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Chamois

Coordinate:45°50′N 7°37′E45°50′N,7°37′E (Chamois)
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Chamois
comune
(IT) Comune di Chamois
(
FR) Commune de Chamois
Chamois – Stemma
Chamois – Bandiera
Chamois – Veduta
Chamois – Veduta
Panorama
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Valle d'Aosta
ProvinciaNon presente
Amministrazione
CapoluogoCorgnolaz
SindacoLorenzo Pucci (lista civica) dal 23-9-2020
Lingue ufficialiItaliano,Francese
Territorio
Coordinate
del capoluogo
45°50′N 7°37′E45°50′N,7°37′E (Chamois)
Altitudine1 818 m s.l.m.
Superficie14,53km²
Abitanti112[2] (30-11-2024)
Densità7,71 ab./km²
FrazioniCaillà, Corgnolaz (sede comunale), Crépin, Lac de Lod, Lieussel, Suisse, La Ville[1]
Comuni confinantiAntey-Saint-André,Ayas,La Magdeleine,Valtournenche,
Altre informazioni
Cod. postale11020
Prefisso0166
Fuso orarioUTC+1
CodiceISTAT007016
Cod. catastaleB491
TargaAO
Cl. sismicazona 3(sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona F, 4 955GG[4]
Nome abitanti(FR)Chamoisiens
PatronoSan Pantaleone
Giorno festivo27 luglio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Corgnolaz
Corgnolaz
Chamois – Mappa
Chamois – Mappa
Posizione del comune di Chamois all'interno della Valle d'Aosta
Sito istituzionale
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Chamois (pronunciafr.ʃamwaascolta,Tsamoué inpatois valdostano[5]) è uncomune italianosparso di 112 abitanti[2] dellaValtournenche, valle laterale dellaValle d'Aosta. È l'unico comune d'Italia, sulla terraferma, non raggiungibile in automobile, ma solo infunivia con partenza daBuisson, a piedi tramite la mulattiera "les Seingles" daBuisson, mediante una strada poderale semi-pianeggiante daLa Magdeleine, oppure nell'altiporto con piccoli aeroplani[6][7]. La circolazione di auto e moto è vietata sul territorio comunale: per questa sua caratteristica e per la particolare attenzione a favorire un turismo amobilità dolce, Chamois è stato inserito nel consorzio dellePerle delle Alpi.

Geografia fisica

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Funivia Buisson-Chamois
Il mulino di Corgnolaz
Il forno di Corgnolaz
Il villaggioLa Ville

Chamois si trova nella mediaValtournenche. il territorio di Chamois confina a nord con ilcomune di Valtournenche, a ovest con quello diAntey-Saint-André, a sud con quello deLa Magdeleine e a est con quello diAyas. Chamois comprende quasi tutta la valle del torrente omonimo e delSaverou (oSoverou), tributari deltorrente Marmore, e l'altopiano delRû de la Cleyva-Bella. Con una superficie di circa 14 km², il comune si compone di diverse frazioni: Caillà, Corgnolaz (sede comunale), Crépin, Lac de Lod, Lieussel, Suisse, La Ville. Le vette delle montagne comprese nel suo territorio superano i 2.500 metri e il punto più alto del comune è rappresentato dallaBecca Trecare (3.033 m). Dal capoluogo, una serie di strade poderali raggiungono i principali alpeggi localizzati sul territorio.

Territorio

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Idrografia

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Tutto il territorio comunale è ricco d’acqua reflua superficiale drenata essenzialmente dai torrenti Chamois e Saverou, ambedue allungati in direzione est-ovest e tributari di destra del torrente Marmore. La presenza di rocce carbonatiche nella zona di Cleyva-Bella favorisce una circolazione sotterranea di tipo carsico; nel comprensorio del comune sono presenti ben 24 sorgenti, delle quali 15 sono utilizzate dalla rete acquedottistica; le sorgenti sono di tipo semi-perenne, hanno portata massima nel mese di giugno e minima nel mese di febbraio e si possono estinguere solo in occasione di eccezionali siccità. I due principali corsi d’acqua (Chamois e Saverou) che solcano il territorio comunale presentano uno sviluppo ridotto e un profilo della pendenza media assai elevata.

Clima

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Data la quota, Chamois ha un clima tipicamente alpino. Gli inverni sono freddi e le precipitazioni sono per lo più nevose; nevicate intense possono infatti colpire il territorio comunale durante la stagione fredda. L'esposizione a sud contribuisce a mitigarne leggermente le giornate invernali. Le estati sono fresche e con frequenti episodi temporaleschi. Durante tutto il corso dell’anno è possibile la presenza di forti venti, tipici delle zone di montagna e di fondovalle.

Storia

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Non ci sono prove che l'area di Chamois fosse abitata in epoca romana o preromana. Si ritiene che i primi coloni si siano insediati nella zona intorno al bassoMedioevo, quando la progressiva espansione demografica che seguì l'anno Mille provocò il dissodamento e il popolamento di ampie aree, prima disabilitate o sfruttate soltanto stagionalmente per latransumanza[9].

Come nel resto della regione, anche in questo comune è diffuso ilpatois valdostano.

Origine del nome

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Il toponimoChamois corrisponde alla parolafrancesechamois, che indica ilcamoscio.[10] Inepoca fascista, il toponimo fuitalianizzato inCamosio, dal1939 al1946[11].

Simboli

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Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Giunta Regionale del 24 aprile 2002.[12]

«D'argento, al camoscio di nero, fermo su un monte roccioso al naturale uscente dalla punta; al capo di rosso. Ornamenti esteriori da Comune.»

Glismalti dello scudo e la sua composizione si basano sul blasone dellafamiglia Challant, antichi signori del luogo (d'argento al capo di rosso, alla banda di nero attraversante sul tutto). Il camoscio (in francesechamois) è un'arma parlante con riferimento al nome del comune.

Il gonfalone è un drappo partito di rosso e di nero.

Monumenti e luoghi d'interesse

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  • Lachiesa parrocchiale di San Pantaleone, in località Lieussel, è dedicata asan Pantaleone ed è stata ricostruita più volte: l'ultima risale al1838. L'altare maggiore proviene dalla parrocchia diTorgnon ed è in legno intagliato, dipinto e in parte dorato, ospita una tela dell'Immacolata Concezione. Ospita inoltre alcune statue lignee di San Pantaleone, un Santo Papa e un Santo Vescovo[13]. La festa patronale (27 luglio) viene solitamente celebrata l'ultima domenica di luglio.
  • Sopra l'abitato di Corgnolaz, a circa 2019 metri s.l.m, si trova illago di Lod, presso l'omonima frazione, raggiungibile sia a piedi sia tramiteseggiovia.
  • L'altiporto venne realizzato nel 1967 da un’idea di Cesare Balbis, che aveva visto un’analoga struttura aCourchevel, inFrancia. Balbis aveva, infatti, preso il brevetto per l’atterraggio in montagna in Francia,mentre in Italia la legge che regolamentava questo tipo di volo fu approvata solo nel 1968. Si tratta del primo altiporto in Italia, in quanto venne inaugurato il10 settembre1967[14].
  • Il santuario diDomenico Savio, sul col Clavalité, a circa 2535 m s.l.m., si trova nei pressi del confine con ilcomune di Valtournenche. Ogni anno, durante la prima domenica di agosto, il santuario è meta di un momento di ritrovo congiunto degli abitanti dei due comuni.
  • Forno a legna del villaggio Corgnolaz.
  • Forno a legna a La Ville.
  • Forno a legna del villaggio Suisse.
  • Mulino ad acqua comunale.
  • Rascard de la tradechón, per esposizioni e mostre.

Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[15]

Biblioteca
Il villaggioSuisse

Dal punto di vista dell’utilizzo antropico del territorio, la maggior parte degli insediamenti abitativi permanenti si concentra lungo l’ampia fascia di versante compresa tra l’alveo del torrente Chamois e la dorsale Punta Fontana Fredda- Mont Charvat. Nel periodo di ferie estive ed invernali si segnala tuttavia un significativo aumento della popolazione turistica che si somma a quella residente.

Cultura

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Il comune ospita dal 2010CHAMOISic, il festival di“altra musica in alta quota“ diretto dal trombettista Giorgio Li Calzi. CHAMOISic è l’unico (free) festival italiano che colloca musica sperimentale, elettronica e jazz in un contesto naturalistico d’eccezione come quello di Chamois.

Biblioteca

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Al villaggio di Corgnolaz nº 5 è presente la biblioteca comunale, che attualmente possiede circa 3000 volumi in lingua italiana e francese. Sono inoltre presenti tre postazioni con connessione a Internet[16].

Documentari girati a Chamois

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  • 2012:La Suisse d'Emilio diJoseph Péaquin[17], sulla vita di Emilio Lettry, ultimo abitante del villaggio Suisse.
  • 2021:ChamoiSic. Il film. Regia di Dario Timpani, fotografia di Alberto Mantovani.

Infrastrutture e trasporti

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L’accesso al territorio comunale è possibile mediante un impianto funiviario che dalla localitàBuisson, nel comune di Antey-Saint-André, con un dislivello di circa 700 metri, conduce al capoluogo Corgnolaz e garantisce un collegamento costante con il fondovalle. La circolazione di automobili e dei fuoristrada è vietata sul territorio comunale. Una particolarità di Chamois è sicuramente la presenza di un altiporto, il primo in Italia. Esso occupa un’area di circa 12.000 metri quadrati, la pista dell’altiporto ha una pendenza del 19-20% e su di essa possono atterrare piccoli aerei da turismo, ultraleggeri, deltaplani, parapendii e gli elicotteri dei servizi di emergenza, in caso di inagibilità del campo sportivo situato nel capoluogo.

Economia

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Turismo

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Una delle risorse di cui Chamois gode è il turismo, soprattutto invernale, che impiega circa la metà della popolazione attualmente residente. Ci sono infatti alcuni impianti di risalita[18][19] che permettono di sciare in inverno su circa 14 chilometri di piste, e d'estate di fare molte passeggiate.

Impianti di risalita

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Alla stagione 2010-2011, escluse la funivia e la teleferica che raggiungono il paese, gli impianti di risalita sono:

  • 2 tappeti per i principianti
  • Seggiovia biposto Corgnolaz-Lago Lod
  • Seggiovia biposto Lago Lod-Teppa
  • Seggiovia biposto Falinère
Seggiovia biposto Falinère
Punta Falinère - vista dalCol de Nannaz

Artigianato

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Importante e tipica è la lavorazione del legno finalizzata alla realizzazione di vari oggetti, quali statuine,sabot[20] e cesti in legno di nocciolo[9].

Prosegue ancor oggi, a Chamois, la tradizione delpane nero (di segale) cotto a legna tipico dellacucina valdostana. Il pane nero, molto apprezzato dagli amanti della cucina tradizionale di montagna, viene realizzato con farina di frumento integrale, di segale e avena.

Amministrazione

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Fa parte dell'Unité des Communes valdôtaines Mont-Cervin.

Chiesa parrocchiale a Lieussel.

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Santuario di Domenico Savio
PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
28 giugno 19856 giugno 1990Enrico Rigollet-Sindaco[21]
6 giugno 199029 maggio 1995Attilio Ducly-Sindaco[21]
5 giugno 19958 maggio 2000Luca Rigolletlista civicaSindaco[21]
8 maggio 20009 maggio 2005Luca Rigolletlista civicaSindaco[21]
9 maggio 200531 agosto 2006Luca Rigolletlista civicaSindaco[21]
31 agosto 200624 maggio 2010Remo Duclylista civicaSindaco[21]
24 maggio 201011 maggio 2015Remo Duclylista civicaSindaco[21]
18 maggio 201522 settembre 2020Remo Duclylista civicaSindaco[21]
23 settembre 2020in caricaLorenzo Puccilista civicaSindaco[21]

Note

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  1. ^Statuto del Comune di Chamois (PDF), suincomune.interno.it.URL consultato il 12 gennaio 2018.
  2. ^abBilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), sudemo.istat.it,ISTAT.
  3. ^Classificazione sismica (XLS), surischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), inLegge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A,Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151.URL consultato il 25 aprile 2012(archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ AA. VV.,Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 200,ISBN 88-11-30500-4.
  6. ^Arrivare-Trasporti, suComune di CHAMOIS (AO).URL consultato il 2 maggio 2016.
  7. ^Arrivare a Chamois, suchamois-lamagdeleine.it.URL consultato il 2 maggio 2016(archiviato dall'url originale il 4 giugno 2016).
  8. ^Le zone sismiche in Italia: Valle-Aosta, statistica 2006, abspace.it
  9. ^abStoria - Comune di Chamois, sucomune.chamois.ao.it.URL consultato il 23 agosto 2021.
  10. ^SIUSA - Comune di Chamois
  11. ^Regio Decreto 22 luglio 1939, n. 1442.
  12. ^D.P.G.R n. 217 del 24 aprile 2002 (PDF).
  13. ^Chiesa parrocchiale di San Pantaleone, suwww.lovevda.it.URL consultato il 4 novembre 2024.
  14. ^Altiporto Chamois, suComune di CHAMOIS (AO).URL consultato il 2 maggio 2016.
  15. ^Statistiche I.Stat -ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
  16. ^Biblioteca - Comune di Chamois, sucomune.chamois.ao.it.URL consultato il 23 agosto 2021.
  17. ^La Suisse d'Emilio sulla RTS.
  18. ^Chamois Ski, suComune di CHAMOIS (AO).URL consultato il 2 maggio 2016.
  19. ^Cervinia - IL COMPRENSORIO, sucervinia.it.URL consultato il 2 maggio 2016(archiviato dall'url originale il 26 aprile 2016).
  20. ^Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 1, Roma, A.C.I., 1985, p. 3.
  21. ^abcdefghihttp://amministratori.interno.it/

Bibliografia

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  • Piero Venesia,Chamois, Ivrea: Tipografia eporediese, 1974
  • Bonaventure Ducly,Instructions sur le cimetière adressées au peuple de Chamois, Aoste: Imprimerie Edouard Duc, 1887
  • M. Gentiluomo,Uomo, ambiente, cultura: il legno e la pietra nella vita della popolazione di Chamois, Val d'Aosta,Contributi di etno-antropologia, pp. 193–264
  • Roberto Fosson,Piano comunale di protezione civile.Pianificazione e previsione, vol.1, Comune di Chamois, 2016.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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V · D · M
Italia (bandiera)Comuni dellaValle d'Aosta
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