Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Dicearco

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento daDicearco da Messina)
Dicearco

Dicearco (ingreco antico:Δικαίαρχος?,Dikáiarchos;Messana,350 a.C.290 a.C.) è stato unfilosofo,geografo ecartografosiceliota.

Biografia

[modifica |modifica wikitesto]

Figlio di un certo Fidia, nato a Messina[1], viaggiò inGrecia per parecchio tempo[2]. AdAtene fu discepolo e pupillo diAristotele nella scuola peripatetica, dedicandosi a studi rigorosamente scientifici ed entrando in amicizia conTeofrasto, che gli dedicò alcune opere[3].

Non è chiaro quando morisse, anche perché l'unicoterminus post quem certo è la morte diAlessandro Magno (323 a.C.). SecondoPlinio, Dicearco misurava le montagne "con l'appoggio dei re" (cura regum)[4], identificati dalla maggior parte degli studiosi conCassandro eTolomeo I Soter. Se questa identificazione fosse corretta, collocherebbe l'attività di Dicearco tra il 306 e il287 a.C. Tuttavia, i re potrebbero anche riferirsi aFilippo III Arrideo eAlessandro IV, che furono nominati dopo la morte di Alessandro Magno. Se tale identificazione è corretta, la sua attività si sposta al 323–317 a.C.

Opere

[modifica |modifica wikitesto]

LaVita della Grecia (Βίος Ἑλλάδος), in tre libri, di cui restano 24 frammenti, era una sorta di biografia della nazione greca dai tempi più antichi al regno di Filippo II. I brani più famosi sono quelli citati da Varrone e Porfirio, che suggeriscono una visione dualistica delle vicende umane: l'utilizzo dell'agricoltura allevia la fame attraverso la creazione di surplus, ma l'eccedenza, a sua volta, dimostra di essere un incitamento all'avidità che conduce alla guerra. Ogni scoperta umana, dunque, risolve un problema, ma ne genera anche un altro. Passaggi che dettagliano le istituzioni umane e la loro storia suggeriscono che Dicearco pensasse che esse avrebbero potuto bloccare il declino. Molti frammenti sono, inoltre, interessati alle origini della musica e della cultura della Grecia, con un'attenzione in parte polemica: il filosofo messinese, vuole attaccare le mode correnti della musica ricordando ai suoi lettori delle loro forme originali.

Nelle opereL'anima muore con il corpo,Mantica,Vita pratica, si sosteneva la maggiore concretezza della vita pratica. L'atteggiamento contemplativo verso lanatura viene superato e sostituito da Dicearco con un modello di vita attiva e responsabile: nel pensiero del filosofo messinese, l'uomo è responsabile del propriodestino e la decadenza è dovuta al cattivo uso dellaragione. Dicearco esalta la superiorità della vita attiva su quella contemplativa, rinnega ilfato e mette nelle mani dell'uomo la responsabilità nella costruzione del proprio destino. ComeTeofrasto, fu, esponente delvegetarianismo peripatetico;[5] in proposito sostenne che, essendo moralmente sbagliato fare del male ad altri esseri che possono provare dolore, gli uomini devono rispettare, oltre ai propri simili, anche glianimali[6].

IlTripolitico era un lavoro oggetto di molte controversie. Probabilmente era uno studio comparativo del governo sulla falsariga di Aristotele: Dicearco, aveva diviso tutti i governi in tre categorie, la democratica, aristocratica e monarchica, altresì sostenendo un governo "misto", riecheggiando il sistema spartano, in cui gli elementi di tutte e tre le categorie hanno un ruolo.

Importante è il contributo di Dicearco alla geografiaː viene considerato il fondatore della cartografia scientifica per l'adozione delle coordinate geografiche, longitudine e latitudine, che in breve divenne il sistema di coordinate terrestri dei geografi alessandrini. In questo solco si collocavano due opere. UnItinerario intorno al mondo(Γῆς περίοδος) misurava per la prima volta la terra suddividendola inmeridiani eparalleli, con un reticolo che individuava qualunque punto delle terre allora conosciute, dallecolonne d'Ercole alle estreme Indie, dall'Africa meridionale all'Europa settentrionale. Ulteriore opera di geografia eraSui Monti del Peloponneso, misura dei monti con un sistema di triangolazione. LaDescrizione della Grecia (Ἀναγραφὴ τῆς Ἑλλάδος), invece, a lui attribuita, è un frammento di un'opera dedicata a "Teofrasto", e composta da 150 trimetri giambici. Pur attribuito a Dicearco, le lettere iniziali dei primi ventitré versi mostrano che è opera di un "Dionisio, figlio di Calliphon".

All'erudizione antiquaria riguardante il teatro, già coltivata dal maestro, fanno riferimento i frammenti di alcune opere,Sui concorsi musicali (Περὶ μουσικῶν ἀγώνων) eSui concorsi dionisiaci (Περὶ Διονυσιακῶν ἀγώνων), che discutevano le innovazioni nella musica e nel dramma greco[7]. Il Περὶ Ἀλκαίου, invece, era una monografia sul poetaAlceo. Infine,Plutarco[8] cita Dicearco insieme ad Aristotele edEraclide Pontico come autori che scrissero suOmero edEuripide.

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^Suda, δ 1062.
  2. ^Cicerone,Ad Atticum, VI, 2, 3.
  3. ^FGrHist 1400, T 7a–f.
  4. ^Naturalis historia, II. 162.
  5. ^Pietro Li Causi,Animali e uomini nel pensiero greco antico, inL'anima degli animali, Einaudi, Torino, 2015, pp. XXX-XXXI.ISBN 978-88-06-21101-1.
  6. ^Erica Joy Mannucci,La cena di Pitagora, Carocci editore, Roma, 2008, p. 24.ISBN 978-88-430-4574-7.
  7. ^Ipotesi 2 all'Edipo re diSofocle;Ipotesi 1 aLe rane diAristofane;Vita di Eschilo, 15 Radt.
  8. ^Moralia, 1095a.

Bibliografia

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Aristotele
OrganonLe categorie ·De interpretatione ·Analitici primi ·Analitici secondi ·Topici ·Elenchi sofistici
Fisica eBiologiaFisica ·De caelo ·De generatione et corruptione ·Meteorologica ·De anima ·Parva naturalia ·Historia animalium ·De partibus animalium
MetafisicaAlpha ·Alpha élatton ·Beta ·Gamma ·Delta ·Epsilon ·Zeta ·Eta ·Theta ·Iota ·Kappa ·Lambda ·Mi ·Ni
EticaEtica Nicomachea ·Etica Eudemia
Scienze pratiche e poietichePolitica ·Poetica ·Retorica
Opere essoteriche Protreptico ·Eudemo o sull'anima · Simposio ·Sui poeti ·Costituzioni ·Costituzione degli Ateniesi · Didascalie ·Sulla filosofia ·Poesie ·Epistole
Opere spurieDe lineis insecabilibus ·De mundo ·De plantis ·Ventorum situs ·De coloribus ·De audibilibus ·Grande Etica ·De virtutibus et vitiis ·Economico ·De Melisso Xenophane et Gorgia ·Retorica ad Alessandro ·Physiognomica ·De mirabilibus auscultationibus ·Problemata ·Questioni meccaniche ·Peplo ·Secretum secretorum ·Liber de causis ·Teologia di Aristotele
DottrinaAristotelismo ·Atto e potenza ·Categoria aristotelica ·Entelechia ·Entimema ·Essenza ·Forma emateria ·Fisica aristotelica ·Ilemorfismo ·Logica aristotelica ·Metafisica aristotelica ·Principio di non contraddizione ·Motore immobile ·Sostanza ·Virtù dianoetiche ed etiche ·
Entourage e luoghiErmia di Atarneo ·Pizia ·Erpillide ·Teofrasto ·Eudemo da Rodi ·Dicearco ·Erasto e Corisco ·Menone ·Neleo di Scepsi ·Nicomaco ·Nicanore di Stagira ·Nicanore (nipote di Aristotele) ·Callistene ·Stagira ·Atarneo · Mieza ·Scuola peripatetica ·Liceo ·Biografie aristoteliche
V · D · M
Filosofi peripatetici
Filosofi ellenisticiAristotele ·Eudemo ·Teofrasto ·Aristosseno ·Cameleonte di Eraclea ·Fania ·Prassifane ·Dicearco ·Nicomaco ·Demetrio Falereo ·Stratone di Lampsaco ·Clearco ·Ieronimo di Rodi ·Licone ·Aristone di Ceo ·Satiro ·Critolao ·Diodoro di Tiro
Filosofi imperialiCratippo ·Andronico di Rodi ·Boeto di Sidone ·Aristocle di Messene ·Aspasio ·Adrasto ·Alessandro di Afrodisia ·Temistio ·Olimpiodoro il Vecchio
Controllo di autoritàVIAF(EN240199741 ·ISNI(EN0000 0003 8222 9361 ·SBNSBLV226612 ·BAV495/10534 ·CERLcnp00976334 ·LCCN(ENno98129188 ·GND(DE118679449 ·BNE(ESXX5560107(data) ·BNF(FRcb12351734g(data) ·J9U(EN, HE987007519035205171
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Dicearco&oldid=142585913"
Categorie:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp