| Cofidis Ciclismo | |
|---|---|
| Informazioni | |
| Codice UCI | COF |
| Nazione | |
| Debutto | 1997 |
| Specialità | Strada,paraciclismo |
| Status | UCI WorldTeam |
| Biciclette | Look |
| Sito ufficiale | Cofidis |
| Staff tecnico | |
| Gen. manager | Cédric Vasseur |
| Dir. sportivi | Bingen Fernández Yvonnick Bolgiani Roberto Damiani Benjamin Giraud Gorka Gerrikagoitia Jean-Luc Jonrond Thierry Marichal |
| Manuale | |
LaCofidis è unasquadra maschilefrancese diciclismo su strada con licenza diUCI WorldTeam.
Attiva nel professionismo dal 1997 grazie alla sponsorizzazione diCofidis, ha sede aBondues, nelNord-Passo di Calais, ed è diretta daCédric Vasseur. Nella sua storia si è aggiudicata numerose vittorie di tappa alTour de France e allaVuelta a España, oltre a diverse classiche, come laGand-Wevelgem 1997 conPhilippe Gaumont e laLiegi-Bastogne-Liegi 1999 conFrank Vandenbroucke; ha inoltre vinto tre edizioni della classifica individualeEurope Tour (2015, 2017, 2018) e una di quella a squadre (2013).
La squadra Cofidis nacque alla fine del 1996, prima come struttura organizzativa, poi, nel 1997, come gruppo professionistico. Può essere considerata come discendente indiretta della squadraCastorama, già Super U e Renault-Gitane, essendo stata inizialmente diretta daCyrille Guimard, a cui si aggiunseBernard Quilfen, entrambi ex dirigenti della Castorama.
Nella suo primo stagione di attività la Cofidis debuttò con grandi ambizioni, reclutando diversi corridori di spessore. Nell'organico di quella stagione figuravanoMaurizio Fondriest,Lance Armstrong eTony Rominger. Questi ultimi due erano considerati i capitani per le corse a tappe, con l'obiettivo di vincere uno deiGrandi Giri. Lance Armstrong annunciò però di avere uncancro ai testicoli nel mese di ottobre del 1996, e Tony Rominger si ruppe laclavicola nella quarta tappa delTour de France 1997.[1] In quella stagione le principali vittorie arrivarono dai corridori francesi della squadra:Philippe Gaumont vinse laGand-Wevelgem,Nicolas Jalabert laCoppa di Francia eLaurent Desbiens una tappa al Tour de France.
Nel 1998 la Cofidis cambiò la dirigenza: Cyrille Guimard se ne andò e venne rimpiazzato da Bernard Quilfen. La nuova stella della squadra eraFrancesco Casagrande. L'italiano vinse laClásica San Sebastián ma, dopo essere stato trovato positivo altestosterone alGiro del Trentino ed alTour de Romandie, abbandonò ilTour de France dopo la decima tappa. Rimase solo una stagione nella squadra francese che, in assenza del suo leader, brillò ugualmente al Tour de France: vinse la classifica a squadre,Bobby Julich chiuse terzo nella generale davanti aChristophe Rinero, quarto e miglior scalatore.Roland Meier fu inoltre settimo.

Per l'anno seguente la Cofidis si rinforzò in vista delleclassiche reclutando i belgiNico Mattan,Peter Farazijn eFrank Vandenbroucke. Quest'ultimo vinseLiegi-Bastogne-Liegi,Omloop Het Volk e due tappe allaVuelta a España. Tuttavia, per costringere i dirigenti della squadra a selezionarlo per laParigi-Roubaix, si ritirò allaGand-Wevelgem. Qualche settimana più tardi, venne arrestato con altre quindici persone, sospettato di essere cliente diBernard Sainz. La squadra lo sospese per diverse settimane. Vandenbroucke si fratturò poi il polso all'inizio del 2000, rimase a lungo lontano dalle gare e si trasferì allaLampre-Daikin nel 2001. Nella stagione 2000 si mise in evidenza il giovanescozzeseDavid Millar, vincitore all'esordio del prologo diFuturoscope alTour de France. Nello stesso annoDavid Moncoutié si classificò secondo alTour de l'Avenir. I due diventarono i capitani della squadra per le corse a tappe.
La Cofidis conobbe allora i suoi migliori anni, classificandosi sesta nella graduatoria a squadre UCI nel 2002, settima nel 2001 e nel 2003, grazie anche alla vittoria diNico Mattan alGrand Prix de Ouest-France 2001, al quarto posto diAndrej Kivilëv alTour de France 2001, alla tredicesima posizione diDavid Moncoutié alTour 2002, ed a David Millar, che vinse tre tappe allaVuelta a España e due al Tour de France tra il 2001 ed il 2003, diventando anchecampione del mondo a cronometro nel 2003. Nel marzo 2003 la squadra fu segnata dalla morte dello stesso Andrej Kivilëv, vittima di una caduta durante laParigi-Nizza.

Nella stagione 2004 la Cofidis ripartì con grandi ambizioni. Con l'arrivo diStuart O'Grady e delcampione del mondo in linea in caricaIgor Astarloa, si presentava al via della stagione con in rosa entrambi gli iridati Elite su strada. La stagione venne però segnata dall'Affaire Cofidis. Inizialmente riguardò ex membri della squadra ed il suo massaggiatore Bogdan Madejak, ma si allargò a diversi corridori dell'organico di quell'anno: Philippe Gaumont, David Millar,Massimiliano Lelli,Médéric Clain,Cédric Vasseur. Quest'ultimo venne scagionato, ma gli altri vennero tutti licenziati. Igor Astarloa lasciò la squadra e tornò alla Lampre. La dirigenza venne modificata in seguito alla partenza del medico Jean-Jacques Menuet e di Alain Bondue, temporaneamente rimpiazzato da Francis Van Londersele. Dopo un'auto-sospensione di un mese, la Cofidis tornò alle competizioni in maggio e realizzò una buona stagione, soprattutto grazie a Stuart O'Grady che vinse due tappe alCritérium du Dauphiné Libéré, una tappa alTour de France, e laHEW Cyclassics. David Moncoutié vinse una tappa al Tour del 2004 e una nell'edizione successiva.
A partire dal 2005 la Cofidis e il suo nuovo manager,Éric Boyer, scelsero una nuova politica sportiva, facendosi promotori della lotta contro ildoping, soprattutto per favorire la pratica dei controlli interni alle squadre, facendo inoltre in modo da ridurre la pressione sui corridori riguardo ai loro risultati. La squadra prese parte al circuitoProTour sin dalla creazione nel 2005, ma non fece più parte delle prime dieci migliori squadre della classifica UCI. Soprattutto, nonostante riuscisse ad ottenere qualche vittoria di tappa nei Grandi Giri, non riuscì più come nelle stagioni precedenti ad imporsi delle classiche.
Nel 2006Rik Verbrugghe vinse la tappa diSaltara alGiro d'Italia, eJimmy Casper una frazione alTour de France. Durante ilTour de France 2007, Cristian Moreni risultò positivo in un controllo antidoping al testosterone e, nonostante nessun altro compagno fosse implicato, la dirigenza ritirò la squadra e sospese l'attività per due settimane.[2]
La Cofidis, sin dalla sua creazione, ha incluso nel suo organico ciclisti attivi nelciclismo su pista; dalla stagione 2007-2008 alla 2009-2010 Cofidis sponsorizzò inoltre un'apposita formazione UCI attiva nelle gare di velocità e di endurance. Tra i pistard che hanno gareggiato con Cofidis tra il 1997 e il 2010 si citanoArnaud Tournant, in squadra dal 1997 al 2008, quattordici voltecampione del mondo ecampione olimpico, ma ancheLaurent Gané,Mickaël Bourgain,Kévin Sireau,François Pervis,Teun Mulder eMaximilian Levy.[3]
Dal 1998 il team Cofidis ha avuto nei suoi ranghi anche un atleta diparaciclismo,Laurent Thirionet, due voltecampione paralimpico e nove voltecampione del mondo. Nel 2010 è stato creato il primo gruppo di paraciclismo all'interno di una formazione professionistica: al 2016 lo compongono cinque paraciclisti.[4]
Aggiornato al 21 ottobre 2025.[8]
Aggiornato al 23 agosto 2025.
Aggiornato al 1° agosto 2025.[7]
| Naz. | Ruolo | Sportivo | ||||
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| GM | Cédric Vasseur | |||||
| DS | Bingen Fernández | |||||
| DS | Yvonnick Bolgiani | |||||
| DS | Roberto Damiani | |||||
| DS | Benjamin Giraud | |||||
| DS | Gorka Gerrikagoitia | |||||
| DS | Jean-Luc Jonrond | |||||
| DS | Thierry Marichal |
Altri progetti
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