| Collescipoli frazione | |
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| Localizzazione | |
| Stato | |
| Regione | |
| Provincia | |
| Comune | |
| Territorio | |
| Coordinate | 42°32′15.65″N 12°37′11.73″E42°32′15.65″N,12°37′11.73″E (Collescipoli) |
| Abitanti | 1 090[1] (300) |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 05100 |
| Prefisso | 0744 |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Cod. catastale | L117 |
| Nome abitanti | collescipolani |
| Patrono | San Nicolò |
| Giorno festivo | 9 maggio |
| Cartografia | |
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Collescipoli è unafrazione del comune diTerni.
Il paese, abitato da circa 1 090 persone, si trova a 238m s.l.m. sulla sommità di una bassa collina che si eleva dalla conca ternana. Dista pochi km daTerni, giacendo a SO rispetto al capoluogo, lungo lavia Flaminia in direzione diNarni.
Fino all'abolizione delle circoscrizioni avvenuta nel 2014, il territorio ha fatto parte dellaCircoscrizione III Sud del comune di Terni, con circa 4 000 abitanti distribuiti nelle frazioni, quartieri e località di Campomaggio, Polymer, Sabbione, vocabolo Carone, vocabolo Collesecozza, vocabolo Contea, vocabolo Macchia di Bussone, vocabolo Morgnano, vocabolo Pantano, vocabolo Settecani, vocabolo Porcivalle, vocabolo Poscargano
Con il nome diTurocelo oNetriolum, il paese veniva nominato nellaNaturalis Historia diPlinio. Ilpagano Sabino, unito dasan Valentino in matrimonio allacristiana Serapia, era originario del luogo.
NelMedioevo è conosciuto con il nome diTurritulum, circondato da possenti mura, un fossato e un ponte levatoio: al suo interno svettavano diverse torri. Nell'XI secolo era feudo di Rapizzone degli Arnolfi, mentre nelXII secolo era dominato da Transarico di Miranda. Nei secoliXIIIXIV eXV tale piccolo borgo incastellato diviene obiettivo di dominio militare, proprio per la sua posizione strategica posta leggermente in altura, a seconda dei momenti di potenza economica e militare, ora di Terni, ora di Narni.
Nel1453 ottiene indipendenza dalle potenti Terni e Narni e diviene una sorta di zona franca o cuscinetto fra le due città, un piccolo borgo autogovernato con il nome diCollis Scipionis, il colle diScipione, tanto che sulla sommità della Porta Ternana si trova un busto di tale personaggio storico. Nel '500 diventa un tranquillo e autonomo centro ruralesuperpartes, utilizzato perlopiù, per alcuni periodi dell'anno, come residenza estiva di alcune nobili famiglie romane, ternane e narnesi, l'arricchimento urbano e artistico infatti si è sviluppato grazie anche alla presenza frequente di queste ricche famiglie provenienti dalle limitrofe città.
Collescipoli ha dato i natali aGiovanni Froscianti (1811-1885), che fu conGaribaldi in tutte le battaglie e ne fu anche il segretario aCaprera.
Il patrono èsan Nicolò, festeggiato il 9 maggio: la leggenda tramanda che il santo avrebbe difeso Collescipoli dalleorde longobarde (569), tanto che egli fu inserito nello stemma comunale. Fino aglianni ottanta delXX secolo per commemorare il santo si usava accendere ifocaracci in piazza, tradizionali falò che venivano attraversati in salto dai giovani a simbolo di purificazione e rinascita.
Comune autonomo facente parte fino al1927 dellaprovincia di Perugia, fu accorpato nello stesso anno dall'attuale comune.[2]
Giunto alla XVI edizione nel 2014, durante tutto l'anno viene svolto nelle chiese del paese l'Hermans Festival, manifestazione concertistica in cui il protagonista è l'organoHermans del 1678
Dal 2013 viene svolta nelle vie, nelle piazze e nelle dimore del borgo Jazzit Fest in cui per 3 giorni il paese si trasforma in una cittadella delJazz con concerti, convegni e incontri.
A maggio per i festeggiamenti del patronosan Nicola, si tiene la rievocazione medievale "Ben venga maggio", dove gustare piatti tipici.
A settembre si svolge la sagra dello gnocchetto collescipolano, piatto tipico del paese.
Dal 2002 al 2012 la frazione ha inoltre ospitato una sede decentrata della Facoltà di Economia dell'Università di Perugia, trasferita nella città di Terni dal 2013. Nel 2018 è stata inaugurata nel borgo anche una sede distaccata dell'Università Telematica "Pegaso".
Dal 2019, proprio sotto il borgo, è sorto un circolo sportivo, il Collescipoli Sporting Club, che vanta 3 campi da padel e un campo da paintball.
A Collescipoli è conservato il Beccaccino, piccola imbarcazione di circa 4 metri. L'imbarcazione ha una rilevanza storica in quantoGaribaldi la utilizzo per fuggire, anche con l'aiuto di patrioti ternani, da Caprera nel 1867.Il beccaccino fu donato daGaribaldi a Barberini i cui eredi a loro volta lo donarono al Comune di Terni.
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