Ilcirrocumulo (cirrocumulus secondo la classificazione dell'Atlante Internazionale delle Nubi, abbreviato:Cc) è unanube simile all'altocumulo ma composta da singoli elementi di dimensioni molto più piccole (meno di 1° apparente), bianchi, privi di ombreggiature e di aspetto setoso, separati tra di loro o uniti, disposti in modo più o meno regolare[1].
Sono quasi esclusivamente formati dacristalli di ghiaccio, in misura molto minore da minuscole gocce di acquasopraffusa che tendono rapidamente a congelare a causa delle bassissime temperature in cui si trovano[2]. Si tratta infatti di "nubi alte" (5−13000 m d'altitudine sulle regioni temperate[3]). La loro presenza può indicare aria fredda e instabile in quota; talvolta precedono l'arrivo di unfronte caldo, associato a maltempo[4].
I cirrocumuli sono suddivisi in quattro specie, in base alla forma assunta (tra parentesi è indicata l'abbreviazione associata):
È possibile la presenza divirghe al di sotto di esse, specialmente nelle specie castellanus e floccus; più raramente possono presentare formazioni cosiddette "a mammella" (mamma)[5].
- (EN)World Meteorological Organization,International cloud atlas (PDF), vol. 1, 1975,ISBN 92-63-10407-7.URL consultato il 3 aprile 2018.
- Salvatore Abate,Lezioni di meteorologia generale, 2ª ed., Napoli, Liguori editore, 1986, pp. 179-184,ISBN 978-88-08-07315-0.