È figlio del pilota, due volte vincitore delcampionato del mondo rally e quattro delRally Dakar,Carlos Sainz.[3] Nonostante la famosa figura paterna, la passione motoristica di Sainz Jr. si è indirizzata verso la Formula 1 anziché gli sterrati, grazie agli esordi nelkarting e soprattutto al tifo giovanile per il connazionaleFernando Alonso, che ha poi ritrovato come avversario una volta approdato nelcircus.[3]
Il suonumero di gara è il55, inizialmente «una scelta di ripiego» poiché nel 2015, al debutto in Formula 1, aveva trovato non disponibili sia il suo numero preferito, il19, usato daFelipe Massa, sia la sua seconda scelta, il5, usato daSebastian Vettel:[4] ha quindi propeso per il raddoppio di quest'ultimo, anche per via dell'assonanza grafica con ladoppia esse che, rispettivamente, chiude il suo nome e apre il suo cognome (Carlo55ainz).[4]
Appassionato molto di sport, gioca regolarmente agolf etennis; in quest'ultimo sport ha come idolo il connazionaleRafael Nadal. Inoltre è anche appassionato di calcio e tifoso delReal Madrid.[5]
Nel 2010 entra a far parte delRed Bull Junior Team e, contemporaneamente, partecipa al campionato europeo diFormula BMW con il team EuroInternational insieme aDaniil Kvyat eMichael Lewis[11]. Conquista una sola vittoria, aSilverstone arrivando davanti aRobin Frijns, lo spagnolo chiude quarto e ottiene il titolo di Rookie Cup. Lo stesso anno partecipa part time come pilota ospite allaFormula BMW Pacifico, Sainz conquista tre vittorie tra cui l'ultima aMacao.
Nel novembre del 2013 Sainz ha effettuato dei test per laGP2 ma non ha mai fatto parte di un campionato ufficiale, decidendo di tornare a correre nella Formula Renault.[18]
Il 28 novembre 2014 è stato annunciato il suo ingaggio da parte dellaScuderia Toro Rosso per ilcampionato mondiale di Formula 1 2015, al fianco diMax Verstappen.[22] Al Gran Premio d'esordio inAustralia Sainz si dimostra competitivo, ma a causa di problemi al pit stop termina la gara al nono posto, ottenendo con tale piazzamento i primi punti iridati.[23] InMalesia ottiene di meglio, chiudendo ottavo. InCina non guadagna alcun punto, né tantomeno inBahrain dove si ritira per un guasto meccanico. InSpagna chiude nono dopo aver raggiunto la quinta posizione in qualifica.[24] AMonaco arriva decimo dopo essere partito dalla corsia box. DalGran Premio del Canada a quello diMonza non ottiene nessun punto, complice i tanti ritiri. ASingapore chiude nono, dietro al compagno di squadraMax Verstappen. InGiappone chiude decimo. Nel finale di stagione ottiene solo un piazzamento a punti, nelGran Premio degli Stati Uniti, dove chiude in settima posizione. Conclude la stagione al 15º posto, con 18 punti conquistati.
Nel2016 la stagione parte discretamente: alGran Premio d'Australia chiude nono, dopo essere partito dalla settima casella. InBahrain si ritira, ma inCina torna a punti, nono. Dopo un ritiro nelGran Premio di Russia, inSpagna conclude al sesto posto, dopo essere anche stato in terza posizione nei primi giri. AMonaco chiude sesto, mentre inCanada conclude nono, dopo essere partito indietro per un suo errore alla “Curva dei Campioni“. Dopo un ritiro nelGran Premio d'Europa, il pilota spagnolo ottiene tre ottavi posti inAustria,Gran Bretagna eUngheria che lo portano in decima posizione nel mondiale. AlGran Premio di Germania chiude quattordicesimo. Nell'ultima parte del mondiale ottiene solo due piazzamenti a punti: due sesti posti, negliStati Uniti e inBrasile, chiudendo in 12ª posizione assoluta con 46 punti.
Nel2017 Sainz viene confermato dalla Toro Rosso. Inizia la stagione con diversi piazzamenti a punti, con un ottavo posto inAustralia seguito da un settimo posto inCina. Ottiene punti in tutte le gare che conclude fino alla pausa estiva, con un sesto posto nelGran Premio di Monaco come miglior risultato. NelGran Premio di Singapore il pilota iberico ottiene il suo miglior risultato in carriera (fino ad allora), tagliando il traguardo in quarta posizione.[25]
Il 7 ottobre viene annunciato il suo passaggio inRenault per gli ultimi quattro Gran Premi della stagione, sostituendoJolyon Palmer.[26] Al suo primoGran Premio con la scuderia francese, Sainz arriva subito a punti;[27] è costretto invece al ritiro per problemi tecnici nella gara successiva. Chiude in nona posizione nel mondiale, con 54 punti.
La stagione2018 inizia positivamente per lo spagnolo, con il decimo posto inAustralia. Dopo l'undicesimo posto inBahrein, giunge costantemente a punti nelle prove successive, ottenendo un quinto posto nelGran Premio d'Azerbaigian, ovvero il suo miglior piazzamento stagionale. Conclude la stagione con 53 punti e un discreto decimo posto in classifica, seppur dietro al compagno di squadraNico Hülkenberg.
Anche grazie ai suoi risultati la Renault ottiene la quarta posizione nella classifica costruttori: tuttavia, già nella pausa estiva il pilota iberico, dopo essere stato costretto all'addio al termine dell'annata a causa dell'arrivo diRicciardo in Renault, sigla un accordo con laMcLaren, dove sostituisce il ritiratoAlonso.[28]
Le prime gare con la McLaren si rivelano deludenti, infatti nei primi tre Gran Premi Sainz non riesce a far segnare punti.
Con il proseguire della stagione Sainz riesce invece a sfruttare la ritrovata competitività della monoposto diWoking, che assieme al compagno di squadraLando Norris condurrà al quarto posto finale in classifica costruttori. In particolare, lo spagnolo giunge costantemente a punti dalGran Premio dell'Azerbaigian, finendo per essere spesso il primo dei piloti che non guidano unaMercedes, unaFerrari o unaRed Bull. Il pilota iberico culmina la propria annata con il suo primo podio in carriera (nonché il primo per la McLaren dal 2014), ovvero una terza posizione alGran Premio del Brasile, complice una penalità inflitta aLewis Hamilton.[29]
Sainz chiude la stagione al sesto posto nel mondiale piloti con 96 punti, davanti anche aPierre Gasly eAlexander Albon, piloti della più veloce Red Bull per metà stagione ciascuno.
Pur rispettando gli accordi con McLaren anche per la stagione 2020, inizialmente rinviata a causa dellapandemia di COVID-19, il 14 maggio 2020 lo spagnolo ufficializza l'accordo con laFerrari, valevole a partire dal 2021, in sostituzione diVettel.[30]
L'ultima stagione nella scuderia britannica si apre con un convincente quinto posto nelGran Premio d'Austria, miglior risultato in carriera dell'iberico su tale tracciato.[31] Sempre nello stesso circuito, in occasione del seguenteGran Premio di Stiria, Sainz segna il suo primo giro più veloce in carriera, stabilendo peraltro il nuovo record di tempo su pista, dopo aver ottenuto il suo miglior risultato di sempre in qualifica con un terzo posto.[32] Le gare seguenti sono poco fortunate per Sainz, che subisce una foratura nelGran Premio di Gran Bretagna mentre si trova in quarta posizione, e non riesce nemmeno a partire alGran Premio del Belgio per problemi allapower unit e allo scarico.[33]
Il 6 settembre 2020, Sainz conquista il suo primo secondo posto in carriera, nel rocambolescoGran Premio d'Italia, riportando la McLaren sul podio di Monza dopo 8 anni dall'ultima volta.[34] Dopo due ritiri, il pilota spagnolo giunge a punti in tutte le ultime sette gare della stagione: nelGran Premio del Portogallo è autore di un'ottima partenza che lo porta dalla settima alla prima posizione in due giri, ma la vettura non gli consente di andare oltre la sesta posizione finale; successivamente arrivano tre piazzamenti nei primi 5 consecutivi tra ilGran Premio di Turchia e le due gare in Bahrein.
Sainz conclude la stagione con la sesta posizione in classifica come l'anno precedente, ma con 9 punti in più nonostante il minor numero di gare dovuto allapandemia di COVID-19, permettendo alla McLaren di arrivare terza nella classifica costruttori.
Passato in Ferrari, l'iberico debutta ufficialmente con la scuderia diMaranello nelGran Premio del Bahrein, che termina all'ottavo posto. Nel seguenteGran Premio dell'Emilia-Romagna si distingue per una rimonta dall'undicesima alla quinta posizione.[35] Dopo i complicati appuntamenti inPortogallo eSpagna, nelGran Premio di Monaco, beneficiando della mancata partenza del compagnoCharles Leclerc e di un problema al pit stop perValtteri Bottas, centra il suo primo podio ferrarista, classificandosi secondo alle spalle diMax Verstappen.[36] Le prestazioni dello spagnolo nelle successive gare dimostrano costanza e solidità, con una lodata rimonta alGran Premio d'Austria dall'undicesima alla sesta posizione – poi mutata in quinta a causa della penalità inflitta aSergio Pérez.[37] Conclude la prima parte della stagione con un podio alGran Premio d'Ungheria: dopo aver maturato il quarto posto in pista, questo viene convertito in terzo a seguito della squalifica inflitta a Vettel.[38]
I risultati maturati da Sainz nella seconda porzione di stagione sono sempre entro la zona punti; nelGran Premio di Russia conquista nuovamente il podio, aggiudicandosi la terza posizione.[39] Stabili sono le performance nei successivi appuntamenti, tra le quali si distingue un terzo posto nellasprint qualifying delGran Premio di San Paolo (gara nella quale l'iberico termina però sesto).[40] La stagione si chiude con il terzo posto nelGran Premio di Abu Dhabi, quarto podio dell'anno per lo spagnolo.[41]
Le efficaci e conservative prestazioni dello spagnolo gli valgono il quinto posto in assoluto nella classifica piloti, al di sopra del compagno di squadra Leclerc. È, inoltre, l'unico pilota dell'annata a portare a termine ogni gara della stagione.[41]
Forte della maggiore competitività dellaFerrari F1-75,[42][43] all'esordio stagionale inBahrein Sainz partecipa alla doppietta ferrarista, aggiudicandosi il secondo posto.[44] Nel seguenteGran Premio d'Arabia Saudita l'iberico, che si classifica terzo, migliora il primato personale di podi consecutivi, portandolo a tre.[45] InAustralia, dove parte da nono a causa della bandiera rossa esposta durante l'arrivo sul traguardo e di un problema d'accessione della monoposto,[46] è costretto al suo primo ritiro in rosso dopo aver commesso un errore di gestione;[47] stessa sorte gli tocca anche nel Gran Premio successivo, adImola, a causa di un contatto al primo giro conDaniel Ricciardo.[48] Durante la settimana emiliana rinnova il proprio contratto, legandosi alCavallino fino al 2024.[49] Il madrileno torna sul podio nelGran Premio di Miami, dove chiude terzo posto alle spalle del compagno di scuderia e Verstappen.
NelGran Premio di Barcellona termina alla quarta posizione – stabilendo il miglior piazzamento nella gara di casa – mentre aMonaco parte secondo dietro al compagno di squadra, riuscendo a mantenere la posizione dietro a Sergio Pérez durante una gara resa rocambolesca dalla pioggia inattesa.[50] NelGran Premio d'Azerbaigian è costretto al terzo ritiro stagionale a causa di un problema idraulico mentre nel successivo appuntamento aMontréal lo spagnolo conclude alla seconda posizione dopo un finale che lo vede protagonista di un acceso inseguimento nei confronti delleader Verstappen.
Nelle qualifiche delGran Premio di Gran Bretagna aSilverstone, disputatesi sul bagnato, conquista la primapole position in carriera.[51] In gara, in cui compie la sua 150ª partenza, Sainz ottiene la sua prima vittoria in Formula 1, diventando il secondo spagnolo dopoFernando Alonso a riuscire nell'impresa, nonché il 40º nella storia della scuderia di Maranello.[52]
NelGran Premio d'Austria è costretto al ritiro per un guasto al motore mentre nella gara seguente inFrancia si classifica quinto dopo essere scattato 19º a causa di una penalità. ASpa, invece, ottiene la sua seconda pole,[53] non riuscendo però a replicare la vittoria di Silverstone a causa della superiorità delleRed Bull. NelGran Premio d'Olanda, dopo essersi qualificato terzo, è vittima di un clamoroso errore ai box,[54] che lo farà concludere ad un deludente quinto posto, diventato ottavo in seguito ad una penalità. NelGran Premio d'Italia è nuovamente obbligato a partire dal fondo a causa della sostituzione di svariati elementi dellapower unit; tuttavia, durante la gara risale fino al quarto posto in soli tredici giri, mantenendo la posizione fino al traguardo.
Sainz torna sul podio nelGran Premio di Singapore, in cui arriva terzo dopo essere partito quarto. NelGran Premio del Giappone, condizionato da una pioggia incessante, perde il controllo della sua monoposto nel corso del primo giro, finendo contro le barriere e terminando anzitempo la gara.[55] AdAustin, dopo aver ottenuto lapole position, la sua gara finisce nuovamente al primo giro, per un contatto conGeorge Russell.[56] ACittà del Messico la Ferrari risulta poco competitiva; nonostante ciò Sainz si dimostra più veloce del compagno di squadra sia in qualifica sia in gara, dove ottiene il quinto posto.
Sainz Jr., nell'abitacolo dellaFerrari F1-75, saluta il pubblico diSilverstone dopo avere colto la sua prima vittoria in Formula 1.
Con un podio aSan Paolo e un quarto posto adAbu Dhabi, lo spagnolo conclude la sua seconda stagione in Ferrari con 246 punti, 9 podi, 3pole, 2 giri veloci e una vittoria, che gli consentono di terminare quinto in classifica piloti.
Nonostante le alte aspettative maturate dopo la conclusione del campionato del 2022 per il progetto dellaSF-23, già nei primi appuntamenti stagionali la Ferrari presentò numerose difficoltà soprattutto inerenti al consumo dei pneumatici e all'aerodinamica, che precludono sul nascere ogni possibile ambizione mondiale.
A differenza del compagno di scuderia Leclerc, tuttavia, Sainz si distingue come pilota consistente riuscendo sin dall'inizio a lottare all'interno della zona punti e persino a battagliare per il podio inAustralia, gara terminata in seguito solo 12º per una penalità subita dopo un contatto con Alonso.
Nel prosieguo della prima fase di campionato lo spagnolo riesce a fare complessivamente meglio del monegasco, in quanto pur non ottenendo podi termina tutte le gare in zona punti, collezionando come migliori risultati i quinti posti inAzerbaigian,Miami,Spagna eCanada, per poi contendersi con una lunga e spettacolare difesa su Perez il podio alGran Premio d'Austria (gara terminata al 6º posto dopo una penalità pertrack limits), mancando latop ten solo inBelgio per un ritiro.
Al rientro dalla pausa estiva, inOlanda, riesce a concludere 5º in un fine settimana molto difficile per il team; quindi aMonza, sfruttando al meglio il nuovo pacchetto di aggiornamenti, riesce a far segnare lapole position e terminare 3º dopo un duello accanito con il compagno di squadra. La seconda partenza al palo consecutiva arriva aSingapore, nel Gran Premio che lo ha visto poi conseguire quella che sarà l'unica vittoria stagionale del pilota e della Scuderia Ferrari;[57][58] l'affermazione rimane l'unica non conseguita dallaRed Bull in un 2023 altrimenti dominato dal team anglo-austriaco.[58] Dopo un ulteriore podio adAustin, ottenuto a seguito della squalifica di Lewis Hamilton, conclude il campionato in settima posizione con 200 punti, mentre il monegasco riesce a raggiungere il quinto posto con 206.[58]
Al primo appuntamento stagionale inBahrein, conquista il primo podio chiudendo al terzo posto alle spalle delle due Red Bull di Verstappen ePérez.[60][61] Nel secondo weekend di gara inArabia Saudita, partecipa regolarmente alle due sessioni di prove libere del giovedì nonostante le sue condizioni fisiche non siano ottimali.[62] Il mattino seguente però, non partecipa alla terza sessione di prove libere a causa di problemi intestinali, rivelati poi effetti dell'appendicite.[63][64] Viene quindi operato il giorno delle qualifiche, venendo sostituito per il resto del weekend daOliver Bearman.[65] A sole due settimane dall'operazione torna in pista in occasione del successivoGran Premio d'Australia e nonostante presenti ancora alcune difficoltà fisiche, riesce a conquistare la seconda piazza nelle qualifiche del sabato, dietro al poleman Verstappen.[66] In gara conquista la prima posizione nel corso del secondo giro, mantenendola per tutto il resto della gara ed andando così a vincere il Gran Premio, il terzo della carriera, davanti a Leclerc che completa la doppietta Ferrari.[67] Conquista il suo terzo podio stagionale inGiappone, chiudendo terzo dietro ancora alle due Red Bull.[68]
Nei successivi tre appuntamenti inCina, aMiami e adImola coglie tre quinti posti consecutivi (cinque contando anche leSprint). Torna sul podio aMonaco, chiudendo la gara sul gradino più basso del podio dietro aPiastri e Leclerc.[69] Nel successivo appuntamento inCanada si ritira, mentre nel suo Gran Premio di casa inSpagna coglie un sesto posto.[70] AlGran Premio d'Austria torna sul podio, in terza posizione sfruttando l'incidente tra Verstappen e Norris.[71] Nei successivi sette appuntamenti non centra mai l'obbiettivo del podio, chiudendo al quarto posto aMonza mentre inAzerbaijan è coinvolto in un incidente con Pérez a due giri dal termine della gara mentre lottavano per il podio.[72] Torna a podio nellaSprint delGran Premio degli Stati Uniti,[73] risultato che riuscirà a bissare anche la domenica in gara dietro al compagno Leclerc, completando la seconda doppietta stagionale.[74]
La settimana successiva inMessico conquista la primaPole Position stagionale, dominando la gara della domenica andando a vincere la sua quarta gara in Formula 1, la seconda stagionale.[75] AGran Premio di Las Vegas conquista la terza posizione dietro alle dueMercedes.[76] All'ultimo appuntamento stagionale adAbu Dhabi conquista il nono podio stagionale, terminando la gara in seconda posizione dietro solo a Norris che non consente alla Ferrari, nonostante il terzo posto di Leclerc, di conquistare il Campionato Costruttori a discapito della McLaren.[77] Chiude la sua stagione con il cavallino al quinto posto in classifica con 290 punti.
Il 29 luglio 2024 viene ufficializzato il suo passaggio allaWilliams a partire dalla stagione 2025, conAlexander Albon come nuovo compagno di squadra.[78][79]
Inizia la stagione con un ritiro inAustralia[81], per poi raccogliere il suo primo punto iridato nell'appuntamento successivo inCina (sfruttando le squalifiche dei piloti giunti davanti a lui)[82]; Sainz, che patisce il nuovo cambio di scuderia,[83] si dimostra in difficoltà e nei successivi due Gp,Giappone eBahrein, non marcherà punti, arrivando quattordicesimo e subendo un ritiro rispettivamente[84][85], ritorna poi a punti inArabia Saudita, chiudendo ottavo.[86]
Va a punti anche nei successivi tre appuntamenti arrivando nono aMiami[87], ottavo adImola[88] e decimo aMonaco[89] certificando l'ottima prima parte di stagione della scuderia inglese.[90]
Nelle successive gare, complice anche la dichiarata intenzione del team di concentrarsi appieno sulla stagione 2026 rinunciando allo sviluppo della vettura attuale[91], dimostra alcune difficoltà[92] e nei successivi quattro appuntamenti va a punti solo inCanada (decimo al traguardo)[93], arrivando quattordicesimo inSpagna[94], non prendendo parte alla gara inAustria[95] e arrivando dodicesimo inGran Bretagna[96]. Ritorna a punti nellaSprint Race inBelgio concludendola in sesta posizione mentre nella gara lunga arriva diciottesimo[97][98], nell'ultima gara prima della pausa estiva inUngheria arriva quattordicesimo.[99] Al rientro inOlanda si classifica tredicesimo mentre inItalia si piazza undicesimo.[100][101]
ABaku arriva secondo in qualifica e poi terzo in gara.[102][103]