Laclismafilia, derivante dalle parole greche κλύσμα ("clistere") e φιλία ("amore"), è unaparafilia (chiamata ancheenemafilia eclisterofilia) che consiste nell'eccitazione e nel desiderio sessuale[1] derivante lapratica sessuale della somministrazione o nel somministrare un liquido nel canale rettale e nel colon, attraverso deiclisteri, di effettuarli ad altre persone o effettuarli autonomamente (quest'ultima è chiamataautoclismafilia). Essa solitamente viene accompagnata o seguita da unamasturbazione e rientra anche nelle pratiche delBDSM.[2][3]
Questa pratica viene fatta risalire all'epoca degliEgizi, dove venivano effettuati regolarmente per i possibili effetti terapeutici e curativi. Vi sono inoltre dei rischi per la salute, ad esempio, può essere introdotto nel canale rettale dell'aria durante la pratica che può causare delle embolie oppure possono essere molto pericolosi se questi clisteri vengono effettuati con alcool o caffè.[4]