Alla sua nascita, il fratello primogenito, Ingomero, era già morto. NellaRegum Merowingorum Genealogia, Teodorico viene citato come primo figlio di Clodoveo davanti ai nomi dei fratellastri,Clodomiro, Childeberto eClotario, (Theodorico, Chlomiro, Hildeberto, Hlodario)[5] e anche Gregorio di Tours lo cita dopo i fratelli Teodorico e Clodomiro e prima di Clotario[6].
Clotilde divide il regno tra i figli diClodoveo IL'assassinio dei figli di Clodomiro
Alla morte del padre, nel511, il regno fu diviso in quattro parti[6] e Childeberto ricevette in eredità il nord-ovest dellaGallia, la regione a nord dellavalle della Loira compresa tra le valli dellaSenna e dallaMarna e la costa del nord dellaFrancia, con capitaleParigi[5].
Dopo la morte di suo fratelloClodomiro aVézeronce, nel 524[7], i suoi tre figli (di Clodomiro), Teobaldo, Guntario eClodoaldo, vennero affidati alla custodia della nonna,Clotilde, e il suo regno fu diviso tra i fratelliClotario I, che aveva preso in moglie la vedova di Clodomiro,Gunteuca[7] e Childeberto I, nell'attesa che i legittimi eredi raggiungessero la maggiore età. Ma Clotario I e Childeberto I, tra il530 e il531, complottarono per eliminare i tre giovani nipoti, riuscendo ad uccidere i due nipoti più grandi: soloClodoaldo, che riuscì a nascondersi fino alla età adulta e poi accettò di farsi monaco aNovientum (oggiSaint-Claud), venne risparmiato[2] e Childeberto si annetté la parte dei territori a nord dellaLoira, tra cui le città diOrléans eChartres.
Assieme ai fratelli Childeberto I aveva cercato di estendere il dominio dei Franchi su tutta la Gallia, e il re deiVisigoti,Amalarico aveva cercato di scongiurare il pericolo, sposandoClotilde, figlia diClodoveo, re deiFranchi e sorella dei nuovi re dei Franchi; l'unione non era stata felice a causa della differenza di appartenenza religiosa: lui eraariano e leicattolica, e gli insistenti tentativi di Amalarico di farla convertire all'arianesimo (secondoGregorio di Tours, Amalarico nel tentativo di convertire la moglie, Clotilde arrivò anche a maltrattarla[8]), furono vani, anzi esasperarono i fratelli di lei Childeberto I eClotario I. Childeberto, nel531, invase laSettimania e sconfisse Amalarico nei pressi della sua capitale,Narbona. Amalarico fuggì[8] cercando di rifugiarsi a Barcellona. Ma poco dopo, sempre nello stesso anno, Amalarico fu assassinato[9] Childeberto allora conquistò Narbona, si riunì alla sorella, Clotilde, e si impadronì di un considerevole tesoro[8].
Insieme al fratelloClotario I, prese parte a diverse spedizioni contro iBurgundi, che portò alla conquista di tutto il regno, mentre il loro reGondomaro, che, nel524, aveva ucciso in battagliaClodomiro, fu costretto a fuggire[7]; infine, nel534, assieme a Clotario e al nipoteTeodeberto I riuscì a portare a termine la conquista di tutta laBorgogna (a Childeberto vennero assegnate le città diMâcon,Ginevra eLione) e ad esiliare definitivamente il suo re (Gondomaro).
Dopo aver occupato la Burgundia assieme al fratello e al nipote si avventarono sullaProvenza che era stata occupata dagliOstrogoti e che fu divisa in tre parti come la Burgundia: le città diArles eMarsiglia toccarono a Childeberto. Nel536,Vitige, il re degliOstrogoti, riconobbe la cessione dellaProvenza, ai Franchi.
Col fratello Clotario, poi partecipò anche a molte spedizioni contro iVisigoti diSpagna, e nel533, Childeberto e il fratello invasero la Navarra e occuparonoPamplona, arrivarono sino aSaragozza, a cui posero l'assedio. AlloraTeudi, il nuovo re deiVisigoti, corse in aiuto alla città con due eserciti (uno comandato da lui, e uno da comandato daTeudiselo); i Franchi, al suo arrivo, si ritirarono verso iPirenei, dove furono sconfitti dalla sua armata, mentre Teudiselo, corrotto dai Franchi, non intervenne nella battaglia e permise ai Franchi di ritirarsi indisturbati, carichi di bottino.
In quegli anni, comunque prima del541, sposò Ultrogota (che Gregorio di Tours chiama Vultrogota)[10].
Nel542, dopo una spedizione a Saragozza, Childeberto portò a Parigi la tunica disan Vincenzo[11].. Costruì un monastero alle porte di Parigi, il monastero di San Vincenzo, che in seguito divenne famoso col nome diSaint-Germain-des-Prés[12] Oltre a questa abbazia, Childeberto promosse la fondazione di molte chiese e altre abbazie.
Childeberto, che non aveva avuto figli maschi adottò il nipoteTeodeberto I, nominandolo suo erede[2].
Durante il regno di Childeberto, iniziò un processo che poi continuò per tutto ilVI secolo, l'occupazione dell'Armorica, da parte di popolazioni britanniche, che man mano che arrivavano spingevano verso l'interno la popolazione autoctona, Gallo-romana. Alla fine del secolo tutta la penisola sarebbe stata occupata dai nuovi arrivati, che parlavano una lingua celtica e che, pur riconoscendo formalmente l'autorità dei remerovingi, di fatto, obbedendo ai loro duchi, erano indipendenti: l'Armorica era divenuta laBretagna.
Childeberto I, dopo una malattia, morì aParigi, il 23 dicembre558, e venne sepolto nell'abbazia di Saint-Germain-des-Prés che lui aveva fondato[10]. Non avendo avuto figli maschi dalla moglie Vultrogota, ed essendogli premorti gli eredi designati, della discendenza del fratellastroTeodorico I[2], alla sua scomparsa i suoi possedimenti passarono aClotario I, che rimase così l'unico re deiFranchi e immediatamente dopo essersi impossessato del tesoro di Parigi, esiliò la vedova del fratello e le due figlie[10].
Christian Pfister,La Gallia sotto i Franchi merovingi, vicende storiche, in Cambridge University Press -Storia del mondo medievale, vol. I, pp. 688–711, Garzanti, 1999
Christian Pfister,La Gallia sotto i Franchi merovingi, istituzioni, in Cambridge University Press -Storia del mondo medievale, vol. I, pp. 712–742, Garzanti, 1999
Rafael Altamira,La Spagna sotto i visigoti, in Cambridge University Press -Storia del mondo medievale, vol. I, pp. 743–779, Garzanti, 1999