Talvolta il terminecopolimero viene utilizzato in senso più stretto per indicare i polimeri ottenuti a partire da monomeri di due specie differenti (sebbene il termine più appropriato in questo caso siabipolimero[1]), mentre il termineterpolimero viene utilizzato per indicare polimeri ottenuti a partire da monomeri di tre specie differenti[1] e il terminequaterpolimero nel caso di quattro specie differenti[1].
Quando invece unpolimero è costituito dall'unione di monomeri di un solo tipo, viene dettoomopolimero.
Una prima classificazione dei copolimeri si può effettuare in base alla disposizione dei diversi monomeri all'interno della catena polimerica. Se ipotizziamo di avere un bipolimero formato da due diversi monomeri (che chiameremo A e B) si possono presentare i seguenti casi:
copolimero alternato: quando due monomeri sono disposti in modo alternato nella catena polimerica[2];
copolimero statistico o random: i due monomeri sono presenti nella catena senza un ordine preciso[2];
copolimero a blocchi: in un copolimero a blocchi, tutti imonomeri di un tipo e quelli dell'altro sono raggruppati in due blocchi distinti ma uniti ad un estremo. Un copolimero a blocchi può essere pensato come due omopolimeri uniti alle estremità terminali[2]:
Un copolimero a blocchi molto diffuso è lagomma SBR. Viene utilizzata per le suole delle scarpe e anche per i battistrada degli pneumatici.
copolimero innestato o graft: si presenta se catene di polimero costituito da monomero di tipo B sono innestate ad una catena di monomero di tipo A[2];
Un copolimero innestato è ilpolistirene anti-urto la cui sigla è HIPS:High Impact Polystyrene. Su una catena principale dipolistirene sono innestate catene dipolibutadiene. Ilpolistirene conferisce resistenza al materiale, lagomma polibutadienica ne aumenta laresilienza e ne riduce la fragilità.