LaGuinea Equatoriale è stata ammessa di diritto alla fase finale in quanto paese organizzatore, dopo la rinuncia ad ospitare il torneo e la conseguente esclusione delMarocco. La nazionale equatoguineana aveva partecipato alle qualificazioni, venendo però squalificata dal torneo per aver messo in campo un giocatore non schierabile.[2]. I rimanenti quindici posti sono stati assegnati tramite un percorso di qualificazione che ha visto la partecipazione di 51 nazionali e lo svolgimento di 125 incontri tra il 12 aprile e il 19 novembre2014. I sorteggi del turno preliminare, del secondo turno e della fase a gironi si sono tenuti aIl Cairo, inEgitto, rispettivamente il 21 febbraio e il 27 aprile2014.
Le nazioni che si candidarono ufficialmente furonoMarocco,Repubblica Democratica del Congo eSudafrica (che si candidò anche per ospitare il torneo nel2017, poi assegnatole ma scambiato con laLibia e ospitato nel2013).[11] In seguito all'ispezione dei commissari della CAF,[12] la Repubblica Democratica del Congo ha ritirato la candidatura.[13]. Il Marocco, favorito sul Sudafrica, fu designato come paese ospitante il 29 gennaio2011, nel corso dellaCAF Super Cup 2011.[14] Le quattro città che avrebbero ospitato le partite del torneo eranoRabat,Marrakech,Agadir eTangeri, come annunciato il 23 settembre2013 dal Comitato Esecutivo CAF.[15]
Nell'ottobre2014 il governo dello stato magrebino chiese il rinvio della manifestazione a causa dell'epidemia di Ebola scatenatasi inAfrica Occidentale.[16] La CAF analizzò la richiesta durante la riunione del Comitato Esecutivo del 2 novembre2014, optando per il mantenimento del torneo entro le date prestabilite e chiedendo un chiarimento allafederazione calcistica marocchina.[17] La federazione marocchina rimase aggrappata al suo diritto di ospitare la Coppa d'Africa 2015, tuttavia, richiese di far slittare il torneo nel2016 o di potersi ripresentare come organizzatore nel2017.
(francese)
«Le Maroc n'a pas renoncé à organiser la Coupe d’Afrique 2015.»
(italiano) «Il Marocco non ha rinunciato a organizzare la Coppa d'Africa 2015.»
(Il ministro marocchino dello sport "Mohammed Ouzzine", 11 nov 2014[18][19])
La CAF espresse la sua determinazione a mantenere le date a tutti i costi e l'11 novembre annunciò che ilMarocco non avrebbe ospitato il torneo e che la loro nazionale sarebbe stata esclusa dalla competizione.[1][20] La CAF inoltre avviò un procedimento legale ai danni della federcalcio marocchina per il contratto stipulato nell'aprile 2014.[21].Egitto,Sudan,Angola,Sudafrica eGhana, considerate inizialmente favorite a sostituire il Marocco, annunciarono di non volersi candidare.[22] Diedero la propria disponibilità ad ospitare la Coppa d'Africa ilQatar e laGuinea Equatoriale, che ospitò il torneo congiuntamente alGabon nel2012.[23]. Il 14 novembre2014 la CAF annuncia di aver designato il paese equatoguineano per ospitare la competizione.[24][25]
1 milione di dollari per aver rifiutato di organizzare la Coppa d'Africa delle Nazioni 2015;
10 milioni di dollari come risarcimento alla CAF. Il TAS diLosanna, ossia ilTribunale Arbitrale dello Sport, diede però maggior ragione al Marocco annullando gran parte delle sanzioni sportive prese dalla CAF contro la federcalcio marocchina, limitando la somma a soli 50.000 dollari. La Nazionale nordafricana potrà quindi disputare le prossime edizioni della Coppa d'Africa.[26]
La lista delle quattrocittà che ospitano le partite della Coppa d'Africa 2015 è stata ufficializzata dalla CAF il 14 novembre2014.[25]. Gli stadi diMalabo eBata avevano già ospitato laCoppa d'Africa 2012. La partita inaugurale e la finale del torneo saranno ospitate dall'Estadio de Bata dell'omonima città.
Il pallone ufficiale della Coppa d'Africa 2015 è l'Adidas Marhaba. È stato annunciato dalla CAF e dall'Adidas il 26 novembre 2014, e poi presentato a Malabo il 3 dicembre, in occasione dei sorteggi dei gironi della fase finale.[27]. L'Adidas, fornitore dei palloni della Coppa d'Africa daGhana 2008, ha scelto il nomeMarhaba, che inlingua araba significabenvenuto.[28] I caratteristici colori oro e blu del pallone rappresentano i paesaggi contrastanti del continente, daldeserto del Sahara all'azzurro intenso del cielo. Ha la stessa struttura delBrazuca, pallone ufficiale dellaCoppa del Mondo 2014.[27]
Lamascotte ufficiale dell'evento è stata annunciata il 7 gennaio2015 dal responsabile comunicazione della CAF, Erick Mwanza, sul suo profiloTwitter personale.[29]. ChiamataChuku Chuku, consiste in unoscoiattolo antropomorfo che indossa una divisa rossa, come quella dellanazionale ospitante e ha il pallone Marhaba al piede. L'animale presenta una colorazione blu, bianca, rossa e verde, colori della bandiera della Guinea Equatoriale.[30][31]
La vendita dei biglietti per il torneo ha avuto inizio il 12 gennaio2015.[32] La CAF ha reso noti i prezzi in valuta locale (franco CFA) e i punti vendita, distribuiti sul territorio equatoguineano, presso i quali è possibile l'acquisto dei tagliandi.[33]
Di seguito sono riportate le emittenti televisive mondiali che si sono aggiudicate i diritti a trasmettere le partite dell'avvenimento nel proprio ambito territoriale.
Il sorteggio per stabilire i gruppi della fase finale, previsto in origine per il 26 novembre aRabat,[34] si è tenuto aMalabo il 3 dicembre2014.[25] La posizione A1 è stata assegnata alla nazione organizzatrice.[35] Le restanti 15 squadre sono state classificate in base ai risultati ottenuti nellequalificazioni di questa edizione, nellaCoppa d'Africa 2013,2012 e nelle rispettive qualificazioni, e nellequalificazioni mondiali, opportunamente moltiplicati per un coefficiente di importanza della manifestazione.[36]. Nella seguente tabella le quattro urne definite così come nel documento ufficiale della CAF.[36]
Le federazioni nazionali hanno tempo fino al 7 gennaio 2015 per presentare alla CAF le liste ufficiali, composte da ventitré giocatori (di cui tre portieri), anche se, fino a ventiquattro ore prima della partita d'esordio della squadra alla Coppa d'Africa, sarà ancora ammessa la possibilità di sostituire uno o più convocati in caso di infortunio che pregiudichi la disputa dell'intera fase finale.[38]. Nel caso in cui una federazione presenti la propria lista dopo il 10 gennaio 2015, le sarà permesso di registrare solo ventuno giocatori, oltre ad essere sanzionata con una multa di ventimila (20 000)dollari.[38]
La formula conferma quella in vigore da quando, in occasione dell'edizione sudafricana del 1996, la fase finale del campionato africano di calcio è stata portata a 16 squadre e prevede, dunque, la formazione di quattrogironi all'italiana (chiamati "gruppi") con partite di sola andata, ciascuno composto da quattro squadre. Per determinare la posizione in classifica di squadre che si trovano a parità di punti saranno presi in considerazione, nell'ordine, i seguenti criteri:[39]
maggiore numero di punti negli scontri diretti tra le squadre interessate (classifica avulsa);
sorteggio da parte del comitato CAF. Nel caso in cui più di due nazionali avessero lo stesso numero di punti in classifica, per determinare la loro posizione saranno presi in considerazione, nell'ordine, i seguenti parametri:
maggiore numero di punti negli scontri diretti tra le squadre interessate (classifica avulsa);
maggiore numero di reti segnate negli scontri diretti tra le squadre interessate (classifica avulsa). Se tuttavia dopo aver applicato i criteri precedenti due squadre si trovassero ancora in parità, si applicheranno nuovamente i tre criteri alle due squadre in questione per determinare la loro posizione finale. Se questa procedura non permetterà di separarle verranno utilizzati, sempre nell'ordine, gli ulteriori parametri qui di seguito:
. Le prime due nazionali classificate di ogni raggruppamento accedono alla fase a eliminazione diretta che consiste in un tabellone di tre turni (quarti di finale, semifinali e finali) ad accoppiamenti interamente prestabiliti e con incontri basati su partite uniche ed eventuali tempi supplementari etiri di rigore in caso di persistenza della parità tra le due contendenti, ad eccezione della finale per il terzo posto nella quale, in caso di parità alla fine dei tempi regolamentari, il vincitore verrà stabilito direttamente mediante i tiri di rigore.
Nella partita inaugurale, laGuinea Equatoriale affronta laRep. del Congo. I padroni di casa vanno in vantaggio al 16' con un gol del capitanoEmilio N'sue. Verso la fine della gara, la punta congoleseThievy Bifouma segna all'87' il gol del pareggio. Nell'altra partita, ilGabon stende ilBurkina Faso vicecampione in carica per due reti a zero, gol diPierre-Emerick Aubameyang eMalick Evouna. Nel secondo turno, Guinea Equatoriale e Burkina Faso non si fanno male e chiudono la partita a reti inviolate (0-0). Il Congo continua la sua corsa per la qualificazione ai quarti sconfiggendo il Gabon 1-0, con il gol partita realizzato dal capitanoPrince Oniangué. Nell'ultima giornata, la Guinea Equatoriale si qualifica vincendo 2-0 contro il Gabon, reti diJavier Balboa (su rigore) eIbán. Nell'altra sfida, iDiables Rouges ottengono la qualificazione sconfiggendo 2-1 gliÉtalons, costretti a salutare il torneo al primo turno dopo il secondo posto conquistatodue anni prima.
La prima giornata del girone si apre con il pareggio per 1-1 delloZambia e laRD del Congo, con iChipolopolo che si fanno recuperare al 66' dopo essere stati in vantaggio dal 2'. Nell'altra partita ancheTunisia eCapo Verde chiudono l'incontro sull'1-1. La seconda giornata vede la vittoria della Tunisia sullo Zambia, ribaltando il risultato (2-1) grazie ai suoicentravantiAhmed Akaïchi eYassine Chikhaoui. Nella partita serale le selezioni capoverdiana e congolese non riescono a sbloccare il risultato e terminano l'incontro a reti inviolate. Nella giornata finale tutte le nazionali si giocano ancora la qualificazione. Ad avere la meglio sono la Tunisia e la RD del Congo che con il pareggio per 1-1 passano ai quarti di finale classificandosi rispettivamente prima e seconda. Dopo un altro 0-0, niente da fare per Capo Verde che, nonostante gli stessi punti deiLeopardi, non riesce a qualificarsi per il numero inferiore di gol fatti.
Il cosiddettogirone della morte si apre con l'incontro che vede opposte ilGhana ed ilSenegal. LeBlack Stars passano in vantaggio con il rigore diAndré Ayew ma nella ripresa iLeoni della Teranga si riscattano con i gol diMame Biram Diouf eMoussa Sow, conquistando così i tre punti. Vittoria in rimonta anche nella seconda partita che ha visto trionfare l'Algeria sulSudafrica con il risultato di 3-1. Nel secondo turno il Ghana ottiene la vittoria in extremis contro l'Algeria grazie alla rete del capitanoAsamoah Gyan mentre la partita serale fra Sudafrica e Senegal termina in pareggio con una rete per parte. Nel turno conclusivo il Ghana rimonta con due gol l'iniziale vantaggio deiBafana Bafana, conquistando il passaggio ai quarti di finale insieme all'Algeria che batte 2-0 il Senegal. Gli algerini sono però costretti a passare il turno da secondi in virtù dello scontro diretto perso con i ghanesi.
Le prime 4 partite vedono 4 pareggi per 1-1. All'ultima giornata, la Costa d'Avorio vince 1-0 sul Camerun ed è prima del girone, mentre la Guinea, dopo aver pareggiato col Mali sempre 1-1, avanza solo per sorteggio.
Guinea qualificata per sorteggio, come da regolamento, dopo il testa a testa alla pari con il Mali. Il sorteggio si è svolto il 29 gennaio 2015, alle ore 16:00 locali, presso l'hotel Hilton Malabo nella capitale equatoguineana[41][42].
EssendoGuinea eMali classificatesi a parità di punti e record (gol fatti, subiti ecc.) nel gruppo D, si è reso necessario il sorteggio per scegliere la squadra che sarebbe avanzata ai quarti di finale. Prima del sorteggio, l'allenatore del MaliHenri Kasperczak ha detto che il torneo "deve trovare un modo più sportivo [per decidere chi avanza], più giusto... Questo non corrisponde a uno spirito sportivo". Il suo omologo della Guinea,Michel Dussuyer, ha detto che nessuna delle due squadre avrebbe meritato di essere eliminata in quel modo.[47]. La Guinea ha vinto il sorteggio, provocando una denuncia da parte di Boubacar Diarra, presidente dellaFederazione calcistica del Mali.Issa Hayatou, presidente della CAF, ha difeso il processo come l'unica opzione.[48]
Wadie Jary, il presidente dellaFederazione calcistica della Tunisia, ha accusato l'imparzialità dell'arbitro contro laTunisia, dopo la sconfitta controversa nei quarti di finale contro laGuinea Equatoriale del 31 gennaio 2015. A seguito di questa dichiarazione è stato sospeso da competizioni e attività della CAF.[49]. L'arbitromaurizianoRajindraparsad Seechurn che ha assegnato il rigore per la Guinea Equatoriale nella partita in questione, è stato sospeso dalla direzione di gare per sei mesi e cancellato dal registro élite degli arbitri della CAF.[50]. La federcalcio tunisina è stata multata per 50 000 dollari per aver affrontato l'arbitro durante la partita, oltre a danni provocati nello spogliatoio, mentre quella equatoguineana è stata multata per 5 000 dollari per la sicurezza inadeguata nello stadio.[51]
Durante la semifinale tra Guinea Equatoriale e Ghana, si sono verificati alcuni incidenti tra i tifosi di casa, i tifosi ospiti e le forze dell'ordine. Alla pausa del primo tempo, con la nazionale ghanese in vantaggio per 2-0, i giocatori di quest'ultima sono stati protetti da parte della polizia dal lancio di oggetti provenienti dai tifosi ostili della nazione ospitante. Nel secondo tempo, al minuto 82, un fitto lancio di oggetti viene indirizzato verso la panchina del Ghana, che si è rifugiata in campo per sfuggirvi. Vittime del lancio sono stati anche i tifosi ghanesi che si sono prima rifugiati in tribuna e poi sono stati fatti entrare in campo, a ridosso del rettangolo di gioco. Un elicottero è stato impegnato per disperdere gli spettatori fuori dallo stadio, volando ad un'altezza bassa sopra di loro. LaFederazione calcistica del Ghana ha descritto l'incidente simile a una zona di guerra.[52][53]. Le forze dell'ordine hanno inoltre sparatofumogeni in tribuna nel tentativo di riportare l'ordine.[54] Il gioco è stato fermato per quasi quaranta minuti, prima di ricominciare per solo tre minuti degli otto restanti.[52]. Il regolamento della competizione dichiara che l'incontro sarebbe dovuto terminare prematuramente e che la nazionale ospitante, la Guinea Equatoriale, sarebbe dovuta essere eliminata dalla competizione.[55]. La CAF ha sanzionato la federazione equatoguineana con una multa di 100 000 dollari e l'ha informata di dover disputare un incontro ufficiale casalingo "a porte chiuse", dopo la fine del torneo.[56]