Nell'ambito dell'ingegneria chimica (in particolare degliimpianti chimici), unacorrente di riciclo(ocorrente di ricircolo oriflusso) è unacorrente materiale che viene prima allontanata da una corrente principale e poi viene reimmessa nella stessa corrente dalla quale è stata allontanata (eventualmente passando attraverso una serie di trattamenti chimico-fisici prima della reimmissione).
In unPiping & Instrumentation Diagram (P&ID) di un impianto chimico (in cui vengono raffigurate le correnti materiali, le apparecchiature e la strumentazione dell'impianto) un riciclo è rappresentato da un "ciclo chiuso" di correnti materiali, che può passare attraverso una o piùapparecchiature chimiche.
Ilrapporto di riciclo è dato dalrapporto tra laportata della corrente riciclata e la portata della corrente principale prima del punto di reimmissione del riciclo.
Alcuni esempi di applicazioni del riciclo sono:
Quando la corrente di riciclo è inserita in un'apparecchiatura chimica, si parla dicircolazione naturale ocircolazione forzata a seconda che il riciclo della corrente avvenga perconvezione naturale (assicurata dalla differenza di densità tra l'ingresso e l'uscita della corrente di ricircolo) oppure perconvezione forzata (ottenuta inserendo nella corrente di riciclo unapompa nel caso di correnti liquide o uncompressore nel caso di correnti gassose).
L'effettosnowball (letteralmente "palla di neve") consiste in un'apprezzabile variazione delle condizioni operative dell'impianto in seguito ad una piccola variazione dei parametri (ad esempio portata, temperatura, pressione) che contraddistinguono la corrente di riciclo.
Tale effetto avviene nel caso in cui in una corrente di riciclo non sia inserito uncontrollo sulla portata,[1] per cui la portata della corrente di ricircolo cresce ad ogni passaggio del fluido, con il rischio di esplosione dei tubi o dell'apparecchiatura.
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