La città è una delle mete di viaggio più ambite d'Europa, principalmente per l'importanteDuomo di Colonia, le suechiese romaniche e gli importanti monumentimedievali costruiti in oltre 2 000 anni di storia cittadina; è sede di eventi importanti ed è celebrata anche per il suo grande patrimonio culinario. Colonia è un importante snodo per i trasporti internazionali ed una metropoli economica, in particolare per l'industria chimica eautomobilistica in cui hanno sede marchi comeFord eToyota.
Vista aerea diColonia Agrippina (la moderna Colonia) in epoca romana. Si noti, in basso a destra, la fortezzacostantiniana diDivitia (Deutz, un quartiere della moderna Colonia), sulla sponda opposta delReno. Le sue funzioni principali erano di sorvegliare l'accesso al nuovo ponte (310) e di proteggere il traffico fluviale; molti forti a cavallo di fiumi come questo furono costruiti lungo la frontiera renano-danubiana nel tardo impero. Colonia fu saccheggiata e occupata daiFranchi nel355 e ripresa daGiuliano nel356.
Nel39 a.C. la tribù degliUbi si accordò con le autoritàromane per insediarsi sulla sponda sinistra delReno; l'insediamento prese allora il nome diAra Ubiorum oOppidum Ubiorum, divenendo poi un'importante base militare romana. Nel49Agrippina minore, moglie dell'imperatoreClaudio e figlia di Germanico, chiese che il villaggio in cui era nata fosse innalzato al rango dicolonia: fu allora istituitaColonia Claudia Ara Agrippinensium ("la colonia di Claudio e l'altare di Agrippina") o, più semplicemente,Colonia Agrippina.[3] Nell'80 fu costruito un acquedotto, l'acquedotto Eifel, uno dei più lunghi dell'Impero romano, con una portata di20000m³ di acqua al giorno. Dieci anni dopo la colonia divenne la capitale della provincia romana dellaGermania inferiore, raggiungendo una popolazione di 45 000 abitanti.
NelIII secolo appena 20 000 persone abitavano nella città e nei suoi dintorni.
Nel260 il generale ribellePostumo fece di Colonia la capitale del suoImpero delle Gallie, che includeva i territori nord-occidentali dell'Impero romano; lo stato fondato da Postumo durò, però, solo quattordici anni.
Nel310 l'imperatoreCostantino I fece costruire un ponte sul Reno, difeso da un forte posto sull'altra sponda e noto comecastellum Divitiae (il moderno sobborgo di Deutz).
Fu a Colonia, l'undici agosto del 355, che ilmagister militumClaudio Silvano (di origini franche) si fece proclamare imperatore dalle sue truppe, venendo però ucciso dopo 28 giorni. A seguito dell'omicidio iFranchi assediarono Colonia per 10 mesi: la città fu liberata alcuni mesi dopo dal futuro imperatore Giuliano.
Intorno al 385 gliUnni avrebbero brevemente occupato la città, uccidendovi ancheSant'Orsola e le sue compagne, lì giunte durante il loro pellegrinaggio per l'Europa: alcuni testi medievali, soprattutto opere agiografiche sulla santa, identificano il loro capo inAttila, che però appartiene al secolo successivo.
Nel455 iFranchi Sali conquistarono Colonia e ne fecero la propria capitale.
La sua posizione sulle rive delReno (Rhein in tedesco), in prossimità di uno dei principali itinerari commerciali fraEuropa orientale ed occidentale, rese la sua fondazione di importanza capitale. NelMedioevo, inoltre, crebbe la sua importanza come centro ecclesiastico, d'arte e di cultura.Colonia divenne presto una diocesi e godette di una posizione politicamente privilegiata sul finire dell'Impero romano, anche per la sua vicinanza aTreviri. La continuità come sede episcopale non è certa, a causa della carenza di fonti scritte durante le cosiddetteinvasioni barbariche. In ogni caso Colonia, prima capitale di un regno franco, poi incorporata nel regno dei Merovingi daClodoveo I all'inizio del VI secolo, divenne presto una diocesi importante. Verso la fine dell'epoca merovingia Colonia divenne anche una residenza reale.
Ricostruzione di Colonia nel XVII secolo (sottotitoli in italiano)
A partire dall'epoca carolingia è attestata con certezza l'importanza di primo rango a livello imperiale dell'arcivescovo (primavescovo) di Colonia. Nel 1030 la Città diede i natali aSan Bruno, fondatore dell'Ordine dei Certosini. Nel 1164 l'arcivescovoRainaldo di Dassel si appropriò dellereliquie dei tre magi, che fino ad allora si trovavano aMilano; parte delle reliquie che si trovavano a Milano si trovano tuttora nel nord Italia, sulle Prealpi Varesine nella frazione diInduno Olona, Olona. Sotto lo stesso arcivescovo, come raccontano diversi cronisti fra cuiCesario di Heisterbach, si svolse nei pressi della città ilRogo di Colonia, di cui fu vittima un gruppo di eretici probabilmente di originecatara.
La costruzione delle mura del 1180 (certificata in documenti del 27 luglio e del 18 agosto), prova che fu (e rimase probabilmente a lungo) la più grande città tedesca. Le mura erano infatti più grandi di quelle fatte costruire daFilippo II di Francia a Parigi. DalXII secolo infatti Colonia fu definita "Sancta", al pari solo diGerusalemme,Costantinopoli eRoma: «Sancta Colonia Dei Gratia Romanae Ecclesiae Fidelis Filia». Fu deciso quindi di costruire una chiesa di irraggiunta grandezza per onorare in giusto modo le reliquie dei tre magi: nel 1248 fu posata la prima pietra del duomo di Colonia. Ben presto la città divenne città imperiale ed immediata, cioè indipendente e solamente soggetta all'alta potestà dell'imperatore, mentre il suo arcivescovo avendo costituito un principato elettorale nell'ambito dell'Arcidiocesi di Colonia, pose la propria sede aBonn non potendo soggiornare in città per più di tre giorni senza il permesso del Magistrato cittadino. Nel 1349, la notte del 23/24 agosto, avvenne il pogrom della notte di San Bartolomeo. Nel 1424 fu proclamato la espulsione di tutti gli ebrei; bando che dette inizio alla diaspora degli ebrei verso l'est europeo.
La popolazione di Colonia è al 43% cattolica, al 18% protestante e al 39% aconfessionale o di altra fede. Nell'agosto2005 la città ha ospitato laXX Giornata mondiale della gioventù richiamando oltre un milione di giovani provenienti da tutto il mondo.
Soldato statunitense a Colonia nell'aprile1945 (sullo sfondo la cattedrale)
A Colonia, i bombardamenti mediante ilmaximum use of fire (ovvero le tempeste di fuoco) progettate dalBomber Command inglese non ebbero effetto immediato. L'uso delle bombe dirompenti che penetravano nel sottosuolo serviva a distruggere le condutture dell'acqua onde impedire ai pompieri lo spegnimento degli incendi, ma nei primi attacchi del 30 maggio 1942 la vicinanza del Reno impedì lo scatenarsi di un'unica grande nube di fuoco. In quell'occasione, 1 700 piccoli incendi appiccati da 12 000 focolai distrussero solo 3 300 edifici. Ci vollero i 261 attacchi successivi per ottenere lo sbriciolamento del 90% del centro cittadino durante tutta la durata della guerra. In un periodo così lungo, Colonia divenne anche la “discarica” delle bombe in eccesso durante i viaggi di andata e ritorno dei bombardieri inglesi sul territorio della Germania.
Durante gli attacchi avvenuti tra il 16 giugno e il 9 luglio 1944, la seconda incursione uccise 4 377 persone e distrusse un patrimonio storico di 1 900 anni in 77 minuti.[4]. La città venne conquistata dalle truppe statunitensi il 6 Marzo del 1945 dopo ore di intensi scontri tra fanteria e carri armati. La zona ovest della cattedrale fu luogo di scontro tra un carro pesanteM26 Pershing e unPanther, dove quest'ultimo mise fuori gioco unoSherman, prima che fosse distrutto dal Pershing alcune ore dopo. Questo scontro venne filmato e il Panther distrutto venne esposto davanti alla cattedrale per il resto della guerra.
Duomo di Colonia è un grandioso tempio in stilegotico iniziato nel1248 dall'arcivescovoCorrado di Hochstaden su progetto diMastro Gerardus, per ospitare lereliquie deiRe Magi portate daMilano dall'imperatoreFederico Barbarossa. La costruzione dell'edificio richiese più di 600 anni, essendo stata ultimata solo nel1880. Con le sue Torricuspidate di ben 157 metri di altezza, è la seconda chiesa più alta dellaGermania, dopo ilDuomo di Ulma (completato nel1890). Nel1880 il completamento di quella che all'epoca era la più grande cattedrale dellaGermania venne festeggiato come un vero e proprio evento nazionale, alla cerimonia presenziò anche l'imperatoreGuglielmo I. L'aspetto esteriore della chiesa è rimasto fedele al progetto medievale, mentre il tetto venne realizzato inacciaio. Quando fu ultimata, la Cattedrale di Colonia era l'edificio più alto del mondo, superato in questa classifica solo 4 anni più tardi dalWashington Monument. Ha invece tuttora il primato della più grande facciata del mondo per un edificio religioso. La Cattedrale venne colpita 14 volte durante ibombardamenti aerei dellaseconda guerra mondiale, ma fortunatamente non collassò. I lavori direstauro terminarono nel1956. Nel1996 l'edificio è stato inserito nell'elenco deiPatrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
Basilica di Sant'Orsola, edificata a partire dal XII secolo; contiene i resti di molte delle vergini che subirono il martirio conSant'Orsola.
Basilica di San Gereone, è la chiesa più antica di Colonia, le cui fondazioni risalgono alIV secolo. La chiesa odierna fu realizzata a più riprese dal 1069 fino al 1227. Presenta una struttura a pianta centrale decagonale, risalente alla costruzione romana, e mescola formetardo romaniche eprimo-gotiche.
Chiesa di San Pantaleone, è una costruzioneottoniana edificata nella parte meridionale del centro storico della città. È una delle dodici grandi basilicheromaniche della Città.
Chiesa di Sant'Andrea, è un esempio di chiesa tardo romanica con vari elementi gotici. Nella chiesa è presente il sarcofago di Sant'Alberto Magno, maestro di San Tommaso d'Aquino.
Chiesa dei Santi Apostoli, è stata fondata nell'XI secolo, la basilica possiede 3 navate ed è stata ampliata nel 1200 a seguito di un incendio. Nella chiesa sono presenti molte opere d'arte dei secoli successivi.
Chiesa di Santa Cecilia risale alIX secolo ed è sede del museo Schnütgen, che ospita un'importante collezione di arte medievale.
Pretorio Romano Si trova nel centro storico sotto un palazzo spagnolo, fu scoperto dopo la seconda guerra mondiale. Si possono visitare i resti del palazzo del pretorio e un tratto del sistema fognario romano, oltre a vari reperti ritrovati nella zona
Varie rovine romane sono presenti nella città: tratti di mura, pezzi di acquedotti e rovine, una torre delI secolo d.C., i resti della porta davanti al duomo e una palestra sotto la chiesa di Gross St. Martin.
Municipio di Colonia. Costituisce il più antico municipio della Germania, con una storia documentata lungo circa 900 anni. La storia del suo consiglio nel corso dell'XI secolo è un esempio importante per l'acquisizione delle autonomie comunali delle città medievali[6]. Iniziato nelXII secolo venne ricostruito fra il 1330 e il 1573 in stile gotico con aggiunte rinascimentali. Venne ricostruito dopo la guerra.
Sinagoga Roonstrasse di Colonia. Imponente costruzione instile neobizantino. Inaugurata nel 1899, è una delle pochissime sinagoghe monumentali della Germania ad essere sopravvissuta alle distruzioni del periodo nazista e il centro della rinatacomunità ebraica della città.[7]
L'Università di Colonia (Universität zu Köln), fondata nel1388, è una delle più antiche d'Europa, e con i suoi oltre 44 000 studenti è la maggiore della Germania. Fu soppressa nel 1798 in seguito all'occupazione napoleonica e restaurata nel 1919 per volontà dell'allora borgomastroKonrad Adenauer.
La più antica scuola superiore della città è ilDreikönigsgymnasium ("Ginnasio dei tre re magi"), risalente al 1450.
Le principali biblioteche della città sono laUniversitäts- und Stadtbibliothek Köln (biblioteca universitaria) e laStadtbibliothek Köln (biblioteca civica).
L'Archivio storico della Città di Colonia (Historisches Archiv der Stadt Köln) è l'archivio comunale della città ed è uno dei più grandi archivi municipali d'Europa. Custodisce importanti testimonianze della storia medievale di Colonia e dellaLega anseatica.
Colonia ospita diversi importanti musei. Il famosoRömisch-Germanisches Museum (Museo archeologico romano-germanico) espone oggetti e elementi architettonici dell'epoca romana della città mentre ilMuseo Ludwig ospita una delle più importanti collezioni di arte moderna e contemporanea in Europa, compresa una raccolta di opere diPicasso superata solo da quelle dei musei diBarcellona eParigi.
Colonia è stata una culla della musica elettronica negli anni Cinquanta (Studio für elektronische Musik,Karlheinz Stockhausen) e lo è rimasta anche in seguito. La radio pubblicaWDR si impegnarono nella diffusione delKrautrock negli anni Settanta.
Colonia è la città natale del compositore Jacques Offenbach.
La più grande emittente televisiva privata della città e una delle principali della Germania è laRTL Television nella vecchia fiera di Colonia, aDeutz.
La città ospita il carnevale più famoso della Germania e uno dei più affollati d'Europa. Il carnevale inizia ufficialmente con una proclamazione l'11 novembre alle 11:11 e termina ilMercoledì delle ceneri. L'11 novembre alle 11:11 i cittadini di Colonia si trovano tutti in maschera nel cuore della Altstadt (città vecchia) ad Heumarkt dove, da un palco, una ormai tradizionale festa annuncia l’inizio del Carnevale con musiche tipiche carnevalesche e salutando con il tipico saluto “Kölle Alaaf“.
Tuttavia, i cosiddettiTolle Tage (giorni pazzi) iniziano con laWeiberfastnacht ("Carnevale delle donne") o, inripuarisch,Wieverfastelovend, ilgiovedì grasso, che rappresenta l'inizio del Carnevale nelle strade: Zülpicher Strasse e dintorni, il Neumarkt, Heumarkt e tutti bar e le birrerie della città sono pieni di gente travestita che balla e beve nelle strade. Centinaia di migliaia di turisti arrivano a Colonia in questo periodo. Di solito, quasi un milione di persone festeggiano per le strade il giovedì grasso[18].
Durante tutta la settimana gli abitanti scendono in strada a ballare, bere e cantare mascherati insieme alla sfilata dei carri. La scuola si sospende per alcuni giorni della festività, ma si possono trovare persone di tutte le età che festeggiano.Il giorno più importante è il lunedì che viene chiamatolunedì delle rose (Rosenmontag).
Colonia è famosa anche per l'acqua di Colonia (in tedescoKölnisch Wasser), un profumo a base alcolica inventato dall'immigrato italianoGiovanni Maria Farina all'inizio delXVIII secolo. Durante ilSettecento questo profumo ebbe fama e fu esportato in tutta Europa dalla famiglia Farina eFarina divenne termine colloquiale per indicare l'acqua di Colonia. Nel 1803 Wilhelm Mülhens stipulò un contratto con un altro italiano, di nome Carlo Francesco Farina e senza alcuna parentela con il profumiere, il quale gli concesse l'uso del cognome come marchio per un profumo. Tuttavia, negli anni successivi, in seguito a varie battaglie giudiziarie, suo nipoteFerdinand Mülhens fu costretto a rinunciare al nomeFarina e decise di usare come marchio il numero assegnato alla fabbrica durante l'occupazione napoleonica, il4711. Oggi l'acqua di Colonia originale viene tuttora prodotta sia daJohann Maria Farina gegenüber dem Jülichs-Platz, giunta alla ottava generazione, sia daMäurer & Wirtz con il marchio 4711.
Colonia è il maggior centro economico del Nord-Reno Vestfalia, e trae beneficio da una sviluppataeconomia di mercato.[19] Come nella vicinaDüsseldorf, basa la propria ricchezza sulleassicurazioni e suimedia,[20] ed ospita le sedi centrali di molte altre grandi aziende.
Colonia ospita anche il quartier generale diLufthansa, la principale compagnia aerea della Repubblica Federale.[22] Vi sono ancheREWE Group,TÜV Rheinland,Deutz AG ed anche alcune fabbriche di birraKölsch, come Reissdorf, Gaffel e Früh.
Colonia è anche il maggior centro di scambio ed intrattenimento del Nord-Ovest,[23] in parte grazie ai cinque porti sul Reno. Il quotidiano più importante è ilKölner Stadt-Anzeiger.
Vi sono diverse linee di bus offerte dalla societàKölner Verkehrs-Betriebe e da altre. Tutti i mezzi di trasporto a Colonia possono essere utilizzati con un solo biglietto in quanto sono legati al consorzio di trasportiRhein-Sieg (VRS).
A sud-est della città, a Porz, si trova l'aeroporto di Colonia-Bonn. È uno dei più grandi aeroporti merci tedeschi (650000t nel2005),hub europeo per laUPS e il più importante aeroporto tedesco per i volilow cost (9,4 milioni di passeggeri nel2005). Offre voli per 139 destinazioni in 38 Paesi.Dal1994 porta il nome diAeroportoKonrad Adenauer. È l'unico aeroporto tedesco, insieme a quello diLipsia-Halle, che non ha limitazioni di volo notturno.
Geschichte in Köln. Zeitschrift für Stadt- und Regionalgeschichte (erscheint jährlich mit einem Band; 2006 erscheint Band 53, SH-Verlag, Colonia)
Jahrbuch des Kölnischen Geschichtsvereins e. V. (erscheint jährlich mit einem Band, 2006 erscheint Jahrbuch 77, SH-Verlag Köln; in unregelmäßigen Abständen erscheinen Beihefte)
(DE) Manfred Groten (a cura di),Hermann Weinsberg (1518–1597). Kölner Bürger und Ratsherr. Studien zu Leben und Werk (Geschichte in Köln. Beiheft 1), Colonia, SH-Verlag, 2006,ISBN3-89498-152-0.
Norbert Trippen:Josef Kardinal Frings (1887–1978). Band II: Sein Wirken für die Weltkirche und seine letzten Bischofsjahre (Veröffentlichungen der Kommission für Zeitgeschichte Reihe B, Band 104). Schöningh Verlag,Paderborn u. a. 2005; Recensione di Wolfgang Löhr. In:Geschichte in Köln. Zeitschrift für Stadt- und Regionalgeschichte Band 53, dicembre 2006, S. 206–208 „Buchbesprechungen“.
(DE) Paul Wietzorek,Das historische Köln. Bilder erzählen, Petersberg (Assia), Michael Imhof Verlag, 2006,ISBN978-3-86568-115-7.
(EN) William H. Berentsen, Hugo Stehkämper, Margaret Kohl e Christopher Angus Mcintosh,Cologne, suEnciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.