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Denekia capensis

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(Reindirizzamento daDenekia)
Denekia capensis
Sinflorescenza
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superasteridi
(clade)Asteridi
(clade)Euasteridi
(clade)Campanulidi
OrdineAsterales
FamigliaAsteraceae
SottofamigliaAsteroideae
TribùAstereae
cladeBasal grade
SottotribùDenekiinae
G.L.Nesom,2020
GenereDenekia
Thunb.,1800
SpecieD. capensis
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
SottoclasseAsteridae
OrdineAsterales
FamigliaAsteraceae
SottofamigliaAsteroideae
TribùAstereae
SottotribùDenekiinae
GenereDenekia
SpecieD. capensis
Nomenclatura binomiale
Denekia capensis
Thunb.,1800

Denekia capensisThunb.,1800 è una specie dipianteangiospermedicotiledoni dellafamiglia delleAsteraceae, sottofamigliaAsteroideae, tribùAstereae (Basal grade) e sottotribù Denekiinae.Denekia capensis è anche l'unica specie del genereDenekiaThunb.,1800 e della sottotribùDenekiinaeG.L.Nesom,2020.[1][2][3][4]

Etimologia

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Il nome scientifico della specie è stato definito dal botanicoCarl Peter Thunberg (1743-1828) nella pubblicazione"Prodromus Plantarum Capensium, quas in Promontorio Bonae Spei Africes, annis 1772-1775, collegit Carol. Peter. Thunberg. Upsaliae " (Prodr. Pl. Cap. 2: 153 ) del 1800.[5] Il nome scientifico del genere è stato definito nella stessa pubblicazione. Il nome della sottotribù è stato definto dal botanicoGuy L. Nesom (1945-) nella pubblicazione"Phytoneuron. Digital Publications in Plant Biology" (Phytoneuron 2020-53: 30) del 2020.[4]

Descrizione

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Portamento. Le specie di questa voce hanno unhabitus di tipoerbaceo perenne (anche annuale).[6][7][8][9][10][2][11]

Fusto. La parte aerea in genere è eretta e molto ramosa. I fusti sono ghiandolosi. Altezza media: 70 cm.

Foglie. Lefoglie in genere sono disposte in modo alternato e sono erbacee. La lamina è semplice e piatta con forme strettamente oblanceolate e margini dentati. La superficie abassiale è densamente tomentosa.

Infiorescenza. Lesinflorescenze sono composte da 20 capolini raccolti in dense formazionicorimbose. Leinfiorescenze vere e proprie sono composte da uncapolino terminale peduncolato di tiporadiato con fiorieterogami. I capolini sono formati da uninvolucro, con forme da cupuliformi a campanulate, composto da diversebrattee, al cui interno unricettacolo fa da base ai fiori di due tipi: fiori del raggio e fiori del disco. Le brattee, a consistenza cartilaginea e stereoma indiviso, sono disposte in modo più o meno embricato su 1 - 2 serie. Il ricettacolo in genere è nudo ossia senza pagliette a protezione della base dei fiori; la forma è piatta.

Fiori. I fiori sono tetra-ciclici (formati cioè da 4verticilli:calicecorollaandroceogineceo) e pentameri (calice ecorolla formati da 5 elementi). Si distinguono in:

  • fiori del raggio (esterni): sono femminili e sono disposti su una sola serie; la forma è corto-ligulata (zigomorfa) e bilabiata; sono privi di staminoidi;
  • fiori del disco (centrali): sono più numerosi con forme brevementetubulose (attinomorfe); sono funzionalmente maschili (ovaie sterili).
*/xK{\displaystyle \infty }, [C (5),A (5)],G 2 (infero), achenio[12]
  • Corolla: la forma dellacorolla alla base è più o meno imbutiforme, mentre all'apice è ligulata a 5 (raramente 3) denti (i fiori del raggio) o tubolare con 5 (raramente 4) lobi (i fiori del disco); i lobi,patenti o eretti, hanno una forma deltata o più o menolanceolata. I colori della corolla sono bianco o blu.
  • Androceo: l'androceo è formato da 5stami sorretti da filamenti generalmente liberi; gli stami sonoconnati e formano un manicotto circondante lostilo; leteche (produttrici del polline) alla base sono troncate e sono lievementeauricolate (molto raramente sono speronate o hanno una coda); le appendici apicali delle antere hanno delle forme concave; il tessutoendoteciale (rivestimento interno dell'antera) è quasi semprepolarizzato (con due superfici distinte: una verso l'esterno e una verso l'interno). Ilpolline è sferico con un diametro medio di circa 25micron; ètricolporato (con tre aperture sia di tipo a fessura che tipo isodiametrica o poro) ed è echinato (con punte sporgenti).[10][13]
  • Gineceo: l'ovario èinferouniloculare formato da 2carpelli.[6] Lostilo (il recettore del polline) è profondamente bifido (con duestigmi divergenti) e con le linee stigmatiche marginali separate.[14] I due bracci dello stilo sono troncati e possono essere papillosi o ricoperti da ciuffi di peli.

Frutti. Ifrutti sono degliacheni conpappo; in alcune specie è presente un certo dimorfismo (gli acheni deifiori del raggio differiscono dagli acheni deifiori del disco);

  • achenio: gli acheni, con forme ellissoidi e lateralmente compressi; la superficie è cosparsa di doppi peli allungati (a volte sono presenti delle ghiandole); la parete dell'achenio è formata da celle contenentirafidi ma prive difitomelanina; ilcarpoforo normalmente è anulare; le setole con punte a forma di ancora non sono presenti;
  • pappo: il pappo è formato da una sola serie di setole capillari e piumose.

Biologia

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Impollinazione: tramite insetti (impollinazione entomogama tramite farfalle diurne e notturne).[7][8]
Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori.
Dispersione: i semi cadono a terra e vengono dispersi soprattutto da insetti come formiche (disseminazionemirmecoria). Un altro tipo di dispersione èzoocoria: gli uncini delle brattee dell'involucro (se presenti) si agganciano ai peli degli animali di passaggio che portano così i semi anche su lunghe distanze. Inoltre per merito delpappo il vento può trasportare i semi anche per alcuni chilometri (disseminazione anemocora).

Distribuzione e habitat

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La specie di questa voce è distribuita inAfrica (centrale e meridionale).[3] L'habitat tipico sono le sabbie e i fanghi dei ruscelli, le vasche e gli stagni prosciugati; si trova anche nelle praterie e nelle "selva di mopane" (si tratta di un tipo di bosco dell'Africa meridionale, dominato dall'albero del mopaneColophospermum mopane).[11]

Sistematica

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Lafamiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae oCompositae,nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000specie distribuite su 1.535generi[15], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[16] (una dellechecklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[17]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie; la sottofamigliaAsteroideae è una di queste e rappresenta l'evoluzione più recente di tutta la famiglia.[1][9][10]

Filogenesi

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Il genere della specie di questa voce è descritto nella sottotribùAsterinae, una delle quasi 40 sottotribù della tribùAstereae. In base alle ultime ricerche nella tribù sono stati individuati (provvisoriamente) 5 principali lignaggi:Basal grade -Bellis lineage -Aster lineage -Baccharis lineage eNorth American lineage.[2]

Il genere Denekia (insieme alla sottotribù Denekiinae) è incluso nelBasal grade che comprende il gruppo sudamericano-oceania delle sottotribùChiliotrichinae,Celmisiinae eOritrophiinae, i gruppi africani delleHomochrominae,Pteroniinae eEschenbachiinae e il gruppo dei generi legnosi del Madagascar (Madagasterinae). In particolare la sottotribù Denekiinae fa parte del sottogruppo dell'Africa/Madagascar/Asia sud-est.[2] In precedenti classificazioni questo genere era descritto all'interno della tribùGhaphalieae.[10]

I caratteri distintivi della specie Denekia capensis sono:[2]

  • i fiori esterni sono bilabiati;
  • gli acheni dei fiori centrali ha delle forme ellissoidi o a turbina.

Sinonimi

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Sono elencati alcuni sinonimi per questa entità:[3]

  • Amphidoxa glandulosaKlatt
  • Denekia glabrata DC.
  • Selloa capensis Spreng.

Note

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  1. ^ab(EN) The Angiosperm Phylogeny Group,An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the ordines and families of flowering plants: APG IV, inBotanical Journal of the Linnean Society, vol. 181, n. 1, 2016, pp. 1-20.
  2. ^abcdeNesom 2020.
  3. ^abcWorld Checklist - Royal Botanic Gardens KEW, supowo.science.kew.org.URL consultato il 12 dicembre 2023.
  4. ^abThe International Plant Names Index, suipni.org.URL consultato il 12 dicembre 2023.
  5. ^The International Plant Names Index, suipni.org.URL consultato il 12 dicembre 2023.
  6. ^abPignatti 1982, vol.3 pag.1.
  7. ^abStrasburger 2007, pag. 860.
  8. ^abJudd 2007, pag.517.
  9. ^abFunk & Susanna 2009, p. 589.
  10. ^abcdKadereit & Jeffrey 2007, p. 284 e 262.
  11. ^abFlora of Zimbabwe, suzimbabweflora.co.zw, p. Denekia capensis Thunb.URL consultato il 12 dicembre 2023.
  12. ^ Judd-Campbell-Kellogg-Stevens-Donoghue,Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico, Padova, Piccin Nuova Libraria, 2007, p. 520,ISBN 978-88-299-1824-9.
  13. ^eFloras - Flora of North America, suefloras.org.URL consultato il 15 febbraio 2012(archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2021).
  14. ^Judd 2007, pag. 522.
  15. ^Judd 2007, pag. 520.
  16. ^Strasburger 2007, pag. 858.
  17. ^World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW, supowo.science.kew.org.URL consultato il 18 aprile 2021.

Bibliografia

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Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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