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Carlo Emilio Gadda

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Disambiguazione – "Gadda" rimanda qui. Se stai cercando altri significati, vediGadda (disambigua).
Carlo Emilio Gadda nel 1921
PremioPremio Bagutta 1934
PremioPremio Viareggio1953

Carlo Emilio Gadda (Milano,14 novembre1893Roma,21 maggio1973) è stato unoscrittore epoetaitaliano.Ingegnere di professione, svolse la sua attività scrivendo al tempo stesso per la rivistaSolaria. Dalla nativa Milano si trasferì a Roma dove collaborò a lungo con laRai in programmi culturali.

Pur partendo da una posizione fortemente antinovecentista, ancora molto legata agli stilemi del romanzomanzoniano, Gadda è diventato una delle figure più importanti delmodernismo italiano; ha segnato la narrativa delNovecento in quanto maestro delpastiche - una vocazione riconosciuta dall'amicoGianfranco Contini -, attraverso un impasto personalissimo di linguaggi diversi (dialetti, termini gergali e tecnici,neologismi) e un incessante stravolgimento delle strutture tradizionali delromanzo. Recentemente, è stato riconosciuto a livello europeo come uno degli scrittori più originali di tutti i tempi anche per la satira della realtà contemporanea e per l'umorismo con cui stempera la pietà e la derisione per l'uomo moderno.

D'altro canto, ricostruire la sua opera si è rivelato un problema difficile e spinoso, soprattutto per la grande quantità di opere lasciate incompiute (come nel caso delRacconto italiano di ignoto del Novecento) o che hanno avuto una lunghissima gestazione (comeLa cognizione del dolore, iniziato negli anni '30, ma pubblicato solo nel 1963); questa peculiarità risulta ancora più sorprendente considerando che Gadda adoperò spesso, per le sue opere, il generegiallo enoir. A questa categoria appartiene anche il suo romanzo più celebre,Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, in cui l'autore utilizzando il generegiallo, in una fusione straordinaria di italiano, molisano e romanesco, descrive un ambiente affollato e concentrato di avvenimenti, cose, suoni, odori, un garbuglio che riflette la situazione oscura e feroce degli anni delfascismo in cui è ambientata.[1]

Biografia

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I primi anni e gli studi

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Primogenito dei tre figli delle seconde nozze di Francesco Ippolito Gadda (1838-1909), rimasto vedovo quasi trent'anni prima e risposatosi nel 1893 con l'ungherese Adele Lehr (1861-1936), Carlo Emilio Gadda nacque aMilano il 14 novembre 1893. Il padre, industriale tessile, e la madre, insegnante di lettere e poi direttrice in alcune scuole lombarde, assicurarono alla famiglia notevoli agi, non immuni da alcuni vezzi esteriori dellaborghesia lombarda, come l'oneroso acquisto di una villa aLongone, inBrianza, contro la quale si indirizzarono subito l'odio e il sarcasmo di Gadda, che in essa vide l'origine di tutte le disgrazie familiari.

Infatti le spese sostenute in questa circostanza, nonché alcuni azzardati investimenti paterni nell'allevamento dei bachi da seta, uniti alla concorrenza dell'industria tessile giapponese e, da ultimo, alla morte stessa del padre, che avvenne nel 1909, segnarono il passaggio, traumatico per il giovane, a una difficile condizione economica, a cui solo il lavoro e i sacrifici materni riuscirono a far fronte. Ciononostante manterrà nei confronti della madre un affetto ambivalente, caratterizzato da affetto ma anche ostilità.

Crebbe in un ambiente ancora fortemente segnato da un'ideologia di stamporisorgimentale epatriottica, che favorì la sua adesione a idealinazionalisti, e il giovane Carlo Emilio si formò nel segno della cultura illuministica lombarda: suoi maestri furonoParini,Beccaria, ma soprattuttoManzoni che segnò le idee letterarie della prima fase dell'opera gaddiana. Conseguita la maturità alLiceo classico "Giuseppe Parini" (1912), contro la propria volontà e in obbedienza alle aspirazioni materne[2] Gadda si iscrisse, come il fratelloEnrico, al corso di laurea inIngegneria elettrotecnica presso il Regio Istituto Tecnico Superiore di Milano (il futuroPolitecnico): la rinuncia alle proprie inclinazioni letterarie fu la nota costante e dolente del ritratto che il Gadda maturo diede di sé.

Volontario nella prima guerra mondiale

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Da convintointerventista qual era, nel maggio 1915 scese in piazza inneggiando all'entrata dell'Italia nel conflitto contro l'Austria-Ungheria nellaprima guerra mondiale. Partì volontario arruolandosi nelRegio esercito, dove fu inquadrato come sottotenente della seconda sezione dell’89º reparto mitragliatrici del 5º reggimento alpini, venendo dislocato nelle zone arretrate del fronte sull'Adamello e sullealture vicentine. Dopo ladisfatta di Caporetto, l'ufficiale Gadda venne fatto prigioniero ai piedi del monte Krasji, nei pressi diTernova d'Isonzo, nell'ottobre 1917; deportato aCelle, pressoHannover (Germania), nella baracca 15c (soprannominata la "baracca dei poeti") strinse amicizia conBonaventura Tecchi,Camillo Corsanego eUgo Betti[3]. L'esperienza vissuta con questi intellettuali viene raccontata nel capitolo "Compagni di prigionia", deIl castello di Udine.

Tra il 24 agosto 1915 e il 31 dicembre 1919 Gadda tenne un minuzioso diario, in parte (quella del 1917) andato perduto. Col titoloGiornale di guerra e di prigionia, fu parzialmente pubblicato solamente nel 1955 e, con alcune aggiunte, nel 1965. Solo dopo la sua morte sarà pubblicata anche la parte relativa a Caporetto e alla prigionia, fino al ritrovamento di altri sei taccuini inediti, comprati a un'asta di Finarte dalla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma nel 2019, restaurati e finalmente pubblicati nella nuova edizione critica del 2023 (Adelphi). È una denuncia forte e amara dell'incompetenza con cui era stata condotta la guerra e del degrado fisico e morale della vita dei prigionieri di guerra. L'opera gaddiana riporta in differenti occasioni alcuni dei temi che diventeranno il fondamento delle maggiori: il disordine oggettivo del reale, l'affetto dell'autore nei confronti del fratello, l'orrore della guerra, il disprezzo delle gerarchie.

Il rientro in Italia, a Milano, alla fine del gennaio 1919, è funestato dalla notizia della morte in un incidente di guerra, il 23 aprile 1918, dell'amato fratello Enrico, aviatore, "la parte migliore e più cara di me stesso", come annota nelGiornale. Questo renderà ancora più difficili rapporti con la madre, e segnerà Carlo Emilio, tanto nella suamisoginia, tanto nella sua apertamisantropia negli ultimi anni.

Ingegnere e collaboratore aSolaria

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Tornato a Milano, il 14 luglio 1920 conseguì la laurea inIngegneria elettrotecnica, discutendo la tesiTurbine ad azione Pelton con due introduttori. Come ingegnere lavorò inSardegna, inLombardia, inBelgio e inArgentina[4][5], presso la Compañía General de Fósforos, fondata dagli industriali italiani Dellachà e Lavaggi. Vista la sua formazione, non sorprende né il terrore nei confronti del "pericolo socialista" durante ilBiennio Rosso, né l'adesione alPartito Nazionale Fascista, cui si iscrisse nel 1921. Dopo l'instaurazione del regime, tuttavia, i suoi rapporti con il fascismo furono molto ambivalenti, come si constata dalla collaborazione con il quotidianoSolaria, fondato dall'antifascistaAlberto Carocci, contemporaneamente a quella conL'Ambrosiano, quotidiano vicino al regime; lo stesso Mussolini fu oggetto, negli scritti di Gadda tanto di aperto supporto quanto di sottili critiche e ironie, fino ad arrivare ai violentissimi attacchi che, già negli anni '30, Gadda rivolge al regime nell'incompiutoLa cognizione del dolore e poi, nel dopoguerra, inEros e Priapo.

Fu docente di matematica e fisica al Liceo Parini di Milano, nel quale aveva studiato[4], fra il 1924 e il 1925[6]. Nel 1924 decise di iscriversi al corso di laurea infilosofia e di dedicarsi alla passione a lungo rimandata: laletteratura e le arti umanistiche. Superò tutti gli esami previsti dall'ordinamento didattico e concordò la tesi col professorPiero Martinetti. La dissertazione di laurea riguardava iNouveaux Essais sur l'entendement humain di Leibniz, ma per oscuri motivi Gadda non terminò mai la sua stesura e rinunciò così a laurearsi in filosofia. Nel 1926 iniziò la sua collaborazione allarivista fiorentinaSolaria, esordendo nel 1927 sulle pagine di critica con ilsaggio dal titoloApologiamanzoniana[7].

I primi scritti

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Negli anni venti iniziò a scrivere ampi abbozzi di romanzi e trattati, comeRacconto italiano di ignoto del Novecento, nel 1924-25, contenente molte informazioni sulle caratteristiche che deve avere il romanzo moderno in rapporto alla tradizione (specie quella manzoniana). Nel 1928-29 abbozzò un trattato filosofico, laMeditazione milanese (di cui stese una prima versione e iniziò, senza concluderla, una seconda versione), che trattava di unagnoseologia e nel quale si manifestava il suo interesse perLeibniz, ma anche perKant e perSpinoza. Nello stesso anno si dedicò al romanzoLa meccanica, che tuttavia, rimasto incompiuto, vedrà la luce solamente nel 1970.

Nel 1931 iniziò la sua collaborazione al quotidiano milaneseL'Ambrosiano e pubblicò presso leEdizioni diSolaria una raccolta di racconti e prose varie, intitolataLa Madonna dei filosofi. ConIl castello di Udine, sua seconda raccolta di racconti, che verrà pubblicata tre anni dopo, lo scrittore otterrà ilpremio Bagutta.

Nel 1936 morì la madre, con la quale Gadda intratteneva un rapporto conflittuale. Fu anche per la morte di Adele Lehr e in relazione alla scelta di vendere la casa paterna inBrianza, in cui la madre aveva vissuto, che lo scrittore cominciò a stendere i primi abbozzi del romanzoLa cognizione del dolore, pubblicato successivamente tra il 1938 e il 1941 sulla rivistaLetteratura.

L'abbandono della professione e l'attività letteraria

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Nel 1940 lo scrittore, abbandonata ormai definitivamente la professione di ingegnere, si trasferì aFirenze, dove visse fino al 1950. Nel 1944 pubblicòL'Adalgisa, una raccolta diracconti di ambiente milanese, un quadro storico-satirico dellaborghesia milanese nel primo trentennio delNovecento, affiancato da note che danno un rimando saggistico all'opera: al suo interno, "raccontando i Perego, i Maldifassi, i Lattuada, i Corbetta, i Rusconi, i Ghiringhelli, e in primo luogo le loro donne", queste erano descritte come "le vere custodi e interpreti dei sentimenti e delle istituzioni della tribù".[8]

Il Gran Lombardo

Il soprannomeIl gran Lombardo, attribuitogli dal primo biografo[9], è un riferimento al verso 70-3 delParadiso, canto XVII, che predice aDante la protezione che avrebbe ricevuto daBartolomeo I della Scala diVerona durante il suo esilio da Firenze: "Lo primo tuo refugio e 'l primo ostello / sarà la cortesia del gran Lombardo/ che 'n su la scala porta il santo uccello". Il Gran Lombardo è anche un personaggio incontrato dal protagonista Silvestro nella prima parte del romanzoConversazione in Sicilia diElio Vittorini (1941).

Il lavoro in Rai e la produzione letteraria matura

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Nel 1950 Gadda si trasferì aRoma dove lavorò presso laRai per i servizi dicultura delTerzo programma fino al 1955. Sarà di questi anni la produzione letteraria più matura dello scrittore che lo imporrà come una delle grandi personalità letterarie del Novecento. Nel 1952 pubblicòIl primo libro delle favole e nel 1953Novelle del ducato in fiamme, un'ironica rappresentazione dell'ultimo periodo delfascismo, con il quale ottenne nel 1953 ilpremio Viareggio.[10]

Nel 1957 venne pubblicatoQuer pasticciaccio brutto de via Merulana, uno sperimentaleromanzogiallo ambientato nei primi anni del fascismo, che era già apparso in una prima versione nel 1946-47 sulla rivistaLetteratura. Da quest'opera nel 1959 fu tratto il filmUn maledetto imbroglio del registaPietro Germi.

Nel 1963 venne dato alle stampeLa cognizione del dolore. L'opera, già apparsa in parte tra il 1938 e il 1941 sempre suLetteratura, ottenne ilPrix International de la Littérature e uscì successivamente ai saggi e alle note autobiografiche raccolte nel 1958 con il titoloI viaggi la morte. Sempre nel 1963 uscironoLe meraviglie d'Italia nella loro stesura definitiva, con modifiche sostanziali rispetto alla pubblicazione del 1938. Il Gadda di questa fase matura è quello maggiormente ricordato come rappresentante dellaLinea Lombarda.

Nel 1964 convinse il suo amicoGoffredo Parise a scegliere un appartamento vicino a lui, come racconta in un simpatico aneddotoGiosetta Fioroni alCorriere della Sera.[11]

Gli ultimi anni

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La tomba di Carlo Emilio Gadda nel cimitero acattolico di Roma

Tra le ultime opere, il romanzo-saggio del 1967Eros e Priapo: da furore a cenere, un violento e grottescopamphlet sui miti del ventennio fascista che dimostra ancora una volta il rapporto di sostanziale ostilità di Gadda col fascismo; proprioEros e Priapo è un divertente benché amarissimo scritto contro il regime eBenito Mussolini: in tempi più recenti, il libro è stato riletto come una riflessione sui «torbidi moventi» derivati da impulsi latenti sublimati, dato accentuato dal suoorientamento sessuale[12].

Al riguardoSergio Luzzatto ricordò che comunque Gadda era stato iscritto al Partito Fascista fin dal 1921 e, a suo parere, le sue invettive sarebbero il frutto di un innamoramento deluso[13]. Bisogna altresì ricordare che l'originale inedito diEros e Priapo risale al 1945, pur non essendo stato pubblicato prima del 1967 (comunque fortemente rimaneggiato) anche per una notevole censura praticata dalle case editrici cui fu proposto.

Vennero poi pubblicati il primo romanzo di Gadda,La meccanica, nel 1970, e altri scritti inediti che risalgono ai suoi primi anni di attività letteraria, comeNovella seconda del 1971.

Gadda morì il 21 maggio 1973 a Roma. È sepolto nelcimitero acattolico di Roma. Dopo la sua morte vennero pubblicatiMeditazione milanese (1974) eRacconto italiano di ignoto del novecento (1983).

Analisi

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Nella quinta delleLezioni americane[14][15]Italo Calvino analizza l'opera di Gadda come esempio moderno di «romanzo contemporaneo come enciclopedia» (p. 103); secondo Calvino, Gadda «cercò per tutta la vita di rappresentare il mondo come un garbuglio, o groviglio, o gomitolo, di rappresentarlo senza attenuarne affatto l'inestricabile complessità, o per meglio dire la presenza simultanea degli elementi più eterogenei che concorrono a determinare ogni evento» (pp. 103-4). Il critico letterarioGuido Almansi ha sostenuto che questa definizione potrebbe applicarsi tanto a Gadda quanto aThomas Pynchon.[16]

Alberto Arbasino ha analizzato la scrittura del Gadda nel saggioGenius Loci (1977)[17]:

«la derisoria violenza della sua scrittura esplodeva esasperata, contestando insieme il linguaggio e la parodia, tra il ron-ron rondesco-neoclassico-fascistello e il pio-pio crepuscolare-ermetico-pretino, in schegge di incandescente (espressionistica) espressività… Proprio come perRabelais e perJoyce che gli sarebbero poi stati accostati, «a braccio» e «a orecchio», i suoi messaggi fanno a pezzi ogni codice, spiritate e irritate, le sue invenzioni verbali dileggiano significati e significanti; devastano ogni funzione o finalità comunicativa; rappresentano innanzitutto se stesse, e i propri fantasmi, in unfoisonnement inaudito e implacabile di spettacolari idioletti.
[…]
La complessa ricchezza linguistica e tematica dell'opera gaddiana, così visceralmente composta e tramata, esardanapalesca, epantagruelica, continua a sollecitare una pluralità di letture, a diversi livelli, lungo differenti parametri, secondo i più svariati presupposti e pregiudizi: a costo di razionalizzare fin troppo lucidamente attraverso nitidi procedimenti di schede e di referti quel suo atrabiliare viluppo di fantasticate irrisioni e di furiecompossibili.
[…]
Non per nulla, gl'interessi enciclopedici dell'Ingegnere coincidono (fino al delirio di riversare tutta la Funzione nell'Espressione) coi manifesti tracciati due secoli fa dagli impeccabili fratelliVerri e daCesare Beccaria, risoluti a insultare programmaticamente laCrusca in nome diGalileo e diNewton, cioè a sviluppare una cultura extraletteraria cosmopolita e un pensiero intellettuale «assolutamente moderno» a dispetto dellagrammatica arcaica dei Pedanti, trasgredendo alpurismo imbecille che caldeggia l'impiego di qualsiasi grulleria delPiovano Arlotto per definire prodotti e nozioni del nostro tempo»

(Alberto Arbasino,Genius Loci)

Opere

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«Il dirmi che una scarica di mitra è realtà mi va bene, certo; ma io chiedo al romanzo che dietro questi due ettogrammi di piombo ci sia una tensione tragica, una consecuzione operante, un mistero, forse le ragioni o le irragioni del fatto.»

(I viaggi, la morte, 1958)

Raccolte

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Romanzi, racconti, saggi

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  • La Madonna dei filosofi. Racconti, Edizioni diSolaria, Firenze, 1931; Einaudi, Torino, 1963; Garzanti, Milano, 1989.
  • Il castello di Udine, Edizioni di Solaria, Firenze, 1934; Einaudi, Torino, 1961; Garzanti, Milano, 1989; Milano, Adelphi, 2024.
  • Le meraviglie d'Italia, Parenti, Firenze, 1939; Einaudi, Torino, 1964; Garzanti, Milano, 1993.
  • Gli anni, Collezione di Letteratura, Parenti, Firenze, 1943; Einaudi, Torino, 1964; Garzanti, Milano, 1993.
  • L'Adalgisa. Disegni milanesi, Le Monnier, Firenze, 1944; Einaudi, Torino, 1960; Nota diGianfranco Contini, Einaudi, 1963; Nota al testo di Guido Lucchini, Garzanti, Milano, 1985; a cura di Claudio Vela, Adelphi, Milano, 2012.
  • Il primo libro delle favole, Neri Pozza, Venezia, 1952; Il Saggiatore, Milano, 1969; Garzanti, Milano, 1976; Mondadori, Milano, 1990.
  • Novelle dal Ducato in fiamme, Vallecchi, Firenze, 1953; UTET, Torino, 2006.
  • Norme per la redazione di un testo radiofonico, Roma, Edizioni Radio Italiana, 1953. - a cura di Mariarosa Bricchi, Milano, Adelphi, 2018,ISBN 978-88-459-3300-4.
  • I sogni e la folgore, Einaudi, Torino, 1955. [contiene:La Madonna dei filosofi,Il castello di Udine eL'Adalgisa]
  • Giornale di guerra e di prigionia, a cura diAlessandro Bonsanti, Sansoni, Firenze, 1955; con anteposto "Il giornale di campagna", Einaudi, Torino, 1965; Garzanti, Milano, 1999; Nuova edizione con taccuini inediti ritrovati, a cura di Paola Italia, Nota di Eleonora Cardinale, Collana Biblioteca n.741, Milano, Adelphi, 2023,ISBN 978-88-459-3731-6.
  • Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, Garzanti, Milano, 1957; nuova ed., Milano, Adelphi, 2018,ISBN 978-88-459-3306-6.
  • I viaggi, la morte, Garzanti, Milano, 1958.
  • Verso la Certosa, Ricciardi, Milano-Napoli, 1961; a cura di Liliana Orlando, Adelphi, Milano, 2013.
  • La cognizione del dolore, Torino, Einaudi, 1963; Garzanti, Milano, 1994; nuova ed. riveduta filologicamente, a cura di Paola Italia, Giorgio Pinotti e Claudio Vela, Milano, Adelphi, 2017.
  • Accoppiamenti giudiziosi. I racconti. 1924-1958, Garzanti, Milano, 1963; nuova ed. a cura di Paola Italia e Giorgio Pinotti, Milano, Adelphi, 2011; ed. riveduta, Collana gli Adelphi, 2015.
  • I Luigi di Francia, Garzanti, Milano, 1964, 1992; a cura di Martina Bertoldi, Collana Piccola Biblioteca, Milano, Adelphi, 2021,ISBN 978-88-459-3612-8.
  • I racconti, Milano, Garzanti, 1965.
  • Eros e Priapo (da furore a cenere), Garzanti, Milano, 1967; nuova ed. condotta sull'autografo redatto nel 1944, a cura di Paola Italia e Giorgio Pinotti, Milano, Adelphi, 2016.
  • Il Guerriero, l'Amazzone, lo Spirito della poesia nel verso immortale del Foscolo. Conversazione a tre voci, Garzanti, Milano, 1967; a cura di Claudio Vela, Adelphi, Milano, 2015.
  • La meccanica, Garzanti, Milano, 1970. [ma 1928-29]Premio Selezione Campiello[18]
  • Novella seconda, Garzanti, Milano, 1971.
  • Meditazione milanese, a cura di Gian Carlo Roscioni, Collana Letteratura n.34, Torino, Einaudi, 1974; Garzanti, Milano, 2002. [quaderni filosofici del 1928]
  • Le bizze del capitano in congedo e altri racconti, a cura di Dante Isella, Milano, Adelphi, 1981; All'insegna del pesce d'oro, Milano, 1981.
  • Il tempo e le opere. Saggi, note, divagazioni, a cura di Dante Isella, Adelphi, Milano, 1982.
  • Un radiodramma per modo di dire e scritti sullo spettacolo, a cura di Claudio Vela, Il Saggiatore, Milano, 1982.
  • Racconto italiano di Ignoto del Novecento (Cahier d'etudes), a cura di Dante Isella, Einaudi, Torino, 1983.
  • Il palazzo degli ori, Einaudi, Torino, 1983.
  • Gonnella buffone, Guanda, Milano, 1985.
  • Azoto e altri scritti di divulgazione scientifica, a cura di Vanni Scheiwiller e A. Silvestri, Libri Scheiwiller, Milano, 1986.
  • I miti del somaro, a cura di Alba Andreini, Libri Scheiwiller, Milano, 1988.
  • Taccuino di Caporetto. Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918), Garzanti, Milano, 1991,ISBN 88-11-66114-5.
  • Gadda al microfono. L'ingegnere e la Rai 1950-1955, a cura di G. Ungarelli, Nuova ERI, Torino, 1993,ISBN 88-397-0793-X.
  • Disegni milanesi, a cura di Dante Isella, Paola Italia e Giorgio Pinotti, Can bianco, Pistoia, 1995. [Contiene:San Giorgio in casa Brocchi,L'incendio di via Keplero,Un fulmine sul 220]
  • Racconti dispersi, Milano, Garzanti, 1996. [edizione fuori commercio]
  • Un fulmine sul 220, a cura di D. Isella, Garzanti, Milano, 2000.
  • I Littoriali del Lavoro e altri scritti giornalistici 1932-1941, a cura di Manuela Bertone, ETS, Pisa, 2005.
  • Villa in Brianza, a cura di G. Pinotti, Adelphi, Milano, 2007.
  • Divagazioni e garbuglio. Saggi dispersi, A cura di Liliana Orlando, Collana Biblioteca n.698, Milano, Adelphi, 2019,ISBN 978-88-459-3403-2. [scritti fra il 1927 e il 1968]
  • La casa dei ricchi, a cura di G. Pinotti, Collana Microgrammi, Milano, Adelphi, 2021,ISBN 978-88-459-3543-5.
  • Assalto con mine alla montagna, Bursto Arsizio, De Piante, 2023,ISBN 979-12-803-6245-2.

Altri testi

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  • Le carte militari di Gadda, a cura di Giulio Ungarelli, Collana Prosa n.51, Milano, Scheiwiller, 1994,ISBN 978-88-764-4195-0.
  • I quaderni dell'Ingegnere. Testi e studi gaddiani, Vol. I, Ricciardi, Milano-Napoli, 2001,ISBN 88-7817-556-0.
  • I quaderni dell'Ingegnere. Testi e studi gaddiani, Vol. II, Ricciardi, Milano-Napoli, 2003,ISBN 978-88-781-7909-7.
  • I quaderni dell'Ingegnere. Testi e studi gaddiani, Vol. III, Einaudi, Torino, 2006,ISBN 978-88-061-8221-2.
  • I quaderni dell'Ingegnere. Testi e studi gaddiani, Vol. IV, Einaudi, Torino, 2007,ISBN 978-88-061-8933-4.
  • I quaderni dell'Ingegnere. Testi e studi gaddiani, Vol. I. nuova serie, Fondazione Pietro Bembo/Ugo Guanda Editore, Milano, 2010,ISBN 978-88-608-8126-7.
  • I quaderni dell'Ingegnere. Testi e studi gaddiani, Vol. II. nuova serie, Fondazione Pietro Bembo/Ugo Guanda Editore, Milano, 2011,ISBN 978-88-608-8528-9.
  • I quaderni dell'Ingegnere. Testi e studi gaddiani, Vol. III. nuova serie, Fondazione Pietro Bembo/Ugo Guanda Editore, Milano, 2012,ISBN 978-88-608-8960-7.
  • I quaderni dell'Ingegnere. Testi e studi gaddiani, Vol. IV. nuova serie, Fondazione Pietro Bembo/Ugo Guanda Editore, Milano, 2013,ISBN 978-88-235-0481-3.
  • I quaderni dell'Ingegnere. Testi e studi gaddiani, Vol. V. nuova serie, Fondazione Pietro Bembo/Ugo Guanda Editore, Milano, 2014,ISBN 978-88-235-1038-8.

Poesie

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Epistolari

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  • Piero Gadda Conti,Le confessioni di Carlo Emilio Gadda[19], Milano, Pan editrice, 1974.
  • Carteggio dell'Ing. Carlo Emilio Gadda con l'Ammonia Casale, s.a., 1927-1940, a cura diDante Isella, Verona, Stamperia Valdonega, 1982.
  • Lettere a una gentile signora, corrispondenza conLucia Rodocanachi, a cura diGiuseppe Marcenaro, con un saggio diGiuseppe Pontiggia, Milano, Adelphi, 1983,ISBN 978-88-459-0555-1.
  • Lettere agli amici milanesi, a cura di E. Sassi, Milano, Il Saggiatore, 1983.
  • L'Ingegner fantasia. Lettere a Ugo Betti 1919-1930. Un capitolo inesplorato della vita dell'autore del "Pasticciaccio", a cura di Giulio Ungarelli, Milano, Rizzoli, 1984.
  • A un amico fraterno. Lettere a Bonaventura Tecchi, a cura di Marcello Carlino, Milano, Garzanti, 1984.
  • Lettere alla sorella. 1920-1924, a cura di Gianfranco Colombo, Milano, Archinto, 1987.
  • Carissimo Gianfranco. Lettere ritrovate, 1943-63, a cura di Giulio Ungarelli, Milano, Archinto, 1998.
  • Lettere a Piero [Bigongiari], a cura di Simona Priami, Firenze, Polistampa, 1999,ISBN 978-88-830-4049-8.
  • Cara Anita, Caro Emilio, a cura di Federico Roncoroni, Roma, Benincasa, 2002,ISBN 978-88-864-1810-2.
  • 8 lettere di Carlo Emilio Gadda a Leone Piccioni, a cura di Silvia Zoppi Garampi, Erreciedizioni, 2007,ISBN 978-88-899-7013-3.
  • C.E. Gadda-Gianfranco Contini,Carteggio 1934-1963. Con 62 lettere inedite, a cura diDante Isella, G. Contini, Giulio Ungarelli, Milano, Garzanti, 2009[1988].
  • Un gomitolo di concause. Lettere aPietro Citati (1957-1969), a cura di Giorgio Pinotti, Milano, Adelphi, 2013,ISBN 978-88-459-2811-6.
  • C.E. Gadda-Goffredo Parise,«Se mi vede Cecchi, sono fritto». Corrispondenza e scritti 1962-1973, a cura diDomenico Scarpa, Milano, Adelphi, 2015,ISBN 978-88-459-2990-8.
  • Gadda in "zona Guarnieri": cinque lettere di Carlo Emilio Gadda a Silvio Guarnieri (1934-1939), a cura di Maria Antonietta Grignani e Anna Modena, Novara, Interlinea, 2015.
  • Dediche e lettere tra Carlo Emilio Gadda eCesare Angelini, a cura di Fabio Maggi, in “Margini. Giornale della dedica ed altro”, n. 9, Università di Basilea, 2015, pp. 3-20.
  • La guerra di Gadda. Lettere e immagini (1915-1919), A cura di Giulia Fanfani, Arnaldo Liberati, Alessia Vezzoni, cronologia di Francesco Cutolo, La collana dei casi n.138, Milano, Adelphi, 2021,ISBN 978-88-459-3479-7.
  • C. E. Gadda -Alessandro Bonsanti,«Sono il pero e la zucca di me stesso». Carteggio 1930-1970, a cura di Roberta Colbertaldo, Collana Gabinetto scient. lett. Vieusseux, Firenze, Olschki, 2021,ISBN 978-88-222-6719-1.
  • C. E. Gadda -Leone Piccioni,«Col nuovo sole ti disturberò». Scritti, lettere, detti memorabili, A cura di Silvia Zoppi Garampi, Prefazione diEmanuele Trevi, Roma, Succedeoggi Libri, 2022,ISBN 978-88-994-6713-5.

Mélanges

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  • «Per favore, mi lasci nell'ombra». Interviste 1950-1972, a cura di Claudio Vela, Milano, Adelphi, 1993.
  • Gadda. La vita e le opere in un volume di Mauro Bersani. Le immagini e la voce dello scrittore in una videocassetta di Rai Educational, Torino, Einaudi, 2003.
  • Federico Roncoroni,"E sapremo chi fu l'autore del delitto?" Piero Chiara intervista Carlo Emilio Gadda, Mauro Pagliai Editore, 2013,ISBN 978-88-5640-282-7. [intervista del 1957 per la Radio della Svizzera Italiana].

Traduzioni

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  • Francisco de Quevedo,Il mondo com'è (El mundo por de dentro), inNarratori spagnoli. Raccolta di romanzi e racconti dalle origini ai nostri giorni, a cura diCarlo Bo, Bompiani, 1941.
  • Alonso J. de Salas Barbadillo,Il viaggio di saggezza (La Peregrinación sabia), inNarratori spagnoli, Bompiani, 1941.
  • Juan Ruiz de Alarcón,La verità sospetta (La verdad sospechosa), 1957.
  • La verità sospetta. Tre traduzioni, a cura di Manuela Benuzzi Billeter, Milano, Bompiani, 1977. [edizione in volume unico].

Riconoscimenti

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Note

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  1. ^La Nuova Enciclopedia della letteratura, Garzanti Editore, Milano, 1985.
  2. ^Ingegneria, sugadda.ed.ac.uk.URL consultato il 2 novembre 2014(archiviato il 29 settembre 2014).
  3. ^ Luigi Marsiglia,Da Svevo a Gadda, le professioni altre degli scrittori, suavvenire.it, 26 marzo 2017.URL consultato il 4 marzo 2019(archiviato il 27 marzo 2017).
  4. ^ab Maria Vittoria Adami,Gadda, le memorie di guerra di un soldato, ingegnere (e scrittore), suL'Arena (cultura), 16 ottobre 2015.URL consultato il 4 marzo 2019(archiviato il 4 marzo 2019).
  5. ^Carlo Emilio Gadda:Un letterato atipico, suumsoi.org, 10 gennaio 2017.URL consultato il 4 marzo 2019(archiviato il 4 marzo 2019).
  6. ^ Carlo E. Gadda eGoffredo Parise,«Se mi vede Cecchi, sono fritto»: Corrispondenza e scritti 1962-1973, suGoogle Books, Adelphi Edizioni, p. 173,ISBN 978-8845976681.URL consultato il 4 marzo 2019(archiviato dall'url originale il 4 marzo 2019).. Giuseppe Grieco,La mia vita, i miei amici, Gente, XXIII, 20, 14 maggio 1969, pp. 64-67.
  7. ^ Carlo Emilio Gadda,Apologia manzoniana, inSolaria, a. 2, n. 1, gennaio 1927, pp. 39-48.
  8. ^Pietro Citati,La più sublime delle invettive, CORRIERE DELLA SERA, 9 gennaio 2017, che prosegue: "Ora, inEros e Priapo le donne ritornano. Vanno in tram, (...) Sono avide di moine, di vesti, di ninnoli, di pipoli, di pelli e pelliccette di volpe o di ratto-muschiato, che cingono il loro collo fino ad agosto. Disprezzano in sommo grado il timido, il pavido, il pensoso, il delicato, l'inchiostrato, il letterato, l'occhialuto, l'incerto. Ora sono tutte innamorate di Mussolini, che aveva fatto credere loro di «essere il solo genitale disponibile sulla piazza, e comunque il più eretto, il più valido, il più grosso, il più rosso». (...) Eros e Priapo sta sotto il segno di un'immagine, che in quegli anni Gadda amava e ripeteva: quella delle streghe intorno al calderone nelMacbeth".
  9. ^Giulio Cattaneo, Il gran lombardo, Garzanti, 1973; Einaudi, 1991.
  10. ^Premio letterario Viareggio-Rèpaci, supremioletterarioviareggiorepaci.it.URL consultato il 9 agosto 2019(archiviato il 19 luglio 2014).
  11. ^ Debenedetti Antonio,L' esplosione della fantasia e il presagio della violenza La malevolenza urbana La gelosia e la rabbia, suarchiviostorico.corriere.it.URL consultato il 9 novembre 2025(archiviato dall'url originale il 28 settembre 2015).
  12. ^ Paola Italia,Di edizioni incompiute, postume, coatte. Il caso Gadda, inEditing Novecento, Salerno Editrice.
  13. ^Giano Accame,La morte dei fascisti, Edizioni Mursia, 2010, p. 24.
  14. ^Italo Calvino,Lezioni americane. Sei proposte per il prossimo millennio, Milano, Garzanti, 1988, pp. 99-117,ISBN 88-11-59815-X(archiviato dall'url originale il 23 aprile 2007).
  15. ^Italo Calvino,Six memos for the next millennium, Harvard University Press, Cambridge, Mass. 1988ISBN 0-674-81040-6.
  16. ^Guido_Almansi, prefazione all'edizione italiana del romanzoV., p.5 (Thomas_Pynchon,V.,Rizzoli, Milano, novembre 1992,ISBN 88-17-67687-X).
  17. ^Alberto Arbasino,Genius Loci inThe Edinburgh Journal of Gadda Studies (EJGS)1977ISSN 1476-9859 (WC ·ACNP), già inCerti romanzi,Einaudi, Torino, 1977, pp. 339-71cfr.(archiviato dall'url originale il 28 agosto 2007)., poi inL'ingegnere in blu (2008).
  18. ^Premio Campiello, opere premiate nelle precedenti edizioni, supremiocampiello.org.URL consultato il 24 febbraio 2019(archiviato dall'url originale il 14 agosto 2019).
  19. ^ Eduardo Saccone,Confessioni di Gadda, inMLN, vol. 91, n. 1, 1º gennaio 1976, pp. 157-163,DOI:10.2307/2907279.URL consultato il 25 novembre 2016(archiviato il 26 ottobre 2018).
  20. ^Premi Feltrinelli 1950-2011, sulincei.it.URL consultato il 17 novembre 2019(archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2020).

Bibliografia

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  • Alberto Arbasino,I nipotini dell'ingegnere e il gatto di casa De Feo, "Il Verri", n. 1, 1960, pp. 185–210, poi inSessanta posizioni, Milano,Feltrinelli, 1971.
  • Alberto Arbasino,L'ingegnere e i poeti: colloquio con C. E. Gadda, in "Il Verri", n. 13, Milano, Feltrinelli, 1963.
  • Guido Baldi,Carlo Emilio Gadda, Milano, U. Mursia & C., 1972; nuova edizione aggiornata, 1988.
  • Giulio Cattaneo,Il gran lombardo, Milano: Garzanti, 1973; Torino: Einaudi, 1991,ISBN 88-06-12504-4.
  • Julius Goldmann,Gaddas Mailand. Ein Beitrag zur Großstadtliteratur. Heidelberg: Universitätsverlag Winter, 2018ISBN 978-3-8253-6652-0.
  • Angela Checola, "Una traduzione inedita di Gadda: gliAppelmaenner di Achim von Arnim", in Marchi-Vela (2014), pp. 185-201.
  • Monica Marchi - Claudio Vela (cur.),Meraviglie di Gadda, Pisa, Pacini, 2014.
  • Angelo R. Dicuonzo,L’ossessione della frode. Socioanalisi del dolore nella «Cognizione» di Gadda, Bologna, Il Mulino, 2021,ISBN 978-88-15-29434-0.
  • Giorgio Patrizi (a cura di),La critica e Gadda, Bologna, Cappelli, 1975.
  • Giuditta Podestà,Tre lettere inedite di Carlo Emilio Gadda alla cugina Luisa, in "Lettere Italiane", a. XXX, 1978, pp. 207-212.
  • Giuditta Podestà,La realtà del corpo e del corporeo nella "Meditazione milanese" di Carlo Emilio Gadda, inLe chiavi dello scrigno, Ceislo, Olginate (Lecco) 1990, pp. 61-79.
  • Giuditta Podestà,Lo scrittore Carlo Emilio Gadda moralista lombardo: dall'ambiente familiare d'origine alla fortuna della sua opera in Europa, Edizioni del CE.I.S.LO., Lecco 1994, pp. 165-80.
  • Antonio Carrannante,Appunti su C.E. Gadda scrittore e critico (con tre scritti gaddiani poco noti), in "Studi novecenteschi", dicembre 1984, pp. 153-196.
  • Giuseppe Papponetti,Gadda e/o D'Annunzio. Fallimento e congedo del superuomo, in "Otto/ Novecento", a. VII, n. 1, 1984.
  • Gian Carlo Roscioni,La disarmonia prestabilita: studio su Gadda, Torino,Einaudi, 1969 (3ª ed. 1995).
  • Gianfranco Contini,Quarant'anni d'amicizia. Scritti su Gadda 1934-88, Torino, Einaudi, 1989.
  • Emilio Manzotti,La cognizione del dolore di Carlo Emilio Gadda, in Alberto Asor Rosa (a cura di),Letteratura Italiana. Le Opere, vol. 4:Il novecento, tomo 2:La ricerca letteraria, Torino: Einaudi, 1996, pp. 201-337.
  • Francesco Ferri,Linguaggio, passione e ideologia. Pier Paolo Pasolini tra Gramsci, Gadda e Contini, presentazione diTullio De Mauro, Roma, Progetti Museali, 1996.
  • Gian Carlo Roscioni,Il duca di Sant'Aquila: infanzia e giovinezza di Gadda, Milano,Arnoldo Mondadori Editore, 1997.
  • Walter Pedullà,Carlo Emilio Gadda. Il narratore come delinquente, Milano,Rizzoli, 1997.
  • Aldo Pecoraro,Gadda, Roma-Bari,Laterza, 1998.
  • Maria Pia Selvaggio,Senti caro Carlo. Fibre epistolari tra Isabella Rappi Lehr e Carlo Emilio Gadda, Napoli, Ed. 2000diciassette, 2022.
  • Robert S. Dombroski,Gadda e il barocco (tr. di Angelo Dicuonzo, tit. originaleCreative Entanglements, 1999), Torino,Bollati Boringhieri, 2002.
  • Michele Mari,L'altro. Carlo Emilio Gadda come personaggio di un altro narratore, in "Il Caffè illustrato", n. 4, gennaio-febbraio 2002, pp. 22-24.
  • Giuseppe Papponetti,La solitudine del satiro: Carlo Emilio Gadda, in "Otto/Novecento", a. XXVI, n. 2, maggio-agosto 2002.
  • Giuseppe Papponetti,Gadda, D'Annunzio e il lavoro italiano, Roma, Fondazione Ignazio Silone, 2002.
  • Emanuele Narducci,La gallina Cicerone. Carlo Emilio Gadda e gli scrittori antichi, Firenze, Olschki, 2003ISBN 978-88-222-5198-5.
  • Cesare Garboli,Due furti uguali e distinti: Carlo Emilio Gadda, "Quer pasticciaccio brutto de via Merulana" (1957), inFranco Moretti (a cura di),Il romanzo, vol. 5:Lezioni, Torino, Einaudi, 2003, pp. 539-570.
  • Giovanni Palmieri,La fuga e il pellegrinaggio. Carlo Emilio Gadda e i viaggi, Ravenna, Giorgio Pozzi, 2014.
  • Walter Pedullà,Carlo Emilio Gadda, in Nino Borsellino e Walter Pedullà,Storia generale della letteratura italiana, Milano, Federico Motta, 2004, vol. 14, pp. 893–966 (con appendice bibliografica a cura di Graziella Pulce, pp. 967–969 e un articolo di Maurizio Dardano,Le lingue di Gadda, pp. 958-961).
  • Caterina Verbaro,La cognizione della pluralità. Letteratura e conoscenza in Carlo Emilio Gadda, Firenze, Le Lettere, 2005.
  • Roberto Zambonini e Giuseppe Leone,Le rive del "Gadda": Viaggio poetico-musicale fra nuovi "signori" e antichi difetti, in "Sulle rive del Tempo", vol. XXXIII, Collana Natura e Storia, edizioni Comunità Montana del Lario Orientale, Sala al Barro (Lecco) 2007.
  • Federica G. Pedriali,Altre carceri d'invenzione. Studi gaddiani, Ravenna, Longo, 2007.
  • Alberto Arbasino,L'ingegnere in blu, Milano,Adelphi, 2008.
  • Realino Marra,La cognizione del delitto. Reato e "macchina della giustizia" nel "Pasticciaccio" di Gadda, in "Materiali per una storia della cultura giuridica", a. XL, n. 1, 2010, pp. 157-83.
  • Realino Marra,Tra due guerre. Considerazioni sul pensiero politico di Gadda, in «Giornale di storia costituzionale», 23, 2012, pp. 265-76.
  • Daniela Carmosino,Come combattenti in duello. Gadda critico letterario, Roma, Giulio Perrone editore, 2012.
  • Roberto Zambonini e Giuseppe Leone, "Gadda e il… Mahler di vivere - Viaggio poetico-musicale fra nevrosi coatte e ascesi poetiche", in "Sulle rive del tempo", VIII Edizione, "Comunità Montana Lario Orientale - Valle San Martino", Sala al Barro (Lecco), 2012.
  • Realino Marra, a cura di,Diritto e castigo. Immagini della giustizia penale: Goethe, Manzoni, Fontane, Gadda, il Mulino, Bologna, 2013.
  • Siriana Sgavicchia,Carlo Emilio Gadda, Milano,Le Monnier Università, 2013,ISBN 978-88-00-74009-8.
  • Lucilla Sergiacomo,Gadda spregiator de le donne. Sublimazione, misoginia, femminicidio, Noubs, 2014.
  • Arnaldo Liberati,Il "mio" Gadda. Padri, madri, zie e una E. (con foto e lettere inedite dei fratelli Gadda dal fronte della 1ª Guerra Mondiale, Verona, Edizioni Stimmgraf, 2014ISBN 978-88-96-68950-9.
  • Paola Travaglini,Una precipite diavoleria. Gadda tra metonimia e metafora, Catania, Il Carrubo, 2013ISBN 978-88-98-35208-1.
  • Antonio Zollino,Il vate e l’ingegnere. D’Annunzio in Gadda, Pisa, ETS 1998; ristampa 2010,ISBN 88-467-0078-3.
  • Paola Italia (a cura di),Gadda, Roma, Carocci, 2024.
  • Simone Marsi,Essere umano in un mondo disumano. L'uomo e la realtà nell'opera di Carlo Emilio Gadda, Milano-Udine, Mimesis, 2024.
  • Agnela Guiso,Gadda e la cultura del '900, Roma, InSchibboleth, 2024.
  • Clelia Martignoni,Complessità Gadda. Complessità Novecento, Pisa, ETS, 2004.
  • Eloisa Morra,La lente di Gadda, Milano, Electa, 2024.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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V · D · M
Vincitori delPremio Bagutta
1927-1936Giovanni Battista Angioletti (1927) •Giovanni Comisso (1928) •Vincenzo Cardarelli (1929) •Gino Rocca (1930) •Giovanni Titta Rosa (1931) •Leonida Repaci (1932) •Raul Radice (1933) •Carlo Emilio Gadda (1934) •Enrico Sacchetti (1935) •Silvio Negro (1936)
1947-1959Dario Ortolani (1947) •Pier Antonio Quarantotti Gambini (1948) •Giulio Confalonieri (1949) •Vitaliano Brancati (1950) •Indro Montanelli (1951) •Francesco Serantini (1952) •Leonardo Borgese (1953) •Giuseppe Marotta (1954) •Alfonso Gatto (1955) •Giuseppe Lanza (1956) •Pier Angelo Soldini (1957) •Lorenzo Montano (1958) •Italo Calvino (1959)
1960-1969Antonio Barolini eEnrico Emanuelli (1960) •Giorgio Vigolo (1961) •Giuseppe Dessì (1962) •Ottiero Ottieri (1963) •Tommaso Landolfi (1964) •Biagio Marin (1965) •Manlio Cancogni (1966) •Primo Levi (1967) •Piero Chiara (1968) •Niccolò Tucci (1969)
1970-1979Alberto Vigevani (1970) •Piero Gadda Conti (1971) •Anna Banti (1972) •Sergio Solmi (1973) •Gianni Celati (1974) •Enzo Forcella (1975) •Mario Soldati (1976) •Sandro Penna (1977) •Carlo Cassola (1978) •Mario Rigoni Stern (1979)
1980-1989Giovanni Macchia (1980) •Pietro Citati (1981) •Vittorio Sereni (1982) •Giorgio Bassani (1983) •Natalia Ginzburg (1984) •Francesca Duranti (1985) •Leonardo Sciascia (1986) •Claudio Magris (1987) •Luciano Erba (1988) •Luigi Meneghello (1989)
1990-1999Fleur Jaeggy (1990) •Livio Garzanti (1991) •Giorgio Bocca (1992) •Giovanni Giudici (1993) •Alberto Arbasino (1994) •Daniele Del Giudice (1995) •Raffaello Baldini (1996) •Sergio Ferrero (1997) •Giovanni Raboni (1998) •Fabio Carpi (1999)
2000-2009Andrea Zanzotto (2000) •Serena Vitale (2001) •Roberto Calasso eGiorgio Orelli (2002) •Eva Cantarella,Michele Mari eEdoardo Sanguineti (2003) •Franco Cordero (2004) •Rosetta Loy (2005) •Eugenio Borgna eFilippo Tuena (2006) •Alessandro Spina (2007) •Andrej Longo (2008) •Melania Mazzucco (2009)
2010-2019Corrado Stajano (2010) •Andrea Bajani (2011) •Gianfranco Calligarich eGiovanni Mariotti (2012) •Antonella Tarpino (2013) •Maurizio Cucchi eValerio Magrelli (2014) •Sandro Veronesi (2015) •Paolo Di Stefano ePaolo Maurensig (2016) •Vivian Lamarque (2017) •Helena Janeczek (2018) •Marco Balzano (2019)
2020-2029Enrico Deaglio (2020) •Giorgio Fontana (2021) •Benedetta Craveri (2022) •Marco Missiroli (2023) •Gianni Biondillo (2024) •Vittorio Lingiardi (2025)
V · D · M
Vincitori delPremio Viareggio per la narrativa
1930-1950Anselmo Bucci eLorenzo Viani, 1930 •Corrado Tumiati, 1931 •Antonino Foschini, 1932 •Achille Campanile, 1933 •Raffaele Calzini, 1934 •Mario Massa eStefano Pirandello, 1935 •Riccardo Bacchelli, 1936 •Guelfo Civinini, 1937 •Vittorio Giovanni Rossi eEnrico Pea, 1938 •Arnaldo Frateili,Orio Vergani eMaria Bellonci, 1939 •Silvio Micheli eUmberto Saba, 1946 •Antonio Gramsci, 1947 •Aldo Palazzeschi eElsa Morante, 1948 •Arturo Carlo Jemolo, 1949 •Francesco Jovine eCarlo Bernari, 1950
1951-1975Domenico Rea, 1951 •Tommaso Fiore (Anna Banti eGiovanni Comisso, Premi speciali), 1952 •Carlo Emilio Gadda (Anna Maria Ortese, Premio speciale), 1953 •Rocco Scotellaro (Giuseppe Raimondi, Premio speciale), 1954 •Vasco Pratolini, 1955 •Carlo Levi eGianna Manzini, 1956 •Italo Calvino,Arturo Tofanelli eNatalia Ginzburg, 1957 •Tommaso Landolfi, 1958 •Marino Moretti, 1959 •Giovanni Battista Angioletti eLaudomia Bonanni, 1960 •Alberto Moravia, 1961 •Giorgio Bassani, 1962 •Antonio Delfini, 1963 •Giuseppe Berto, 1964 •Goffredo Parise, 1965 •Raffaello Brignetti, 1967 •Libero Bigiaretti, 1968 •Fulvio Tomizza, 1969 •Nello Saito, 1970 •Ugo Attardi, 1971 •Romano Bilenchi, 1972 •Achille Campanile, 1973 •Clotilde Marghieri, 1974 •Paolo Volponi, 1975
1976-2000Mario Tobino, 1976 •Davide Lajolo, 1977 •Antonio Altomonte, 1978 •Giorgio Manganelli, 1979 •Stefano Terra, 1980 •Enzo Siciliano, 1981 •Primo Levi, 1982 •Giuliana Morandini, 1983 •Gina Lagorio, 1984 •Manlio Cancogni, 1985 •Marisa Volpi, 1986 •Mario Spinella, 1987 •Rosetta Loy, 1988 •Salvatore Mannuzzu, 1989 •Luisa Adorno, 1990 •Antonio Debenedetti, 1991 •Luigi Malerba, 1992 •Alessandro Baricco, 1993 •Antonio Tabucchi, 1994 •Maurizio Maggiani, 1995 •Ermanno Rea, 1996 •Claudio Piersanti, 1997 •Giorgio Pressburger, 1998 •Ernesto Franco, 1999 •Giorgio van Straten eSandro Veronesi, 2000
2001-oggiNiccolò Ammaniti, 2001 •Fleur Jaeggy, 2002 •Giuseppe Montesano, 2003 •Edoardo Albinati, 2004 •Raffaele La Capria, 2005 •Gianni Celati, 2006 •Filippo Tuena, 2007 •Francesca Sanvitale, 2008 •Edith Bruck, 2009 •Nicola Lagioia, 2010 •Alessandro Mari, 2011 •Nicola Gardini, 2012 •Paolo Di Stefano, 2013 •Francesco Pecoraro, 2014 •Antonio Scurati, 2015 •Franco Cordelli (Lucio d'Alessandro, Premio speciale), 2016 •Gianfranco Calligarich, 2017 •Fabio Genovesi eGiuseppe Lupo, 2018 •Emanuele Trevi, 2019 •Paolo Di Paolo, 2020 •Edith Bruck, 2021 •Veronica Raimo, 2022 •Niccolò Ammaniti, 2023 •Silvia Avallone, 2024 •Diego De Silva, 2025
V · D · M
Vincitori delPremio Campiello
1963-1969Carlo Alianello,Elio Bartolini,Fortunato Pasqualino,Giorgio Saviane (1963) ·Laudomia Bonanni,Piero Chiara,Tommaso Landolfi,Luigi Santucci (1964) ·Antonio Aniante,Beatrice Solinas Donghi,Fulvio Tomizza,Dante Troisi (1965) ·Giovanni Dusi,Luigi Malerba,Gino Montesanto,Mario Tobino (1966) ·Antonio Barolini,Carlo Cassola,Gino De Sanctis,Giuseppe Mesirca (1967) ·Arrigo Benedetti,Carlo Castellaneta,Luigi Compagnone,Pier Maria Pasinetti (1968) ·Giulio Cattaneo,Giuliano Gramigna,Stelio Mattioni,Giuseppe Raimondi (1969)
1970-1979Ennio Flaiano,Carlo Emilio Gadda,Goffredo Parise,Neri Pozza (1970) ·Manlio Cancogni,Renato Ghiotto,Ercole Patti,Enrico Raffi (1971) ·Alberto Arbasino,Giovanni Arpino,Carlo Laurenzi,Ottiero Ottieri (1972) ·Carlo Cassola,Raffaele La Capria,Luigi Magnani,Giorgio Saviane (1973) ·Rodolfo Doni,Tommaso Landolfi,Fulvio Tomizza,Fiora Vincenti (1974) ·Carla Cerati,Gino Montesanto,Giorgio Soavi,Alberto Vigevani (1975) ·Paolo Barbaro,Carlo Coccioli,Alfredo Todisco,Mimì Zorzi (1976) ·Carlo Della Corte,Gina Lagorio,Ferruccio Parazzoli,Eugenio Travaini (1977) ·Elio Bartolini,Giuseppe Bonaviri,Pasquale Festa Campanile,Giuseppe Pontiggia (1978) ·Giuseppe Cassieri,Italo Alighiero Chiusano,Rolly Marchi,Luciano Marigo (1979)
1980-1989Antonio Altomonte,Stelio Mattioni,Rossana Ombres,Luigi Testaferrata (1980) ·Anna Banti,Gian Piero Bona,Tonino Guerra,Bino Sanminiatelli (1981) ·Raul Lunardi,Ferruccio Parazzoli,Goffredo Parise,Antonio Terzi (1982) ·Isabella Bossi Fedrigotti,Alcide Paolini,Pier Maria Pasinetti,Ferruccio Ulivi (1983) ·Antonio Altomonte,Raffaele Crovi,Guglielmo Petroni,Giorgio Soavi (1984) ·Giorgio Montefoschi,Gino Montesanto,Roberto Pazzi,Antonio Tabucchi (1985) ·Ferdinando Camon,Neri Pozza,Fulvio Tomizza,Mimì Zorzi (1986) ·Sergio Ferrero,Giuliana Morandini,Emilio Tadini,Dante Troisi (1987) ·Paolo Barbaro,Giulio Cisco,Marta Morazzoni,Renzo Rosso (1988) ·Ferdinando Camon,Paola Capriolo,Giorgio Pressburger,Giampaolo Rugarli (1989)
1990-1999Carlo Della Corte,Nino Majellaro,Michele Mari,Sebastiano Vassalli (1990) ·Alessandro Baricco,Raffaele Crovi,Renato Minore,Giorgio Montefoschi (1991) ·Luca Doninelli,Luigi Malerba,Marta Morazzoni,Enzo Siciliano (1992) ·Antonio Debenedetti,Stefano Jacomuzzi,Gabriele Romagnoli,Fulvio Tomizza (1993) ·Alberto Arbasino,Francesco Biamonti,Margaret Mazzantini,Giuseppe Pontiggia (1994) ·Paolo Barbaro,Enrico Brizzi,Daniele Del Giudice,Virgilio Scapin (1995) ·Roberto Cotroneo,Piero Meldini,Roberto Pazzi,Michele Prisco (1996) ·Eraldo Affinati,Daniele Del Giudice,Enrico Pellegrini,Elisabetta Rasy (1997) ·Francesco Biamonti,Romolo Bugaro,Laura Pariani,Ugo Riccarelli (1998) ·Cino Boccazzi,Guido Conti,Giampaolo Spinato,Simona Vinci (1999)
2000-2009Vito Bruno,Sergio Ferrero,Paola Mastrocola,Franco Scaglia (2000) ·Bruno Arpaia,Giorgio Calcagno,Diego De Silva,Domenico Starnone (2001) ·Giosuè Calaciura,Diego Marani,Giancarlo Marinelli,Nico Orengo (2002) ·Roberto Alajmo,Giuseppe Montesano,Laura Pariani,Simona Vinci (2003) ·Carmine Abate,Antonia Arslan,Alberto Bevilacqua,Luigi Guarnieri (2004) ·Ennio Cavalli,Gianni Celati,Raffaele Nigro (2005) ·Giancarlo Marinelli,Claudio Piersanti,Nico Orengo,Pietrangelo Buttafuoco (2006) ·Milena Agus,Romolo Bugaro,Carlo Fruttero,Alessandro Zaccuri (2007) ·Eliana Bouchard,Paolo Di Stefano,Chiara Gamberale,Cinzia Tani (2008) ·Elena Loewenthal,Francesco Recami,Andrea Vitali,Pierluigi Panza (2009)
2010-2019Gianrico Carofiglio,Gad Lerner,Laura Pariani,Antonio Pennacchi (2010) ·Federica Manzon,Ernesto Ferrero,Maria Pia Ammirati,Giuseppe Lupo (2011) ·Francesca Melandri,Marco Missiroli,Giovanni Montanaro,Marcello Fois (2012) ·Fabio Stassi,Giovanni Cocco,Beatrice Masini,Valerio Magrelli (2013) ·Mauro Corona,Giorgio Falco,Fausta Garavini,Michele Mari (2014) ·Antonio Scurati,Carmen Pellegrino,Paolo Colagrande,Vittorio Giacopini (2015) ·Alessandro Bertante,Luca Doninelli,Elisabetta Rasy,Andrea Tarabbia (2016) ·Stefano Massini,Mauro Covacich,Alessandra Sarchi,Laura Pugno (2017) ·Francesco Targhetta,Helena Janeczek,Ermanno Cavazzoni,Davide Orecchio (2018) ·Giulio Cavalli,Paolo Colagrande,Laura Pariani,Francesco Pecoraro (2019)
2020-2029Patrizia Cavalli,Sandro Frizziero,Francesco Guccini,Ade Zeno (2020) ·Andrea Bajani,Paolo Malaguti,Paolo Nori,Carmen Pellegrino (2021) ·Fabio Bacà,Antonio Pascale,Daniela Ranieri,Elena Stancanelli (2022) ·Silvia Ballestra,Marta Cai,Tommaso Pincio,Filippo Tuena (2023) ·Antonio Franchini,Michele Mari,Vanni Santoni,Emanuele Trevi (2024)
V · D · M
Vincitori delPremio Feltrinelli
Premio riservato
a cittadini italiani
Scienze morali e storichePaola Zancani Montuoro -Umberto Zanotti Bianco (1950) ·Gianfranco Contini -Francesco Gabrieli -Federico Chabod -Nicola Turchi -Tullio Ascarelli -Salvatore Pugliatti -Augusto Guzzo -Bruno Nardi -Gaetano Pieraccini -Livio Livi (1955) ·Mario Praz -Arnaldo Momigliano -Guido Calogero (1960) ·Giuseppe Billanovich (1965) ·Giorgio Petrocchi -Eugenio Garin -Giuseppe De Meo (1970) ·Dinu Adameșteanu eSergio Donadoni -Rolando Quadri -Giulio Capodaglio eGiuseppe di Nardi -Maria Floriani Squarciapino (1975) ·Cesare Brandi -Franco Venturi -Sofia Vanni Rovighi -Giovanni Pugliese (1980) ·Ferdinando Castagnoli -Ludovico Geymonat -Vittore Pisani -Sergio Steve (1985) ·Francesco Mazzoni -Massimo Severo Giannini -Mario Dal Pra -Paolo Sylos Labini -Paola Barocchi eEnrico Castelnuovo (1990) ·Sebastiano Timpanaro -Pasquale Voci -Enzo Carli -Renzo De Felice -Siro Lombardini (1995) ·Bruno d'Agostino -Anna Maria Chiavacci Leonardi -Gian Alberto dell'Acqua -Agostino Ziino (2000) ·Lea Ritter Santini -Carlo Ginzburg -Vincenzo Buonocore -Carlo Poni (2005) ·Antonio Cassese -Carlo Augusto Viano -Luigi Lehnus -Alessandro Cavalli (2010) ·Marina Martelli Cristofani -Evandro Agazzi -Giorgio Cian -Giancarlo De Vivo (2015) ·Stefano De Caro -Gian Biagio Conte -Sergio Landucci -Vincenzo Ferrone (2020)
Scienze fisiche, matematiche e naturaliGleb Wataghin -Vincenzo Diamare (1951) ·Beppo Levi -Bruno Finzi -Livio Gratton -Pietro Caloi -Antonio Rostagni -Gino Bozza -Giovanni Merla -Paolo Gallitelli -Francesco d'Amato -Giuseppe Moruzzi (1956) ·Francesco Giacomo Tricomi -Giampietro Puppi -Livio Trevisan (1961) ·Guido Stampacchia -Luigi Radicati di Brozolo -Vittorio Capraro (1966) ·Aldo Andreotti -Giuseppe Colombo -Adriano Gozzini -Bruno Accordi -Pasquale Pasquini (1971) ·Enrico Bombieri eGaetano Fichera -Michele Caputo -Ferdinando Amman,Massimilla Baldo Ceolin eRaffaello Fusco -Ezio Tongiorgi -Giorgio Forti,Emanuele Padoa eLeo Pardi (1976) ·Edoardo Vesentini eGiulio Maier -Enzo Boschi -Ettore Fiorini,Piero Pino eEolo Scrocco -Annibale Mottana -Luigi Luca Cavalli-Sforza,Francesco d'Amato eGiulio Lanzavecchia (1981) ·Lucilla Bassotti eClaudio Procesi -Fernando Sansò -Giorgio Parisi,Alessandro Ballio eEmilio Gatti -Maria Bianca Cita -Lilia Alberghina,Luciano Bullini ePietro Calissano (1986) ·Francesco Vincenzo Guglielmino -Cesare Chiosi eAlvio Renzini -Gianfranco Chiarotti -Sergio Carrà -Giuliano Ruggieri -Floriano Papi (1991) ·Umberto Mosco -Antonio Longinelli -Stefano Merlino -Giovanni Giudice (1996) ·Giuseppe Tomassini -Paolo De Bernardis -Lido Porri -Enrico Bonatti (2001) ·Alberto Bressan -Giovanni Jona-Lasinio -Angelo Peccerillo -Emilia Chiancone (2006) ·Giulio Cossu -Christopher Derek Hacon -Raimondo Catalano -Umberto Villante (2011) ·Roberto Ragazzoni ePiero Salinari -Bruno Coppi -Roberta Oberti -Alberto Mantovani (2016) ·Rodolfo Guzzi -Silvia Bordiga -Camillo De Lellis -Andrea Ballabio (2021)
LettereMarino Moretti -Emilio Cecchi -Ferdinando Neri (1952) ·Antonio Baldini -Virgilio Giotti -Vasco Pratolini (1957) ·Bruno Cicognani -Giuseppe De Robertis -Carlo Emilio Gadda -Camillo Sbarbaro (1962) ·Carlo Betocchi -Giacomo Debenedetti -Quintino Cataudella -Ezio Raimondi (1967) ·Italo Calvino -Italo Siciliano -Gianfranco Folena -Vittorio Sereni (1972) ·Diego Fabbri -Giovanni Macchia (1977) ·Anna Banti eRomano Bilenchi -Vittore Branca eCarlo Dionisotti -Ignazio Baldelli eEmilio Peruzzi -Giorgio Caproni eBiagio Marin (1982) ·Primo Levi -Claudio Magris eAntonio La Penna -D'Arco Silvio Avalle eMaurizio Vitale -Mario Luzi eAndrea Zanzotto (1987) ·Giorgio Bassani -Attilio Bertolucci -Cesare Segre -Walter Belardi -Luciano Anceschi (1992) ·Carlo Ossola -Mario Rigoni Stern -Giovanni Giudici -Alessandro Perosa (1997) ·Piero Boitani -Daniele Del Giudice -Valerio Magrelli -Maria Teresa Orsi (2002) ·Renata Colorni -Luigi Meneghello -Luciano Erba -Rosanna Bettarini (2007) ·Alberto Arbasino -Michele Loporcaro -Lodovica Braida -Remo Ceserani (2012) ·Patrizia Cavalli -Gian Piero Brunetta -Luciano Formisano -Alberto Oliverio (2017) ·Maria Grazia Picozzi -Cosimo Cascione -Massimo Paci -Massimo Salvadori (2022)
ArtiFilippo de Pisis -Giacomo Manzù -Mario Ridolfi -Lorenzo Perosi -Fausto Torrefranca (1953) ·Mirko Basaldella -Giovanni Michelucci -Giulio Carlo Argan eCesare Brandi (1958) ·Mino Maccari -Giorgio Federico Ghedini -Luchino Visconti (1963) ·Pericle Fazzini -Luigi Moretti -Francesco Arcangeli -Gian Francesco Malipiero (1968) ·Alberto Burri -Pier Luigi Cervellati -Luigi Dallapiccola -Umberto Mastroianni (1973) ·Fausto Melotti -Raffaello Monterosso -Luciano Baldessari (1978) ·Pietro Consagra eAlberto Viani -Giuseppe Santomaso eLuigi Veronesi -Luigi Cosenza eRiccardo Morandi -Federico Mompellio eNino Pirrotta (1983) ·Bruno Munari eGuido Strazza -Luciano Berio eCarlo Maria Giulini -Roberto Gabetti,Aimaro Isola eGino Valle -Carlo Lorenzetti eGiuseppe Uncini (1988) ·Lodovico Barbiano di Belgiojoso -Emilio Vedova -Luciano Fabro -Emilio Greco -Tino Carraro (1993) ·Carlo Maria Mariani -Michelangelo Antonioni -Giuliano Vangi -Luigi Squarzina (1998) ·Ermanno Olmi -Mimmo Jodice -Riccardo Chailly -Guido Strazza (2003) ·Bruno Caruso -Eliseo Mattiacci -Claudio Verna -Luigi Ronconi (2008) ·Giorgetto Giugiaro -Carlo Cecchi -Gianni Carlo Sciolla -Fabio Nieder (2013) ·Grazia Varisco -Paolo Zermani -Luca Francesconi -Daniele Gatti (2018) ·Fabio Vacchi -Zerocalcare -Pier Luigi Pizzi -Giuseppe Penone (2023)
MedicinaAlberto Ascoli -Luigi Califano -Vittorio Erspamer -Massimiliano Aloisi (1954) ·Angelo Bairati -Giovanni Di Guglielmo -Alessandro Rossi Fanelli (1959) ·Antonio Ascenzi -Luigi Musajo -Enrico Ciaranfi (1964) ·Giovanni Moruzzi -Giacomo Mottura -Oreste Pinotti -Giulio Raffaele (1969) ·Emilio Agostoni -Eraldo Antonini -Luigi Donato -Ottavio Pompeiano -Gaetano Salvatore (1974) ·Giovanni Bussolati -Mario Umberto Dianzani -Guido Guidotti -Lamberto Maffei -Vittorio Marinozzi (1979) ·Doriano Cavallini -Ruggero Ceppellini -Pietro Melchiorri -Fiorenzo Stirpe (1984) ·Luigi Belloni -Aldo Bernelli Zazzera -Ermanno Bonucci -Caio Mario Coluzzi Bartoccioni -Gaetano Crepaldi -Luciano Martini -Bruno Mondovì -Sergio Ottolenghi (1989) ·Giuseppe Bianchi -Gian Antonio Danieli -Salvatore Di Mauro -Francesco Giannelli -Jacopo Meldolesi (1994) ·Giovanni Cavagna -Tullio Pozzan -Giacomo Rizzolatti -Giancarlo Vecchio (1999) ·Giuseppe Rotilio -Piergiorgio Strata -Guido Forni -Cesare Montecucco (2004) ·Adriano Aguzzi,Gennaro Melino -Paolo M. Comoglio,Rino Rappuoli (2009) ·Federico Bussolino eCarlo Reggiani -Elisabetta Dejana eRosario Rizzuto (2014) ·Elena Conti eMichela Matteoli -Franco Locatelli eGiuseppe Matarese (2019)
Premi internazionali
Scienze morali e storicheLeo Spitzer -Gaetano Salvemini -Ernst Rabel -Werner Jaeger -Arthur Cecil Pigou (1955) ·Hans Kelsen-Ragnar Frisch (1960) ·John Beazley (1965) ·Claudio Sánchez-Albornoz (1970) ·Alfred Verdross (1975) ·Roman Jakobson -Gottfried Haberler (1980) ·Massimo Mila -Franz Wieacker(1985) ·Robert Roswell Palmer (1990) ·Hans-Georg Gadamer (1995) ·Alfredo Stussi (2000) ·William Baumol (2005) ·Pierre Gros (2010) ·Simon Michael Schama (2015) ·Mario Draghi (2020) ·Reinhard Zimmermann (2023)
Scienze fisiche, matematiche e naturaliJacques Hadamard (1951) ·Solomon Lefschetz -Sydney Chapman -Giuseppe Occhialini -Bruno Sander -Ross Granville Harrison (1956) ·Pierre Victor Auger -John Burdon Sanderson Haldane (1961) ·Harry Hammond Hess (1966) ·Jean Leray -Bruno Rossi (1971) ·Edgar Bright Wilson (1976) ·Sol Spiegelman -Michael Atiyah (1981) ·Alan Battersby (1986) ·Alfred Edward Ringwood (1991) ·Freeman Dyson (1996) ·Bert W. O'Malley (2001) ·Saul Perlmutter (2006) ·Martin Karplus (2011) ·Jean Bourgain (2016) ·Frederik Johan Hilgen (2021) ·Ioannis Iliopoulos (2023)
LettereThomas Mann -Ramón Menéndez Pidal (1952) ·Wystan Hugh Auden -Aldo Palazzeschi (1957) ·Eugenio Montale (1962) ·John Dos Passos (1967) ·Eduardo De Filippo (1972) ·Jorge Guillén (1977) ·Günter Grass (1982) ·Thomas Bernhard (1987) ·John Ashbery (1992) ·John Chadwick (1997) ·Jean Irigoin (2002) ·Brian Stock (2007) ·Non conferito (2012) ·Abraham B. Yehoshua (2017) ·Michael Longley (2022) ·Wolf Dieter Heilmeyer (2023)
ArtiLudwig Mies van der Rohe -Igor Stravinski (1953) ·Marino Marini (1954) ·Georges Braque -Ildebrando Pizzetti (1958) ·Henry Moore (1963) ·Pier Luigi Nervi (1968) ·Richard Krautheimer (1973) ·Goffredo Petrassi -Joan Miró (1978) ·Giacomo Manzù -Luigi Piccinato (1983) ·Laurence Olivier (1988) ·György Kurtág (1993) ·José Rafael Moneo Valles (1998) ·Salvatore Sciarrino (2003) ·Juha Ilmari Leiviskä (2008) ·Michel Jeanneret -Manolis Korres (2013) ·William Kentridge (2018) ·Anselm Kiefer (2023)
MedicinaAlfred Blalock -Helen Brooke Taussig -Harold Randall Griffith -Archibald Ross McIntyre (1954) ·Gustav Ramon (1959) ·Wallace O. Fenn -Albert Sabin (1964) ·Rita Levi-Montalcini (1969) ·Hugh Huxley (1974) ·Roderic Alfred Gregory (1979) ·Jérôme Lejeune -Robert A. Weinberg (1984) ·Giuseppe Attardi (1989) ·Seymour Benzer (1994) ·Arvid Carlsson (1999) ·Gottfried Schatz (2004) ·Ira Pastan (2009) ·Christopher Dobson (2014) ·Kari Alitalo (2019) ·Özlem Türeci eUğur Şahin(2023)
Premio per un'impresa
di alto valore
morale e umanitario
Associazione nazionale per gli interessi del Mezzogiorno d'Italia (1954) ·Unione nazionale per la lotta contro l'analfabetismo (1959) ·Coretta Scott King (1969) ·Piccola Casa della Divina Provvidenza «Il Cottolengo» (1975) ·Fondazione Giorgio Cini (1980) ·Marcello Candia (1982) ·Pugwash Conferences on Science and World Affairs (1987) ·Opera della Divina Provvidenza Madonnina del Grappa (1992) ·Lacor Hospital (1995) ·Pamoja Trust (2000) ·Operation Smile (2001) ·Associazione Amici di Adwa (2002) ·Emergency (2003) ·Associazione Gigi Ghirotti (2004) ·Pia Sociedade de Padre Nicola Mazza (2008) · Remedial Education Center di Gaza -TWAS, the academy of sciences for the developing world -Istituto centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario (2010) ·Water for Life (2011) ·Luigi Greco (2012) · Progetto Ortopedico dellaCroce Rossa Internazionale (2013) ·Comune di Lampedusa (2014) · Associazione "Artemisia" Onlus (2015) · Programma DREAM dellaComunità di Sant'Egidio (2016) ·Associazione Missionaria Solidarietà e Sviluppo eFondazione Francesca Rava (2017) · Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin onlus (2018) · Associazione Rete dei Comuni Solidali (2019) ·Gruppo Abele (2020) · Comunità Solidali nel Mondo (2021) ·Medici senza frontiere eServizio missionario giovani (2022) · Associazione Francesco Realmonte Onlus (2023)
Premio Feltrinelli GiovaniAntonino Milone (2017) ·Francesca Ferlaino (2017) ·Alessio Figalli (2017) ·Carlotta Giorgi (2017) · Anna Anguissola (2018) ·Luca Fiorentini (2018) · Carlotta Rinaldo (2018) ·Carlo D'Ippoliti (2018) ·Edoardo Mosconi (2019) ·Omar Bartoli (2019) ·Raffaele Dello Ioio (2019) ·Simone Fatichi (2019) ·Lorenzo Mainini (2020) ·Nicola Usula (2020) ·Guillaume Alonge (2020) ·Salvatore Carannante (2020) ·Claudio Grillo (2021) ·Luca Pagani (2021) ·Matteo Lucchini (2021) ·Guido De Philippis (2021) ·Enrico Lavezzo (2021) ·Luca Di Franco (2022) ·Stefano Resconi (2022) ·Carlo Maria Masieri (2022) ·Ivano Cardinale (2022) ·Calogero Maria Oddo (2023) ·Raffaele Cucciniello (2023) ·Michele Carugno (2023)
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