Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Castelfondo

Coordinate:46°27′N 11°07′E46°27′N,11°07′E (Castelfondo)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Castelfondo
frazione
Castelfondo – Stemma
Castelfondo – Bandiera
Castelfondo – Veduta
Castelfondo – Veduta
Castelfondo vista daSalobbi
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Trentino-Alto Adige
Provincia Trento
ComuneBorgo d'Anaunia
Territorio
Coordinate46°27′N 11°07′E46°27′N,11°07′E (Castelfondo)
Altitudine948 m s.l.m.
Superficie25,87km²
Abitanti602[1] (30-4-2019)
Densità23,27 ab./km²
SottodivisioniDovena, Raina
Altre informazioni
Cod. postale38013 (già 38020)
Prefisso0463
Fuso orarioUTC+1
CodiceISTAT022046
Cod. catastaleC103
TargaTN
Cl. sismicazona 4(sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona F, 3 870GG[3]
Nome abitanticastelfondesi
Patronosan Nicola
Giorno festivo6 dicembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Castelfondo
Castelfondo
Sito istituzionale
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Castelfondo (Cjastelfón[4] innoneso[5]) era uncomune italiano di 602 abitanti dellaprovincia di Trento.

In seguito a unreferendum popolare del 18 dicembre 2016, il 1º gennaio 2020 si è fuso con i comuni diFondo eMalosco nel nuovo comuneBorgo d'Anaunia.

Storia

[modifica |modifica wikitesto]
L'ex municipio di Castelfondo
Lachiesa di San Nicolò

Deriva il proprio nome dalcastello di Castelfondo, che si trova "in fondo", molto più in basso del paese. L'antico nome del paese era Melango; quando la pieve fu spostata dal castello al paese si modificò in Pieve di Castelfondo e quindi Castelfondo.

Simboli

[modifica |modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone sono stati approvati con D.G.P. del 13 dicembre 1988, n. 16241.[6]

«Partito. Nel 1º d'argento, alla muraglia di rosso passante, turrita di un pezzo, merlato alla guelfa; nel 2º d'azzurro, alla banda d'oro caricata di tre stelle (6) del campo.

Corona: Murale di Comune.Ornamenti: A destra una fronda d'alloro fogliata al naturale fruttifera di rosso, a sinistra una fronda di quercia fogliata e ghiandifera al naturale, legate da un nodo d'azzurro e d'oro.»

Gonfalone
«Vessillo rettangolare del rapporto di 5/9 terminante in punta secondo tre pendoni, di cui più lungo il centrale, partito d'azzurro e di giallo, bordato e frangiato d'argento, caricato al centro dello stemma comunale munito dei suoi ornamenti, sovrastante la dicitura - Comune di Castelfondo - pure in argento, disposta su tre righe; esso sarà unito ad un bilico appeso all'asta con un cordone a nappe, d'argento, mediante 5 merli guelfi; l'asta sarà ricoperta da una guiana di velluto azzurro ornata da una spirale d'oro.»

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica |modifica wikitesto]

Architetture religiose

[modifica |modifica wikitesto]

Architetture militari

[modifica |modifica wikitesto]

Società

[modifica |modifica wikitesto]

Evoluzione demografica

[modifica |modifica wikitesto]

Abitanti censiti[7]

Amministrazione

[modifica |modifica wikitesto]

Nel mese di maggio 2015 è salito alle cronache nazionali per essere stato il solo comune delTrentino-Alto Adige dove non sono state presentate candidature per l'elezione del sindaco; pertanto la tornata elettorale è stata sospesa.[8]

PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
9 maggio 200516 maggio 2010Nadia IanesLista civicaSindaca
17 maggio 201010 maggio 2015Nadia IanesLista civicaSindaca[9]
11 maggio 201515 novembre 2015Donato PretiComm. pref.[10]
16 novembre 201531 dicembre 2019Oscar PiazziLista civicaSindaco

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^Dato Istat - Popolazione residente al 30 aprile 2019.
  2. ^Classificazione sismica (XLS), surischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), inLegge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A,Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151.URL consultato il 25 aprile 2012(archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^Enrico Quaresima,Vocabolario anaunico e solandro, Firenze, Leo S. Olschki, 1991[1964], p. XXIV,ISBN 88-222-0754-8.
  5. ^ AA. VV.,Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 164,ISBN 88-11-30500-4.
  6. ^Approvazione dello stemma e del gonfalone del Comune di Castelfondo, in Bollettino ufficiale della Regione Autonoma Trentino - Alto Adige n. 10, suppl. 1 del 28/02/1989, p. 7.
  7. ^Statistiche I.Stat -ISTAT; URL consultato in data 28 dicembre 2012.
  8. ^Elezioni comunali al via in Trentino Alto Adige e Val D'Aosta, inla Repubblica, 9 maggio 2015.URL consultato il 16 novembre 2015.
  9. ^Mandato anno 2010 - maggio 2015[collegamento interrotto], sucomune.castelfondo.tn.it, 30 marzo 2015.URL consultato il 10 novembre 2017.
  10. ^Commissariamento maggio - novembre 2015, sucomune.castelfondo.tn.it, 23 luglio 2015.URL consultato il 10 novembre 2017.

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF(EN127303042
  Portale Trentino-Alto Adige: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Trentino-Alto Adige
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Castelfondo&oldid=143557906"
Categoria:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp