LaCosta Rica oCostarica[6], ufficialmenteRepubblica di Costa Rica (in spagnoloRepública de Costa Rica), è uno Stato dell'America centrale. Includendo l'area insulare (Isola del Cocco) si estende per 51 100chilometri quadrati e ha una popolazione di 5 111 238 abitanti (dati 2020)[7]. La capitaleSan José conta 1 401 900 abitanti.
Le coste si estendono per 1 228 chilometri dei quali 1 016 si affacciano sul versante delPacifico e 212 sulmare dei Caraibi.La costa pacifica è caratterizzata da numerosi promontori e penisole che danno luogo a golfi e baie, spiagge di sabbia bianca che hanno favorito l'installazione, seppure in maniera non aggressiva per l'ambiente, di infrastrutture turistiche. La costa atlantica, al contrario, sebbene sia più regolare, è meno adatta allo sviluppo del turismo balneare.
L'origine della colonizzazione umana della Costa Rica risale presumibilmente al periodo delleglaciazioni delPleistocene, quando probabilmente lostretto di Bering si congelò e iniziarono le prime migrazioni dal continente eurasiatico.I primi abitanti si dedicavano alla caccia, alla pesca e alla raccolta dei frutti, ma ben presto si andarono sviluppando due tipi di agricoltura di sussistenza: la prima basata sulla coltivazione dei tuberi (yuca) e l'altra, che prevalse nell'area centroamericana, basata sulla coltivazione del mais e dei fagioli. Grazie a questo tipo di coltivazioni fiorirono nel continente americano le tre grandi civiltàMaia,Azteca (Messico,Guatemala) eInca (Perù).
La scoperta europea della Costa Rica avvenne nel1502 a opera diCristoforo Colombo, che la battezzòCastilla del Oro (Castiglia d'oro) durante il suo quarto viaggio. Ma la prima penetrazione nell'interno ebbe luogo soltanto nel 1563, quandoJuan Vásquez de Coronado conquistò il Paese e fondò la città diCartago, capoluogo della Costa Rica fino al 1823, mentre già nel 1519-20Gaspar de Espinosa eJuan Ponce de León avevano esplorato la costa del Pacifico.
Nel 1540 la Costa Rica fu definita nella sua costituzione territoriale che coincise con il governatorato diCartago, che a sua volta faceva parte dellaCapitaneria generale del Guatemala (Capitanía General de Guatemala).
L'indipendenza delMessico coinvolse tutti i Paesi dell'America centrale, che il 15 settembre1821 proclamarono la loro indipendenza. I liberali centroamericani, riuniti in assemblea costituente aCittà del Guatemala il 5 giugno 1823, non accettarono l'unione con ilMessico; il 1º luglio successivo nacque la federazione delleProvince Unite dell'America Centrale, scioltasi nel 1839. Si distinsero in questo periodo le personalità diJosé María Castro Madriz[9]Fondatore della Repubblica della Costa Rica, e diJuan Santamaría eroe nazionale della Repubblica della Costa Rica[10].
Furono necessarie due battaglie, la prima a Santa Rosa (Guanacaste), dove vince la Costa Rica. La seconda aRivas (Nicaragua), dove anche in questo caso vincono i costaricani contro i filibustieri degliStati Uniti d'America.
In seguito alla vittoria contro i mercenari schiavisti degli Stati Uniti d'America, questi ultimi non hanno fatto nessun'altra guerra al sud e si sono limitati ad aiutare nella lotta contro il narcotraffico.
La Costa Rica ha abolito l'esercito nel 1949 dopo la guerra civile. È stato il primo paese senza un esercito attivo.
È un paese pacifico, tra i più stabili al mondo. Dopo la Guerra civile e la Seconda guerra mondiale, la Costa Rica non ha partecipato a nessuna guerra.
Il sistema idrografico nazionale è formato da fiumi brevi, ma di portata relativamente elevata; il paese ottiene da questi l'80% dell'elettricità. Nel 2015 è stato eletto il paese più verde al mondo, poiché l'unico ad averne prodotta il 100% tramite risorse rinnovabili.I maggiori corsi d'acqua sono in parte navigabili.
Clima tropicale, temperato nellaValle Centrale (Valle Central/Meseta Central), dove vivono i 3/4 della popolazione. Di giorno le temperature possono superare i30 °C, di notte superano di poco i20 °C.
Secondo le stime dellaBanca Mondiale, nel 2013 la popolazione della Costa Rica era di 4 872 000 abitanti[11] circa, con una densità di 95,34 abitanti per km².
L'83,6% della popolazione è composta dameticci, la mescolanza tra europei (soprattuttospagnoli) eamerindi, il 7,8% da neri (emulatti), il 2,3% da amerindi e il restante 6,2% da altre etnie.[12]
Nel 1821 erano presenti circa 800 000 abitanti. Da allora l'immigrazione europea, principalmentespagnola, ha contribuito all'aumento e alla multietnicità della popolazione. A causa delle politicheantisemite del regno spagnolo, moltimarranos (ebrei convertiti) si sono trasferiti qui, dando origine alla seconda comunità ebraica dell'America Latina dopo quellaargentina.
L'immigrazione italiana, in particolare alla fine del XIX secolo, aiutò a costruire ilTeatro Nacional (Teatro Nazionale) e parte della ferrovia dell'Atlantico. Il primo sciopero in Costa Rica fu organizzato daitaliani. San Vito di Coto Brus è la principale città fondata da italiani. L'immigrazione europea (daItalia,Francia,Inghilterra eGermania) fu intensa, così come quella americana (daStati Uniti d'America,Nicaragua,Colombia eCile), e contribuì allo sviluppo del Paese.
La lingua ufficiale è lospagnolo. Nel Paese si riscontrano due accenti diversi: uno, il più diffuso, può essere definito l'accento costaricano standard; l'altro, dettonicoyano, dalla penisola a nord-ovest del Paese, è molto simile a quello nicaraguense. Una delle principali differenze tra lo spagnolo parlato in Costa Rica rispetto a quello usato in molti altri Stati è rappresentata dal fatto che il fonema /r/ è realizzato come un'apicoalveolare vibrante sonora multipla all'inizio di parola e anche all'interno, ma solo quando è doppio, e quindi suona più simile alla pronuncia inglese o siciliana. Il dialetto locale (e anche la popolazione del Paese) viene spesso definitotico per l'uso eccessivo dei diminutivi.[13]
Lalingua inglese è abbastanza conosciuta. Un caso particolare è costituito dai discendenti di alcuni immigratigiamaicani nellaProvincia di Limón, che, giunti nel Paese nel XIX secolo, portarono un dialetto inglese evolutosi poi nella lingua creola nota comemekatelyu, che si potrebbe definire come una combinazione di inglese giamaicano (patois) con spagnolo costaricano.
La religione ufficiale del Paese, in base alla Costituzione del 1949, è ilcattolicesimo: i cattolici rappresentano il 70,5% della popolazione e, secondo uno studio dell'Università della Costa Rica, solo il 45% è praticante. Il 13,8% èprotestante, l'11,3% non dichiara alcuna appartenenza religiosa.
Il movimentorastafari è molto diffuso, soprattutto nella Valle Centrale e nella Provincia di Limón. Sebbene molti pratichino questa fede e siano realmente credenti, altri la intendono soltanto come una moda oppure uno stile di vita.[14]
La comunitàebraica è insediata soprattutto nella capitale, concentrata nella zona del parco di La Sabana, dove è presente unasinagoga. A seguito di un'immigrazione recente (seppure modesta) dall'Asia, si sono diffuse anche altre religioni, tra cui l'islam, ilbahaismo, l'induismo e soprattutto ilbuddhismo (quest'ultimo praticato dalla comunità cinese). Insieme coinvolgono il 4,3% della popolazione.
Il potere esecutivo è esercitato dal presidente eletto ogni 4 anni. Il potere legislativo è esercitato dall'Assemblea Legislativa (57 membri) che viene eletta ogni 4 anni. Attualmente la Costa Rica è uno stato pacifico e democratico che vive una delle situazioni più stabili sia politicamente sia economicamente in tutta l'America Latina.
La Costa Rica non ha forze armate, per una precisa scelta di opportunità politica ed economica: nel 1949, dopo laguerra civile, ha abolito l'esercito e nel 1983 ha dichiarato la sua posizione di neutralità.La rinuncia al possesso di una forza militare ha permesso l'indirizzamento delle risorse in altri settori. Questo ha comportato un alto tasso disviluppo umano, una discreta dotazione di opere pubbliche e la preservazione del patrimonio faunistico e floristico: una notevole parte del territorio (27,9%) è dichiarataparco nazionale. Come effetto dello sviluppo si notano gli alti livelli dialfabetizzazione (oltre il 95%) e un buon servizio sanitario pubblico.Fatto non trascurabile: l'assenza di un ceto militare ha prodotto una notevole stabilità politica nel paese (è uno dei pochi stati dell'intero subcontinente a non aver avuto colpi di stato negli ultimi decenni). La dismissione delle forze armate, con la conseguente vendita dell'arsenale, ha contribuito però ad acuire l'instabilità delle nazioni confinanti. Armamenti furono venduti in Guatemala, El Salvador e a gruppi ribelli del Nicaragua.[senza fonte]
La sola forma istituzionale definibile come “armata” è dedicata a compiti dipolizia civile, guardie di frontiera, sorveglianza dei parchi naturali, ordine pubblico, scuole.
L'assenza di forze armate della Costa Rica, inoltre, non significa che non sia protetta da eventuali forze ostili. Fornendo un ottimo esempio di stabilità nella regione del Centro America e potendo fare affidamento su ottime alleanze, gliStati Uniti garantiscono la protezione del paese[16][17].
La condivisione delle linee di politica economica tra i due maggiori partiti è la proiezione di una linea di dominante pragmatismo con cui si cerca di superare le pur presenti ineguaglianze tra i ceti sociali.[18]
La Costa Rica internazionalmente si mantiene neutrale, ma allo stesso tempo riconosce le minoranze nel mondo. Riconosce come stati ilKosovo (fu addirittura la prima nazione a riconoscerlo), ilSahara occidentale, laPalestina. Nel giugno 2007, dopo quasi 50 anni di relazioni diplomatiche, la Costa Rica ha spostato il suo ambasciatore daTaipei (Taiwan) aPechino (Repubblica Popolare Cinese) cessando ogni rapporto con laRepubblica di Cina.
Un tempo l'economia nazionale si basava sulle ricchezze agricole, oggi è invece prevalentemente indirizzata alle esportazioni di prodotti non tradizionali (tra i quali l'elettronica), il tessile e il biomedico, l'agricoltura (che pesa solo per l'8%) con banane e ananas, di cui è il secondo produttore mondiale, caffè di alta qualità e i servizi (call-center, software, banche ecc.). Le esportazioni nel 2006 ammontavano a circa 7 miliardi di dollari.
La Costa Rica ha una fauna straordinaria: 864 specie diuccelli (quasi il dieci per cento delle specie del mondo), 250 specie dimammiferi, di cui più o meno la metà sonopipistrelli, 230 specie direttili, 215 specie dianfibi e 1522 specie dipesci. Sono inoltre presenti 4 specie discimmie.
L'arte precolombiana della Costa Rica mostrò tutto il suo splendore soprattutto nellascultura e nell'oreficeria.[19]
La scultura più diffusa fu quella inpietra e lo stile si differenziò a seconda della zona: nella penisola di Nicoya prevalse la produzione di figure umane grandi, curate particolarmente nel viso, oppure scolpite inbassorilievo, oppure ancora in forma duale, caratterizzata dalla raffigurazione da un lato di unanimale ritenuto unospirito guida; nella zonaatlantica si impose il gustorealistico, manifestato in statuette raffiguranti azionimusicali oreligiose e nellemaschere da cerimonia. Di notevole interesse fu anche la realizzazione di pietretombali e degliutensili di pietra vulcanica utilizzati per la macinazione del mais, alcuni dei quali, per la raffinatezza e la bellezza estetica, appaiono più oggetti scultorei che funzionali. Caratteristica della penisola di Nicoya è la grande produzione di pendenti ingiadeite e altre pietre verdi, sviluppatasi tra il 500 a.C. e il 700 d.C. circa.[20] Anche la produzioneceramica presentò una certa varietà stilistica, pur nell'ambito di un'influenza dell'artemaya. Ledecorazionipolicrome deivasi variarono da temi geometrici a quelli zoomorfi. Utilizzando la tecnica dellacera persa, gli artigiani dell'antichità realizzarono monili inoro,rame e in lega.
L'importante patrimonio culturale della Costa Rica è testimoniato anche dalla presenza di diversi siti inseriti nellaLista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
Tra gli scrittori della Costa Rica si ricordano, inoltre, il poetaJosé María Zeledón Brenes (1877-1949) e lo scrittoreCarlos Luis Fallas autore, tra l'altro, del romanzoMamita Yunai (1941)[22].
In ambito musicale sono celebriChavela Vargas, e, per il generepop latino,Cecilia Gayle, cantante costaricana, ma naturalizzata italiana, interprete di vari album tra cuiEl Pam Pam (1998).
La Nazionale di calcio della Costa Rica ha raggiunto, nel corso degli anni, buoni risultati: è stata, tra l'altro, per ben tre volte Campione nellaCONCACAF Gold Cup.
Ai Giochi olimpici di Atlanta 1996Claudia Poll fu vincitrice del primo oro olimpico per il suo paese. La prima medaglia olimpica per Costa Rica fu la medaglia d'argento vinta daSilvia Poll, nel nuoto, a Seoul 1988.
È molto presente ilsurf: con longboard e con bodyboard, praticato non solo dai turisti che accorrono da tutto il mondo per gli svariatibeachbreak presenti in tutta la costa, ma anche e soprattutto dai locali.
I piatti tipici della Costa Rica sono ilgallo pinto (gallo colorato), piatto a base di riso colorato e fagioli neri, e ilcasado (sposato), una mescolanza di carne o pesce, verdure, legumi, riso e plàtano (banana amilacea da cottura) fritto.
Di norma il pinto si mangia la mattina, gli ingredienti sono naturali ed è semplice da preparare. È usato il riso a chicco lungo e fragrante e fagioli mescolati con una salsa; si può avere il pinto con uovo (huevo) o anche con carne in salsa. Come contorno è servito platano fritto o bollito, un frutto di aspetto simile alla banana, ma di gusto e consistenza molto diverse.
Il casado, che si mangia a pranzo, a differenza del pinto viene servito con i fagioli separati dal riso; può essere aggiunta anche della pasta. Nel casado si trova l'insalata tagliata a fili, con pezzi di pesce o carne, a scelta.
Come bevande si possono ordinare moltibatido di frutta fresca come tamarindo, papaya, guanabana, anguria, che possono essere preparati o con acqua o con latte. Tipico liquore a base dicanna da zucchero è ilcacique guaro.
I piccoli ristoranti in cui provare le pietanze tipiche sono chiamatiSoda.
Nel Guanacaste, una regione a nord-ovest del Paese, durante il Venerdì Santo si celebra la "Lagarteada". Questa celebrazione va avanti da più di 150 anni ed è la più grande caccia al coccodrillo. Questa festa è stata vietata dal 2019.
Il paese viene descritto nei libri diMichael CrichtonJurassic Park eIl mondo perduto in modo diverso da come è realmente. Si parla infatti di un'inesistente Guardia nazionale armata di elicotteri, mezzi da guerra e addirittura digas nervino, mentre la Costa Rica non dispone di forze armate, ma solo di un corpo di polizia usato per funzioni di ordine pubblico.