Nellastoria dell'antica Roma, il terminelatinocivitas indicava:
La cittadinanza romana era concessa alle comunità o a singoli individui tramite leggi o votate daicomizi o dalSenato o daimagistrati. Spesso ciò avveniva come riconoscimento civile. Controversie nacquero durante il periodo dellarepubblica in merito allo status dei nuovi territori annessi, specialmente in territorio italico; lacivitas prevedeva, tra gli altri, il diritto di voto nei comizi e, in questo modo, alterava gli equilibri politici della città. Durante l'epoca dell'impero, la concessione della cittadinanza venne utilizzata come un mezzo per "romanizzare" le nuoveprovince. Nel212 d.C., l'editto di Caracalla conferì la cittadinanza a tutti gli abitanti dell'impero.
Il secondo significato venne assunto dopo il superamento della contrapposizione trapatrizi eplebei, insieme al terminequiriti, per comprendere tutti gli elementi costituenti la comunità, senza distinzioni di classe.
Il terzo significato era attribuito a comunità come quelle deiCelti.