Il nome scientifico del genere è stato definito dal botanicoKarl Sigismund Kunth (1788-1850) nella pubblicazione" Nova Genera et Species Plantarum" (Nov. Gen. Sp. [H.B.K.] 4(ed. fol.): 75) del 1818.[4]
Portamento. Le specie di questo genere hanno unhabitus di tipo arbustivo o piccolo-arboreo. Le superfici possono essere ricoperte da pubescenze lanose o ghiandole punteggiate.[5][6][7][8][9]
Fusto. La parte aerea è eretta, semplice o ramosa.
Foglie. Lefoglie sono disposte in modo alternato, normalmente picciolate. La lamina è intera con varie forme (spesso lineari) e con margini piatti o revoluti. La superficie è percorsa da 1–3 nervi. La consistenza è coriacea.
Infiorescenza. Lesinflorescenze sono composte da diversi capolini raccolti in formazionicorimbose otirsoidi (sono presenti anche capolini singoli). Leinfiorescenze vere e proprie sono composte da uncapolino terminale peduncolato normalmente di tipodisciforme oradiato. I capolini sono formati da uninvolucro, con forme da cilindriche a emisferiche, composto da diversebrattee, al cui interno unricettacolo fa da base ai fiori di due tipi: fiori del raggio e fiori del disco. Le brattee, non carenate, con forme da ovate a oblunghe o lineari e a consistenza erbacea, sono disposte in modo più o meno embricato e scalato su 4 - 7 serie. Il ricettacolo in genere è nudo ossia senza pagliette a protezione della base dei fiori; la forma è piatta o da convessa a conica.
fiori del raggio: la forma dellacorolla alla base è tubulosa, mentre all'apice è filiforme-ligulata; il colore varia da bianco a blu o porpora;
fiori del disco: la forma è tubulare-campanulata terminante con 5 lobi; i lobi,patenti o eretti, hanno una forma triangolare; il colore è giallo, verde o violaceo.
Androceo: l'androceo è formato da 5stami sorretti da filamenti generalmente liberi; gli stami sonoconnati e formano un manicotto circondante lostilo; leteche (produttrici del polline) alla base sono troncate e sono lievementeauricolate (molto raramente sono speronate o hanno una coda); le appendici apicali delle antere hanno delle forme piatte e lanceolate; il tessutoendoteciale (rivestimento interno dell'antera) è quasi semprepolarizzato (con due superfici distinte: una verso l'esterno e una verso l'interno). Ilpolline è sferico con un diametro medio di circa 25micron; ètricolporato (con tre aperture sia di tipo a fessura che tipo isodiametrica o poro) ed è echinato (con punte sporgenti).[9][11]
Gineceo: l'ovario èinferouniloculare formato da 2carpelli.[5] Lostilo (il recettore del polline) è profondamente bifido (con duestigmi divergenti) e con le linee stigmatiche marginali separate.[12] I due bracci dello stilo hanno una formalanceolata a deltoide e possono essere papillosi o ricoperti da ciuffi di peli.
achenio: è piccolo e di colore marrone chiaro; la forma è obovoide compressa con alcune coste (o nervi) longitudinali; la superficie è glabra oppure setolosa a punteggiata di ghiandole;
pappo: è composto da setole disposte su alcune serie (quelle esterne possono essere formate da scaglie).
Impollinazione: l'impollinazione avviene tramite insetti (impollinazione entomogama tramite farfalle diurne e notturne).[6][7] Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra). Dispersione: i semi (gli acheni) cadendo a terra sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazionemirmecoria). In questo tipo di piante avviene anche un altro tipo di dispersione:zoocoria. Infatti gli uncini delle brattee dell'involucro (se presenti) si agganciano ai peli degli animali di passaggio disperdendo così anche su lunghe distanze i semi della pianta. Inoltre per merito delpappo il vento può trasportare i semi anche a distanza di alcuni chilometri (disseminazione anemocora).
Lafamiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae oCompositae,nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000specie distribuite su 1.535generi[13], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[14] (una dellechecklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[15]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie; la sottofamigliaAsteroideae è una di queste e rappresenta l'evoluzione più recente di tutta la famiglia.[1][8][9]
La tribùAstereae (una delle 21 tribù della sottofamiglia Asteroideae) comprende circa 40 sottotribù. In base alle ultime ricerche nella tribù sono stati individuati (provvisoriamente) 5 principali lignaggi:[2]
Basal grade: include alcuni generi isolati, il gruppo "South American-Oceania", alcune sottotribù africane e il gruppo dei generi legnosi del Madagascar.
Bellis lineage: comprende le sottotribù eurasiatiche e una sottotribù africana.
Aster lineage: include i generi asiatici diAsterinae e i principali gruppi dell'Australia e dell'Oceania.
North American lineage: include la vasta gamma di sottotribù del Nordamerica, Messico e alcuni gruppi distribuiti nel Sudamerica.
Il genere Diplostephium (insieme alla sottotribùBaccharidinae) è incluso nel lignaggio "Baccharis lineage" relativo agli areali delSud America. La sottotribù Baccharidinae è divisa in 9 gruppi. Il genere di questa voce è incluso nel " Diplostephium group".[2]
Nota: la specieDysaster cajamarcensisH.Rob. & V.A.Funk descritta da alcunechecklist[16] all'interno del genereDysasterH.Rob. & V.A.Funk, qui è considerata sinonimo della specieDiplostephium serratifoliumCuatrec..[2]
^ Judd-Campbell-Kellogg-Stevens-Donoghue,Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico, Padova, Piccin Nuova Libraria, 2007, p. 520,ISBN978-88-299-1824-9.
Kadereit J.W. & Jeffrey C.,The Families and Genera of Vascular Plants, Volume VIII. Asterales., Berlin, Heidelberg, 2007.
V.A. Funk, A. Susanna, T.F. Steussy & R.J. Bayer,Systematics, Evolution, and Biogeography of Compositae, Vienna, International Association for Plant Taxonomy (IAPT), 2009.
Judd S.W. et al,Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico, Padova, Piccin Nuova Libraria, 2007,ISBN978-88-299-1824-9.