Ara dei Colli, Bricca, Cagnerone, Ca Jenco, Cesetta, Collenasso, Collicelle, Conca, Cupello, Folcara, Le Rose,Marianitto, Matrecciano, Mola Coletta, Pallottini, Santa Croce, Santa Giusta, Sacco, Scanzano, Sorecone, Trimezzo, Vetozza, Vezzano
Gran parte della critica storica ha fatto risalire la fondazione di Cittareale aManfredi il quale, nel 1261, costruì il borgo sulle rovine di un antico centro chiamatoApolline, distrutto daiSaraceni: il nome di Cittareale sarebbe stato poi attribuito alcastello daCarlo I d'Angiò nel 1268, che vi costruì anche unarocca difensiva con lo scopo di controllare le vie commerciali di collegamento tra ilRegno di Sicilia e loStato Pontificio[5].
La recente storiografia diversamente data la fondazione diCivitas Regalis al 1329 per opera diRoberto d'Angiò che in quell'anno concesse speciali vantaggi e immunità, affinchéfondata alle porte del Regno per resistere agli urti nemici, essa sia veramente unborgo franco a cui possano accorrere gli abitanti dei dintorni, e il nuovo insediamento venne abitato dalle popolazioni della terra Camponesca e delle valli di Falacrine e di Radeto[6]. Contesa durante ilXV secolo tra le confinantiNorcia,Amatrice eL'Aquila per i suoi ricchipascoli e per il controllo dei transiti, passò per un breve periodo alle dipendenze di quest'ultima, per entrare successivamente a far parte degliStati mediceo farnesiani.
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 10 luglio 2000.[7]
«Di azzurro, all'aquila di nero, con il volo abbassato, linguata e allumata di rosso, caricata sul petto dalla stella di sei raggi, d'oro, coronata con corona all'antica di cinque punte visibili, d'oro, afferrante con gli artigli duefrecce d'oro, uscenti dalla coda, la freccia posta a destra in banda abbassata, la freccia posta a sinistra in sbarra abbassata. Ornamenti esteriori da Comune.[8]»
La chiesa disan Pietro, nella frazione di Vetozza, è costruita su un tempio di epoca romana dedicato alla deaVacuna. In epoca medievale, la chiesa ospitò una comunità monastica alle dipendenze della potenteAbbazia di Farfa. Ricostruita nelXV secolo, vi si conserva untrittico datato1596.
Il Comune di Cittareale è il luogo dove sono presenti le sorgenti delVelino, alle pendici delle quali si erge il Santuario della Madonna di Capodacqua, in prossimità del luogo in cui laMadonna apparve a una contadina della zona.
Capolavoro di architettura militare è la Rocca di Cittareale[6]. La Rocca era adibita a funzioni meramente militari di difesa del territorio, vista la sua posizione strategica al confine tra ilRegno delle Due Sicilie e loStato Pontificio. Nel corso dei secoli sono stati numerosi gli interventi operati sulla fortezza, dovuti alle "innovazioni" militari (vedi l'introduzione dellapolvere da sparo) e ai numerosi attacchi distruttori subiti. La Rocca, nella particolare forma e nell'ampia estensione con cui si presenta oggi al pubblico, è quella ricostruita dagliaragonesi nel 1479. Abbandonata per anni, è stata restaurata e resa in parte visitabile.
Dal 2005 un'équipe di archeologi dellaBritish School at Rome e dell'Università degli Studi di Perugia, conduce delle campagne di scavi sul territorio di Cittareale che hanno permesso il ritrovamento di numerosi reperti. I ritrovamenti abbracciano un periodo storico vastissimo, partendo dalle guerre sociali dell'epoca della "romanizzazione della Sabina" fino ad arrivare alperiodo medievale, passando per laRoma imperiale. Nella zona di San Lorenzo è stata ritrovata la Villa dove nacque l'Imperatore Tito Flavio Vespasiano. I reperti ritrovati sono esposti nel Museo Civico di Cittareale, inaugurato in occasione dei festeggiamenti del bimillenario della nascita di Vespasiano, nel 2009.[9]
La Salaria è una strada ad una sola carreggiata ma ascorrimento veloce (ad eccezione del trattoPosta-Rieti ancora da ammodernare) ed è la principale arteria a servizio di Cittareale, con la quale si raggiunge da un latoRoma e il capoluogo di provinciaRieti, e dall'altroAscoli Piceno e ilmare Adriatico.
Cittareale non è servita da alcuna linea ferroviaria. Nel territorio comunale sarebbe dovuta passare laFerrovia Salaria (Roma-Rieti-Ascoli Piceno-San Benedetto del Tronto), che fu più volte progettata ma mai realizzata.
Fondata nel 1979, tre volte promossa in Seconda Categoria, può a giusto titolo definirsi la Società che ha portato il calcio nell'Alta Valle del Velino. Il 4 maggio 2014 ha vinto il girone A del campionato provinciale diTerza Categoria della provincia di Rieti, ottenendo la sua quarta promozione in Seconda Categoria.
Nella stagione 2014/2015, la squadra biancoverde classificandosi seconda nel girone C di seconda categoria è stata promossa inPrima categoria.
Il 15 marzo 2014 la 4ª tappa dellaTirreno-Adriatico 2014, partita da Indicatore si è conclusa a Selvarotonda di Cittareale con la vittoria diAlberto Contador
^Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche, Comune di Cittareale
^abAndrea Di Nicola,Un'opera sconosciuta di Antonio da Settignano: la rocca di Cittareale, Cittareale, 2013; alle stesse conclusioni era giunto anche Roberto Lorenzetti,Cittareale e la sua rocca nelle fonti storiche ed iconografiche, 2003