Ildinaro libico (arabo: دينار) è lavaluta dellaLibia. Il codiceISO 4217 èLYD. Il dinaro è suddiviso in 1000dirham (درهم). La moneta è stata introdotta nel 1971 ed ha sostituito lasterlina libica alla pari. Il dinaro è emesso dallaBanca centrale della Libia, che supervisiona anche il sistema bancario e regola il credito. Nel 1972 è stata creata laLibyan Arab Foreign Bank che si occupa degli investimenti internazionali.
Quando la Libia faceva parte dell'Impero ottomano nel paese si usavano le monete ottomane, come ilqirsh. Fino al 1844 ci furono anche delle coniazioni ad uso locale.
Dopo la conquista del paese da parte dell'Italia nel 1911, fu introdotta lalira.
Nel 1943 la Libia fu divisa in due territori sottomandatofrancese ebritannico. Nel mandato francese fu usato ilfranco algerino, mentre nel mandato britannico fu usata lalira tripolitana emessa dalla "Military Authority in Tripolitania".
Quando la Libia conquistò l'indipendenza nel 1951, fu introdotta lasterlina libica (arabo جنيه,junieh), che sostituì il franco e la lira con i cambi di 1 sterlina = 480 lire = 980 franchi;[1] era divisa in 100 piastre (قرش,qirsh) e 1000 millieme (مليم).
La sterlina fu sostituita alla pari dal dinaro nel 1971 dopo la rivoluzione.
Fino al 1975 circolavano le vecchie monete inmillieme (di valore pari al dirham). Nel 1976 furono introdotte monete con i valori da 1, 5, 10, 20, 50 e 100 dirham che recano lo stemma dellaFederazione delle Repubbliche Arabe. Queste furono seguite nel 1979 da una seconda serie di monete, con gli stessi valori, che recano il disegno di un cavaliere al posto dello stemma. Monete da ¼ e ½ dinaro sono state emesse nel 2004.[2] Le monete da 1, 5, 10, e 20 dirahm sono poco usate anche se hanno comunque corso legale.
Nel 1971 furono introdotte banconote con i tagli da ¼, ½, 1, 5 e 10 dinari. La banconota da 20 dinari fu aggiunta nel 2002.
I soggetti rappresentati sulle banconote non sono cambiati nelle due ultime serie escluso il ritratto diMuammar al-Gaddafi che è diventato il disegno del nuovo fronte della banconota da 1 dinaro della 4ª serie.
Serie di banconote del dinaro libico
Serie
Valori
Colori
Date di emissione
Note
1
¼, ½, 1, 5 e 10 dinari
Arancione, viola, blu, oliva e grigio
1971 – 1972
2
Tutte verdi
1980 – 1981
3
Verde come colore dominante associato a marrone, viola, blu, verde chiaro e multicolori.
1984
4
Multicolori
1988 –ca. 1990
4, rivista
Piccoli cambiamenti
circa 1991 – 1993
Il testo in inglese sulle banconote da ¼, ½, e 5 dinari eliminato
5
¼, ½, 1, 5, 10 e 20 dinari
Multicolori
2002
6
1, 5 e 10 dinari
Blu, viole e verde
2004
Nuove misure anticontraffazione: pellicola metallica o ologramma
7
1, 5, 10, 20 (2ª serie), 50 (1ª serie) dinari
Blu, rosso e verde
2008–2009
Disegni rielaborati e funzioni di sicurezza avanzate
7A
5 e 10 dinari
Rosso (5 dinari), Verde (10 dinari)
2011-2012
Identici alla serie 7, ma con la rimozione dei riferimenti a Gheddafi e alla "Jamahiriya"
Il dinaro libico è comunemente chiamatojni,ʒni (dialetti libici occidentali) ojneh[ʒneh] (dialetti libici orientali). Il nome ufficiale di dinaro è raramente usato fuori dai contesti ufficiali. Il nome ufficiale dell'unità frazionale, dirham non è usato normalmente nel linguaggio quotidiano. Si usa inveceGarsh - una variante della parolaqirsh - con 1garsh = 10 dirham. Mille dinari sono spesso chiamati unkilo[kiːlu]. Allo stesso modo le banconote da 10 e da 5 dinari a volte sono chiamate, specie nel linguaggio giovanile, rispettivamentetsena[tseːna] efaifa[faːifa], che è una femminilizzazione scherzosa delle parole inglesiten efive. La valuta libica è soprannominate dal LibiciʿOmar El-Mokhtar dal combattente per la libertà libica rappresentato sul fronte della banconota da 10 dinari.