Crew Dragon | |
---|---|
![]() | |
Dati generali | |
Operatore | SpaceX |
Nazione | ![]() |
Principale costruttore | SpaceX |
Tipo di missioni | Trasporto astronauti |
Orbita | LEO |
Equipaggio | Fino a 7 astronauti o una combinazione di astronauti e merci. |
Operatività | |
Status | In servizio[1] |
Primo lancio | 2 marzo 2019 |
Ultimo lancio | 4 Marzo 2024 (4:53 ora italiana) |
Esemplari costruiti | 6 |
Esemplari lanciati | 7 |
Veicoli correlati | |
Derivato da | Dragon |
Derivati | Red Dragon (cancellato) |
Modifica dati su Wikidata ·Manuale |
La capsulaCrew Dragon è unveicolo spaziale riutilizzabile sviluppato e prodotto daSpaceX nell'ambito del programmaCommercial Crew Program (CCDev). Si tratta della variante dellaDragon 2 per il trasporto di un equipaggio umano.
Il veicolo spaziale venne presentato il 29 maggio 2014, durante una conferenza stampa al quartier generale diSpaceX inHawthorne,California.[2][3][4] Essa differisce sostanzialmente dal modello precedente, laversione cargo, operativa dal 2010 al 2020. La Dragon 2 possiede infatti unsistema di supporto vitale (ECLSS) in grado di sostentare l'equipaggio per la durata del volo; è dotata di oblo, di un'avionica migliorata, dipannelli solari riprogettati e di una struttura esterna modificata.[5] Inoltre è dotata di un sistemaLES (Launch Escape System) integrato in grado di allontanare il veicolo lontano dal razzo in caso di emergenza con una accelerazione di11,8 m/s² (39 ft/s²), ottenuto utilizzando otto motoriSuperDraco montati lateralmente, raggruppati in coppie ridondanti in quattro pod motore, con ogni motore in grado di produrre71 kN (16000 lbf) di spinta, per portare in salvo l'equipaggio in situazioni di emergenza che costringano all'abbandono della missione. I vantaggi di questa configurazione, al posto della convenzionaletorre di salvataggio sono la riusabilità del sistema, la possibilità di utilizzarlo fino al raggiungimento dell'orbita, l'aumento della sicurezza derivante dall'eliminazione di un evento di separazione.[6]
Il 6 maggio 2015 venne completato il primopad abort test,[7] mentre un altro test dei motori si svolse il 24 novembre 2015.[8]
Ilprimo volo di prova senza equipaggio venne effettuato dalpad 39A presso ilKennedy Space Center inFlorida il 2 marzo 2019[9], mentre ilprimo test con equipaggio, inizialmente previsto il 27 maggio 2020 ma posticipato al 30 maggio 2020 per condizioni meteo sfavorevoli, si è svolto con successo e ha agganciato la ISS dopo circa 19 ore[10][11][12] per poi fare rientro sulla Terra il 2 agosto 2020, con altrettanto successo, con unammaraggio nel Golfo del Messico.[13]
SpaceX nella prima fase del programmaCommercial Crew Program (CCDev 1) propose la navetta DragonRider, ma tale proposta non fu selezionata.
La navetta era concepita per supportare un equipaggio di sette persone o una combinazione di equipaggio e carico utile, in grado di eseguirerendezvous e attracchi completamente autonomi senza la necessita di utilizzare il braccioCanadam 2, con capacità dioverride manuale, utilizzando ilNASA Docking System (NDS) come dispositivo di attracco. Inoltre la navetta fu concepita con un sistema di fuga denominato LES (Launch Escape System) in grado di accelerare il veicolo lontano dal razzo in caso di emergenza, ottenuto utilizzando un set di quattro propulsori montati lateralmente con due motoriSuperDraco ciascuno, per portare in salvo l'equipaggio in situazioni di emergenza che costringano all'abbandono della missione.
Nel aprile 2011 nellaseconda fase delCommercial Crew Development, la SpaceX presento la navetta Crew Dragon, esternamente identica a quella in uso oggi ma l'interno era completamente diverso. In questa fase del programma la compagnia si aggiudicò un contratto da 75 milioni di dollari per sviluppare un modulo di lancio per volo umano con relativi sistemi di sicurezza.
Nel settembre 2011 per la fase 3 delCommercial Crew integrated Capability (CCiCap), originariamente chiamata CCDev 3, la NASA pubblicò una richiesta per proposte (request for proposal, da cui RFP) di progetti completi, come navicelle, vettori, servizi di lancio, operazioni a terra e di recupero. In questa fase la compagnia ricevette 440 milioni di dollari per lo sviluppo e il collaudo della capsula Dragon 2 e del Falcon 9.[14]
Nel dicembre 2012 la SpaceX ricevette 9,6 milioni di dollari nella prima fase delCertification Products Contract (CPC), per lo sviluppo di un piano di certificazione con standard ingegneristici, test e analisi.
Il 16 settembre 2014 la SpaceX ricevette fino a 2.6 miliardi di dollari nella seconda fase del CPC denominataCommercial Crew Transportation Capability (CCtCap), per gli ultimi sviluppi, collaudi e verifiche per permettere voli di prova con equipaggio verso la ISS. Nell'ambito di questo programma la società effettuò un volo senza equipaggio (SpaceX Demo 1), poi un volo di prova con equipaggio (SpaceX Demo 2) e, in seguito, fino a sei voli operativi per la ISS.[15][16] Il razzo vettore usato per lanciare la capsula sarà ilFalcon 9 Block 5.[17][18]
Gli astronauti NASARobert Behnken eDouglas Hurley sono stati coinvolti in ogni fase di progettazione della capsula e della tuta spaziale progettata per la navetta, inclusa la decisione di rendere "touch" il pannello di comando della navicella - un netto strappo con il passato, che ha obbligato i due a disimparare i movimenti automatici su leve e pulsanti necessari a manovrare la Soyuz.
L'estetica della navicella venne presentata il 29 maggio 2014, durante un evento stampa presso la sede centrale di SpaceX a Hawthorne, California.[19][20][21] Il design annunciato prevedeva che il veicolo utilizzasse come sistema di atterraggio principale i motori SuperDraco, effettuando atterraggi propulsivi sulla terraferma. Tuttavia, questo obiettivo venne abbandonato in favore del più classico ammaraggio assistito da paracadute, come annunciato il 19 luglio 2017 daElon Musk. Inoltre, nelle intenzioni della compagnia, il sistema di atterraggio propulsivo avrebbe permesso di usare la capsula comelander in una serie di missioni su Marte denominate 'Red Dragon', anch'esse cancellate.[22]
La navetta Crew Dragon è parzialmente riutilizzabile, ciò comporta una riduzione dei costi. Dopo i precedenti piani di SpaceX di utilizzare nuove capsule per ogni volo con equipaggio per la NASA, entrambi hanno deciso di riutilizzare le capsule Crew Dragon per i voli della NASA.
La navicella Crew Dragon è dotata delle attrezzature per permettere il volo umano, tra cui il pannello di controllo touch, ilsistema di supporto vitale (ECLSS) sviluppato dalla Paragon Space Development Corporation[23], e la toilette. A una conferenza della NASA del 18 maggio 2012,SpaceX confermò che il loro obbiettivo era far pagare un lancio 160 milioni di dollari, oppure 20 milioni per ogni membro dell'equipaggio, nel caso di un equipaggio di sette al completo. In confronto, nel 2020 un seggiolino a bordo del veicolo spaziale russo Sojuz costò 90 milioni di dollari per ogni astronauta NASA a bordo (erano 76 milioni nel 2014).[24][25] Questa versione della Dragon 2 volò la prima volta il 2 marzo 2019 durante la missioneSpaceX Demo 1.
Crew Dragon ha una capacità massima di sette astronauti, ma per le missioni NASA vengono utilizzati solo quattro posti in quanto insieme all'equipaggio viene imbarcato del carico utile. Sopra i sedili c'è un pannello di controllo composto da tre schermi touchscreen, un WC con tendina per la privacy, e il portello di attracco. Gli atterraggi oceanici vengono effettuati con quattro paracadute principali. Il sistema di paracadute è stato completamente ridisegnato da quello utilizzato nella precedente capsula Dragon, a causa della necessità di dispiegare i paracadute in una varietà di scenari di interruzione del lancio.
La Crew Dragon è in grado di attraccare autonomamente all'International Docking Adapter della ISS come avviene con le navettaCargo Dragon diSpaceX, in quanto dotata dell'International Docking System Standard (IDSS).
L'estetica della tuta fu progettata congiuntamente da Jose Fernandez, un costumista noto per le sue opere per i film di fantascienza e di supereroi prodotti daWalt Disney Pictures, e da Elon Musk, fondatore e CEO di SpaceX, con il coinvolgimento degli astronauti della NASARobert Behnken eDouglas Hurley; il progetto venne successivamente realizzato dagli ingegneri di SpaceX.[26] Nel 2012 SpaceX iniziò le trattative con la società Orbital Outfitters per lo sviluppo di tute spaziali per gli astronauti da indossare all'interno della capsula (tuta intraveicolare IVA), e la fabbricazione cominciò nel febbraio del 2015. La tuta è realizzata inNomex un materiale ignifugo simile alkevlar.
La tuta pressurizzata per l'equipaggio della Crew Dragon è più simile a quelle dei piloti da caccia che alleExtravehicular Mobility Unit (EMU) usate per leattività extraveicolari.
Lo scopo dellaStarman Suit è quello di proteggere gli astronauti da eventuali depressurizzazioni e garantire la sopravvivenza durante le fasi più complesse della missione, può erogare ossigeno per brevi periodi di vuoto, proteggere dalle fiamme e regolare la temperatura al suo interno, ma non è pensata per attività extraveicolari nello Spazio.
La tuta è considerata parte integrante della Crew Dragon, e per questo si collega al sedile della capsula con una semplice "presa", una specie di cordone ombelicale che fornisce all'astronauta aria da respirare, accesso alle comunicazioni con il controllo di Terra ed alimentazione elettrica per regolare la temperatura all'interno della tuta. La stessa presa è presente sia nelleTesla Model X utilizzate per portare l'equipaggio alla rampa di lancio, sia nella sala di vestizione all'interno dell'Astronaut Crew Quarters.
Il casco stampato in 3D ha radio e microfono integrati, ma la vera rivoluzione sono i guanti, flessibili, anti-strappo e conduttivi: sono stati disegnati apposta per funzionare sullo schermo touch della Crew Dragon, e per farlo a prova di errori.
Un manichino, chiamato "Starman" (dallacanzone omonima diDavid Bowie), indossò la tuta spaziale SpaceX durante il lancio inaugurale delFalcon Heavy nel febbraio 2018.[27][28] Per questo lancio dimostrativo, la tuta non venne pressurizzata e non portava addosso sensori.[29] Nel 2018 gli astronauti commerciali della NASARobert Behnken eDouglas Hurley testarono la tuta spaziale all'interno della navicella Dragon 2 per familiarizzare con essa.[30] Per il volo di provaSpaceX Demo 1, un manichino di prova soprannominato "Ripley" venne dotato della tuta spaziale e dei sensori.
Sia la tuta che il casco sono realizzati su misura per ogni membro dell'equipaggio a differenze delle tute intraveicolari usate sulle navette della NASA ormai in pensione e sullaSojuz.
La capsula Dragon 2 ha le seguenti caratteristiche:[2][4]
Il sistema di atterraggio prevedeva in origine tre scenari diversi:[32]
In ogni caso il 19 luglio 2017Elon Musk ha annunciato che l'atterraggio propulsivo è stato annullato in favore dell'atterraggio con il paracadute. I motoriSuperDraco rimarranno parte del progetto per abortire la missione in caso di emergenza, ma non saranno previste le gambe di atterraggio.[33] I paracadute sono stati completamente riprogettati rispetto allaDragon, in quanto dovranno funzionare in una grande varietà di scenari.[34]
Nell'agosto 2014 venne annunciato che il pad abort test si sarebbe svolto inFlorida, presso ilcomplesso di lancio 40, affittato da SpaceX. Per il test vennero usati una capsula e un segmento non pressurizzato simili a quelli reali, ma al posto di un interoFalcon 9 vennero posti su un'intelaiatura di supporto.[35] Nella capsula vennero posizionati una vasta gamma di sensori per registrare i carichi e le forze a cui sarebbero stati sottoposti gli occupanti del veicolo e i sedili dotati di zavorra per simulare un equipaggio al completo.[7][35] Lo scopo del test era di dimostrare che iSuperDraco avrebbero avuto una spinta sufficiente e che erano abbastanza affidabili da eseguire un aborto sulla rampa di lancio in caso di problemi al vettore.
Il test venne svolto con successo il 6 maggio 2015, approssimativamente alle 13:00UTC. Il veicolo ammarò in sicurezza nell'oceano a est del complesso di lancio, 99 secondi dopo. Dopo il volo venne riscontrato un problema nella miscela di carburante in uno dei motori, ma non influì materialmente sui risultati del test.[36]
Il 24 novembre 2015, SpaceX condusse un test sulle capacità dihovering della capsula (la capacità di alzarsi in volo in modo controllato tipica di unelicottero), presso il sito di collaudo della società aMcGregor, inTexas. In un video pubblicato dalla compagnia[8] il veicolo spaziale è mostrato appeso a un cavo di sostegno mentre accende i suoi motoriSuperDraco. La capsula si libra in aria per circa 5 secondi, bilanciata dalla spinta dei suoi otto motori accesi con una spinta ridotta per bilanciare esattamente la gravità.
Il test rappresenta la seconda parte dei uno degli step previsti dal contratto siglato con laNASACommercial Crew Development. La prima parte è stata rappresentata da un breve test di accensione per verificare il corretto funzionamento dei sistemi di propulsione, completata due giorni prima questo test, il 22 novembre.[8]
Il primo test in orbita per la Dragon 2 fu una missione senza equipaggio designataSpaceX Demo 1[37]. Il lancio avvenne il 2 marzo 2019[38] e l'attracco alla ISS il giorno successivo.[39] Il veicolo spaziale testò le procedure di approccio e aggancio automatico con laStazione spaziale internazionale, e vi rimase agganciato per qualche giorno, per poi compiere ilrientro atmosferico, l'ammaraggio e le procedure di recupero al fine di qualificare la capsula al trasporto di esseri umani.[40] Durante tutto il volo di collaudo venne monitorato ilsistema di supporto vitale.
Nonostante fosse inizialmente previsto l'utilizzo della navicella usata per la missione Demo 1 del test di abbandono in volo (anche chiamatoCrew Dragon In-Flight Abort Test), la capsula esplose durante un test di accensione dei motori SuperDraco, mandando di fatto in frantumi la navicella e rendendo impossibile un altro test.[41] In precedenza questo test era previsto prima del volo orbitale:[33] SpaceX aveva programmato la missione affinché usasse la stessa capsula impiegata nel pad abort test, e come lanciatore ilF9R Dev2. Tutto ciò prima che l'entrata in servizio delFalcon 9 Full Thrust (soprattutto i propellenti più densi usati da quest'ultimo) rendessero il F9R Dev2 incompatibile con entrambe le rampe di lancio gestite dalla compagnia. Di conseguenza, una versione modificata del primo stadio delFalcon 9 con solo tre motori venne preparata per questo test e trasportata aVandenberg nell'aprile 2015. I piani del test in questa configurazione furono poi abbandonati da NASA e SpaceX, che ritennero più utile e rappresentativo effettuarlo lanciando su unFalcon 9 Block 5 la versione finale della capsula invece del prototipo, costruito ad-hoc, usato per il pad abort test.[42] Il vettore che si prevedeva di utilizzare eraB1048, già utilizzato tre volte in precedenza per le missioni Iridium-7, SAOCOM 1A e per il lander israelianoBeresheet che invece venne riutilizzato nel suo quarto volo per il primo lancio diStarlink.
Il 19 gennaio 2020 venne eseguito con successo il test inizialmente previsto per il 18 gennaio 2020 ma rinviato a causa del maltempo. La nuova navicella venne lanciata in una traiettoria suborbitale per provare lo scenario di separazione e abbandono nella troposfera a velocità transoniche, durante il Max Q, il punto di massimapressione aerodinamica.[43] Gli obiettivi del test erano di dimostrare la capacità di allontanare in sicurezza dal razzo nel momento in cui viene sottoposto alle condizioni atmosferiche più critiche, creando i peggiori stress strutturali a cui il veicolo potrà essere sottoposto durante una missione operativa.[44] La capsula ammarò nell'oceano Atlantico rallentata dai paracadute.[32]
Il test di abbandono in volo, così come il test di pad abort test, non era richiesto specificatamente dalla NASA, a cui bastano i calcoli senza la dimostrazione pratica, ma venne svolto volontariamente dell'azienda. La concorrente Boeing per il suo Starliner effettuò infatti solo il test di pad abort test.
Prima dell'esplosione durante il test di abbandono in volo era previsto che Dragon 2 trasportasse il suo primo equipaggio dellaNASA nel giugno del 2019, in un volo di quattordici giorni verso laISS.[10]
Il 3 agosto 2018 la NASA annunciò gli astronauti che voleranno nel primo volo con equipaggio della capsula:Robert Behnken eDouglas Hurley.[45] Il 17 aprile 2020, l'amministratore della NASAJim Bridenstine annunciò che la data di lancio per il primo volo con equipaggio sarà il 27 maggio 2020.[46]
La missioneSpaceX Demo 2, oltre a marcare il primo lancio dal 2011 di un equipaggio da suolo americano, completerà l'ultimo traguardo per ilCommercial Crew Development, spianando la strada per l'avvio del trasporto di astronauti verso la ISS sotto il contratto Crew Transportation Services.[47] Il lancio inizialmente fissato per il 27 maggio 2020 alle 20:32UTC (22:32 ora italiana), è stato rimandato a causa delle condizioni meteorologiche avverse al 30 maggio 2020 alle ore 19:22 UTC (21:22 ora italiana)[48] L'aggancio della Navetta alla ISS è avvenuto alle 14:17 UTC (16:17 ora Italiana) con tre minuti di anticipo e tutto è andato come previsto[49]. Il portello dellaCrew Dragon "Endeavour" della SpaceX, la prima navetta privata a fare da "taxi" per astronauti verso la ISS, si è aperto alle 17:02 UTC (19.02 ora italiana).[50]Domenica 2 agosto 2020 al 01:34 Behnken e Hurley hanno eseguito la manovra di distacco dalla ISS, i due astronauti sono ammarati con successo alle 20:48 ora Italiana, segnando con successo la conclusione della missione Demo-2.[51]
Missione | Stemma | Navetta | Data di lancio | Data di atterraggio | Equipaggio | Esito missione |
---|---|---|---|---|---|---|
Pad Abort Test | C201DragonFly | 6 maggio 2015 | 6 maggio 2015 | N.D. | Riuscito | |
Pad Abort Test, Cape Canaveral Air Force Station, Florida.[52] | ||||||
Crew Dragon Demo-1 | C204 | 2 marzo 2019[53] | 8 marzo 2019 | N.D. | Riuscito | |
Volo di prova senza equipaggio, la navetta ha effettuato il docking con la stazione spaziale internazionale il 3 marzo 2019, 08:50 UTC. | ||||||
In-Flight Abort Test | C205.1 | 19 gennaio 2020[54] | 19 gennaio 2020 | N.D. | Riuscito | |
Usata la capsula inizialmente prevista per la Crew Dragon Demo-2.[55] | ||||||
Crew Dragon Demo-2 | ![]() | C206.1Endeavour | 30 maggio 2020[56][57] | 2 agosto 2020 | ![]() ![]() | Riuscito |
Primo volo con equipaggio della navetta Crew Dragon |
In una teleconferenza del 27 febbraio 2017 la SpaceX annunciò di aver ricevuto la proposta da parte di due finanziatori di lanciare una Dragon 2 attorno alla Luna utilizzando ilFalcon Heavy, in una missione dal profilo simile a quello diApollo 8. Al contrario della missione Apollo, la Dragon 2 avrebbe però trasportato i due turisti spaziali intorno al satellite e non astronauti NASA.[58] Il volo sarebbe stato quasi completamente automatico, anche se l'equipaggio sarebbe stato addestrato ad affrontare le situazioni di emergenza.[59]
I piani per la missione sono stati abbandonati nel febbraio 2018, in modo da dirottare sullo sviluppo del più urgenteBFR le ingenti risorse che sarebbero state necessarie per certificare il Falcon Heavy per le missioni con equipaggio.[60]
A inizio maggio 2020 sono pianificate 9 missioni Crew Dragon, di cui 7 sotto contratto NASA[61] e una con la compagnia privata: Axiom Space[62]. La compagniaSpace Adventures nonostante fosse inizialmente propensa a effettuare un volo spaziale con SpaceX[63], nell'ottobre 2021 rinunciò al volo.[64]
Missione | Stemma | Navetta | Data di lancio | Data di atterraggio | Equipaggio | Esito missione |
---|---|---|---|---|---|---|
Crew-1 | ![]() | C207.1Resilience | 16 novembre 2020[65][66] | 2 maggio 2021[67] | ![]() ![]() ![]() ![]() | Riuscito |
Ha trasportato 4 astronauti sull'ISS per una missione di sei mesi. È la prima missione con un astronauta non statunitense a bordo. Inizialmente era pianificata la partecipazione di un cosmonauta della Federazione Russa, ma l'agenziaRoscosmos non aveva ancora certificato la navettaCrew Dragon per i voli con equipaggio, quindi è stato sostituito da un astronauta NASA[68]. La missione ha superato il precedente primato di maggiore permanenza nello spazio detenuto dalla missioneSkylab 4[69]. | ||||||
Crew-2 | ![]() | C206.2Endeavour♺ | 23 aprile 2021[70] | 10 novembre 2021 | ![]() ![]() ![]() ![]() | Riuscito |
Ha trasportato 4 astronauti sull'ISS per una missione di sei mesi. È la prima missione con un astronauta europeo a bordo. Per la prima volta è stato impiegato un vettore riutilizzato. | ||||||
Inspiration4 | ![]() | C207.2Resilience♺ | 16 settembre 2021[71] | 19 settembre 2021 | ![]() ![]() ![]() ![]() | Riuscito |
Prima missione con equipaggio completamente costituito da civili. Il lancio porterà la navetta in un'orbita di540 km, dove l'equipaggio condurrà esperimenti scientifici per 3 giorni prima di ritornare a Terra. | ||||||
Crew-3 | ![]() | C210.1Endurance | 11 novembre 2021[73] | 6 maggio 2022[74] | ![]() ![]() ![]() ![]() | Riuscito |
La missione ha trasportato quattro astronauti sulla stazione spaziale per sei mesi. La navetta e il vettore di lancio saranno riutilizzati. | ||||||
AX-1 | ![]() | C206.3Endeavour♺ | 8 aprile 2022[75] | 25 aprile 2022 | ![]() ![]() ![]() ![]() | Riuscito |
Primo volo con equipaggio sotto contratto con Axiom Space. Primo volo completamente privato verso l'ISS,[77] ha trasportato un astronauta certificato dell'Axiom e 3 privati per una permanenza di 10 giorni inizialmente previsti[78][79], estesi a 17 per condizioni climatiche avverse nel luogo dell'atterraggio. | ||||||
Crew-4 | ![]() | C212.1Freedom | 27 aprile 2022[80] | 14 ottobre 2022[81] | ![]() ![]() ![]() ![]() | Riuscito |
La missione ha trasportato quattro astronauti, tra cui l'italianaSamantha Cristoforetti, sulla Stazione spaziale internazionale per sei mesi[82]. | ||||||
Crew-5 | ![]() | C210.2Endurance♺ | 5 ottobre 2022[83] | 12 marzo 2023 | ![]() ![]() ![]() ![]() | Riuscito |
Quinta missione del contrattoCCP.[82]. Il quarto astronauta è un cosmonauta russo,Anna Kikina, nell'ambito di un programma congiunto Dragon-Sojuz volto ad assicurare ad entrambe le nazioni una presenza nella nazione[84]. | ||||||
Crew-6 | ![]() | C206.4Endeavour♺ | 2 marzo 2023 | 4 settembre 2023 | ![]() ![]() ![]() ![]() | Riuscito |
AX-2 | ![]() | C212.2Freedom♺ | 21 maggio 2023 | 31 maggio 2023[85] | ![]() ![]() ![]() ![]() | Riuscito |
Secondo volo con equipaggio sotto contratto con Axiom Space.[86][87][88] | ||||||
Crew-7 | ![]() | C210.3Endurance♺ | 26 agosto 2023[89] | 12 marzo 2024 | ![]() ![]() ![]() ![]() | Riuscito |
Nel 2021, NASA ha stipulato un contratto con SpaceX per tre ulteriori missioni nell'ambito del contratto CCP a partire dalla Crew-7.[91] | ||||||
AX-3 | ![]() | C212.3Freedom♺ | 18 gennaio 2024[92][93] | 9 febbraio 2024 | ![]() ![]() ![]() ![]() | Riuscito |
Terzo volo con equipaggio sotto contratto con Axiom Space. | ||||||
Crew-8 | ![]() | C206.5Endeavour♺ | 4 marzo 2024[94] | 25 ottobre 2024[95] | ![]() ![]() ![]() ![]() | Riuscito |
Seconda delle tre missioni previste dall'estensione del contratto CCP tra NASA e SpaceX del 2021.[91] | ||||||
Polaris Dawn | ![]() | C207.3Resilience♺[96] | 10 settembre 2024[97] | 15 settembre 2024 | ![]() ![]() ![]() ![]() | Riuscito |
Prima delle tre missioni delProgramma Polaris. È stato il primo volo privato ad includere unaattività extraveicolare[98][99]. | ||||||
Crew-9 | ![]() | C212.4Freedom♺ | 28 settembre 2024[100] | 18 marzo 2025[101] | Lancio:![]() ![]() Atterraggio: ![]() ![]() ![]() ![]() | Riuscito |
Terza delle tre missioni previste dall'estensione del contratto CCP tra NASA e SpaceX del 2021.[91] Riportati a TerraButch Wilmore eSunita Williams dellaBoe-CFT. | ||||||
Crew-10 | ![]() | C210.4Endurance♺ | 14 marzo 2025[102] | Settembre 2025 (pianificato) | ![]() ![]() ![]() ![]() | In orbita |
Prima delle cinque missioni previste dall'ulteriore estensione del contratto CCP tra NASA e SpaceX del 2022.[103] | ||||||
Fram2 | C207.4Resilience♺ | 2 aprile 2025 (pianificato) | Aprile 2025 (pianificato) | ![]() ![]() ![]() ![]() | Programmato | |
Missione privata che sorvolerà i poli della Terra[104] | ||||||
AX-4 | N.D. | Maggio 2025 (pianificato) | N.D. | ![]() ![]() ![]() ![]() | Programmato | |
Quarto volo con equipaggio sotto contratto con Axiom Space. | ||||||
Polaris 2 | N.D. | 2025 | N.D. | N.D. | Programmato | |
Seconda missione del programma Polaris. Utilizzerà la navetta Crew Dragon, mentre per la missione successiva è previsto l'uso della navettaStarship. | ||||||
Vast-1 | N.D. | Agosto 2025 (programmato) | N.D. | N.D. | Programmato | |
Missione verso la stazione spazialeHaven-1 | ||||||
Crew-11 | N.D. | N.D. | N.D. | N.D. | Programmato | |
Crew-12 | N.D. | N.D. | N.D. | N.D. | Programmato | |
Crew-13 | N.D. | N.D. | N.D. | N.D. | Programmato | |
Crew-14 | N.D. | N.D. | N.D. | N.D. | Programmato | |
Altri progetti
Componenti dellastazione spaziale internazionale | ||
---|---|---|
In orbita | Zarja ·Unity(Node 1) ·Zvezda ·Destiny ·Quest Airlock ·Harmony(Node 2) ·Columbus ·Kibō (PM,ELM-PS,EF) ·Poisk(MRM-2) ·Tranquility(Node 3) ·Cupola ·Rassvet(MRM-1) ·Leonardo(PMM) ·Bigelow Expandable Activity Module ·Multipurpose Laboratory Module ·KiboRMS ·Bartolomeo platform ·Prichal | ![]() |
Previsti per il futuro | Segmento Orbitale Axiom | |
Altri sottosistemi | Integrated Truss Structure ·Mobile Servicing System (Canadarm2 ·Special Purpose Dexterous Manipulator(SPDM) ·Orbiter Boom Sensor System) ·European Robotic Arm ·External Stowage Platform(ESP) ·Pressurized Mating Adapter ·International Docking Adapter ·ExPRESS Logistics Carrier(ELC) ·Bishop Airlock Module ·Alpha Magnetic Spectrometer(AMS-02) | |
Cancellati | Centrifuge Accommodations Module ·Universal Docking Module ·Habitation Module ·Crew Return Vehicle ·Propulsion Module ·Science Power Platform ·Science Power Module ·Russian Research Module ·Interim Control Module ·TransHab | |
Dismessi | Pirs | |
Navette di rifornimento | Passate:Space Shuttle ·Automated Transfer Vehicle ·Dragon ·H-II Transfer Vehicle Attuali:Soyuz ·Progress ·Cygnus ·Dragon 2 Future:CST-100 ·Dream Chaser | |
Altro | Assemblaggio della Stazione Spaziale Internazionale ·Attività extraveicolari della Stazione Spaziale Internazionale ·Voli con equipaggio per la ISS ·Voli spaziali senza equipaggio per la ISS |