
Dino Dainelli (Pelago,26 giugno1918 –2004) è stato unmatematico einformaticoitaliano.
Si laureò inmatematica allaScuola Normale Superiore di Pisa, nel giugno del 1940 col massimo dei voti e la lode discutendo una tesi assegnatagli daLeonida Tonelli e fu poi da questi segnalato aMauro Picone, allora direttore dell'Istituto Nazionale per le Applicazioni del Calcolo (IAC).
Nominato aiuto-ricercatore presso l’IAC nel novembre dello stesso anno, fu inviato nel 1951 negliStati Uniti insieme aEnzo Aparo per fare esperienza soprattutto sui metodi di programmazione ed applicazione del calcolatore Mark IV dellaIBM presso il Computation Laboratory di Aiken (adHarvard). Una tappa importante di tale viaggio fu anche la visita al calcolatore SEAC (Standard Eastern Automatic Calculator) diWashington dove ebbe l'opportunità di testare alcuni programmi sotto la supervisione della matematicaIda Rhodes.
L'esperienza maturata negli Stati Uniti gli permise di lavorare, nel 1955, insieme ai colleghiEnzo Aparo eCorrado Böhm, sul software di quella che sarà una pietra miliare dell'informatica italiana: la macchinaFINAC, acquistata dalla compagnia britannicaFerranti, Ldt. e, successivamente, al progetto CINAC frutto della collaborazione tra IAC e laOlivetti.
Presso lo IAC, Dainelli svolgerà praticamente l’intera sua carriera scientifica, tenendo qualche incarico di insegnamento dianalisi matematica all'Università di Roma La Sapienza.
Altri progetti
| Controllo di autorità | VIAF(EN) 7301172729686406290007 ·SBNUBOV318791 ·GND(DE) 1341009432 ·BNE(ES) XX1691796(data) |
|---|