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Castelvetrano

Coordinate:37°40′43″N 12°47′30″E37°40′43″N,12°47′30″E
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Castelvetrano
comune
Castelvetrano – Stemma
Castelvetrano – Veduta
Castelvetrano – Veduta
Piazza Carlo d'Aragona
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Sicilia
Libero consorzio comunale Trapani
Amministrazione
SindacoGiovanni Lentini (lista civica dicentro-destra) dall'11-6-2024
Territorio
Coordinate37°40′43″N 12°47′30″E37°40′43″N,12°47′30″E
Altitudine187 m s.l.m.
Superficie209,76km²
Abitanti29 360[1] (30-11-2024)
Densità139,97 ab./km²
FrazioniMarinella,Triscina
Comuni confinantiCampobello di Mazara,Mazara del Vallo,Menfi (AG),Montevago (AG),Partanna,Salemi,Santa Ninfa
Altre informazioni
Cod. postale91022
Prefisso0924
Fuso orarioUTC+1
CodiceISTAT081006
Cod. catastaleC286
TargaTP
Cl. sismicazona 2(sismicità media)[2]
Cl. climaticazona C, 1 055GG[3]
Nome abitanticastelvetranesi
Patronosan Giovanni Battista
Giorno festivo24 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Castelvetrano
Castelvetrano
Castelvetrano – Mappa
Castelvetrano – Mappa
Posizione del comune di Castelvetrano nel libero consorzio comunale di Trapani
Sito istituzionale
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Castelvetrano (Casteḍḍuvitranu insiciliano) è uncomune italiano di 29 360 abitanti[1] dellibero consorzio comunale di Trapani inSicilia.

È nota come laCittà degli Ulivi e dei Templi per l'importante coltivazione diulivo, della varietàNocellara del Belice, e la presenza dei templi diSelinunte, antica città greca delVII secolo a.C.

Geografia fisica

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Territorio

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Il territorio del comune si estende per209,76 km² nellaValle del Belice a confine tra ilLibero consorzio comunale di Agrigento e ilLibero consorzio comunale di Trapani a cui appartiene. Il territorio di Castelvetrano va dall'entroterra collinare fino alla costa sabbiosa dove sorgono le due frazioni balneari diTriscina di Selinunte eMarinella di Selinunte.È statoclassificato nella zona sismica 2 (sismicità medio-alta).[4][5]

Idrografia

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Vista del Lago Trinità

Il territorio di Castelvetrano è attraversato da tre fiumi, ilBelice, ilModione e ilFiume Delia, quest'ultimo tramite uno sbarramento, mediante unadiga in terra, crea ilLago Trinità.

Clima

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La città e la corrispondente fascia costiera godono del tipicoclima mediterraneo, coninverno piuttosto mite edestate calda.

Castelvetrano[6]MesiStagioniAnno
GenFebMarAprMagGiuLugAgoSetOttNovDicInvPriEstAut
T. max. media (°C)13,814,015,518,122,226,129,029,226,622,518,415,114,318,628,122,520,9
T. min. media (°C)7,77,88,810,613,717,520,120,618,815,612,39,28,211,019,415,613,6
Precipitazioni (mm)645345451863103470717519210819175494

Storia

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Età antica

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Il territorio di Castelvetrano presenta resti di presenza umana sin dalpaleolitico: tra i più importanti possiamo ricordare il sito delpaleolitico superiore, di circa 12 000 anni fa, a metri 200 a nord della roccia del Castello della Pietra, in cui sono visibili le tracce del villaggio con cerchi delle basi delle capanne preistoriche.Altro sito, è del periodo che va dalla antica alla mediaetà del bronzo (da 4 300 a 3 500 anni fa), sito, nella contrada Marcita, all'interno del quale sono stati ritrovati, tracce del villaggio, tombe e numerosi bicchieri campaniformi.Successivamente nel 650 a.C., secondoDiodoro Siculo, si insediarono nel territorio coloni greci, provenienti daMegara Hyblaea, che fondarono la città diSelinunte, tra le due valli delBelice e delModione. Selinunte raggiunse velocemente il suo massimo splendore nel VI e V secolo a.C. raggiungendo una popolazione di 100 000 abitanti. La sua storia fu fortemente condizionata dalla posizione geografica a stretto contatto con iCartaginesi che nel 409 a.C., sbarcati in Sicilia con un esercito di 5 800 uomini al comando del generaleAnnibale conquistarono la città, dopo soli nove giorni di assedio. Successivamente la zona fu ripopolata con i suoi profughi e con altre popolazioni che il siracusanoErmocrate vi condusse. Alla morte di questo, Selinunte perse definitivamente la sua importanza politica; venne rioccupata dai cartaginesi, quindi daPirro (276 a.C.), fino alla definitiva evacuazione della sua popolazione da parte dei Cartaginesi durante laPrima guerra punica (250 a.C.), e all'assorbimento del suo territorio neidomini romani.

Selinunte

Età medievale

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In età medievale nacque l'odierna città probabilmente a causa di una trasformazione sociale avvenuta dopo laconquista normanna (1130). I contadini iniziarono a popolare i borghi: nacque quindi, come nel resto d'Italia e d'Europa, laborghesia. L'esistenza della città è documentata a partire daldominio angioino.

Il toponimoCastrum Veteranum era comunque usato già prima della nascita della città, forse per indicare un incrocio tra vie di comunicazione.

All'inizio del Duecento era barone di Castelvetrano Tommaso Lentini, che prese parte aiVespri Siciliani. Essendosi ribellato al re, la baronia venne tolta a lui ed ai Lentini subentrarono i Tagliavia.Nel1299 infatti Castelvetrano viene concessa aiTagliavia futuri principi della città, il cui cognome muterà nel tempo inAragona ePignatelli. Tra la fine del Quattrocento e l'inizio del Cinquecento, Castelvetrano divenne il centro dei possedimenti dei Tagliavia-Aragona.

Età moderna

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Nel1522 ilre di SpagnaCarlo V elevò la città acontea. Nel 1564Filippo II elevò la città a principato con l'investitura diCarlo d'Aragona Tagliavia (1522-1599) aI principe di Castelvetrano. Sotto il dominio spagnolo diverse opere pubbliche e monumenti arricchiscono la città. IlPrincipato di Castelvetrano passa ai Pignatelli nel 1600. Il XVII secolo fu un periodo caratterizzato da carestie ed epidemie.

Età contemporanea

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Durante ilRisorgimento Castelvetrano insorse due volte (1820 e 1848).Nel 1860 alcuni castelvetranesi si unirono aiMille diGaribaldi.[7] Tra questi va senz'altro ricordatoGiovanni Pantaleo che seguì Garibaldi, per tutta laspedizione dei Mille.Parteciparono inoltre al Risorgimento diversi esponenti di alcune delle famiglie nobili della città, tra cui Carmelo Lentini, i Bonsignore e gli Amari Cusa.

Simboli

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Stemma della città di Castelvetrano
Blasonatura
D'azzurro allapianta di palma d'oro, con intorno allo stemma la legenda:Palmosa Civitas Castrum Vetranum.

Lo stemma della città di Castelvetrano, riconosciuto condecreto delcapo del governo 4 agosto 1930[8] è costituito dalla palma d'oro simbolo deiTagliavia, in campo turchino, e dalla legendaPalmosa Civitas Castrum Vetranum, con chiaro riferimento aSelinunte, definita appunto "palmosa" nel terzo canto dell'Eneide diVirgilio.

Il gonfalone, concesso condecreto del presidente della Repubblica del 25 febbraio 1970,[8] è costituito da un drappo di azzurro.

Onorificenze

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Titolo di città in Italia - nastrino per uniforme ordinaria
«D.C.G. 28 gennaio 1936[8]»

Monumenti e luoghi d'interesse

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Architetture religiose

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  • Chiesa Madre di Maria Santissima Assunta[9], realizzata tra il 1520 e il 1560 per volontà di Giovan Vincenzo Tagliavia, "I Conte di Castelvetrano". La chiesa presenta un impianto basilicale-normanno a tre navate, il portale è decorato da arabeschi di gusto medievale.
  • Chiesa di San Domenico, eretta nel 1470 sorge come mausoleo della famigliaAragona-Tagliavia. Di notevole pregio sono il cappellone dell'altare maggiore e la cappella del coro, decorati daAntonio Ferraro da Giuliana e dal figlioOrazio. Tra le opere più importanti all'interno della chiesa si trovano: il sepolcro marmoreo del principeCarlo d'Aragona Tagliavia, il Sarcofago di Ferdinando d’Aragona Tagliavia (1549) e la statua marmorea della Madonna di Loreto (1489).
  • Chiesa di San Giovanni Battista, realizzata nel 1589, si presenta a tre navate e transetto lungo, con due file di colonne collegate in alto da archi a tutto sesto. Dopo l'incendio del 1898, che distrusse gli affreschi originali, la chiesa venne riaffrescata, dal pittoreGennaro Pardo (1900-1901). All'interno si conserva la statua in marmo di San Giovanni Battista realizzata nel 1521 dallo scultoreAntonello Gagini.[10]
  • Chiesa della Santissima Trinità di Delia[11] (XII secolo)
  • Chiesa di Maria SS. Annunziata (Badia),[12] la chiesa moderna costruita nel 1990-91, si sviluppa conservando i resti dell'edificio preesistente, del 1259-60, crollato nel 1968 a causa delterremoto del Belice. La struttura moderna è realizzata in cemento armato con copertura lignea conservando l'antico ingresso monumentale e il fonte battesimale. Tra le principali attrazioni e servizi proposti da questo luogo di culto ricordiamo l'Oratorio San Vito diretto da Giovanna e Musumeci.
  • Chiesa del Purgatorio (1642-1644)
  • Chiesa di San Giuseppe, la costruzione della chiesa iniziò nel 1616 e fu completata nel 1646. Oggi della chiesa si possono ammirare soltanto l'abside con l'altare maggiore e il campanile, in quanto, dopo il terremoto del Belice, sia il convento che la chiesa vennero demoliti.
  • Chiesa di Maria SS. della Salute, costruita nel 1622 ad opera dei padri agostiniani.
  • Chiesa di San Francesco di Paola (1701-1732);
  • Chiesa della Tagliata (XVII-XVIII secolo);
  • Chiesa di San Girolamo (XVII secolo), commissionata da Francesco Anelli, ora in rovina.
  • Chiesa Madre di Maria SS. Assunta
    Chiesa Madre di Maria SS. Assunta
  • Chiesa di San Giovanni
    Chiesa di San Giovanni
  • Chiesa di San Giuseppe
    Chiesa di San Giuseppe
  • Chiesa della Santissima Trinità di Delia
    Chiesa della Santissima Trinità di Delia
  • Chiesa del Purgatorio
    Chiesa del Purgatorio

Teatri

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Teatro Selinus
  • Nella piazza principale di Castelvetrano sorge il Teatro Selinus, opera progettata dall'architettoGiuseppe Patricolo. I lavori di realizzazione del teatro sono iniziati nel 1873 e nel 1908 accolse la sua prima rappresentazione. Il teatro è in stile neoclassico con colonne doriche che richiamano allo stile architettonico dei templi diSelinunte. Particolare attenzione merita la tela del sipario raffigurante "Empedocle tra i Selinuntini", realizzata daGennaro Pardo.[13]
  • Teatro comunale Franco Franchi - Ciccio Ingrassia, teatro all'aperto sito nella borgata diTriscina.

Architetture civili

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Numerosi palazzi sorgono o sorgevano a Castelvetrano, principalmente concentrati nelle più importanti vie del centro storico, tra cui Via Vittorio Emanuele, via Bonsignore e via Garibaldi.

  • Palazzo Pignatelli Aragona Tagliavia Cortes, edificato sul preesistente castello di Bellumvider (XIII sec.) di cui sono ancora visibili una torre angolare e le fondazioni di una torre mediana entrambi di forma ottagonale. Il castello ha subito numerose modifiche fino ad assumere l'aspetto attuale, di un palazzo barocco. Nel ‘600 una delle torri del castello venne smantellata e sostituita dalla chiesa Collegiata dei Santi Pietro e Paolo, insieme allaCappella Palatina esempi unici in Sicilia di chiesa su piano superiore; nello stesso periodo venne realizzato un altro edificio congiunto da un passaggio coperto, che fu sede del Governo ed oggi del Municipio.
  • Fontana della Ninfa, costruita nel 1615, ha uno sviluppo verticale di circa 10 metri con quattro vasche sovrapposte e nicchia superiore contenente una Ninfa.
  • Palazzo Signorelli, realizzato instile liberty nella seconda metà del 1800.
  • Palazzo Piccione Frangipane, realizzato nel XVII secolo, instile barocco.
  • Palazzo Quidera-Polito, risalente al Seicento.
  • Palazzo Venuti, situato in Piazza Principe di Piemonte é un altro esempio di architettura civile ottocentesca, si riconosce dal prospetto a loggiato che si adatta alla forma a spigolo dell'isolato.
  • Baglio Amari Cusa, costruito intorno al 1670.
  • Palazzo Bonsignore, sito in via Bonsignore.
  • Torre del Giglio, l'unico esempio rimasto di casa-forte del XV secolo.

Architetture militari

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Mura e porte di Castelvetrano

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Alla fine del XIV sec. la città aveva una cortina muraria e opere di fortificazione.Oggi rimane un'unica porta d'accesso, risalente all'antica cinta muraria, "Porta Garibaldi". L'opera fu realizzata nel 1626 per volontà dalla famigliaAragona-Tagliavia. Di mole monumentale, presenta una sobria eleganza manieristica con cornici di tufo. Prima denominata "Porta di Mare" perché, partendo da questa porta, si raggiungeva il litorale di Selinunte, successivamente, fu rinominata "Porta di San Francesco d'Assisi" e infine "Porta Garibaldi", in occasione del arrivo deimille a Castelvetrano.

Porta Garibaldi

Musei

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  • Museo Civico Selinuntino, sito nel centro storico di Castelvetrano, raccoglie numerosi reperti archeologici di notevole valore storico e artistico, ritrovati nella zona di Selinunte, tra i reperti certamente spicca l'Efebo di Selinunte, una statua inbronzo risalente alV secolo a.C..
L'Efebo di Selinunte, custodito presso il museo civico selinuntino
  • Museo Baglio Florio, ricavato da una struttura ottocentesca della famigliaFlorio, è situato all'interno del parco archeologico di Selinunte. Raccoglie reperti che vanno dall'età arcaica a quellaellenistica.
  • Museo della civiltà contadina "Francesco Simanella".
  • Mostra permanente "Il cammino diGaribaldi".
  • Mostra permanente "Corteo storico di S.Rita".

Siti archeologici

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Sul territorio comunale di Castelvetrano si trova il parco archeologico diSelinunte, il più grande d'Europa.[14] Antica città greca dove sono ancora visibili le mura delle città, le vie principali con le abitazioni, i templi e i santuari.

  • Castello della pietra[15]
Tempio C di Selinunte.
LaFontana della Ninfa

Aree naturali

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Presente nel territorio laRiserva naturale Foce del Fiume Belice e dune limitrofe istituita nel 1984.

Fiume Belice

Ville, parchi e giardini

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  • Parco delle Rimembranze
  • Villa Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
  • Villa Regina Margherita

Altro

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Nel territorio di Castelvetrano sono stati rinvenuti rilevanti reperti di epoca ellenistica e bizantina custoditi in numerosi musei tra i più importanti:

  • La grande tavola selinuntina (importante testo sui culti della città), le metope dei templi E, C, F, Y e la Gorgone del tempio C (una maschera di Gorgone in terra cotta posta al centro del timpano della facciata del tempio), esposti alMuseo archeologico regionale Antonio Salinas;
  • Il crocifisso di Selinunte (bassorilievo risalente al XVI secolo), la Statera Bizantina e l'Efebo di Selinunte, esposti al Museo civico Selinuntino di Castelvetrano;
  • La Lex Sacra del V sec. a.C. esposta al Museo Baglio Florio.

Altre importanti opere di età moderna sono:

  • Il Trittico dell'Annunciazione (di autore ignoto, datato1448): alla sinistra raffiguraSan Gandolfo, alla destra vi è raffiguratoSan Giorgio a cavallo, mentre al centro vi è raffigurata l'Incoronazione della Madonna. La parte centrale del dipinto è quasi del tutto deteriorato e ne rimane solo la parte centrale ma è visibile il volto della Madonna. Fu ritenuta perduta dal 1860 fino a quando fu ritrovata nel Museo Nazionale diPalazzo Abatellis.[16]
  • la Tela di S. Francesco da Paola, 1580.

Entrambe le opere sono custodite nella chiesa di Maria Santissima Annunziata (Badia).

Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[17]

Etnie e minoranze straniere

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I cittadini stranieri residenti a Castelvetrano al 31 Dicembre 2019 sono 1 662,[18] così suddivisi per nazionalità (sono indicati solo i dati superiori alle 40 unità):

Tradizioni e folclore

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Tradizioni religiose

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L'Aurora

Rito religioso per festeggiare la resurrezione di Gesù, si tiene ininterrottamente dal 1660 la mattina di Pasqua. Nella piazza del Duomo, si rappresenta l'incontro del Cristo risorto con la Vergine ancora in lutto. Un Angelo per tre volte porta il lieto annuncio alla Madonna incredula. Infine avviene l'incontro tra la Madre e il Figlio, un meccanismo fa aprire le braccia di Maria, il manto nero cade mentre un volo di colombe si libera nel cielo.

Corteo Storico di Santa Rita e della Nobiltà CastelvetraneseA Castelvetrano, la comunità parrocchiale della chiesa di Santa Maria della Salute coltiva da anni una devozione per la figura diSanta Rita da Cascia e per la spiritualità agostiniana, dovuta al fatto che dal1628 nel sito dove attualmente sorge la chiesa era presente un convento diEremiti Agostiniani, soppresso in seguito nel1774 per mancanza di religiosi. La devozione ritiana nella città risale ai primi delNovecento.Una statua fu commissionata neglianni novanta: all'arrivo una moltitudine popolare accompagnò il simulacro.

Il Corteo storico di Santa Rita nasce negli anni novanta. Andando avanti negli anni il corteo si è sempre più affrancato dalle caratteristiche di manifestazione religiosa per sviluppare spettacolarità e fedeltà storica: oggi il corteo è un evento teatrale. Il Corteo Storico, che si svolge ogni anno la terza domenica di maggio, rappresenta i momenti più significativi della vita della santa attraverso otto quadri viventi, che sfilano per le vie della città:Santa Rita bambina e suoi genitori,sposalizio di Santa Rita,uccisione del marito Paolo,S. Rita vedova e i due figli,ingresso miracoloso in monastero e i tre santi protettori,stimmatizzatone di S. Rita,miracolo dell'orto,morte di S. Rita.

"Lu Nannu e la Nanna"

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Durante il periodo carnevalesco è ormai consuetudine assistere alla sfilata nel centro della città del carro detto di "Lu Nannu e la Nanna" (il nonno e la nonna). Questo raffigura, in modo grottesco e divertente, due persone anziane su un carro, ed è spesso accompagnato da altri carri minori.

Il mercoledì delle ceneri viene letto il testamento (in rima e in dialetto castelvetranese) con i lasciti ai vari personaggi più in vista della città, e poi vengono bruciati per decretare la fine del carnevale.

Media

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Radio

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  • RCV radio network

Cultura

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Archivi e Biblioteche

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  • Biblioteca Comunale "Leonardo Centonze"
  • Fondo biblioteca filosoficaGiovanni Gentile, centro internazionale di cultura filosofica
  • Archivio comunale "Virgilio Titone"
  • Archivio storico Notarile

Istruzione

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Scuole

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  • Istituto superiore statale d'istruzione tecnica professionale e commerciale "G.B. Ferrigno"
  • Liceo Scientifico "Michele Cipolla", istituto fondato nel1958
  • Liceo classico "Frà Giovanni Pantaleo", istituto fondato nel1870
  • Istituto Professionale di Stato per l'Enogastronomia e l'Ospitalità Alberghiera "Virgilio Titone"
  • Liceo delle Scienze Umane "Giovanni Gentile"

Letteratura

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In ambito letterario va ricordatoVirgilio Titone, storico, scrittore e critico letterario italiano.

Arte

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Castelvetrano ha dato i natali al pittoreGennaro Pardo (1865) le cui opere si possono ammirare presso laCivica Galleria Empedocle Restivo a Palermo. Altre opere si trovano presso la sala Consiliare e il Teatro Selinus di Castelvetrano.

Filosofia

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Nasce a Castelvetrano il 29 Maggio 1875Giovanni Gentile, filosofo, pedagogista, politico e accademico italiano. Fu uno dei maggiori esponenti delneoidealismo filosofico. Inoltre fuMinistro della pubblica istruzione del Regno d'Italia e artefice, nel 1923, della riforma della pubblica istruzione nota comeRiforma Gentile.

Musica

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Castelvetrano ha dato i natali aRaffaele Caravaglios celebre musicista edirettore di banda. Vissuto tra il 1864 e il 1941, fu autore di sinfonie, inni, musica sacra e operette.

Cucina

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Primi:

Formaggi:

Dolci:

Eventi

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Efebocorto Film Festival

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Ogni anno dal Comune, dal Liceo Scientifico "M. Cipolla", e dalla fondazione Kepha ONLUS, viene organizzata una kermesse cinematografica riguardantecortometraggi prodotti da giovani filmakers e alunni di scuole superiori provenienti da tuttaEuropa. Il festival nasce nel 2003 come attività formativa per studenti del Liceo Scientifico.Il festival si svolge nei luoghi simbolo di Castelvetrano, tra cui il Teatro Selinus e il Sistema delle Piazze, oltre all'Auditorium del Liceo Scientifico.Dalla settima edizione (2011), accoglie anche le scuole di cinema e le università.

Geografia antropica

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Urbanistica

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Il centro abitato nasce in età medievale e conosce un'importante fase di crescita nel XVI secolo con la realizzazione di molte opere pubbliche. Nella città si distinguono:

  • il centro storico, con il "sistema delle piazze", la più importante area pedonale della città con numerose opere architettoniche, via Vittorio Emanuele, via Garibaldi e il viale Roma;
  • il centro urbano, che si estende nei suoi principali assi viari a sud-est con la via Campobello, a nord con via Gentile e via Gianlonghi, a ovest con via Partanna e via Seggio;
  • la zona industriale e la zona commerciale, aree di più recente sviluppo, a sud del centro abitato, con piccole fabbriche, negozi e centri commerciali.

Frazioni

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Economia

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Le attività economiche prevalenti nel comune sono ilcommercio e l'agricoltura.Il centro è uno snodo commerciale strategico di tutta laValle del Belice e dellaSicilia occidentale in genere.

Agricoltura e pesca

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Nell'agro di Castelvetrano le coltivazioni prevalenti sono quelle dell'olivo, dellavite, degli agrumi e delfrumento duro. Interessante è anche la coltivazione diortaggi dentro e fuori serra prevalentemente per consumo locale.

La città fa parte del circuito delleCittà dell'olio e la varietà di olivo quasi esclusivamente coltivata è laNocellara del Belice che in queste zone si è originata e trova l'habitat ideale di coltivazione. Da questa oliva, a duplice attitudine, si ricava un olio a DOP "Valle del Belice" che recentemente ha ricevuto laDenominazione di origine protetta (DOP) "Valle del Belìce", olio pluripremiato in vari concorsi nazionali ed internazionali (Ercole Olivario, Montiferru, Orciolo D'Oro, Festambiente, Sol D'Oro, Leone D'Oro, e ben accetto e conosciuto in tutto il mondo,[19] con caratteristiche di fruttato medi-intenso e sentori di pomodoro verde, carciofo ed oliva verde talvolta di mandorla verde, e gusto erbaceo con note speziate. DallaNocellara si ricavano anche olive da mensa, croccanti e gustose, conciate con vari metodi: in salamoia al naturale , "Sivigliano", "Castelvetrano" e prossimamente in nero "Californiano", che vengono commercializzate in tuttaItalia ed esportate in tanti paesi del mondo. Nel 1998 ha ricevuto anche le denominazione DOP per l'oliva da mensa, e ad oggi è l'unico prodotto in Europa ad avere contemporaneamente due denominazioni DOP.

I vitigni che si coltivano vanno dalCatarratto bianco pervino da taglio, a uve bianche e rosse per vini pregiati (Chardonnay,Nero d'Avola,Syrah,Cabernet Sauvignon).

Col frumento duro, ed in particolare con la varietàtumminìa si produce ilPane nero di Castelvetrano, conosciuto in tutta Italia e con la caratteristica di avere crosta nerastra, mollica scura e sapore intenso. Molto di questo pane viene ancora impastato a mano e lo si può trovare in alcuni panifici "casalinghi".

La pesca è praticata nella borgata costiera diMarinella di Selinunte, con piccolipescherecci a servizio delle attività turistiche. Tutti i giorni, intorno alle ore 8, si svolge il locale mercato del pesce.

Turismo

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Il turismo è un settore molto importante nell'economia della città che attrae principalmente per ilParco Archeologico di Selinunte, laChiesa di San Domenico e laRiserva naturale Foce del Fiume Belice e dune limitrofe. Il grande flusso turistico ha portato alla nascita di numerose strutture Alberghiere, B&B e villaggi turistici.

Infrastrutture e trasporti

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Strade

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La città è servita dallo svincolo dell'autostrada A29 Palermo-Mazara del Vallo, costruita dopo ilterremoto del Belice a cura dell'ANAS, non soggetta apedaggio.

Strade statali

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Strade europee

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Ferrovie

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Per quanto riguarda il trasporto su rotaia, in città ha sede laStazione di Castelvetrano posta sulla lineaAlcamo Diramazione-Castelvetrano-Trapani. In passato era presente anche una seconda stazione, laStazione di Selinunte, sita nella borgata diMarinella di Selinunte, ormai in disuso da tempo.La stazione di Castelvetrano era, fino al 1987, stazione di interscambio ed origine delle lineeper Porto Empedocle eSan Carlo-Burgio.

  • Stazione di Castelvetrano
    Stazione di Castelvetrano

Aeroporti

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Mobilità urbana

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Autobus

Sono presenti tre linee urbane che garantiscono i collegamenti tra la città e le bogate:

Car sharing

Dal 1º settembre 2019 il comune di Castelvetrano ha attivato un servizio di car sharing pubblico, aderendo alla piattaforma già sviluppata daAMAT nel comune diPalermo. Il servizio dispone di otto auto ibride o elettriche e stalli parcheggio in città, a Marinella e Triscina di Selinunte.[20]

Amministrazione

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Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
16 luglio 198013 agosto 1980Vito LipariDemocrazia Cristianasindaco[21]
8 settembre 19808 aprile 1982Francesco TaorminaDemocrazia Cristianasindaco
8 aprile 198214 settembre 1983Antonio VaccarinoDemocrazia Cristianasindaco
14 settembre 198315 novembre 1983Pietro Mulèsindaco
15 novembre 198310 agosto 1987Francesco Lo SciutoDemocrazia Cristianasindaco
10 agosto 19873 novembre 1988Vito Li CausiDemocrazia Cristianasindaco
3 novembre 19887 agosto 1989Tommaso PollinaDemocrazia Cristianasindaco[22]
5 ottobre 198918 novembre 1989Francesco TaorminaDemocrazia Cristianasindaco[22]
7 dicembre 19895 giugno 1990Amindore Ambrosetticommissario straordinario[22]
5 giugno 199027 febbraio 1992Vito Li CausiDemocrazia Cristianasindaco[22]
21 marzo 19911º ottobre 1991Vincenzo LeonePartito Socialista Italianosindacoad interim[22]
27 febbraio 199218 maggio 1992Giovanni PompeoDemocrazia Cristianasindaco[22]
23 giugno 19931º dicembre 1997Giuseppe Bongiornolista civicaIndipendentesindaco[22]
16 dicembre 199715 marzo 2001Giuseppe BongiornoPolo per le Libertàsindaco[22]
10 aprile 200110 dicembre 2001Carlo Turricianocommissario straordinario[22]
10 dicembre 200129 maggio 2007Giovanni PompeoCristiani Democratici Unitisindaco[22]
29 maggio 200723 maggio 2012Giovanni Pompeolista civica dicentro-destrasindaco[22]
23 maggio 201229 maggio 2017Felice Junior Errantelista civica dicentro-sinistrasindaco[22]
22 marzo 201629 maggio 2017Francesco Messineocommissario straordinario[22]
29 maggio 20177 giugno 2017Francesco Messineocommissario straordinario[22]
7 giugno 201715 maggio 2019Elisa Borbone
Salvatore Caccamo
Maria Concetta Musca
commissario straordinario[23]
15 maggio 201911 giugno 2024Enzo AlfanoMovimento 5 Stellesindaco[22]
11 giugno 2024in caricaGiovanni Lentinilista civica dicentro-destrasindaco[22]

Sport

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Calcio

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La squadra di calcio della città è laFolgore Calcio Castelvetrano che milita nel campionato diEccellenza.

Pallavolo

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Molto importante è la locale squadra di pallavolo femminile, la Efebo Volley Castelvetrano, militante nel campionato nazionale di Serie B2.

Impianti sportivi

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  • Stadio "Paolo Marino"
  • Centro Sportivo Polivalente "Don Pino Puglisi"
  • Palestra DopoLavoroFerroviario
  • Kartodromo, circuito internazionale di Triscina

Note

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  1. ^abBilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), sudemo.istat.it,ISTAT.
  2. ^Classificazione sismica (XLS), surischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), inLegge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A,Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151.URL consultato il 25 aprile 2012(archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^Classificazione sismica 2006 per Comune (PDF), suDipartimento della Protezione Civile.URL consultato il 3 luglio 2024(archiviato dall'url originale il 17 aprile 2012).
  5. ^Classificazione sismica del Comune di Castelvetrano, suComuni e Città 2020.URL consultato il 1º novembre 2022(archiviato il 1º novembre 2022).
  6. ^https://it.climate-data.org/location/13899/
  7. ^Storia — Comune di Castelvetrano SelinunteArchiviato l'8 luglio 2011 inInternet Archive.
  8. ^abcCastelvetrano, suArchivio Centrale dello Stato, Fascicoli comunali, busta 062, fascicolo 7907.URL consultato il 25 marzo 2022.
  9. ^- Diocesi di Mazara, Forania di Castelvetrano
  10. ^- Storia della chiesa di San Giovanni Battista a Castelvetrano
  11. ^Pagina 400,Tommaso Fazello, "Della Storia di Sicilia - Deche Due"[1]Archiviato il 29 novembre 2015 inInternet Archive., Volume uno, Palermo, Giuseppe Assenzio - Traduzione in lingua toscana, 1817.
  12. ^- Chiesa di Maria SS. Annunziata a Castelvetrano
  13. ^- Storia del Teatro Selinus, Castelvetrano
  14. ^- Selinunte, nel parco archeologico più grande d'Europa
  15. ^Filmato audio Gaspare Mannoia,Il Castello della Pietra, 1º ottobre 2016.
  16. ^- il Trittico dell'annunciazione torna a Castelvetrano
  17. ^Statistiche I.Stat -ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
  18. ^Cittadini stranieri residenti al 31 dicembre 2019
  19. ^L'olio della Nocellara del Belice sul podio dei migliori cibi d'Italia - gds.it
  20. ^- Servizio Car Sharing a Castelvetrano
  21. ^Assassinato dalla mafia
  22. ^abcdefghijklmnophttp://amministratori.interno.it/
  23. ^Commissione straordinaria ex art. 143 TUEL (ente sciolto per infiltrazioni mafiose)

Voci correlate

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