Idipartimenti della Francia sono la suddivisione territoriale di secondo livello del Paese[1], dopo leregioni, e sono 101, di cui 96metropolitani e 5d'oltremare (DROM,Départements et régions d'Outre-Mer). A essi si aggiunge poi lametropoli di Lione, alla quale è attribuito uno status particolare.
Il dipartimento è amministrato dal consiglio dipartimentale (conseil départemental), eletto ogni sei anni per suffragio universale. Il presidente del consiglio detiene il potere esecutivo del dipartimento.
In ogni dipartimento è presente un prefetto (préfet) nominato dal presidente della repubblica con il ruolo di rappresentare il governo centrale francese. Prima della riforma costituzionale del 1982 il prefetto deteneva il potere esecutivo. Il prefetto è assistito da uno o più sub-prefetti (sous-préfet) in base al numero di sub-dipartimenti presenti all'interno del dipartimento.
Cinque dei 101 dipartimenti sfuggono a tale schema: l’Alta Corsica e laCorsica del Sud che hanno solo uffici statali avendo trasferito i loro poteri alla regione, laMartinica e laGuyana francese dove la regione esercita anche le funzioni dipartimentali, eParigi dove lo stesso fa il comune.
I dipartimenti sono numerati per ordine alfabetico del nome, tranne ilTerritorio di Belfort, i dipartimenti della regione parigina e i dipartimenti d'oltremare. I numeri dei dipartimenti fanno parte della vita quotidiana, poiché sono presenti sulle targhe dei veicoli, nei codici postali e nei numeri della sicurezza sociale.
I dipartimenti metropolitani erano numerati in origine in ordine alfabetico, fino ai cambiamenti di denominazione e alla suddivisione dell'Île-de-France nel1964 (effettivi dal1965).
In seguito alla suddivisione del dipartimento della Corsica (a cui era attribuito il numero20) in due nuovi dipartimenti, avvenuta nel1976, laCorsica del Sud (Corse-du-Sud) e l'Alta Corsica (Haute-Corse) hanno ricevuto nuovi codici, rispettivamente2A e2B. Questi nuovi codici compaiono sulle targhe automobilistiche e sui numeri della sicurezza sociale (solo per le persone nate dopo la suddivisione), mentre il vecchio codice continua a essere utilizzato nel codice postale e nei numeri della sicurezza sociale delle persone nate prima del 1976.
Codici numerici nelle targhe dei veicoli delle collettività e dei territori d'oltremare
I nomi dei dipartimenti non furono assegnati secondo criteri storici - nell'intento centralista di cancellare ogni coscienza di particolarità etnica delle zone periferiche, ma anche per evitare ogni riferimento all'Ancien Régime - e per questo motivo si scelsero denominazioni soprattutto geografiche. Vi sono però delle eccezioni, rappresentate ad esempio dalla zona savoiarda, che venne acquisita solo nel1860, circa un secolo dopo la Rivoluzione francese.
L'organizzazione originale del1790 fu rimaneggiata già a partire dal1795, con la soppressione deidistretti e la creazione deicantoni e deicomuni (municipalité). L'amministrazione si concentrava interamente nei capoluoghi deicantoni, mentre icomuni perdevano ogni autonomia.
Il 17 febbraio1800 (legge del 28 Piovoso dell'anno VIII delcalendario repubblicano), questa organizzazione fu ulteriormente modificata. I dipartimenti furono suddivisi inarrondissement (che sostituivano idistretti, ma erano rispetto a questi in numero minore e dunque con maggiore estensione),cantoni (ugualmente meno numerosi e più estesi che quelli del 1790) ecomuni (municipalité, poi chiamaticommune). Comparvero anche le prefetture e sotto-prefetture, con i prefetti e il consiglio di prefettura, ed anche i Consigli generali. LaMonarchia di luglio riconoscerà loro ugualmente personalità giuridica.
A parte la legge del 10 agosto del1871, che creerà la Commissione dipartimentale e istituirà l'elezione del Consiglio generale a suffragio universale con i cantoni comecollegi elettorali di unsistema maggioritario uninominale a doppio turno, l'organizzazione dei dipartimenti resterà invariata fino al1982, quando viene votata la legge sul decentramento, che precisa il campo di competenza dei dipartimenti e assicura loro un maggior peso nella vita economica nazionale.
Infine la legge del 2 marzo1985 trasferisce il potere esecutivo locale, fino a quel momento esercitato dal prefetto, al presidente del Consiglio Generale (oggi Consiglio dipartimentale).
^Corrispondono sostanzialmente alle province italiane.
^Il proprietario o possessore del veicolo può scegliere il codice da applicare sulla striscia indipendentemente dalla residenza in una determinata regione o dipartimento.
^È stato mantenuto il numero che l'arcipelago aveva dal 1976 al 1985, quando era un dipartimento (vd.infra).
^Il dipartimento diCalvados deve il suo nome a rocce situate al largo delle sue coste.