LaCoppa del mondo per club FIFA (ufficialmente in ingleseFIFA Club World Cup e inspagnoloMundial de Clubes FIFA), nota anche comeMondiale per club, è una competizionecalcistica perclub che assegna il titolo di campione del mondo.
Fin dalla sua prima edizione hanno diritto a partecipare le squadre vincitrici dei tornei continentali organizzati dalle sei confederazioni appartenenti allaFIFA. Quindi, oltre aglieuropei vincitori dellaUEFA Champions League e aisudamericani detentori dellaCoppa Libertadores (che, fino al2004 si contendevano in gara unica laCoppa Intercontinentale), alla competizione prendono parte anche i campionicentro-nordamericani dellaCONCACAF Champions League, quelliafricani dellaCAF Champions League, quelliasiatici dellaAFC Champions League e quellioceaniani dell'OFC Champions League. Inoltre, dal2007 partecipa anche la squadra vincitrice del campionato di massima serie della nazione ospitante. Dal 2025 il torneo si allarga a 32 partecipanti e si svolge con cadenza quadriennale, sostituendo il vecchio formato mediante l'istituzione, nel2024, dellaCoppa Intercontinentale FIFA (con la differenza che, a questa nuova competizione, prendono parte solo i sei campioni continentali, non includendo dunque i vincitori del campionato di massima serie della nazione ospitante).[5]
In continuità con la Coppa Intercontinentale, fino al2008 la manifestazione si è disputata stabilmente inGiappone. A partire dall'anno successivo invece il Paese organizzatore viene selezionato dallaFIFA, similmente a quanto avviene per le competizioni riservate alle squadre nazionali.
Le edizioni sono state vinte solo da club europei e sudamericani. I primi hanno trionfato nelle edizioni dal 2007 al 2011 e dal 2013 in poi, mentre i secondi (tutti brasiliani) solo nelle prime tre edizioni e nella nona (2000, 2005, 2006 e 2012). Il record di vittorie appartiene alReal Madrid, che ha trionfato cinque volte nella competizione, di cui tre vittorie consecutive tra il2016 e il2018.
L’ultima edizione si è disputata nel2025: si è trattata della prima edizione col formato a 32 squadre ed è stata vinta dagli inglesi delChelsea, al secondo titolo nella competizione.
Dal 2007 al 2023 la formula del torneo prevedeva un turno eliminatorio preliminare tra la squadra campioneoceaniana e quella vincitrice del campionato del Paese ospitante.
La vincente di tale spareggio accedeva al primo turno a eliminazione diretta in cui erano già presenti le tre squadre campioni continentalicentro-nordamericana,africana easiatica. Tali quattro squadre erano accoppiate per sorteggio in un turno eliminatorio a partita unica; le vincitrici affrontavano le due semifinaliste di diritto, le campioni d'Europa e delSudamerica.
Le semifinaliste vincenti disputavano la finale per il primo posto, quelle sconfitte per il terzo. La finale per il quinto posto, tra le squadre sconfitte ai quarti di finale, non era più prevista a partire dall'edizione del2022.
Il regolamento prevedeva che, qualora la vincitrice di una delle competizioni continentali fosse del Paese ospitante, il posto della vincitrice del campionato locale era preso dalla finalista perdente del torneo continentale. Questa eventualità è occorsa in tre casi, nel2007, nel2008 e nel 2022.
Dall'edizione2025 la competizione è composta da una fase a gironi seguita da quella a eliminazione diretta, a partire dagli ottavi di finale, con 32 squadre partecipanti, e si disputa ogni quattro anni. Per riprendere il vecchio formato, seppur con alcune modifiche, nasce laCoppa Intercontinentale FIFA, disputata dal2024.
LaFIFA, comunque, riconosce unicamente la Coppa Intercontinentale (organizzata dalle confederazioniUEFA eCONMEBOL),[8][9] come antecedente ufficiale della Coppa del mondo per club nonché come torneo mondialein illo tempore. Inoltre, il 27 ottobre 2017 la Federazione ha stabilito che il titolo assegnato dall'Intercontinentale è da considerarsi come titolo di "campione del mondo FIFA",[4][10][11] equiparandolo a quello inizialmente attribuito soltanto alla Coppa del mondo per club.[12][13]
Tutte le altre manifestazioni, al contrario, non sono da ritenersi competizioni legate alla FIFA, né tantomeno assegnatarie del titolo ufficiale di "campione del mondo". Un caso particolare è rappresentato dalla Copa Rio, competizione non ufficiale[14][15][16] che ha ricevuto da parte della FIFA il riconoscimento di "prima competizione per club di livello mondiale".[17][18]
La FIFA, sebbene non la ritenga un torneo ufficiale a differenza della Coppa Intercontinentale e della Coppa del mondo per club, riconosce la Copa Rio 1951, vinta dalPalmeiras, come il primo torneo per club di livello mondiale.[17] L'edizione 1952 vinta dalFluminense, invece, non è stata presa in considerazione dalla FIFA a causa delle carenze organizzative che la afflissero.[18][19] Alla Copa Rio seguì un'altra competizione nel 1953 chiamataTorneio Octogonal Rivadavia Corrêa Meyer e vinta dalVasco da Gama. Questo torneo si differenzia dal precedente per la predominanza di squadre brasiliane, 5 su 8, perdendo in tal modo l'aspetto internazionale della Copa Rio.
Solo nel1960 venne inaugurata la prima manifestazione ufficiale che individuava la migliore squadra calcistica di club al mondo, ovvero laCoppa Intercontinentale. Inizialmente la formula del torneo prevedeva una doppia sfida, in Europa e in Sud America, più un eventuale spareggio, che venne successivamente abolito. La competizione divenne sempre meno attraente per i club europei nel corso deglianni sessanta, per il trattamento poco sportivo che le squadre sudamericane offrivano nelle partite interne alle squadre europee. In particolare una trasferta delMilan in terraargentina vide gesti di violenza ai danni dei calciatoriitaliani. Questi episodi e la difficoltà a trovare una collocazione stabile nel calendario causarono la progressiva riluttanza delle squadre europee ad affrontare le trasferte sudamericane, mettendo a rischio la sopravvivenza del torneo stesso.
In seguito la competizione ritrovò stabilità grazie all'interessamento della casa automobilistica giapponeseToyota. Dal1980 la manifestazione fu ridotta ad una sola gara, giocata nel mese di dicembre inGiappone, prima aTokyo poi aYokohama, e alla coppa vera e propria fu affiancata laToyota Cup (Coppa Toyota), premio offerto dallo sponsor del torneo, il quale donava anche un'auto al miglior giocatore dell'incontro.[20]
La nascita della Coppa del mondo per club FIFA (2000)
Lostadio Maracanã, sede della finale del primo Campionato mondiale per club traCorinthians eVasco da Gama, l'unica ad oggi tra squadre della stessa nazionalità.
Tuttavia laFIFA (che dalla sua fondazione aveva sempre limitato le sue attività nell'ambito delle formazioni nazionali), sul finire del secolo, cominciò a manifestare interesse per un proprio ingresso diretto nel business sempre più fiorente intorno alle società di club. Infatti laCoppa Intercontinentale, cioè la manifestazione che laureava il club campione del mondo, era gestita direttamente dalle due confederazioni continentali, laUEFA e laCONMEBOL. Ma il massimo organismo del calcio cominciò a pensare ad una manifestazione che comprendesse squadre da ogni parte del pianeta anche per la progressiva crescita del calcio negli altri continenti.[21]
Fu così che nel gennaio2000 fu organizzata la prima edizione delCampionato mondiale per club, alla quale vennero invitati i campioni delle sei confederazioni continentali, più una seconda formazione per l'Europa (ilReal Madrid campione del mondo in carica) e ilSud America (ilCorinthians campione del Brasile, paese ospitante). Alcuni club rinunciarono e furono sostituiti, le otto società rimaste furono radunate in due gironi i cui vincitori disputarono la finale. Il torneo si contraddistinse, però, per la sufficienza con cui fu affrontato dalle due compagini europee, il Real Madrid e ilManchester United.Roberto Carlos, giocatore brasiliano del Real Madrid, dichiarò che era stata più importante laCoppa Intercontinentale disputata dai madrileni contro ilBoca Juniors rispetto al torneo organizzato dalla FIFA;[22][23] emblematica fu, inoltre, la non esultanza diDida, allora portiere delCorinthians, quandoEdmundo fallì il rigore decisivo che diede il titolo alla squadra paulista nell'edizione pilota del 2000.
La FIFA tentò di mettere in piedi una seconda edizione nel2001 inSpagna, ma il progetto naufragò di fronte a una serie di difficoltà oggettive, in primis l'impossibilità di trovare spazio in un calendario sempre più intasato d'impegni. Il secondo problema fu congiunturale e legato al fallimento del partner commerciale incaricato di sovraintendere alla manifestazione. La questione più insolubile, però, era quella relativa alla permanenza della Coppa Intercontinentale che, agli occhi dei tifosi, dei giornalisti e degli addetti ai lavori stessi, rappresentava la vera competizione atta a laureare i campioni del mondo, relegando i vincitori del torneo della FIFA quasi al rango di involontari usurpatori. Fu così che la FIFA intavolò una serie di trattative con laToyota per arrivare ad una soluzione, anche se una prima idea che mirava al ritorno dell'Intercontinentale alla formula dell'andata e ritorno (nel quadro di un'organizzazione ora gestita dalla federazione mondiale) fallì nel2001.
I giocatori delBarcellona festeggiano la vittoria nell'edizione del2011: le squadre spagnole sono quelle con il maggior numero di successi nella manifestazione (7, di cui 5 consecutivi).
La successiva edizione nacque nel2005 quandoFIFA eToyota trovarono l'accordo per un torneo organizzato dalla federazione e sempre sponsorizzato dalla casa automobilistica nipponica. La quadratura del cerchio fu trovata ideando una manifestazione che riprendesse esplicitamente e si ponesse chiaramente nel solco della vecchia Coppa Intercontinentale, ma che al contempo ne rappresentasse l’evoluzione. LaCoppa Toyota del Campionato del Mondo per club FIFA (in inglese:FIFA Club World Championship Toyota Cup) si sarebbe svolta nello stesso luogo, nello stesso periodo e con lo stesso sponsor dell'Intercontinentale. A tal fine i campioni d'Europa e del Sud America non si sarebbero più incontrati direttamente in finale, ma avrebbero dovuto affrontare preliminarmente in semifinale le due vincenti delle eliminatorie. La formula dell'eliminazione diretta garantiva inoltre snellezza, rapidità e interesse al torneo.
La prima edizione, che vide l'affermazione delSan Paolo sulLiverpool, comportò dunque il pensionamento del vecchio trofeo del1960, sostituito da una nuova coppa, che tuttavia richiama chiaramente la precedente, seppur in versione più moderna (il pallone che viene sostenuto raffigura le varie aree geografiche del globo). Dal 2006 il nome originario della competizione è stato semplificato inCoppa del Mondo per club.
Dal2007 la squadra vincitrice della manifestazione applica sulla propria divisa ilFIFA Club World Cup Champions Badge, uno stemma che indossa fino alla successiva edizione. Questa novità è stata presentata ufficialmente il 7 febbraio2008 aZurigo nel quartier generale dellaFIFA dal suo segretario Jerome Valcke, in presenza dell'amministratore delegato delMilanAdriano Galliani, all'epoca detentore del trofeo.
L'edizione del 2009, che ha visto l'affermazione delBarcellona sull'Estudiantes, è stata la prima Coppa del Mondo per club disputata al di fuori del Giappone, mentre nell'edizione del 2010 si è assistito per la prima volta ad una finale diversa dalla tradizionale sfida fra i campionieuropei e quellisudamericani: a rompere il duopolio è stata la squadra congolese delTP Mazembe, grazie alla vittoria in semifinale sui brasiliani dell'Internacional di Porto Alegre. Gliafricani hanno poi perso nella finalissima contro l'Inter per 3-0.
Il capitano delCorinthiansAlessandro alza il trofeo dopo la vittoria del2012: quella dei brasiliani è l'unica affermazione di un club sudamericano nelle ultime 13 edizioni.
Dopo le due edizioni disputate negliEmirati Arabi Uniti, nelle due edizioni del2011 e del2012 il trofeo è tornato nuovamente in Giappone, mentre le due edizioni successive sono state assegnate al Marocco.[24]
Nell'edizione 2013, vinta dai tedeschi delBayern Monaco, si è avuta la seconda finale fra una squadra europea ed un'africana, ilRaja Casablanca. I marocchini, dopo il Corinthians nell’edizione del 2000, sono la prima squadra rappresentativa del paese ospitante ad aver raggiunto la finale. IlMondiale per club 2014 vede la vittoria delReal Madrid, che il 20 dicembre conquista il trofeo battendo in finale per 2-0 ilSan Lorenzo.[25]
L'organizzazione delle edizioni 2015 e 2016 è stata nuovamente assegnata al Giappone,[26] mentre quella delle edizioni 2017 e 2018 agli Emirati Arabi Uniti.[27] Nel2015 a trionfare è ilBarcellona, che batte gli argentini delRiver Plate e conquista il suo terzo Mondiale per club. Nel2016,2017 e2018 si assiste al tris di successi consecutivi del Real Madrid, che supera rispettivamente i giapponesi delKashima Antlers, i brasiliani delGremio e gli emiratini dell’Al-Ain: per il club madrileno si tratta di un record, dal momento che nessuna squadra era mai riuscita in precedenza a conquistare tre edizioni di fila della prestigiosa manifestazione.
L'organizzazione delle edizioni2019 e2020 è stata assegnata alQatar come prova generale per ilcampionato mondiale di calcio 2022. A prevalere nell'edizione del 2019 è stato ilLiverpool, che ha superato per 1-0 ai tempi supplementari ilFlamengo, ottenendo il suo primo titolo mondiale, mentre è stato ilBayern Monaco a trionfare nell'edizione del 2020, al secondo successo nella competizione, superando con lo stesso risultato ilTigres UANL. IlChelsea conquista il suo primo titolo nell'edizione 2021, battendo aitempi supplementari con il risultato di 2-1 ilPalmeiras. Il Real Madrid torna a trionfare nell'edizione 2022, superando l'Al-Hilal con il punteggio di 5-3 e ottenendo il quinto titolo. IlManchester City ottiene il primo titolo nell'edizione 2023, battendo ilFluminense per 4-0, l'ultima disputatasi prima dell'espansione della manifestazione a 32 squadre a partire dall'edizione 2025.
I primi piani di allargamento e l'espansione definitiva a 32 squadre
I giocatori delChelsea celebrano la vittoria del trofeo nell'edizione del2025, la prima a 32 squadre.
Nel marzo 2019, confermando i propositi di revisione del torneo espressi daGianni Infantino tra il 2016 e il 2018,[28][29][30] la FIFA ha ufficializzato l'allargamento delle partecipanti a 24 squadre; la formula rinnovata avrebbe previsto otto gironi da tre squadre ciascuno, con le vincenti di ogni gruppo che si sarebbero qualificate per la fase ad eliminazione diretta. L'edizione pilota del nuovo torneo a cadenza quadriennale si sarebbe svolta inCina, sostituendo di fatto laFIFA Confederations Cup nel calendario internazionale.[31] Originariamente prevista tra giugno e luglio 2021, il 17 marzo 2020 l'edizione è stata rinviata dalla FIFA a data da destinarsi in un periodo compreso tra il 2021 e il 2023, facendo seguito allo spostamento delcampionato europeo e dellaCoppa America a causa dellapandemia di COVID-19.[32] Il 4 dicembre successivo la FIFA ha comunicato la decisione di rinviare la prima edizione del torneo con il nuovo formato prevista per il 2021 e di organizzare nello stesso anno un'edizione con la formula in vigore fino al 2020 inGiappone, il quale successivamente ha rinunciato ad ospitare la manifestazione a causa della pandemia.[33][34] Il 20 ottobre 2021 la FIFA ha assegnato l'organizzazione del torneo agliEmirati Arabi Uniti.[35] Il 16 dicembre 2022 la FIFA ha comunicato ufficialmente l'allargamento delle partecipanti a 32 squadre, con laprima edizione del nuovo formato che si sarebbe disputata nel giugno 2025 per poi svolgersi a cadenza quadriennale.[5][36] Nello stesso mese la FIFA ha assegnato l'edizione del 2022 alMarocco.[5]
Il 14 febbraio 2023 l'Arabia Saudita viene scelta come Paese organizzatore dell'edizione 2023,[37] che è stata anche l'ultima prima del cambio di formato previsto nel 2025, come confermato un mese dopo.[38] Contestualmente la FIFA ha annunciato anche l'intenzione di creare unnuovo torneo a cadenza annuale che vedrà come partecipanti le vincitrici delle principali competizioni per club confederali, con la rappresentante dell'UEFA che accederà direttamente alla finale e le altre rappresentanti che si sfideranno in una serie di spareggi interconfederali.[38] Il 23 giugno successivo l'edizione 2025 viene assegnata agliStati Uniti.[39] La prima edizione del torneo, nella formula rinnovata, è stata vinta dalChelsea, che ha superato in finale per 3-0 ilParis Saint-Germain.[40]
Il trofeo utilizzato durante la competizione inaugurale era chiamato FIFA Club World Championship Cup. Il lauro originale fu creato dalla Sawaya & Moroni, una compagnia di design italiana che produce progetti contemporanei con background culturali e concetti di design. La società di design ha sede aMilano. Il trofeo, interamente di colore argento, pesava 4 kg e aveva un'altezza di 37,5 cm. La sua base e i punti più larghi misuravano 10 cm. Il trofeo aveva una base composta da due piedistalli, sui quali si trovavano quattro pilastri rettangolari. Due dei quattro pilastri avevano delle iscrizioni; uno conteneva la frase "FIFA Club World Championship" incisa su di esso, mentre l'altro aveva la parola "FIFA" incisa. In cima, si trovava un pallone da calcio basato sul pallone dellaCoppa del Mondo FIFA 1998, l'Adidas Tricolore. Fu presentato per la prima volta il 4 gennaio 2000 presso gliSheraton Hotels and Resorts diRio de Janeiro.
Il torneo, nel suo secondo formato, condivise il nome con il secondo trofeo, chiamato anch'esso FIFA Club World Cup, che fu svelato aTokyo il 30 luglio 2005 durante il sorteggio dell'edizione di quell'anno della competizione. Il trofeo fu progettato nel 2005 aBirmingham,Regno Unito, presso la Thomas Fattorini Ltd, dalla designer ingleseJane Powell, insieme alla sua assistente Dawn Forbes, su incarico della FIFA. Il trofeo, di colore oro e argento, pesava 5,2 kg e aveva un'altezza di 50 cm. La sua base e i punti più larghi misuravano anch'essi esattamente 20 cm. Era realizzato con una combinazione di ottone, rame, argento sterling, metallo dorato, alluminio, cromo e rodio. Il trofeo stesso era placcato in oro.[41]
Come parte dell'espansione del torneo a 32 squadre, è stato creato un nuovo trofeo in collaborazione con il gioielliere di lusso globaleTiffany & Co. e svelato allaCasa Bianca il 14 novembre 2024. Esso è uno scudo composto da cerchi concentrici di varia dimensione, placcato in oro a 24 carati e decorato con intricate iscrizioni incise al laser su entrambi i lati, tra cui una mappa del mondo e i nomi di tutte le 211 associazioni membri della FIFA e delle sei confederazioni, icone che catturano le tradizioni del calcio, tra cui simboli di stadi e attrezzature e incisioni in 13 lingue e braille; le iscrizioni comprendono altresì una doppia ripetizione del nome del presidente FIFAGianni Infantino, fautore del nuovo formato.[42] Sul trofeo vi è uno spazio vuoto per incidere al laser gli emblemi dei club vincitori per 24 edizioni del torneo. Introducendo un'apposita chiave in una serratura nel basamento, il trofeo si "sblocca" e può trasformarsi da scudo a struttura multiforme e orbitale; può altresì essere distaccato dal basamento stesso. Il design è stato ispirato daiVoyager Golden Records, gliLP placcati in oro imbarcati sulle due sonde delprogramma Voyager come messaggio verso forme di vita extraterrestri.[43]
La squadra vincitrice, dal 2007, ha anche il diritto di esporre sulla propria maglia ilFIFA Club World Cup Champions Badge, fino allo svolgimento dell'edizione successiva. Ai membri delle squadre piazzatesi ai primi tre posti vengono assegnate delle medaglie, rispettivamente d'oro, d'argento e di bronzo. Inoltre a tutte le squadre partecipanti viene donata una targa ricordo. La FIFA, così come in altre sue manifestazioni, al termine della Coppa del mondo per club assegna a una delle squadre uno speciale premio per il fair-play, sulla base di punteggi assegnati da un apposito gruppo di studio della confederazione mondiale.[44]
Lo stesso gruppo di studio ha il compito di individuare un gruppo di giocatori fra i quali individuare il migliore del torneo. Le prime tre posizioni sono poi assegnate tramite una votazione svolta fra i rappresentanti dei media.[44]
La competizione, da quando fu istituita nel2000, ha ricevuto trattamenti mediatici differenti.
In Europa, soprattutto nelRegno Unito e tra imezzi di comunicazione di massabritannici, il torneo è scarsamente considerato a causa del suo livello tecnico, considerato inferiore alla precedenteCoppa Intercontinentale;[48] ciò è dovuto alla superiorità evidente, rispetto al passato, dei club europei su quelli sudamericani, favorita dalla forza economica e dalla sempre maggiore permeabilità delle frontiere.[49][50]
InSudamerica e nel resto del mondo, al contrario, imass-media lo ritengono il punto più alto nella carriera di un calciatore, allenatore o squadra di club.[51][52]
L'edizione allargata del2025 ha generato notevoli critiche e controversie. Le principali preoccupazioni hanno riguardato il riempimento eccessivo del calendario internazionale, l'aumento del carico di partite, aumentando il rischio di infortuni ai calciatori e riducendo il tempo di recupero e riposo, la partecipazione di squadre meno blasonate, paragonando le fasi iniziali alle amichevoli estive, e l'affluenza di pubblico negli stadi.[53][54][55][56]
^Sebbene non promuova l'unificazione statistica dei tornei, la FIFA è l'unica organizzazione con giurisdizione mondiale al di sopra delle confederazioni continentali e quindi, l'unica che può conferire un titolo di tale livello, ergo, il titolo assegnato dalla stessa federazione mondiale ai vincitori della Coppa Intercontinentale è formalmente un titolo mondiale FIFA, cfr.(EN)Approval for Refereeing Assistance Programme and upper altitude limit for FIFA competitions, sufifa.com, 15 dicembre 2007.URL consultato il 29 novembre 2015(archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).;(EN) FIFA,FIFA Statutes, April 2016 edition (PDF), suresources.fifa.com, aprile 2016, p. 19.
^Secondo lo statuto FIFA, le competizioni ufficiali sono quelle per squadre rappresentative organizzate dalla FIFA o da qualsiasi confederazione. Le squadre rappresentative sono generalmente squadre nazionali, ma anche squadre di club che rappresentano una confederazione in competizioni interconfederali o un'associazione membro in competizioni confederali, cfr.(EN)FIFA Statutes, April 2016 edition (PDF), suresources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, aprile 2016, p. 5.;(EN)Statistical kit FIFA Club World Cup UAE 2018, suresources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, 10 dicembre 2018, p. 13.;(EN)2018/19 UEFA Champions League regulations (PDF), suuefa.com, Union of European Football Associations, p. 10.
^Fino al 1955 la FIFA si è limitata ad autorizzare la creazione di competizioni in ambito internazionale indirizzate ai club, solo nel caso in cui fossero organizzate almeno dadue associazioni membro; dal 1955 ha assegnato alle confederazioni il diritto esclusivo a organizzare competizioni ritenute ufficiali, cfr.(EN) Union des Associations Européennes de Football,50 years of the European Cup (PDF), sukassiesa.net, ottobre del 2004, pp. 7-9.URL consultato il 4 dicembre 2011.
^In realtà l'idea di ricomprendere anche Africa ed Asia nella competizione mondiale aveva origini antichissime risalenti addirittura agli albori dell'Intercontinentale.CorSport, 29 settembre 1960Archiviato il 24 dicembre 2013 inInternet Archive.