Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Club Atlético de Madrid

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Club Atlético de Madrid
Calcio
  • Colchoneros (Materassai)
  • Rojiblancos (Rossobianchi)
  • Indios (Indiani)[1]
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Terza divisa
Colori socialiBianco,rosso,blu
SimboliOrso
InnoHimno del Atlético de Madrid
Jose Aguilar e Angel Curras[2]
Dati societari
CittàMadrid
NazioneSpagna (bandiera) Spagna
ConfederazioneUEFA
FederazioneRFEF
CampionatoPrimera División
Fondazione1903
Proprietario
PresidenteSpagna (bandiera)Enrique Cerezo[6]
AllenatoreArgentina (bandiera)Diego Simeone
StadioStadio Metropolitano
(70 470 posti)
Sito webatleticodemadrid.com
Palmarès
10 Liga spagnoleLiga spagnola10 Coppe del ReSupercoppa spagnolaSupercoppa spagnolaCoppa delle CoppeCoppa UEFACoppa UEFACoppa UEFASupercoppa europeaSupercoppa europeaSupercoppa europea
Titoli di Spagna11
Trofei nazionali10Coppe del Re
2Supercoppe di Spagna
2Coppe Eva Duarte
Trofei internazionali1Coppe delle Coppe
3Coppe UEFA/Europa League
3Supercoppe UEFA
1Coppe Intercontinentali
Stagione in corso
Si invita a seguire ilmodello di voce

IlClub Atlético de Madrid è unasocietà calcisticaspagnola diMadrid che milita inPrimera División, la massima divisione delcampionato spagnolo di calcio.

A livellointernazionale è la terza squadra in Spagna per numero di titoli ufficiali vinti: 8. Nella bacheca del club figurano: 1Coppa delle Coppe (1961-62), 3Europa League (2009-10,2011-12 e2017-18), 3Supercoppe UEFA (2010,2012 e2018) e 1Coppa Intercontinentale (1974). L'Atlético Madrid è l'unica squadra ad aver conquistato laCoppa Intercontinentale senza aver vinto laCoppa dei Campioni, allora requisito indispensabile per accedere alla manifestazione: nel 1974, infatti, a seguito della rinuncia delBayern Monaco a parteciparvi, i madrileni incontrarono e sconfissero gliargentini dell'Independiente, campioni in carica dellaCoppa Libertadores e detentori dellaCoppa Intercontinentale.[7] È inoltre la sola compagine nella storia del massimo torneo d'Europa per club ad aver disputato per tre volte la finale (1974,2014,2016) senza mai essere riuscita a laurearsi campione.[8]

A livello nazionale è la quarta squadra in Spagna per numero di titoli ufficiali vinti: 26. Nella bacheca del club figurano: 11campionati, 10Coppe del Re, 5 Supercoppe di lega (2Supercoppe di Spagna, 2Coppa Eva Duarte e 1Coppa Presidente della RFEF). Complessivamente il club si è aggiudicato 34 trofei ufficiali, 26 nazionali e 8 internazionali, che la rendono la quarta squadra più vincente in Spagna dietro aReal Madrid,Barcellona eAthletic Bilbao.

Il soprannome più comune dei giocatori è quello dicolchoneros, alla lettera "materassai", in quanto il colore e la foggia delle uniformi della squadra erano analoghi a quelli delle tele che all'epoca rivestivano imaterassi.[1] Altri soprannomi sonorojiblancos (rossobianchi) eindios.

Storia

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Storia del Club Atlético de Madrid.
Rendimento in campionato del Club Atlético de Madrid 1929-presente

Il Club Atlético de Madrid è stato fondato il 26 aprile1903 da alcuni studentibaschi residenti aMadrid, con l'intenzione di creare una società satellite dell'Athletic Club: la squadra (il cui primo nome fuAthletic de Madrid) adottò in effetti gli stessi colori sociali del club basco (allora bianco e blu) per poi passare, nel1912, al bianco e rosso.[9] Divenuta società indipendente nel1923, l'Atlético Madrid disputò neglianni venti gli allora principali tornei calcistici spagnoli, in particolare la Coppa di Spagna (nome con il quale era indicata l'attualeCoppa del Re), in cui giunse secondo nel1921 e nel1926. La vittoria del campionato del Centro nel1928 valse aicolchoneros l'accesso alla prima edizione dellaPrimera División: fu solo dopo la fine dellaguerra civile e la fusione con il club Aviación Nacional[10] che l'Atlético Madrid iniziò a cogliere i primi successi in campo nazionale, aggiudicandosi i due campionati successivi al termine delle ostilità.

La squadra dell'Atlético Madrid prima di una partita delcampionato 2013-2014, il decimo conquistato a diciotto anni di distanza dall'ultimo

A partire daglianni cinquanta icolchoneros incominciarono ad acquisire notorietà a livello internazionale grazie ai risultati ottenuti nelle neonate coppe europee UEFA: nella stagione1958-1959 l'Atlético ebbe modo di esordire inCoppa dei Campioni grazie alla simultanea vittoria nella manifestazione da parte dei rivali cittadini delReal Madrid, i quali fermeranno in semifinale il cammino deicolchoneros. Nel1962 l'Atlético Madrid vinse invece il suo primo trofeo internazionale sconfiggendo laFiorentina nella finale diCoppa delle Coppe. In campo nazionale l'Atlético Madrid si dimostrò l'unica squadra in grado di contrastare l'egemonia del Real Madrid vincendo il titolo nelle stagioni1965-1966,1969-1970,1972-1973. Nella stagione successiva alla vittoria di quest'ultimo campionato icolchoneros si resero protagonisti di un cammino inCoppa dei Campioni che li portò fino alla finale contro ilBayern Monaco: al termine di una partita combattuta l'Atlético Madrid fu raggiunto a pochi secondi dal termine dopo essere passato in vantaggio a metà del secondo tempo supplementare. Laripetizione, giocata due giorni dopo, vide i tedeschi prevalere per 4-0. Nonostante la vittoria mancata in Coppa dei Campioni icolchoneros ebbero la possibilità di giocarsi laCoppa Intercontinentale in seguito alla rinuncia del Bayern Monaco. L'Atlético Madrid vinse il trofeo battendo gliargentini dell'Independiente, rimontando nella gara di ritorno l'1-0 subito all'andata inArgentina.

Interlocutorio fu il decennio successivo, caratterizzato da continui cambi di dirigenza al vertice: l'unico acuto si ebbe nel1986 con la finale diCoppa delle Coppe persa contro laDinamo Kiev. L'anno successivo, in seguito alla morte del presidenteVicente Calderón, il club fu acquisito dal politicoJesús Gil, che dette avvio ad una massiccia operazione di rinforzo della squadra che culminò, nella stagione1995-1996, con la vittoria deldoblete (campionato e coppa nazionale) sotto la guida del nuovo tecnicoRadomir Antić. Ciononostante, negli anni successivi la squadra ebbe un tracollo tecnico e societario (dovuto in parte alle vicende giudiziarie[11] del presidente, implicato di favoritismi con lamafia siciliana[12]) che culminò con la retrocessione inSegunda División al termine della stagione1999-2000.

Ritornato in massima serie dopo due anni, l'Atlético Madrid fu acquistato nel 2003 dal produttore cinematograficoEnrique Cerezo, che nel giro di tre anni costruì una squadra in grado di assumere una dimensione europea, approdando per due anni consecutivi (2007-2008 e2008-2009) inUEFA Champions League e vincendo, nel2009-2010, laprima edizione della UEFA Europa League e laSupercoppa UEFA, quest'ultima grazie al successo per 2-0 contro l'Inter. Dal 2011, sotto la guida diDiego Simeone, la squadra ha ottenuto successi sia in patria (Coppa del Re 2012-2013,campionato 2013-2014,Supercoppa di Spagna 2014,campionato 2020-2021) sia in Europa, dove icolchoneros hanno vinto due Europa League (2011-2012,2017-2018), due Supercoppe UEFA (2012,2018) e hanno disputato due finali di UEFA Champions League (2014 e2016), entrambe perse contro ilReal Madrid.

Cronistoria

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Cronistoria del Club Atlético de Madrid.
Cronistoria del Club Atlético de Madrid
  • 1903 - 26 aprile: data di fondazione dell'Athletic Club de Madrid, società filiale dell'Athletic Club.
  • 1903–1906 - Non disputa competizioni ufficiali.
  • 1906-1907 - Prende parte al Campeonato Regional de Madrid.[13]
  • 1907-1908 - 3º nel Campeonato Regional de Madrid.
  • 1908-1909 - 2º nel Campeonato Regional de Madrid.
  • 1909–1912 - Non disputa competizioni ufficiali.
  • 1912-1913 - 2º nel Campeonato Regional de Madrid.
  • 1913 - La società diventa indipendente dall'Athletic Club.
  • 1913-1914 - 2º nel Campeonato Regional Centro.
  • 1914-1915 - 4º nel Campeonato Regional Centro.
  • 1915-1916 - 3º nel Campeonato Regional Centro.
  • 1916-1917 - 2º nel Campeonato Regional Centro.
  • 1917-1918 - 2º nel Campeonato Regional Centro.
  • 1918-1919 - 4º nel Campeonato Regional Centro.
  • 1919-1920 - 2º nel Campeonato Regional Centro.
  • 1920-1921 -Vince il Campeonato Regional Centro (1º titolo).
Finale diCoppa del Re.
  • 1921-1922 - 2º nel Campeonato Regional Centro.
  • 1922-1923 - 2º nel Campeonato Regional Centro.
Finale diCopa Federación Centro.
  • 1923-1924 - 3º nel Campeonato Regional Centro.
  • 1924-1925 -Vince il Campeonato Regional Centro (2º titolo).
Semifinale diCoppa del Re.
  • 1925-1926 - 2º nel Campeonato Regional Centro.
Finale diCoppa del Re.
  • 1926-1927 - 2º nel Campeonato Regional Centro.
Fase a gironi diCoppa del Re.
  • 1927-1928 -Vince il Campeonato Regional Centro (3º titolo).
Fase a gironi diCoppa del Re.
Finale diCopa Federación Centro.
2º nel Campeonato Regional Centro.
Quarti di finale diCoppa del Re.
3º nel Campeonato Regional Centro.
Sedicesimi di finale diCoppa del Re.

2º nel Campeonato Regional Centro.
Sedicesimi di finale diCopa de la República.
3º nel Campeonato Mancomunado Castilla-Aragón.
Ottavi di finale diCopa de la República.
3º nel Campeonato Mancomunado Centro-Sur.
Ottavi di finale diCopa de la República.
2º nel Campeonato Mancomunado Centro-Sur.
Primo turno diCopa de la República.
Finale diCopa Castilla.
3º nel Campeonato Mancomunado Castilla-Aragón.
Quarti di finale diCopa de la República.
3º nel Campeonato Mancomunado Castilla-Aragón.
Terzo turno diCopa de la República.
Vince il Campeonato Mancomunado Centro (4º titolo).
Ottavi di finale diCopa del Generalísimo.

Quarti di finale diCopa del Generalísimo.
Vince laCoppa Eva Duarte (1º titolo).
Vince laCopa Presidente Federación Castellana (1º titolo).
Quarti di finale diCopa del Generalísimo.
Quarti di finale diCopa del Generalísimo.
Semifinale diCopa del Generalísimo.
Finale diCopa Presidente Federación Castellana.
Quarti di finale diCopa del Generalísimo.
Quarti di finale diCopa del Generalísimo.
Ottavi di finale diCopa del Generalísimo.
Quarti di finale diCopa del Generalísimo.
Vince laCopa Presidente FEF (1º titolo).
Quarti di finale diCopa del Generalísimo.
Quarti di finale diCopa del Generalísimo.
3º posto inCoppa Latina.

Quarti di finale diCopa del Generalísimo.
Finale diCoppa Eva Duarte.
3º posto inCoppa Latina.
Primo turno diCopa del Generalísimo.
Vince laCoppa Eva Duarte (2º titolo).
Semifinale diCopa del Generalísimo.
Primo turno diCopa del Generalísimo.
Ottavi di finale diCopa del Generalísimo.
Finale diCopa del Generalísimo.
Ottavi di finale diCopa del Generalísimo.
Ottavi di finale diCopa del Generalísimo.
Quarti di finale diCopa del Generalísimo.
Semifinale diCoppa dei Campioni.
Vince laCopa del Generalísimo (1º titolo).

Vince laCopa del Generalísimo (2º titolo).
Sedicesimi di finale diCopa del Generalísimo.
Vince laCoppa delle Coppe (1º titolo).
Quarti di finale diCopa del Generalísimo.
Finale diCoppa delle Coppe.
Finale diCopa del Generalísimo.
Ottavi di finale diCoppa delle Fiere.
Vince laCopa del Generalísimo (3º titolo).
Semifinale diCoppa delle Fiere.
Quarti di finale diCopa del Generalísimo.
Quarti di finale diCoppa delle Coppe.
Quarti di finale diCopa del Generalísimo.
Ottavi di finale diCoppa dei Campioni.
Semifinale diCopa del Generalísimo.
Secondo turno diCoppa delle Fiere.
Quarti di finale diCopa del Generalísimo.
Trentaduesimi di finale diCoppa delle Fiere.
Ottavi di finale diCopa del Generalísimo.

Semifinale diCopa del Generalísimo.
Semifinale diCoppa dei Campioni.
Vince laCopa del Generalísimo (4º titolo).
Trentaduesimi di finale diCoppa UEFA.
Quinto turno diCopa del Generalísimo.
Ottavi di finale diCoppa delle Coppe.
Semifinale diCopa del Generalísimo.
Finale diCoppa dei Campioni.
Finale diCopa del Generalísimo.
Sedicesimi di finale diCoppa UEFA.
Vince laCoppa Intercontinentale (1º titolo).[15]
Vince laCopa del Generalísimo (5º titolo).
Ottavi di finale diCoppa delle Coppe.
Ottavi di finale diCoppa del Re.
Semifinale diCoppa delle Coppe.
Quarti di finale diCoppa del Re.
Quarti di finale diCoppa dei Campioni.
Terzo turno diCoppa del Re.
Semifinale diCoppa del Re.
Trentaduesimi di finale diCoppa UEFA.

Ottavi di finale diCoppa del Re.
Quarti di finale diCoppa del Re.
Trentaduesimi di finale diCoppa UEFA.
Terzo turno diCoppa del Re.
Semifinale diCoppa della Liga.
Ottavi di finale diCoppa del Re.
Finale diCoppa della Liga.
Trentaduesimi di finale diCoppa UEFA.
Vince laCoppa del Re (6º titolo).
Finale diCoppa della Liga.
Trentaduesimi di finale diCoppa UEFA.
Quarti di finale diCoppa del Re.
Semifinale diCoppa della Liga.
Vince laSupercoppa di Spagna (1º titolo).
Finale diCoppa delle Coppe.
Finale diCoppa del Re.
Sedicesimi di finale diCoppa UEFA.
Quarti di finale diCoppa del Re.
Semifinale diCoppa del Re.
Trentaduesimi di finale diCoppa UEFA.
Ottavi di finale diCoppa del Re.
Trentaduesimi di finale diCoppa UEFA.

Vince laCoppa del Re (7º titolo).
Trentaduesimi di finale diCoppa UEFA.
Vince laCoppa del Re (8º titolo).
Finale diSupercoppa di Spagna.
Quarti di finale diCoppa delle Coppe.
Vince laCoppa Iberica (1º titolo).
Ottavi di finale diCoppa del Re.
Finale diSupercoppa di Spagna.
Semifinale diCoppa delle Coppe.
Ottavi di finale diCoppa del Re.
Sedicesimi di finale diCoppa UEFA.
Quarti di finale diCoppa del Re.
Vince laCoppa del Re (9º titolo).
Quarti di finale diCoppa del Re.
Finale diSupercoppa di Spagna.
Quarti di finale diChampions League.
Ottavi di finale diCoppa del Re.
Semifinale diCoppa UEFA.
Finale diCoppa del Re.
Semifinale diCoppa UEFA.
Finale diCoppa del Re.
Ottavi di finale diCoppa UEFA.

Semifinale diCoppa del Re.
Primo turno diCoppa del Re.
Quarti di finale diCoppa del Re.
Quarti di finale diCoppa del Re.
Semifinale diCoppa del Re.
Finale diCoppa Intertoto.
Ottavi di finale diCoppa del Re.
Ottavi di finale diCoppa del Re.
Quarti di finale diCoppa del Re.
Vince il Terzo turno diCoppa Intertoto.
Sedicesimi di finale diCoppa UEFA.
Ottavi di finale diCoppa del Re.
Ottavi di finale diChampions League.
Finale diCoppa del Re.
Fase a gironi diChampions League.
Vince l'Europa League (1º titolo).

Quarti di finale diCoppa del Re.
Fase a gironi diEuropa League.
Vince laSupercoppa Europea (1º titolo).
Sedicesimi di finale diCoppa del Re.
Vince l'Europa League (2º titolo).
Vince laCoppa del Re (10º titolo).
Sedicesimi di finale diEuropa League.
Vince laSupercoppa Europea (2º titolo).
Semifinale diCoppa del Re.
Finale diSupercoppa di Spagna.
Finale diChampions League.
Quarti di finale diCoppa del Re.
Vince laSupercoppa di Spagna (2º titolo).
Quarti di finale diChampions League.
Quarti di finale diCoppa del Re.
Finale diChampions League.
Semifinale diCoppa del Re.
Semifinale diChampions League.
Quarti di finale diCoppa del Re.
Fase a gironi diChampions League.
Vince l'Europa League (3º titolo).
Ottavi di finale diCoppa del Re.
Ottavi di finale diChampions League.
Vince laSupercoppa Europea (3º titolo).
Sedicesimi di finale diCoppa del Re.
Finale diSupercoppa di Spagna.
Quarti di finale diChampions League.

Secondo turno diCoppa del Re.
Ottavi di finale diChampions League.
Ottavi di finale diCoppa del Re.
Semifinale diSupercoppa di Spagna.
Quarti di finale diChampions League.
Quarti di finale diCoppa del Re.
Fase a gironi diChampions League.
Semifinale diCoppa del Re.
Semifinale diSupercoppa di Spagna.
Quarti di finale diChampions League.
Semifinale diCoppa del Re.
Ottavi di finale diChampions League.

Colori e simboli

[modifica |modifica wikitesto]

Colori

[modifica |modifica wikitesto]

La divisa di casa dell'Atlético Madrid è costituita da una maglia a strisce bianche e rosse verticali, calzoncini azzurri o blu e calzettoni rossi. Questa divisa è stata introdotta nel 1912[9] per motivi economici (divise del genere erano facilmente ricavabili dai fondi dei materassi, cosa questa che valse ai giocatori e ai tifosi della squadra il nome dicolchoneros). In precedenza la squadra adottava la stessa divisa dell'Athletic Club, dai colori bianco e blu.[9] Con il passare degli anni la divisa dell'Atlético Madrid ha subito modifiche marginali, per lo più relative al colore dei pantaloncini più o meno scuro e al numero delle strisce. Una novità rilevante si è avuta nel 2006, quando è stata introdotta una maglia divisa in due con una metà bianca e una rossa. Negli anni successivi, tuttavia, si è tornati alla divisa classica.

Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1903-1910
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1911-1912
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1947-1948
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1974-1975
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1995-1996
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1999-2000
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2004-2005
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2005-2006
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2006-2007
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2007-2008
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2008-2009
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2009-2010
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2010-2011
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2011-2012
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2012-2013
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2013-2014
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2014-2015
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2015-2016
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
2016-2017
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2017-2018
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2018-2019
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2019-2020
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2019-2020
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
2020-2021
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
2021-2022
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2022-2023
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2023-2024
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
2024-2025

Simboli ufficiali

[modifica |modifica wikitesto]

Stemma

[modifica |modifica wikitesto]

Il simbolo dell'Atlético Madrid presenta alcune analogie con quello dell'Athletic Club, da cui mutua le strisce bianche e rosse e il triangolo sulla parte superiore dello stemma. Per quanto riguarda lo stemma dell'Atlético Madrid, il triangolo è blu e contiene le sette stelle (a cinque punte, numero indicante le province limitrofe aMadrid[16]) della costellazione dell'Orsa Maggiore, presenti sia nello stemma cittadino, sia nella bandiera dellacomunità autonoma di Madrid.[17] All'interno del triangolo vi è inoltre l'immagine dell'orso con ilcorbezzolo, simbolo della città diMadrid.

Nella storia della squadra sono state introdotte sei versioni dello stemma:[18] dal1903 fino al1917 la squadra aveva lo stesso stemma dell'Athletic Club, circolare e con le lettere iniziali della squadra incrociate al centro.[18] Il 22 novembre1917 compare sulla rivistaMadrid-Sport una versione più simile al logo attuale,[19] mentre nel1939, con la fusione con l'Aviación Nacional, lo stemma fu dotato delle ali dell'emblema dell'aviazione e di una corona.[18] Nel1947 viene infine introdotto uno stemma più simile all'attuale che differisce da quello corrente (introdotto neglianni ottanta) per l'assenza di un bordo giallo come contorno.[18]

Nella stagione 2016/17 lo stemma dell'Atlético Madrid viene leggermente aggiornato, cambiando la tonalità di blu, le strisce rosse (ora più sottili) e il contorno, che da giallo diventa blu.

Il 9 dicembre 2016 viene presentato in anteprima quello che sarà il nuovo stemma dell'Atlético Madrid per la stagione seguente. Esso mantiene la struttura formale, ma è più tondeggiante nella parte superiore per richiamare il primissimo stemma utilizzato nel 1903. I colori dominanti sono il blu (tornato scuro), il bianco e il rosso, abbandonando così il verde, il marrone e il nero che facevano parte dello stemma della città di Madrid.[20] Inoltre l'orso viene specchiato secondo l'asse verticale e viene ridotto il numero di strisce biancorosse. Infine, nel giugno 2023 il club annuncia il ritorno al logo della stagione 2016/2017 dal 1º luglio 2024, in seguito ad una petizione della tifoseria contro la versione modernizzata di quest'ultimo.[21]

  • 1903 - 1911
    1903 - 1911
  • 1911 - 1917
    1911 - 1917
  • 2016 - 2017
    2016 - 2017
  • 2017 - 2024
    2017 - 2024
  • 2024 - in uso
    2024 - in uso

Mascotte

[modifica |modifica wikitesto]
Indy,mascotte dell'Atlético Madrid

Lamascotte dell'Atlético Madrid è Indy, un procione con la divisa biancorossa e la testa adornata da un copricapo tipico deinativi d'AmericaApache, sempre biancorosso.[22]

Strutture

[modifica |modifica wikitesto]

Stadio

[modifica |modifica wikitesto]
Lostadio Vicente Calderón utilizzato dal 1966 al 2017
Lo stesso argomento in dettaglio:Stadio Metropolitano (Madrid).

La squadra, dopo cinquant'anni di partite disputate nellostadio Vicente Calderón, a partire dal 2017 si trasferisce nel nuovo stadioEstadio Olímpico de Madrid, già noto comeEstadio de la Peineta, di cui la società è proprietaria.[23] Il nuovo impianto ha una capacità maggiore di tredicimila posti a sedere rispetto al Calderón, per un totale di circa 70 460 spettatori.

Società

[modifica |modifica wikitesto]

Sponsor

[modifica |modifica wikitesto]
Abbigliamento tecnico
Sponsor ufficiale

Allenatori e presidenti

[modifica |modifica wikitesto]

Allenatori

[modifica |modifica wikitesto]
Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Allenatori del Club Atlético de Madrid.

La storia dell'Atlético Madrid è caratterizzata da continui cambi in seno alla panchina, in particolare durante la presidenza Gil, in cui si avvicendarono 31 allenatori in sedici anni. Il primo allenatore della squadra fu l'ingleseFrederick Pentland, che guidò icolchoneros in due occasioni (nella stagione1928-29 e dal1933 al1936). Tra le nazionalità dei tecnici prevale quellaspagnola, con larga preminenza diargentini.

L'allenatore più longevo della squadra èDiego Simeone, sulla panchina dell'Atlético dal2011. Nel 2023 Simeone superaLuis Aragonés come allenatore con più gare disputate. D'altro canto Aragonés resta l'allenatore con più stagioni disputate dal momento che guidò iColchoneros per quindici anni, anche se non consecutivi: allenò infatti la squadra in quattro periodi di tempo distinti (dal1974 al1980, dal1982 al1987, dal1991 al1993 e dal2001 al2003). Simeone detiene altresì il titolo di allenatore più vincente della storia del club, con otto trofei ufficiali vinti.

Allenatori

Presidenti

[modifica |modifica wikitesto]

Dal 28 maggio2011[25] il presidente della società èEnrique Cerezo, produttore cinematografico che rilevò la quota azionaria dal dimissionarioJesús Gil. In centodiciannove anni di storia la società ha avuto ventisette presidenti, di cui due (Julián Ruete eVicente Calderón) salirono al vertice della squadra in due occasioni diverse. Il presidente più longevo della storia del club èVicente Calderón, che rimase in seno alla dirigenza della squadra per 21 anni, dal1964 al1980 e in seguito dal1982 al1987.

Presidenti

Calciatori

[modifica |modifica wikitesto]
Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Calciatori del Club Atlético de Madrid.

Vincitori di titoli

[modifica |modifica wikitesto]
  • José Gárate, per tre anni consecutivi Pichichi dell'Atlético
    José Gárate, per tre anni consecutiviPichichi dell'Atlético
  • Diego Forlán, l'unico vincitore della Scarpa d'oro coi Colchoneros
    Diego Forlán, l'unico vincitore della Scarpa d'oro coiColchoneros
  • Jan Oblak, il portiere con più trofei Zamora conquistati (5)
    Jan Oblak, il portiere con più trofei Zamora conquistati (5)
Spagna (bandiera)Pruden (1941),
Spagna (bandiera)José Eulogio Gárate (1968-69,1969-70,1970-71)
Spagna (bandiera)Luis Aragonés (1969-70)
Messico (bandiera)Hugo Sánchez (1984-85)
Brasile (bandiera)Baltazar (1988-89)
Spagna (bandiera)Manolo (1991-92)
Italia (bandiera)Christian Vieri (1997-98)
Uruguay (bandiera)Diego Forlán (2008-09)
Spagna (bandiera)Fernando Tabales (1939-40)
Spagna (bandiera)Marcel Domingo (1948-49)
Spagna (bandiera)Luis Menéndez (1953-54)
Spagna (bandiera)Rodri (1970-71)
Spagna (bandiera)Miguel Reina (1976-77)
Spagna (bandiera)Abel Resino (1990-91)
Spagna (bandiera)José Francisco Molina (1995-96)
Belgio (bandiera)Thibaut Courtois (2012-13 e2013-14)
Slovenia (bandiera)Jan Oblak (2015-16,2016-17,2017-18,2018-19,2020-21 e2024-25) (record)
Uruguay (bandiera)Diego Forlán (2009)
Campioni del mondo
Campioni d'Europa
Campioni del Sudamerica
Calciatori vincitori della Nations League

Palmarès

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Palmarès del Club Atlético de Madrid.

Competizioni nazionali

[modifica |modifica wikitesto]
1939-1940,1940-1941,1949-1950,1950-1951,1965-1966,1969-1970,1972-1973,1976-1977,1995-1996,2013-2014,2020-2021
1959-1960,1960-1961,1964-1965,1971-1972,1975-1976,1984-1985,1990-1991,1991-1992,1995-1996,2012-2013
1985,2014
1941
1951
1941-1947
2001-2002

Competizioni internazionali

[modifica |modifica wikitesto]
Alcuni trofei esposti al museo dell'Atlético Madrid.
2009-2010,2011-2012,2017-2018
1961-1962
2010,2012,2018
1974
1991

Competizioni giovanili

[modifica |modifica wikitesto]
2001-2002, 2017-2018, 2023-2024
2000

Statistiche e record

[modifica |modifica wikitesto]

Partecipazione ai campionati e ai tornei internazionali

[modifica |modifica wikitesto]

Campionati nazionali

[modifica |modifica wikitesto]

Dalla stagione 1928-1929 alla stagione 2023-2024 il club ha ottenuto le seguenti partecipazioni ai campionati nazionali:

LivelloCategoriaPartecipazioniDebuttoUltima stagioneTotale
Primera División891928-19292025-202689
Segunda División61930-19312001-20026

Tornei internazionali

[modifica |modifica wikitesto]

Alla stagione 2024-2025 il club ha ottenuto le seguenti partecipazioni ai tornei internazionali[27]:

CategoriaPartecipazioniDebuttoUltima stagione
UEFA Champions League201958-19592024-2025
Coppa Intercontinentale11974
Coppa delle Coppe UEFA91961-19621992-1993
Supercoppa UEFA320102018
Coppa UEFA/UEFA Europa League201971-19722017-2018
Coppa Intertoto UEFA220042007
Coppa Latina219501951

Statistiche individuali

[modifica |modifica wikitesto]

Koke è il calciatore con più presenze incolchonero, con 699 gettoni. Supera nel 2022Adelardo che deteneva il record avendo indossato la casacca dell'Atlético Madrid in 553 partite dal 1959 al 1976.[28]Antoine Griezmann è il calciatore più prolifico nella storia dell'Atlético Madrid, con 203 reti, superandoLuis Aragonés, leggenda del club sia come calciatore che come allenatore, che ha detenuto il record di goal segnati con 173 marcature in 370 presenze.[29]Adrián Escudero detiene il record per il maggior numero di goal segnati nella Liga: 150. Il giocatore con più presenze nellecompetizioni europee èKoke a quota 133, mentre il miglior marcatore èAntoine Griezmann con 45 gol.[27] Tra i giocatori in attività Koke è altresì il calciatore con il maggior numero di presenze, seguito daJan Oblak a quota 511.

Statistiche aggiornate all'8 novembre 2025.[30]

Record di presenze
Record di reti

Statistiche di squadra

[modifica |modifica wikitesto]

A livello internazionale la miglior vittoria è l'8-0 ottenuto contro ilDrumcondra nel primo turno dellaCoppa dei Campioni 1958-1959, mentre la peggior sconfitta è rappresentata dal 5-1 subito dalTottenham nellafinale della Coppa delle Coppe 1962-1963.[27]

Organico

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Club Atlético de Madrid 2025-2026.

Rosa 2025-2026

[modifica |modifica wikitesto]
N.RuoloCalciatore
1Argentina (bandiera)PJuan Musso
2Uruguay (bandiera)DJosé Giménez
3Italia (bandiera)DMatteo Ruggeri
4Inghilterra (bandiera)CConor Gallagher
5Stati Uniti (bandiera)CJohnny Cardoso
6Spagna (bandiera)CKoke (capitano)
7Francia (bandiera)AAntoine Griezmann
8Spagna (bandiera)CPablo Barrios
9Norvegia (bandiera)AAlexander Sørloth
10Spagna (bandiera)CÁlex Baena
11Argentina (bandiera)CThiago Almada
12Spagna (bandiera)ACarlos Martín
N.RuoloCalciatore
13Slovenia (bandiera)PJan Oblak (vice capitano)
14Spagna (bandiera)CMarcos Llorente
15Francia (bandiera)DClément Lenglet
16Argentina (bandiera)DNahuel Molina
17Slovacchia (bandiera)DDávid Hancko
18Spagna (bandiera)DMarc Pubill
19Argentina (bandiera)AJulián Álvarez
20Argentina (bandiera)AGiuliano Simeone
21Spagna (bandiera)DJavi Galán
22Italia (bandiera)AGiacomo Raspadori
23Argentina (bandiera)ANicolás González
24Spagna (bandiera)DRobin Le Normand

Staff tecnico

[modifica |modifica wikitesto]
Staff tecnico
  • Allenatore:Argentina (bandiera)Diego Simeone
  • Vice allenatore:Argentina (bandiera)Nelson Vivas
  • Preparatori atletici:Spagna (bandiera) Iván Rafael Díaz Infante,Spagna (bandiera) Carlos Menéndez,Messico (bandiera)Iván Ortega
  • Preparatore dei portieri:Argentina (bandiera) Pablo Vercellone
  • Responsabile settore medico:Spagna (bandiera) José María Villalón
  • Medico sociale:Spagna (bandiera) Gorka de Abajo

Tifoseria

[modifica |modifica wikitesto]

Storia

[modifica |modifica wikitesto]

L'Atlético Madrid è la terza squadra inSpagna per numero di sostenitori, dopoReal Madrid eBarcellona. In origine i tifosi dell'Atlético provenivano dallaclasse lavoratrice e si contrapponevano a quelli del Real, appartenenti allaclasse media.

Tifosi dell'Atlético Madrid nel 1971

I tifosi, così come i calciatori, vengono soprannominaticolchoneros poiché tra il 1936 e il 1939 le divise erano fatte della stessa foggia dei materassi, ossia a righe verticali bianche e rosse. Un altro soprannome èindios, e questo potrebbe derivare sia dal fatto che tra glianni settanta eottanta la squadra ha conseguito numerosi successi soprattutto grazie al supporto di calciatori sudamericani; sia poiché lo stadio si trovava lungo il fiumeManzanarre, come una tribù indiana,[31] dunque essi odiano i bianchi (rappresentati dal Real Madrid) e sono quindi paragonati agliindiani d'America.[1]

Il gruppo più antico, attualmente esistente, della tifoseria madrilena è ilFrente Atlético formatosi nel 1982. Esso deriva dal Peña Fondo Sur, costituitosi nel 1968, il quale nel corso degli anni ha cambiato diverse volte nome fino ad arrivare a quello attuale. Con circa 2 000 soci è uno dei più numerosi gruppi organizzati in Spagna, nonché il più temibile e violento.[32] Il 2 dicembre 2014, con un comunicato ufficiale, il club condanna il gruppo organizzato[33] in qualità di responsabile degli scontri avvenuti a Madrid prima della partita contro ilDeportivo La Coruña.[34]

Gemellaggi e rivalità

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Derbi madrileño.

Il gemellaggio più sentito dai tifosiindios è con quelli delBetis, con i quali durante le partite intonano i cori contro i rivali delSiviglia.[35] Un rapporto di amicizia esiste anche con i tifosi delLevante[35] e delloSporting Gijón.[32] Un sentimento di rispetto reciproco, caratterizzato soprattutto dall'odio in comune per il Real Madrid, esiste con il gruppoBoixos Nois delBarcellona.[35] In Europa i tifosi sono in buoni rapporti con quelli delMilan e delCatanzaro.[36] Esiste inoltre un gemellaggio con i tifosi polacchi delRuch Chorzów[37] con quelli dellaRoma e con gli inglesi delLiverpool.[32]

Coreografia dei tifosi durante ilderby di Madrid

La rivalità più sentita dai tifosicolchoneros è senza dubbio quella coi concittadini delReal Madrid,[38] nelle partite che danno vita alderbi madrileño.[39][40] I primi scontri tra le tifoserie si ebbero già nel 1916, ma la rivalità tra i due club madrileni conquistò per la prima volta l'attenzione internazionale durante laCoppa dei Campioni del 1959, quando le due formazioni si incontrarono in semifinale. Il Real vinse 2-1 la gara d'andata al Bernabéu, mentre l'Atlético vinse 1-0 il ritorno alMetropolitano. Il pareggio portò ad un rematch che il Real vinse 2-1. L'Atlético conquistò comunque alcune rivincite quando sconfisse iblancos nelle due successive finali diCoppa del Re del1960 e del1961.[41]La seconda tifoseria più odiata dai sostenitori dell'Atlético è quella delSiviglia. Le partite con gli altrirojiblancos sono considerate ad alto rischio scontri; durante un incontro prima fu accoltellato un tifoso dell'Atlético e in seguito fu lanciata una bottiglia diwhisky addosso al portiere del Siviglia.[42]Rivalità di minor tono sussistono con i tifosi delValencia,[32][35] dell'Espanyol,[32][35] dell'Athletic Bilbao,[35] delRacing Santander[43] e delDeportivo La Coruña.[32] Proprio contro i galiziani, il 30 novembre 2014 c'è stata una grave guerriglia a Madrid (in cui vi hanno preso parte anche alcune frange delRayo Vallecano e dell'Alcorcón)[44] che ha causato la morte di un sostenitore del Deportivo.[45] In campo internazionale, invece, i gruppi ostili sono quelli dell'Olympique Marsiglia,[32][35] delloSporting Lisbona e dellaLazio, a causa del gemellaggio con il Real Madrid,[32][35] con episodi di tensione anche in occasione degli incontri diChampions League nel 2023.[46]

Altre sezioni sportive

[modifica |modifica wikitesto]

Oltre alla celebre squadra di calcio nata nel 1903, l'Atlético Madrid è nota anche per lasquadra dipallamano fondata nel 1947, che però si è sciolta nel 2012. Nel medesimo anno è stata anche costituita una sezione dirugby a 15 che milita nellaDivisión de Honor, prima divisione nazionale (dopo averne avuta un'altra tra il 1914 e il 1959 che si aggiudicò anche un campionato spagnolo). Tra il 2008 e il 2010 ha sponsorizzato seipiloti automobilistici (tra cuiAndy Soucek,Ho-Pin Tung eMaría de Villota) nell'ambito dellaSuperleague Formula.

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^abc(ES)¿Por qué tienen esos apodos los equipos?, suinterdeportes.es.URL consultato il 20 agosto 2018(archiviato dall'url originale l'11 luglio 2018).
  2. ^(ES)Himnos del atlético de madrid, sucolchonero.com.URL consultato il 31 ottobre 2014(archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2014).
  3. ^Israeli Billionaire Idan Ofer Makes Progress in Bid to Buy Stake in Atletico Madrid Soccer Club, suhaaretz.com, Haaretz, 16 novembre 2017.URL consultato il 1º febbraio 2018.
  4. ^(ES)Cerezo y Gil Marín, entre las 200 mayores fortunas de España, sumundodeportivo.com,mundodeportivo.com, 31 gennaio 2019.
  5. ^(EN)Quantum Pacific Group acquires Dalian Wanda Group’s shares in Atlético de Madrid, suen.atleticodemadrid.com, 14 febbraio 2018.
  6. ^(ES)Organigrama, suclubatleticodemadrid.com.URL consultato il 19 agosto 2014(archiviato dall'url originale il 2 settembre 2014).
  7. ^(EN)Classic Football : Intercontinental Cup 1974, sufifa.com,FIFA.URL consultato il 1º agosto 2014(archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2012).
  8. ^Finale di Champions, dieci cose da sapere su Real-Atletico, sulastampa.it,lastampa.it, 28 maggio 2016.
  9. ^abcLa Historia del Atlético de Madrid(archiviato dall'url originale il 29 novembre 2011).
  10. ^Noticias 2003 Ejército del Aire (PDF)(archiviato dall'url originale l'8 luglio 2009).
  11. ^1999/2000, EL DESCENSO A SEGUNDA DIVISION, susdehumo.net.URL consultato il 29 settembre 2009(archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2010).
  12. ^Dietro Gil c'è la mafia siciliana., dall'archivio delCorriere della Sera
  13. ^Torneo annullato per l'inosservanza delle norme relative ai campi di gioco.
  14. ^Inizialmente retrocesso in Segunda División, poi ripescato per motivi bellici.
  15. ^Qualificato come finalista dellaCoppa dei Campioni 1973-1974 a seguito della rinuncia delBayern Monaco
  16. ^Memoria y diseños de los símbolos de la Comunidad Autónoma de Madrid..
  17. ^Legge 2/1983 su bandiera, stemma e inno della Comunidad de Madrid, sumadrid.org.URL consultato il 29 settembre 2009(archiviato dall'url originale l'11 febbraio 2015).
  18. ^abcdLOS ESCUDOS. Cronologia degli stemmi dell'Atlético Madrid.
  19. ^(ES)Historia por decadas, suclubatleticodemadrid.com.URL consultato il 31 ottobre 2014(archiviato dall'url originale il 2 settembre 2014).
  20. ^(ES)El escudo evoluciona para la temporada 2017-18, suatleticodemadrid.com, 9 dicembre 2016.
  21. ^(ES)El club cambiará su escudo a partir de la temporada 2024-25, suatleticodemadrid.com, 30 giugno 2023.
  22. ^(EN)Atletico Madrid, subienvenidomadrid.blogspot.com, 12 settembre 2009.URL consultato il 10 luglio 2023.
  23. ^(ES)La Peineta pasará a ser propiedad del Atlético de Madrid a partir de 2016, suelmundo.es,elmundo.es.
  24. ^Club Atlético de Madrid · Web oficial - Nike y Atleti, juntos hasta 2026, suclubatleticodemadrid.com.URL consultato il 14 agosto 2014(archiviato dall'url originale il 29 luglio 2014).
  25. ^Enrique Cerezo, nuevo presidente del Atlético tras la dimisión de Jesús Gil.
  26. ^(ES)Jan Oblak, Trofeo Zamora de la temporada 2017-2018, suatleticodemadrid.com,atleticodemadrid.com, 21 maggio 2018.
  27. ^abcClub Atlético de Madrid, suit.uefa.com.URL consultato il 20 febbraio 2018.
  28. ^(ES)Koke iguala a Calleja como el quinto jugador rojiblanco con más partidos oficiales disputados, suatleticodemadrid.com, 6 ottobre 2019.
  29. ^(ES)Antoine Griezmann iguala a Luis Aragonés como máximo goleador histórico, suatleticodemadrid.com, 19 dicembre 2023.
  30. ^Presenze e reti complessive, comprese anche le partite di coppa.
  31. ^(ES)Origen del apodo de 'colchonero' e 'indio' para el Atlético de Madrid, sudeportes.practicopedia.lainformacion.com, 13 maggio 2010.
  32. ^abcdefgh(ES)Principales grupos ultras en España, sutheenz.com, 3 maggio 2012(archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  33. ^(ES)El Atlético de Madrid expulsa al Frente Atlético, suclubatleticodemadrid.com,clubatleticodemadrid.com, 2 dicembre 2014.URL consultato il 4 dicembre 2014(archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2014).
  34. ^Calcio: scontri a Madrid prima di Atletico-Deportivo, un tifoso è morto, sucorriere.it,Corriere della Sera, 30 novembre 2014.
  35. ^abcdefgh(ES)frente atlético, sucolchonero.com.URL consultato l'8 luglio 2014(archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  36. ^Gemellaggio di Champions tra Milan e Atletico Madrid: cori contro Inter e Mourinho, sugoal.com, 19 febbraio 2014.
  37. ^(PL)PRZYJACIELE, suniebiescy.pl.URL consultato l'8 luglio 2014.
  38. ^Real contro Atletico, rivalità e sfottò il derby di Madrid accende la Champions, susport.ilmessaggero.it,Il Messaggero.URL consultato il 21 luglio 2014.
  39. ^Il derby di Madrid, suilcatenaccio.es, 30 novembre 2012.URL consultato il 21 luglio 2014(archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  40. ^(ES)El Derbi madrileño, sulibertaddigital.com.URL consultato il 15 settembre 2014.
  41. ^Champions League: Atletico-Real, il derby di Madrid è molto più di una finale, sucalcio.fanpage.it, 1º maggio 2014.
  42. ^(EN)Atletico Madrid vs. Sevilla, subleacherreport.com.URL consultato il 21 luglio 2014.
  43. ^(ES)El Atlético sobrevive a la batalla, suelpais.com,elpais.com, 23 dicembre 2001.
  44. ^Spagna, scontri prima di Atletico-Deportivo: morto tifoso, surepubblica.it,La Repubblica, 30 novembre 2014.
  45. ^(GL)O Dépor para en contra da violencia, sucanaldeportivo.com,canaldeportivo.com, 1º dicembre 2014.
  46. ^Atletico Madrid - Lazio, clima infuocato tra le tifoserie, sulazionews.eu, 12 dicembre 2023.

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Club Atlético de Madrid
SquadreClub Atlético de Madrid ·Club Atlético de Madrid B ·Atlético de Kolkata ·Atlético San Luis ·Atlético Ottawa
Altre sezioniCalcio femminile ·Automobilismo(scomparsa) ·Pallacanestro(scomparsa) ·Pallamano(scomparsa) ·Rugby a 15
Il clubStoria ·Cronistoria ·Palmarès
ImpiantiMetropolitano (1911-66) ·Vicente Calderón ·Metropolitano (1994-)
PersoneCalciatori ·Allenatori ·Presidenti ·Dirigenti
TifoseriaDerbi madrileño
V · D · M
Atlético Madrid – Archivio delle stagioni
Athletic Club de Madrid1903-04 ·1904-05 ·1905-06 ·1906-07 ·1907-08 ·1908-09 ·1909-10 ·1910-11 ·1911-12
Athletic Club de Madrid1912-13 ·1913-14 ·1914-15 ·1915-16 ·1916-17 ·1917-18 ·1918-19 ·1919-20 ·1920-21 ·1921-22 ·1922-23 ·1923-24 ·1924-25 ·1925-26 ·1926-27 ·1927-28 ·1928-29 ·1929-30 ·1930-31 ·1931-32 ·1932-33 ·1933-34 ·1934-35 ·1935-36 ·1936-37 ·1937-38 ·1938-39
Athletic Aviación de Madrid1939-40 ·1940-41
Atlético Aviación de Madrid1941-42 ·1942-43 ·1943-44 ·1944-45 ·1945-46 ·1946-47
Club Atlético de Madrid1947-48 ·1948-49 ·1949-50 ·1950-51 ·1951-52 ·1952-53 ·1953-54 ·1954-55 ·1955-56 ·1956-57 ·1957-58 ·1958-59 ·1959-60 ·1960-61 ·1961-62 ·1962-63 ·1963-64 ·1964-65 ·1965-66 ·1966-67 ·1967-68 ·1968-69 ·1969-70 ·1970-71 ·1971-72 ·1972-73 ·1973-74 ·1974-75 ·1975-76 ·1976-77 ·1977-78 ·1978-79 ·1979-80 ·1980-81 ·1981-82 ·1982-83 ·1983-84 ·1984-85 ·1985-86 ·1986-87 ·1987-88 ·1988-89 ·1989-90 ·1990-91 ·1991-92 ·1992-93 ·1993-94 ·1994-95 ·1995-96 ·1996-97 ·1997-98 ·1998-99 ·1999-00 ·2000-01 ·2001-02 ·2002-03 ·2003-04 ·2004-05 ·2005-06 ·2006-07 ·2007-08 ·2008-09 ·2009-10 ·2010-11 ·2011-12 ·2012-13 ·2013-14 ·2014-15 ·2015-16 ·2016-17 ·2017-18 ·2018-19 ·2019-20 ·2020-21 ·2021-22 ·2022-23 ·2023-24 ·2024-25 ·2025-26
V · D · M
Primera División 2025-2026
Alavés ·Athletic Bilbao ·Atlético Madrid ·Barcellona ·Betis ·Celta Vigo ·Elche ·Espanyol ·Getafe ·Girona ·Levante ·Maiorca ·Osasuna ·Rayo Vallecano ·Real Madrid ·Real Oviedo ·Real Sociedad ·Siviglia ·Valencia ·Villarreal
V · D · M
Squadre di calciocampioni di Spagna - Cronologia
Primera DivisiónBarcellona (1929) ·Athletic Bilbao (1930,1931) ·Real Madrid (1932,1933) ·Athletic Bilbao (1934) ·Betis (1935) ·Athletic Bilbao (1936) ·Atlético Madrid (1940,1941) ·Valencia (1942) ·Athletic Bilbao (1943) ·Valencia (1944) ·Barcellona (1945) ·Siviglia (1946) ·Valencia (1947) ·Barcellona (1948,1949) ·Atlético Madrid (1950,1951) ·Barcellona (1952,1953) ·Real Madrid (1954,1955) ·Athletic Bilbao (1956) ·Real Madrid (1957,1958) ·Barcellona (1959,1960) ·Real Madrid (1961,1962,1963,1964,1965) ·Atlético Madrid (1966) ·Real Madrid (1967,1968,1969) ·Atlético Madrid (1970) ·Valencia (1971) ·Real Madrid (1972) ·Atlético Madrid (1973) ·Barcellona (1974) ·Real Madrid (1975,1976) ·Atlético Madrid (1977) ·Real Madrid (1978,1979,1980) ·Real Sociedad (1981,1982) ·Athletic Bilbao (1983,1984) ·Barcellona (1985) ·Real Madrid (1986,1987,1988,1989,1990) ·Barcellona (1991,1992,1993,1994) ·Real Madrid (1995) ·Atlético Madrid (1996) ·Real Madrid (1997) ·Barcellona (1998,1999) ·Deportivo La Coruña (2000) ·Real Madrid (2001) ·Valencia (2002) ·Real Madrid (2003) ·Valencia (2004) ·Barcellona (2005,2006) ·Real Madrid (2007,2008) ·Barcellona (2009,2010,2011) ·Real Madrid (2012) ·Barcellona (2013) ·Atlético Madrid (2014) ·Barcellona (2015,2016) ·Real Madrid (2017) ·Barcellona (2018,2019) ·Real Madrid (2020) ·Atlético Madrid (2021) ·Real Madrid (2022) ·Barcellona (2023) ·Real Madrid (2024) ·Barcellona (2025)
V · D · M
Squadre di calcio vincitrici dellaSegunda División - Cronologia
Siviglia (1929) ·Alavés (1930) ·Valencia (1931) ·Betis (1932) ·Real Oviedo (1933) ·Siviglia (1934) ·Hércules (1935[1]) ·Celta Vigo (1936[1]) ·Real Murcia (1940[1]) ·Granada (1941[1]) ·Betis (1942[1]) ·Sabadell (1943[1]) ·Sporting Gijón (1944) ·Alcoyano (1945) ·Sabadell (1946) ·Alcoyano (1947) ·Real Valladolid (1948) ·Real Sociedad (1949) ·Racing Santander (1950[1]) ·Sporting Gijón eMoghreb Tétouan (1951[2]) ·Real Oviedo eMalaga (1952) ·Osasuna eReal Jaén (1953) ·Alavés eLas Palmas (1954) ·Leonesa eReal Murcia (1955) ·Osasuna eReal Jaén (1956) ·Sporting Gijón eGranada (1957) ·Real Oviedo eBetis (1958) ·Real Valladolid eElche (1959) ·Racing Santander eMaiorca (1960) ·Osasuna eTenerife (1961) ·Deportivo La Coruña eCórdoba (1962) ·Pontevedra eReal Murcia (1963) ·Deportivo La Coruña eLas Palmas (1964) ·Pontevedra eMaiorca (1965) ·Deportivo La Coruña eHércules (1966) ·Real Sociedad eMalaga (1967) ·Deportivo La Coruña eGranada (1968) ·Siviglia (1969) ·Sporting Gijón (1970) ·Betis (1971) ·Real Oviedo (1972) ·Real Murcia (1973) ·Betis (1974) ·Real Oviedo (1975) ·Burgos (1976) ·Sporting Gijón (1977) ·Real Saragozza (1978) ·Almería (1979) ·Real Murcia (1980) ·Castellón (1981) ·Celta Vigo (1982) ·Real Murcia (1983) ·Real M. Castilla (1984[3]) ·Las Palmas (1985) ·Real Murcia (1986) ·Valencia eCelta Vigo (1987[4]) ·Malaga (1988) ·Castellón (1989) ·Burgos (1990) ·Albacete (1991) ·Celta Vigo (1992) ·UE Lleida (1993) ·Espanyol (1994) ·CP Mérida (1995) ·Hércules (1996) ·CP Mérida (1997) ·Alavés (1998) ·Malaga (1999) ·Las Palmas (2000) ·Siviglia (2001) ·Atlético Madrid (2002) ·Real Murcia (2003) ·Levante (2004) ·Cadice (2005) ·Recreativo Huelva (2006) ·Real Valladolid (2007) ·Numancia (2008) ·Xerez (2009) ·Real Sociedad (2010) ·Betis (2011) ·Deportivo La Coruña (2012) ·Elche (2013) ·Eibar (2014) ·Betis (2015) ·Alavés (2016) ·Levante (2017) ·Rayo Vallecano (2018) ·Osasuna (2019) ·Huesca (2020) ·Espanyol (2021) ·Almería (2022) ·Granada (2023) ·Leganés (2024) ·Levante (2025)
  1. ^abcdefgCampionato diviso in gironi: le squadre meglio posizionate concludono con un girone di play-off. La vincitrice di questo è campione dellaSegunda División.
  2. ^Dal 1951 al 1968 i vincitori dei propri gironi vengono considerati campioni di categoria e non partecipano ai playoff con le altre squadre di Segunda División. Il primo nominato è il vincitore del girone A, il secondo del girone B.
  3. ^Non ottiene la promozione in quanto squadra B delReal Madrid.
  4. ^Vincitori dei gironi delle qualificate alla fase valida per la promozione.
V · D · M
Squadre di calcio vincitrici dellaCoppa delle Coppe UEFA - Cronologia
Italia (bandiera)Fiorentina (1961) ·Spagna (bandiera)Atlético Madrid (1962) ·Inghilterra (bandiera)Tottenham (1963) ·Portogallo (bandiera)Sporting Lisbona (1964) ·Inghilterra (bandiera)West Ham Utd (1965) ·Germania Ovest (bandiera)Borussia Dortmund (1966) ·Germania Ovest (bandiera)Bayern Monaco (1967) ·Italia (bandiera)Milan (1968) ·Cecoslovacchia (bandiera)Slovan Bratislava (1969) ·Inghilterra (bandiera)Manchester City (1970) ·Inghilterra (bandiera)Chelsea (1971) ·Scozia (bandiera)Rangers (1972) ·Italia (bandiera)Milan (1973) ·Germania Est (bandiera)Magdeburgo (1974) ·Unione Sovietica (bandiera)Dinamo Kiev (1975) ·Belgio (bandiera)Anderlecht (1976) ·Germania Ovest (bandiera)Amburgo (1977) ·Belgio (bandiera)Anderlecht (1978) ·Spagna (bandiera)Barcellona (1979) ·Spagna (bandiera)Valencia (1980) ·Unione Sovietica (bandiera)Dinamo Tbilisi (1981) ·Spagna (bandiera)Barcellona (1982) ·Scozia (bandiera)Aberdeen (1983) ·Italia (bandiera)Juventus (1984) ·Inghilterra (bandiera)Everton (1985) ·Unione Sovietica (bandiera)Dinamo Kiev (1986) ·Paesi Bassi (bandiera)Ajax (1987) ·Belgio (bandiera)Malines (1988) ·Spagna (bandiera)Barcellona (1989) ·Italia (bandiera)Sampdoria (1990) ·Inghilterra (bandiera)Manchester Utd (1991) ·Germania (bandiera)Werder Brema (1992) ·Italia (bandiera)Parma (1993) ·Inghilterra (bandiera)Arsenal (1994) ·Spagna (bandiera)Real Saragozza (1995) ·Francia (bandiera)Paris Saint-Germain (1996) ·Spagna (bandiera)Barcellona (1997) ·Inghilterra (bandiera)Chelsea (1998) ·Italia (bandiera)Lazio (1999)
V · D · M
Squadre di calcio vincitrici dellaCoppa Intercontinentale - Cronologia
Coppa Intercontinentale dei Club CampioniSpagna (bandiera)Real Madrid (1960) ·Uruguay (bandiera)Peñarol (1961) ·Brasile (bandiera)Santos (1962,1963) ·Italia (bandiera)Inter (1964,1965) ·Uruguay (bandiera)Peñarol (1966) ·Argentina (bandiera)Racing Club (1967) ·Argentina (bandiera)Estudiantes (LP) (1968) ·Italia (bandiera)Milan (1969) ·Paesi Bassi (bandiera)Feyenoord (1970) ·Uruguay (bandiera)Nacional (1971) ·Paesi Bassi (bandiera)Ajax (1972) ·Argentina (bandiera)Independiente (1973) ·Spagna (bandiera)Atlético Madrid (1974) ·1975 ·Germania Ovest (bandiera)Bayern Monaco (1976) ·Argentina (bandiera)Boca Juniors (1977) ·1978 ·Paraguay (bandiera)Olimpia (1979)
Coppa europeo-sudamericanaUruguay (bandiera)Nacional (1980) ·Brasile (bandiera)Flamengo (1981) ·Uruguay (bandiera)Peñarol (1982) ·Brasile (bandiera)Grêmio (1983) ·Argentina (bandiera)Independiente (1984) ·Italia (bandiera)Juventus (1985) ·Argentina (bandiera)River Plate (1986) ·Portogallo (bandiera)Porto (1987) ·Uruguay (bandiera)Nacional (1988) ·Italia (bandiera)Milan (1989,1990) ·Jugoslavia (bandiera)Stella Rossa (1991) ·Brasile (bandiera)San Paolo (1992,1993) ·Argentina (bandiera)Vélez Sarsfield (1994) ·Paesi Bassi (bandiera)Ajax (1995) ·Italia (bandiera)Juventus (1996) ·Germania (bandiera)Borussia Dortmund (1997) ·Spagna (bandiera)Real Madrid (1998) ·Inghilterra (bandiera)Manchester Utd (1999) ·Argentina (bandiera)Boca Juniors (2000) ·Germania (bandiera)Bayern Monaco (2001) ·Spagna (bandiera)Real Madrid (2002) ·Argentina (bandiera)Boca Juniors (2003) ·Portogallo (bandiera)Porto (2004)
V · D · M
Club vincitori dellaCoppa UEFA e UEFA Europa League - Cronologia
Coppa UEFAInghilterra (bandiera)Tottenham (1972) ·Inghilterra (bandiera)Liverpool (1973) ·Paesi Bassi (bandiera)Feyenoord (1974) ·Germania Ovest (bandiera)Borussia M'gladbach (1975) ·Inghilterra (bandiera)Liverpool (1976) ·Italia (bandiera)Juventus (1977) ·Paesi Bassi (bandiera)PSV (1978) ·Germania Ovest (bandiera)Borussia M'gladbach (1979) ·Germania Ovest (bandiera)Eintracht Francoforte (1980) ·Inghilterra (bandiera)Ipswich Town (1981) ·Svezia (bandiera)IFK Göteborg (1982) ·Belgio (bandiera)Anderlecht (1983) ·Inghilterra (bandiera)Tottenham (1984) ·Spagna (bandiera)Real Madrid (1985,1986) ·Svezia (bandiera)IFK Göteborg (1987) ·Germania Ovest (bandiera)Bayer Leverkusen (1988) ·Italia (bandiera)Napoli (1989) ·Italia (bandiera)Juventus (1990) ·Italia (bandiera)Inter (1991) ·Paesi Bassi (bandiera)Ajax (1992) ·Italia (bandiera)Juventus (1993) ·Italia (bandiera)Inter (1994) ·Italia (bandiera)Parma (1995) ·Germania (bandiera)Bayern Monaco (1996) ·Germania (bandiera)Schalke 04 (1997) ·Italia (bandiera)Inter (1998) ·Italia (bandiera)Parma (1999) ·Turchia (bandiera)Galatasaray (2000) ·Inghilterra (bandiera)Liverpool (2001) ·Paesi Bassi (bandiera)Feyenoord (2002) ·Portogallo (bandiera)Porto (2003) ·Spagna (bandiera)Valencia (2004) ·Russia (bandiera)CSKA Mosca (2005) ·Spagna (bandiera)Siviglia (2006,2007) ·Russia (bandiera)Zenit San Pietroburgo (2008) ·Ucraina (bandiera)Šachtar (2009)
UEFA Europa LeagueSpagna (bandiera)Atlético Madrid (2010) ·Portogallo (bandiera)Porto (2011) ·Spagna (bandiera)Atlético Madrid (2012) ·Inghilterra (bandiera)Chelsea (2013) ·Spagna (bandiera)Siviglia (2014,2015,2016) ·Inghilterra (bandiera)Manchester Utd (2017) ·Spagna (bandiera)Atlético Madrid (2018) ·Inghilterra (bandiera)Chelsea (2019) ·Spagna (bandiera)Siviglia (2020) ·Spagna (bandiera)Villarreal (2021) ·Germania (bandiera)Eintracht Francoforte (2022) ·Spagna (bandiera)Siviglia (2023) ·Italia (bandiera)Atalanta (2024) ·Inghilterra (bandiera)Tottenham (2025)
V · D · M
Squadre di calcio vincitrici dellaSupercoppa UEFA - Cronologia
Paesi Bassi (bandiera)Ajax (1973) ·1974 ·Unione Sovietica (bandiera)Dinamo Kiev (1975) ·Belgio (bandiera)Anderlecht (1976) ·Inghilterra (bandiera)Liverpool (1977) ·Belgio (bandiera)Anderlecht (1978) ·Inghilterra (bandiera)Nottingham Forest (1979) ·Spagna (bandiera)Valencia (1980) ·1981 ·Inghilterra (bandiera)Aston Villa (1982) ·Scozia (bandiera)Aberdeen (1983) ·Italia (bandiera)Juventus (1984) ·1985 ·Romania (bandiera)Steaua Bucarest (1986) ·Portogallo (bandiera)Porto (1987) ·Belgio (bandiera)Malines (1988) ·Italia (bandiera)Milan (1989,1990) ·Inghilterra (bandiera)Manchester Utd (1991) ·Spagna (bandiera)Barcellona (1992) ·Italia (bandiera)Parma (1993) ·Italia (bandiera)Milan (1994) ·Paesi Bassi (bandiera)Ajax (1995) ·Italia (bandiera)Juventus (1996) ·Spagna (bandiera)Barcellona (1997) ·Inghilterra (bandiera)Chelsea (1998) ·Italia (bandiera)Lazio (1999) ·Turchia (bandiera)Galatasaray (2000) ·Inghilterra (bandiera)Liverpool (2001) ·Spagna (bandiera)Real Madrid (2002) ·Italia (bandiera)Milan (2003) ·Spagna (bandiera)Valencia (2004) ·Inghilterra (bandiera)Liverpool (2005) ·Spagna (bandiera)Siviglia (2006) ·Italia (bandiera)Milan (2007) ·Russia (bandiera)Zenit San Pietroburgo (2008) ·Spagna (bandiera)Barcellona (2009) ·Spagna (bandiera)Atlético Madrid (2010) ·Spagna (bandiera)Barcellona (2011) ·Spagna (bandiera)Atlético Madrid (2012) ·Germania (bandiera)Bayern Monaco (2013) ·Spagna (bandiera)Real Madrid (2014) ·Spagna (bandiera)Barcellona (2015) ·Spagna (bandiera)Real Madrid (2016,2017) ·Spagna (bandiera)Atlético Madrid (2018) ·Inghilterra (bandiera)Liverpool (2019) ·Germania (bandiera)Bayern Monaco (2020) ·Inghilterra (bandiera)Chelsea (2021) ·Spagna (bandiera)Real Madrid (2022) ·Inghilterra (bandiera)Manchester City (2023) ·Spagna (bandiera)Real Madrid (2024) ·Francia (bandiera)Paris Saint-Germain (2025)
Controllo di autoritàVIAF(EN81156009961749581667 ·ISNI(EN0000 0001 2303 4252 ·LCCN(ENn2003117551 ·GND(DE16160634-9
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Club_Atlético_de_Madrid&oldid=147889057"
Categoria:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp