| Currie Cup | |
|---|---|
| Sport | |
| Tipo | Club |
| Federazione | SARU |
| Paese | |
| Organizzatore | South African Rugby Union |
| Titolo | Campione del Sudafrica |
| Cadenza | annuale |
| Apertura | agosto |
| Chiusura | ottobre |
| Partecipanti | 18 (8 in Premier Division, 10 in First Division) |
| Formula | Girone unico, con playoff |
| Storia | |
| Fondazione | 1891 |
| Detentore | |
| Record vittorie | |
| Modifica dati su Wikidata ·Manuale | |
LaCurrie Cup è il torneo nazionalesudafricano dirugby a 15; vi si affrontano le squadre rappresentanti leprovince del Sudafrica o suddivisioni locali delle stesse.
Al 2023, la Currie Cup si articola in due divisioni: la prima, dettaPremier Division, consta di 8 squadre, mentre la seconda, dettaFirst Division, consta di 10 squadre. Sono i vincitori dellaPremier a fregiarsi del titolo di campioni del Sudafrica: nonostante ciò, le migliori squadre sudafricane non vi partecipano, dal momento che esse competono come franchigie nelloUnited Rugby Championship, torneo di valenza internazionale.
Nella seconda divisione hanno partecipato e partecipano tuttora anche squadre estere: inamibiani Welwitschias (2016, 2017 e 2023), gliargentini Jaguares XV (2019, ove trionfarono), igeorgiani Black Lion (2022), ikeniani Simbas (2022, 2023), glistatunitensi San Clemente Rhinos (2023) e glizimbabwesi Zimbabwe Goshawks (2022, 2023).
Istituita ufficialmente nel1891, la Currie Cup è una delle più vecchie competizioni di rugby esistenti al mondo. Dal1968 il torneo ha cadenza annuale.

La competizione ha inizialmente origine come modesto torneo intercittadino nel1884, ma quando laSouth African Rugby Board venne fondata nel 1889 si decise di organizzare una competizione nazionale che coinvolgesse le squadre rappresentative delle maggiori leghe provinciali. Le prime partecipanti furonoWestern Province,Griqualand West,Transvaal eMighty Elephants. Il primo torneo si svolse aKimberley e fu vinto dalla Western Province. Il premio fu una coppa inargento consegnata dalla South African Rugby Board, adesso messa in mostra al museo di rugby aCittà del Capo.
Nel1881 si tenne la prima tournée straniera in Sud Africa per opera deiBritish and Irish Lions (vediTour dei British and Irish Lions 1891). I Lions affrontarono diverse squadre sudafricane mettento in palio una coppa inoro donatagli da SirDonald Currie, il proprietario della linea marittimaUnion-Castle che aveva permesso il viaggio, e che sarebbe stata consegnata alla compagine che avesse offerto la migliore prestazione.[1] I Lions vinsero i 19 incontri disputati nella tournée e decisero allora di consegnare il trofeo al Griqualand West, che fu sconfitto solamente per 3-0. Il trofeo venne in seguito consegnato alle istituzioni sportive nazionali e divenne il premio della massima competizione nazionale sin dal1892.
La seconda edizione della Currie Cup si tenne nel 1892 e da allora in avanti venne disputata senza una cadenza prefissata, col dominio della Western Province. Dal1968, anno in cui iNorthern Transvaal guidati daFrik du Preez sconfissero in finale il Transvaal per 16-3, la competizione viene disputata puntualmente ogni anno. Da allora i Northern Transvaal, che successivamente diventeranno Blue Bulls, cominciarono a imporsi grazie al contributo di grandi giocatori qualiHendrik Botha. L'unica squadra in grado di contrastare la loro supremazia fu la Western Province. Nel1982, proprio battendo in finale il Northern Transvaal per 24-7, inizia il periodo d'oro della Western Province che segnerà glianni 1980. Grandi protagonisti di tale periodo furonoFaffa Knoetze,Calla Scholtz eNeil Burger.
Alla fine del decennio furono disputate due delle più memorabili finali della Currie Cup. Nel1988 Northern Transvaal si impose, dopo una sofferta partita, solamente di misura sui rivali storici della Western Province, mentre l'anno successivo una meta all'ultimo minuto dell'ala della Western ProvinceCarel du Plessis permise il pareggio per 16-16 contro gli stessi detentori del titolo. Glianni 1990 iniziarono con l'affermazione deiNatal Sharks sospinti dalmediano d'aperturaJoël Stransky. Il decennio registrò un ulteriore miglioramento dei Natal Sharks e l'ascesa del Transvaal diFrançois Pienaar ma, da quando lanazionale del Sud Africa tornò nel1992 a competere in ambito internazionale dopo la fine dell'apartheid, l'importanza della Currie Cup cominciò subito a diminuire.
Oggigiorno, per la maggior parte dei giocatore sudafricani di più alto livello, la competizione segue in ordine di importanza il Super Rugby e ilThe Rugby Championship. Comunque, vincere la coppa in oro di Sir Donald Currie resta ancora un evento particolare, come dimostrato dalla gioia dei giocatori del Blue Bulls quando nel2004 sollevarono il trofeo per la terza volta consecutiva. Nel2005Free State Cheetahs vinse per la seconda volta la Currie Cup dopo 29 anni.
Al 2022, la Currie Cup consta in due divisioni. Sette squadre competono nella Premier Division e si contendono direttamente la Currie Cup, mentre altre dieci competono in First Division e si contendono la promozione nella massima divisione. Il format è cambiato molte volte nel corso degli anni.
Durante la prima fase le squadre partecipanti si affrontano in partita unica con la formazione di una classifica redatta assegnando quattro punti per ogni vittoria, due per il pareggio e zero in caso di sconfitta; un punto bonus può essere assegnato nel caso di vittoria con quattro o più mete realizzate oppure nel caso di sconfitta con sette o meno punti di scarto.Alla fine di questa fase, le prime quattro squadre classificatesi in ciascuna divisione accedono alle semifinali a eliminazione diretta. La vincente della finale della Premier Division, che si gioca in casa della meglio classificata, ottiene la Currie Cup. Dopo l'ultima vittoriaex aequo del2006, la federazione di rugby sudafricana ha stabilito le regole affinché si abbia una sola vincente: in caso di parità si giocheranno altri 20'; in caso di ulteriore parità vincerà la squadra che ha totalizzato il maggior numero di mete o infine la squadra che si sarà meglio classificata.[2]
La composizione delle due divisioni veniva in passato determinata preliminarmente dopo un apposito torneo di qualificazione; dal 2017 è invece fissa, almeno per quanto concerne le formazioni sudafricane.

Al 2019, il rugby sudafricano è composto da 14 squadre provinciali.
Quattro di esse rappresentantano una intera provincia:
LaProvincia del Capo Orientale è rappresentata da due squadre:
Così come la provincia diFree State:
LaProvincia del Capo Occidentale ha tre squadre:
La provincia diGauteng ha due squadre rappresentanti:
Infine una squadra rappresenta una parte di Gauteng più una intera provincia:
A queste squadre locali, dal 2016 al 2018, si è aggiunta anche la squadra namibiana deiWelwitschias che in precedenza disputava laVodacom Cup. Nella stagione 2019 si è unita al torneo la selezione federale argentina degliJaguares XV.
1 Edizione non ufficiale.
2 Western Province e Transvaal non parteciparono.
3 Disputata in due stagioni.
4 Transvaal divenne Gauteng Lions, adesso Golden Lions.
5 Orange Free State divenne Free State Cheetahs.
6 Northern Transvaal divenne Blue Bulls.
7 Stagione giocata da novembre a gennaio a causa dellapandemia di COVID-19.
| Squadra | Vittorie | Note |
|---|---|---|
| 341 | 4ex aequo. | |
| 25 | 4ex aequo. | |
| 11 | 1ex aequo. | |
| 8 | ||
| 7 | 1ex aequo. | |
| 3 | ||
| 2 | 2ex aequo. | |
| 1 |
1 35 se si conta anche l'edizione non ufficiale del 1889.
Altri progetti
| Currie Cup | |
|---|---|
| Premier Division | Blue Bulls ·F.S. Cheetahs ·Golden Lions ·Griquas ·Natal Sharks ·Pumas ·Western Province |
| First Division | Boland Cavaliers ·Border Bulldogs ·Eagles ·E.P. Elephants ·Falcons ·Griffons ·Leopards |
| South African Rugby Union | |
| Rugby a 15 in Sudafrica | |
|---|---|
| Federazione | South African Rugby Union ·Nazionale maschile ·Nazionale femminile ·Nazionale A maschile |
| Attività interconfederale | United Rugby Championship ·Super Rugby |
| Attività nazionale | Currie Cup ·Rugby Challenge ·Vodacom Cup |
| Attività internazionale | Rugby Championship |
| Categorie | Squadre di club ·Rugbisti ·Arbitri ·Stadi |
| Eventi | Coppa del Mondo 1995 ·Mondiale U-20 2012 ·Coppa d'Africa femminile 2019 ·Mondiale U-20 2023 ·Coppa d'Africa femminile 2022 ·WXV 2 2023 ·WXV 2 2024 |
| Trofei | Freedom Cup ·Mandela Challenge Plate ·Prince William Cup |
| Controllo di autorità | VIAF(EN) 262949014 ·LCCN(EN) no2011061112 ·GND(DE) 7740191-8 |
|---|