Delhi (dall'inglese; in hindīदिल्ली,Dillī;ascoltaⓘ; inpunjabi ਦਿੱਲੀ; in urduدلی?) è unacittà situata nel nord dell'India. Con una popolazione di 28 504 738 abitanti, Delhi è la città più popolosa dell'India, seguita daMumbai, e la terza città più popolosa al mondo. Amministrativamente è unTerritorio dell'Unione, chiamato ufficialmenteTerritorio Nazionale della Capitale di Delhi (National Capital Region - NCR). Situata sulle rive delfiume Yamuna, nel nord dell'India, è una delle piùantiche città continuativamente abitate del mondo.
Delhi fu la capitale di diversiimperi indiani inepoca medievale, e una delle più grandicittà lungo le antiche rotte commerciali tra l'India e le regioni nord-occidentali dellapianura indo-gangetica. Di quel periodo rimangono innumerevoli monumenti e siti archeologici. L'imperatoreShah Jahan costruì la città (ora nota come "Vecchia Delhi") che servì come capitale dell'Impero Moghul dal1649 al1857.
Dopo che laCompagnia britannica delle Indie orientali ebbe acquisito il controllo di gran parte dell'India durante ilXVIII e ilXIX secolo,Calcutta divenne la capitale, fino a quandoGiorgio V nel1911 annunciò che la capitale sarebbe tornata a essere a Delhi, e una nuova città,Nuova Delhi, sarebbe stata costruita per assolvere questo compito. Quando l'India ottenne l'indipendenza dal dominio britannico nel1947,Nuova Delhi fu capitale e sede del governo. A Nuova Delhi erano posti importanti uffici del governo federale, tra cui ilParlamento indiano.
Causa la forte immigrazione proveniente da tutto il paese Delhi è cresciuta fino a divenire una città cosmopolita. Il suo rapido sviluppo e urbanizzazione, assieme al relativamente elevato reddito medio della sua popolazione, ha contribuito a trasformare la città.[2] Oggi Delhi è un importante punto di riferimento per la cultura, la politica, e il commercio dell'India.
L'etimologia della parolaDelhi è incerta. Il più comune punto di vista è che si tratti di uneponimo diDhillu, un re che governava la regione in tempi antichi.[3]
Alcuni storici ritengono che il nome derivi daDilli, un'alterazione della paroladehleez odehali- parola inlingua hindi che sta per “soglia” – identificando la città come un'entrata per laPianura Indo-Gangetica.[4]
Un'altra teoria suggerisce che il nome originario della città fosseDhillika.[5]La parolahindidhili venne utilizzata anche per identificare la regione, e gradualmente si trasformò nel nome locale diDilli. Le monete in circolazione nella regione sotto il Rajput Tomara venivano chiamatidehliwal.[6]
Il popolamento della regione di Delhi risale al secondo millennio a.C. se non a un'epoca antecedente, come dimostrano i ritrovamenti archeologici.[7] Una città che intreccia la sua storia con ilMahābhārata, il grande racconto epico sulla guerra combattuta tra lontani cugini, iKaurava e iPandava, per la città diIndraprastha.[3] L'insediamento iniziò a svilupparsi intorno all'epoca dell'Impero Maurya (circa nel 300 a.C.).[7] A Delhi sono stati scoperti i resti di sette grandi città.
Dopo la caduta della dinastia mamelucca si succedettero una serie di dinastie di origineturca e dell'Asia centrale: ladinastia Khalji, la dinastiaTughluq, la dinastiaSayyid e la dinastiaLodhi (quest'ultima di originepashtun e non turca) che detennero il potere per tutto il periodo, costruendo una serie di forti e il nucleo delle sette città di Delhi.[9]
L'Impero Moghul governò l'India settentrionale per più di tre secoli, con un interregno di cinque anni conShēr Shāh Sūrī verso la metà delXVI secolo.[11] L'imperatoreMoghul Akbar spostò la capitale da Agra a Delhi.Shāh Jahān costruì la settima città di Delhi che porta il suo nome (Shāhjahānābād), più comunemente conosciuta come la Città Vecchia (oOld Delhi). Lacittà vecchia funse da capitale dell'Impero Moghul a partire dal1638.
L'afghanoNadir Shah sconfisse l'esercito moghul nella grandebattaglia di Karnal nel febbraio1739. Dopo questa vittoria Nadir Shah catturò e saccheggiò Delhi.[12] Nel1761 Delhi fu attaccata da Ahmed Shah Abdali dopo la terza battaglia di Panipat. Nella battaglia di Delhi dell'11 settembre1803 le forze britanniche del generale Lake sconfissero l'Impero Maratha.
Delhi passò sotto il controllo diretto britannico dopo la ribellione del1857.[3] Poco dopo la ribellioneCalcutta fu dichiarata capitale delRaj Britannico e Delhi divenne un distretto della provincia delPunjab. Nel1911 la città venne dichiarata capitale dell'India britannica e una nuova area politica e amministrativa fu progettata da un team di architetti britannici guidati daEdwin Lutyens per gli edifici governativi.Nuova Delhi, nota anche come Lutyens' Delhi, venne ufficialmente dichiarata sede del governo indiano e capitale della Repubblica dopo l'indipendenza il 15 agosto1947. Nel 1984 tremila sikh vennero uccisi durante vari disordini. La migrazione dal resto dell'India contribuì a un forte aumento della popolazione.
Il 29 ottobre 2005 la città è stata colpita da un triplice attentato terroristico successivamente rivendicato da un gruppo separatista delKashmir. Tre bombe sono state fatte esplodere in corrispondenza di altrettanti mercati rionali provocando la morte di una sessantina di persone e il ferimento di altre duecento.[13]
Il Territorio Nazionale della Capitale di Delhi si sviluppa su una superficie di1483 km², di cui783 km² di superficie rurale, e700 km² di superficie urbana. Delhi ha una lunghezza massima di51,9 km e la larghezza massima di48,5 km.
Delhi è situata a 28°37′N 77°14′E, nel nord dell'India. Confina stati indiani dell'Uttar Pradesh a Est e dell'Haryana a ovest, nord e sud. Delhi si trova quasi interamente nellapianura gangetica. La maggior parte del territorio si estende sulla riva occidentale delfiume Yamuna, solo alcuni villaggi e l'area urbana di Shahdara si estendono lungo la riva orientale. Lo Yamuna è sacro per l'Induismo ed è l'unico grande fiume che scorre attraverso Delhi. La maggior parte delle città, tra cui Nuova Delhi, si trova a ovest del fiume. Le pianure che circondano la città sono soggette a ricorrenti inondazioni.
Delhi ha un clima semi-arido confinante con un clima umido subtropicale influenzato dai monsoni, con elevata escursione termica tra estate e inverno. Le estati sono lunghe, da inizio aprile a ottobre, caratterizzate dalla stagione dei monsoni. Gli inverni sono caratterizzati dalla presenza di una fitta nebbia. Le temperature estreme vanno dai -0,6 °C ai 47 °C. La temperatura media annua è 25 °C; le temperature medie mensili variano dai 14 °C ai 33 °C. Le precipitazioni medie annuali sono nell'ordine di 714 millimetri, la maggior parte dei quali concentrate nella stagione dei monsoni tra luglio e agosto. Mediamente la data di inizio della stagione dei monsoni a Delhi è il 29 giugno. Nel 2005 la temperatura più bassa registrata è stata di 4 °C mentre la più alta è stata di 41 °C[14].
IlTerritorio di Delhi è diviso in nove distretti, ognuno dei quali suddiviso in tre ulteriori zone. Fra questi nove, in posizione centrale, si trovaNuova Delhi, capitale indiana.
I nove distretti che compongono Delhi (e le loro suddivisioni) sono riportati nella tabella seguente:
Con unPIL stimato di 830,85 miliardi dirupie indiane (INR) (19,55 miliardi didollari - 2005),[15] Delhi è la seconda più importante piazza commerciale dell'Asia meridionale dopoMumbai. Delhi ha un reddito pro capite di 53.976 INR (1.270 dollari) che è circa 2,5 volte la media nazionale.[15] Il settore terziario contribuisce per il 70,95% del prodotto interno lordo di Delhi, seguito dal settore primario e secondario rispettivamente con un contributo del 25,2% e del 3,85%.[15] La forza lavoro di Delhi costituisce il 32,82% della popolazione, mostrando un incremento del 52,52% tra il1991 e il2001.[16]Iltasso di disoccupazione è sceso dal 12,57% nel biennio1999-2000 al 4,63% nel2003.[16]
Nel marzo 2004 la forza lavoro impiegata nel settore pubblico (o collegato a esso) ammontava a 620 000 unità, comparata ai 219.000 lavoratori dipendenti del settore privato, includendo il solo lavoro organizzato ed esclusi i lavoratori marginali.[16]La crescita del settore dei servizi è stata favorita dalla conoscenza dellalingua inglese di una buona parte della forza lavoro, che ha contribuito ad attrarre molte società multinazionali. I settori chiave includonoinformation technology, telecomunicazioni, hotel e alberghi, banche, media e turismo.
L'industria manifatturiera è cresciuta notevolmente negli ultimi decenni, ampliando il numero degli stabilimenti nella regione di Delhi. Delhi rappresenta un grande mercato di consumo, che combinato alla grande disponibilità di manodopera qualificata, ha attratto investimenti anche stranieri. Nel 2001 il settore manifatturiero occupava 1.440.000 lavoratori, mentre il numero di imprese era di 129.000.[17] L'economia manifatturiera di Delhi poggia su costruzioni, industria elettrica, telecomunicazioni, sanità.
La vendita al dettaglio costituisce uno dei settori economici in più rapida espansione di tutto il paese. Tuttavia, come nel resto dell'India, il settore è frenato dalla tradizionale disorganizzazione del sistema distributivo e commerciale.[18]
Il trasporto pubblico a Delhi è fornito da autobus,risciò, taxi, metropolitane e ferrovie suburbane.
Gli autobus sono il più popolare mezzo di trasporto e rispondono a circa il 60% della domanda totale.[19]LaDelhi Transport Corporation (DTC), di proprietà statale, è un importante fornitore di servizi di autobus per la città. La DTC gestisce la più grande flotta di autobus.[20]Sebbene l'inquinamento dovuto al trasporto su strada sia diminuito negli ultimi anni, è ancora a un livello elevato.[21]Per fronteggiare ciò è attualmente in costruzione una rete dedicata agli autobus. Una singola linea è già operativa, tra Ambedkar Nagar e Delhi Gate.
Lametropolitana di Delhi (Delhi Metro) è stata inaugurata il giorno di Natale del2002 e serve l'area urbana. Attualmente si sviluppa su sei linee[22], e sono pianificati futuri sviluppi.
La costruzione è avvenuta in più fasi successive. Al termine della fase I nel2007 erano presenti tre linee che coprivano una lunghezza totale di65 km con 59 stazioni.[24] Nell'agosto 2011 è stata completata laFase II aggiungendo altre tre linee per un totale di189 km e 142 stazioni.
LaFase III eIV saranno completate entro il2015 e il2020, dando vita a una rete di413,8 km, superiore alla lunghezza della metropolitana di Londra.[25]
Lelinee ferroviarie servono solo l'1% del traffico locale (stime del2003).[19]Tuttavia Delhi rappresenta un importante nodo ferroviario nel nord dell'India ed è sede dellaNorthern Railway. Le quattro principali stazioni ferroviarie sono Old Delhi, Nizamuddin Railway Station, Sarai Rohilla e New Delhi Railway Station.[19]
Irisciò costituiscono un importante e popolare mezzo di trasporto pubblico di Delhi e forniscono un servizio a una tariffa inferiore rispetto ai taxi. Di colore giallo e verde, hanno prevalentemente motori a gas.
I taxi non fanno parte del sistema del trasporto pubblico, ma sono facilmente disponibili. Il servizio è prevalentemente in mano a operatori privati.
L'Indira Gandhi International Airport (IGI), situato nel sud-ovest della città, serve sia i voli interni che i collegamenti internazionali. Nel biennio2006-2007 l'aeroporto ha registrato un traffico di oltre 20,44 milioni di passeggeri, che lo rende uno dei più attivo aeroporti dell'Asia meridionale.[26] In futuro l'aeroporto sarà in grado di gestire più di 100 milioni di passeggeri all'anno (più di dell'Atlanta Airport, attualmente l'aeroporto mondiale più trafficato).Il Safdarjung Airport è l'altro grande scalo di Delhi.[27] Il Taj International Airport, in fase di proposta, dovrebbe divenire operativo dopo il2012.
Veicoli privati coprono il 30% del totale della domanda di trasporto.[19] Con i suoi1922,32 km di strade ogni100 km² di territorio, Delhi possiede una delle più alte densità stradali del paese.[19]
Delhi è ben collegata alle altre regioni dell'India tramite cinque autostrade nazionali (NH -National Highway): NH 1, 2, 8, 10 e 24. La manutenzione e la gestione delle strade cittadine è gestita dal MCD (Municipal Corporation of Delhi),NDMC, Delhi Cantonment Board, Public Works Department (PWD) eDelhi Development Authority.[28]
L'elevato tasso di crescita della popolazione, unito con un elevato tasso di crescita economica, ha portato a una crescente pressione verso le esistenti infrastrutture viarie cittadine. Nel2008, entro i confini della municipalità, esistevano 5,5 milioni di veicoli, rendendo di conseguenza Delhi fra le città mondo con più alta densità veicolare al mondo in rapporto alla superficie. Nella regione metropolitana (National Capital Region) conta 11,2 milioni di veicoli, superando ancora una volta tutte le principali regioni metropolitane del mondo comeNew York,Los Angeles,Tokyo,Seul,Città del Messico. Per fronteggiare la crescente domanda di trasporto si pongono forti aspettative verso il sistema di metropolitane attualmente in costruzione (Delhi Metro).[19] Nel1998 la Corte Suprema indiana ha ordinato che tutti i veicoli adibiti al trasporto pubblico utilizzassero il gas come combustibile invece delgasolio o altriidrocarburi.[29]
Le istituzioni scolastiche di Delhi sono amministrate dal direttorato dell'educazione (Directorate of Education), dal governo territoriale o da istituzioni private. Fra le principali università cittadine vi sono:
Tomba di HumayunMinareto di Qutb, nel distretto di South Delhi
Delhi è una delle maggiori capitali storiche esistenti al mondo e due dei suoi monumenti - ilQutb Minar e la tomba diHumayun - sono stati dichiarati Patrimonio Storico dell'UmanitàUNESCO[30]. Essa offre al visitatore una moltitudine di siti interessanti e fascinosi, cosicché diventa difficile decidere da dove debba cominciare l'esplorazione della città. Nella Vecchia Delhi vi sono attrazioni quali moschee, forti e altri monumenti che ricordano la storia islamica dell'India. Importanti posti della Vecchia Delhi includono il maestosoForte Rosso, lo storicoChandni Chowk, accanto a Raj Ghat e Shanti Vana, strutture moderne le ultime due edificate dopo l'indipendenza dell'India nel1947. New Delhi, d'altro lato, è una città moderna progettata daEdwin Lutyens e daHerbert Baker. Delhi è una spaziosa città aperta con numerose case, edifici governativi e ambasciate, oltre a siti d'interesse storico. Attrazioni notevoli a New Delhi sono ilRashtrapati Bhawan, un tempo residenza imperiale dei Viceré britannici; laPorta dell'India, un monumento commemorativo eretto in onore dei soldati indiani caduti nel corso della guerra afghana; il TempioLaxminarayan, costruito daiBirla, una delle famiglie industriali più eminenti dell'India; la Tomba di Humayun, che si dice abbia precorso ilTaj Mahal adAgra; il Purana Quila, edificato da Humayun, con modifiche dell'ultimo minuto operate daSher Shah Suri; Tughlaqabad, il più colossale e stupefacente forte di Delhi; il Qutb Minar, costruito daQutbuddin Aybak della dinastiamamelucca, e iltempio a forma di loto deibahá'í.
Secondo ilcensimento indiano del2001 Delhi possedeva una popolazione di 13 782 976 abitanti.[32]A ciò corrispondeva una densità di 9 294 persone per km², un rapporto di 821 donne per 1000 uomini, e un tasso di alfabetizzazione dell'81,82%. Nel2003 la popolazione era salita a 14,1 milioni di persone, ponendo la città come la più grande area metropolitana dell'India sorpassandoMumbai.[33][34]
Nel2004 si stimava che la città possedesse una popolazione di 15 279 000 abitanti, con untasso di natalità di 20,03 nati ogni 1 000 abitanti, un tasso di mortalità di 5,59, e un tasso di mortalità infantile di 13,08 ogni 1000 nati.[35]Attualmente[quando? Comunque il dato è già obsoleto] si stima che la città possegga 17 milioni di abitanti, il che la rende la più grande città del mondo (ma non la regione metropolitana più popolosa, che èTokyo). Secondo una stima del biennio 1999-2000, il numero totale delle persone che vivono al di sotto della soglia di povertà a Delhi era stimato in 1.149.000 (l'8,23% della popolazione).[36]Nel2001 la popolazione di Delhi è aumentata di 285 000 abitanti come risultato delsaldo migratorio, e di ulteriori 215.000 come risultato della crescita naturale della popolazione, ponendo Delhi come una delle città a più rapida crescita nel mondo.[35]Entro il2015 Delhi dovrebbe porsi come il secondo più grande agglomerato urbano del mondo dopoTokyo.
L'hindi è la lingua più diffusa della città. Altre lingue comunemente parlate sonoinglese,punjabi eurdu. Lelingue ufficiali sono l'hindi, il punjabi e l'urdu.[39] Altri gruppi linguistici provenienti dal resto dell'India sono ben rappresentati: tra loro sono maithili, bhojpuri, tamil, kannada, telugu, bengali, assamese e marathi.
Nel2005 a Delhi era segnalata la più alta percentuale (16,2%) dei reati riportati nelle 35 città indiane con popolazioni superiore al milione di abitanti. La città ha anche il più alto tasso di criminalità contro le donne (27,6 rispetto alla media nazionale di 14,1 per 100 000) e nei confronti dei bambini (6,5 rispetto alla media nazionale del 1,4 per 100 000) del paese.[40]
Come nel resto dell'India ilcricket è lo sport più popolare di Delhi.[41] Ci sono diversi campi di cricket nella città, come lo stadioFeroz Shah Kotla, uno dei più antichi campi di cricket indiani utilizzati per le partite internazionali. La squadra di cricket di Delhi rappresenta la città nelRanji Trophy, il principale campionato di cricket indiano. La città è sede della squadraIPL Delhi Daredevils. Altri sport popolari sono l'hockey su prato, calcio, tennis, golf,badminton, nuoto, kart, tennis tavolo.
Altri principali impianti sportivi sono ilJawharlal Nehru Stadium e l'Indira Gandhi Indoor Stadium. In passato, Delhi ha ospitato diverse manifestazioni sportive nazionali e internazionali, come per esempio i primi e i noniGiochi Asiatici.[42]Inoltre sono stati disputati iGiochi del Commonwealth nel2010. Delhi è stata scelta dallaFederazione Internazionale dell'Automobile per ospitare il primo Gran Premio indiano nel2010.[43]