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Consiglio dell'Unione europea

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Disambiguazione – Se stai cercando altre istituzioni europee, vediConsiglio europeo oConsiglio d'Europa.
Consiglio dell'Unione europea
Sede del Consiglio aBruxelles.
OrganizzazioneUnione europea (bandiera) Unione europea
TipoOrganolegislativo
Istituito1992 (attuale)
daTrattato di Maastricht
PredecessoreSpecial Council of Ministers
Presidenza
di turno
Danimarca (bandiera) Danimarca
(dal 1º luglio 2025)
Bilancio€143.000.000.000 (2014)
SedePalazzo Europa,Palazzo Justus Lipsius
IndirizzoRue de la Loi, 155Bruxelles
Sito webwww.consilium.europa.eu/
Modifica dati su Wikidata ·Manuale
Il logo del Consiglio europeo e del Consiglio UE fino al 2014

IlConsiglio dell'Unione europea (denominato in questo modo daltrattato di Lisbona del2007), noto anche comeConsiglio dei ministri europei, in precedenza comeConsiglio speciale dei ministri, detiene - insieme alParlamento europeo - ilpotere legislativo nell'Unione europea.

In Consiglio sono rappresentati igoverni dei 27Stati membri dell'UE;[1] esso è stato descritto da alcune fonti come unacamera alta dell'organo legislativo dell'Unione, sebbene non sia questa la dicitura presente neitrattati.[2][3][4] Ha sede principale aBruxelles nelPalazzo Europa dal 2017 e sede secondaria nelPalazzo Justus Lipsius. Non è da confondere con ilConsiglio d'Europa, che è un'organizzazione internazionale del tutto indipendente dall'Unione europea.

Va tenuto inoltre distinto (benché strettamente collegato) dalConsiglio europeo, un organo dell'Unione europea senza potere normativo ma titolare dell'indirizzo politico (assegnato a tempo pieno e con durata prolungata al suo presidente, attualmenteAntónio Costa) e composto dalle massime cariche dell'esecutivo dei Paesi dell'Unione europea (icapi di Stato o di governo).

Descrizione

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Composizione

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Il Consiglio è composto, ai sensi dell'art. 16 delTrattato sull'Unione europea, da un rappresentante di ciascuno Stato membro a livello ministeriale che possa impegnare il governo dello Stato membro, scelto in funzione della materia oggetto di trattazione. Tale ampia formulazione consente una maggiore flessibilità, e dunque una maggiore discrezionalità da parte degli Stati, rispetto alla previsione della necessaria partecipazione di un ministro: ordinamenti federali come quello tedesco, infatti, nelle materie di competenza dei singoliLänder, non hanno un unico ministro, ma un ministro per ogniLand, e la previsione della partecipazione di un "ministro" creerebbe difficoltà di individuazione.

Esso si riunisce in varie formazioni: a seconda della questione all'ordine del giorno, ciascuno Stato membro sarà rappresentato da un'autorità a livello ministeriale responsabile di quell'argomento (affari esteri, affari sociali, trasporti, agricoltura, ecc.); ai rappresentanti degli Stati si aggiunge ilCommissario europeo responsabile del tema in esame.

La presidenza del Consiglio dell'Unione europea è assunta a rotazione da uno Stato membro ogni sei mesi.

Le formazioni in cui si riunisce il Consiglio sono dieci, il trattato sul funzionamento dell’Unione Europea ne individua espressamente solo due. Ai sensi dell’art. 236 TFUE “il Consiglio europeo adotta a maggioranza qualificata… una decisione che stabilisce l'elenco delle formazioni del Consiglio…”. Conformandosi a quanto previsto in tale disposizione, il Consiglio europeo ha adottato la decisione UE 2009/878 del 1 dicembre 2009 poi modificata dalla decisione UE 2010/594.

In base a quest'ultima decisione le formazioni in cui si riunisce il Consiglio sono le seguenti:

Poteri e compiti

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Il Consiglio, congiuntamente alParlamento europeo, esercita lafunzione legislativa e lafunzione di bilancio; coordina le politiche economiche generali degliStati membri; definisce e implementa lapolitica estera e di sicurezza comune; conclude, a nome dell'Unione,accordi internazionali tra l'Unione e uno o più Stati oorganizzazioni internazionali; coordina le azioni degli Stati membri e adotta misure nel settore della cooperazione di polizia e giudiziaria in materia penale.

Presidenza

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Lo stesso argomento in dettaglio:Presidente del Consiglio dell'Unione europea.

La Presidenza del Consiglio spetta a ciascuno Stato membro per la durata di un semestre, secondo un sistema a rotazione semestrale stabilito da una deliberazione a maggioranza qualificata del Consiglio europeo (vd art. 16 par. 9 TUE e art. 236 TFUE)

Funzionamento

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Palazzo Justus Lipsius
La sala del consiglio all'interno delpalazzo Justus Lipsius

IlConsiglio Affari generali assicura la coerenza dei lavori delle varie formazioni del Consiglio: prepara infatti le riunioni e ne assicura il seguito.

Ilcomitato dei rappresentanti permanenti (COREPER) dei governi degli Stati membri è responsabile della preparazione dei lavori del Consiglio. È all'interno delle riunioni del COREPER che si svolgono gran parte delle discussioni e dei negoziati tra gli Stati membri.

Gli atti del Consiglio possono assumere la forma di regolamenti, direttive, decisioni, azioni comuni o posizioni comuni, raccomandazioni oppure pareri. Il Consiglio può inoltre adottare conclusioni, dichiarazioni e risoluzioni. Le deliberazioni vengono adottate a maggioranza semplice,qualificata o all'unanimità, in base all'ambito di pertinenza.

Per la determinazione della maggioranza qualificata, fu introdotto con ilTrattato di Nizza il sistema del "voto ponderato", che attribuiva a ciascun Stato membro un determinato numero di voti (rapportato alla popolazione, con delle correzioni che riequilibravano la rappresentatività degli Stati meno popolati). Si riteneva raggiunta la maggioranza qualificata qualora:

  • si fosse raggiunta la maggioranza semplice dei membri del Consiglio (oppure dei 2/3, qualora la proposta da adottare non provenisse dallaCommissione);
  • si fosse raggiunta la maggioranza di 255 voti ponderati su 345 (poi diventati 260 su 352, in seguito all'ingresso della Croazia nell'UE).

Ogni Paese membro avrebbe inoltre potuto chiedere l'applicazione di un'ulteriore condizione, per assicurare che la maggioranza dei votanti rappresentasse almeno il 62% della popolazione totale dell'Unione europea.

In seguito all'approvazione deltrattato di Lisbona (2007), fu prevista l'adozione a partire dal 31 ottobre2014 del sistema della "doppia maggioranza", in base al quale una decisione a maggioranza qualificata deve avere il supporto:

  • in caso di proposta di un atto presentato dalla Commissione o dall'Alto rappresentante, del 55% degli Stati membri (al 2018, 15 Stati su 28) che rappresentino il 65% della popolazione europea;
  • in tutti gli altri casi, del 72% degli Stati membri (al 2018, 20 Stati su 28) che rappresentino il 65% della popolazione europea.[5]

Fu tuttavia previsto un periodo transitorio, conclusosi il 31 marzo 2017, durante il quale ogni Stato avrebbe potuto richiedere l'applicazione del vecchio metodo di ponderazione dei voti per l'approvazione di una delibera.

Comparazione dei voti in Consiglio UE e Consiglio europeo
Stati membriNizza[a 1]Lisbona[a 2]
Voti%pop.%
Germania (bandiera) Germania298,98%82,43818,47%
Francia (bandiera) Francia298,98%67,02515,02%
Italia (bandiera) Italia298,98%61,21913,72%
Spagna (bandiera) Spagna278,36%46,52910,42%
Polonia (bandiera) Polonia278,36%37,9738,51%
Romania (bandiera) Romania144,33%19,6384,40%
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi134,02%17,2213,86%
Belgio (bandiera) Belgio123,72%11,3662,55%
Grecia (bandiera) Grecia123,72%10,7572,41%
Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca123,72%10,4662,34%
Portogallo (bandiera) Portogallo123,72%10,3102,31%
Svezia (bandiera) Svezia103,10%10,0802,26%
Ungheria (bandiera) Ungheria123,72%9,7982,20%
Austria (bandiera) Austria103,10%8,7521,96%
Bulgaria (bandiera) Bulgaria103,10%7,1021,59%
Danimarca (bandiera) Danimarca72,17%5,7441,29%
Finlandia (bandiera) Finlandia72,17%5,4991,23%
Slovacchia (bandiera) Slovacchia72,17%5,4351,22%
Irlanda (bandiera) Irlanda72,17%4,7751,07%
Croazia (bandiera) Croazia72,17%4,1540,93%
Lituania (bandiera) Lituania72,17%2,8480,64%
Slovenia (bandiera) Slovenia41,24%2,0650,46%
Lettonia (bandiera) Lettonia41,24%1,9500,44%
Estonia (bandiera) Estonia41,24%1,3150,29%
Cipro (bandiera) Cipro41,24%0,8550,19%
Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo41,24%0,5890,13%
Malta (bandiera) Malta30,93%0,4400,10%
Totale323100%446,343100%
Maggioranza richiesta23974%290,12365%
Note
  1. ^Abbandonato a partire dal 31 ottobre 2014. Poteva tuttavia essere utilizzato, su richiesta di uno Stato membro, fino al 31 marzo 2017.
  2. ^Usato nel calcolo dellamaggioranza qualificata nei casi in cui questa modalità di voto si applica al Consiglio europeo. La divisione della popolazione totale si basa sulladecisione del Consiglio dell'Unione europea sulla popolazione degli Stati membri del 2016 (percentuali aggiornate al 2018).

Note

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  1. ^EUR-Lex - C:2016:202:TOC - EN - EUR-Lex, sueur-lex.europa.eu.
  2. ^ Tanja A. Börzel e Rachel A. Cichowski,The State of the European Union, 6:Law, politics, and society, Oxford University Press, 4 settembre 2003, p. 147,ISBN 978-0199257409.
  3. ^Bicameralism, Cambridge University Press, 13 giugno 1997, p. 58,ISBN 9780521589727.
  4. ^ Amanda Taub,The E.U. Is Democratic. It Just Doesn't Feel That Way., suThe New York Times, 29 giugno 2016.URL consultato il 30 gennaio 2020.
  5. ^Council of the European Union, Qualified majority, suconsilium.europa.eu.

Bibliografia

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  • Girolamo Strozzi e Roberto Mastroianni,Diritto dell'Unione europea. Parte istituzionale, 7ª edizione, Giappichelli, ottobre 2016,ISBN 9788892105287.

Voci correlate

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