
IlChollima[1] (cinese:千里馬T, 千里马S, qiānlǐmǎP;coreano:천리마?,千里馬?,cheollimaLR,ch'ŏllimaMR;giapponese:千里馬?,senrima) è un cavallo alato mitologico molto simile alPegaso, apparso per la prima volta neitesti classici cinesi e diffusosi in un secondo tempo nelle altreculture estremo-orientali. Secondo la tradizione era impossibile domare tale creatura per via della sua velocità.
Nei testi classici cinesi delIII secolo a.C. viene menzionata la figura di Bole (伯樂T, 伯乐S, bólèP), un domatore di cavalli mitologico che viene spesso associato alqiānlǐmǎ ("cavallo dei millelǐ", poiché è in grado di percorrere 400 chilometri al giorno). Tale espressione, nelcinese classico, è sinonimo di una persona le cui capacità e abilità non si sono ancora rivelate. (Nella cultura cinese l'immagine del cavallo viene spesso utilizzata allegoricamente per rappresentare l'uomo.) Ogniqiānlǐmǎ ha il proprio Bole; grazie a lui riesce a raggiungere un'effettiva maturazione.[2]
Il nome d'arte del pugile dipeso medio Keitoku Senrima è, appunto, "Senrima", la pronuncia giapponese di Chollima. Egli ha scelto tale nome per esprimere le sueorigini coreane.
Il Chollima è l'animale nazionalenordcoreano. Oltre ad essere il soprannome dellanazionale di calcio della Corea del Nord, è anche la principale fonte d'ispirazione delmovimento Chollima, che promuoveva, in maniera simile algrande balzo in avanti cinese e allostacanovismo sovietico, un rapido sviluppo economico seguendo i precetti delsocialismo. Infatti, in seguito allaguerra di Corea, il paese aveva bisogno di ingenti lavori di ricostruzione per poter tornare funzionale. Fu in questa occasione cheKim Il-sung diffuse lo slogan: "Corriamo alla velocità del Chollima!".[3]
Nella capitale della Corea del Nord,Pyongyang, vi sono diverse statue che raffigurano tale creatura mitologica. Quella più importante, lastatua di Chollima, simboleggia "l'eroismo e la costanza dello spirito combattivo del popolo coreano e le innovazioni progredite così rapidamente, alla velocità del Chollima".[4] Finita il 15 aprile1961, giorno di compleanno di Kim Il-sung, il monumento si trova tuttora sulla collina Mansu. Raggiunge i 46 metri d'altezza ed è lungo 16 metri.