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Carlo Caffarra

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Carlo Caffarra
cardinale di Santa Romana Chiesa
Il cardinale Caffarra il 13 aprile2012
Sola misericordia tua
 
Incarichi ricoperti
 
Nato1º giugno1938 a Samboseto diBusseto
Ordinato presbitero2 luglio1961 dalvescovoGuglielmo Bosetti
Nominato arcivescovo8 settembre1995 dapapa Giovanni Paolo II
Consacrato arcivescovo21 ottobre1995 dalcardinaleGiacomo Biffi
Creato cardinale24 marzo2006 dapapa Benedetto XVI
Deceduto6 settembre2017 (79 anni) aBologna
Manuale

Carlo Caffarra (Samboseto,1º giugno1938Bologna,6 settembre2017) è stato uncardinale earcivescovo cattolicoitaliano.

Biografia

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Nacque a Samboseto, frazione diBusseto, inprovincia di Parma ediocesi di Fidenza, il 1º giugno1938. Aveva tre sorelle.

Formazione e ministero sacerdotale

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Compì gli studi per il sacerdozio al seminario vescovile diFidenza.

Il 2 luglio1961 fu ordinatopresbitero nel suo paese natale dal vescovo diFidenzaGuglielmo Bosetti. Proseguì quindi gli studi aRoma, come alunno delPontificio seminario lombardo. Conseguì ildottorato indiritto canonico presso laPontificia Università Gregoriana conuna tesi sulla finalità del matrimonio. Ottenne anche il diploma di specializzazione inteologia morale all'Accademia alfonsiana presentando una tesi sul rapporto religione-morale nella filosofia.

Rientrato in diocesi, divennevicario parrocchiale dellacattedrale di Fidenza e iniziò a insegnareteologia morale nelseminario di Parma e in quello diFidenza.

Su invito del teologo monsignorCarlo Colombo divenne professore diteologia morale fondamentale allaFacoltà teologica dell'Italia settentrionale diMilano e al Dipartimento di scienze religiose dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, sempre aMilano, istituito in quegli anni dal rettoreGiuseppe Lazzati. Conobbe così donLuigi Giussani, l'ispiratore del movimento cattolicoComunione e Liberazione, e ne divenne amico. Una profonda amicizia nacque, in seguito, anche con donDivo Barsotti, figura eminente di mistico e di teologo.

Neglianni '70 iniziò ad approfondire i temi del matrimonio, della famiglia e della procreazione umana, spinto dalle richieste di numerose coppie di sposi e di fidanzati che gli domandavano indicazioni e chiarimenti a partire dalla visione cristiana del matrimonio. Erano infatti gli anni del dibattito suscitato dalla pubblicazione dell'enciclicaHumanae Vitae dipapa Paolo VI. Insegnò, quindi, etica medica nella Facoltà di medicina e chirurgia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore aRoma e nell'agosto del1974papa Paolo VI lo nominò membro dellaCommissione teologica internazionale, incarico mantenuto per due quinquenni successivi.

Continuò l'approfondimento teologico, antropologico ed etico del tema della procreazione umana tema divenuto di scottante attualità dopo che il 25 luglio1978 era nata la prima persona concepita in vitro. In qualità di rappresentante dellaSanta Sede aveva partecipato, nel settembre dello stesso anno, al primo congresso mondiale sulla sterilità umana e la procreazione artificiale, tenutosi aVenezia presso laFondazione Giorgio Cini. Nel1980papa Giovanni Paolo II lo nominò esperto alSinodo dei vescovi sul matrimonio e la famiglia. Nel gennaio del1981 gli conferì il mandato di fondare e presiedere ilPontificio istituto Giovanni Paolo II per studi su matrimonio e famiglia, dove tenne il corso di etica della procreazione e i seminari di etica generale e dibioetica. Dal1983, per un quinquennio, fu consultore dellaCongregazione per la dottrina della fede. Fece parte anche della commissione di studio per l'ingegneria genetica istituitaad actum presso ilMinistero della sanità inItalia. Contemporaneamente tenne corsi e lezioni in prestigiosi atenei internazionali: l'Università Mistral e laPontificia università cattolica del Cile diSantiago del Cile, l'Università di Sydney, l'Università di Navarra aPamplona e l'Università Complutense di Madrid.

Nel1988 fondò aWashington, negliStati Uniti d'America, la prima sezione extra urbana delPontificio istituto Giovanni Paolo II per studi su matrimonio e famiglia. Successivamente realizzò anche la sezione messicana e quella spagnola. Ricevette, inoltre, il dottoratohonoris causa in lettere cristiane dallaFranciscan University diSteubenville.

Ministero episcopale e cardinalato

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Stemma di Carlo Caffarra arcivescovo di Ferrara-Comacchio

L'8 settembre1995papa Giovanni Paolo II lo nominòarcivescovo diFerrara-Comacchio. Succedette a monsignorLuigi Maverna, dimessosi per raggiunti limiti di età. Ricevette l'ordinazione episcopale il 21 ottobre successivo nellacattedrale di Fidenza dal cardinaleGiacomo Biffi, arcivescovo metropolita diBologna, coconsacranti l'arcivescovoGiovanni Battista Re,sostituto per gli affari generali della Segreteria di Stato, e il vescovo diFidenzaCarlo Poggi. Il 4 novembreprese possesso dell'arcidiocesi.

Il 16 dicembre2003papa Giovanni Paolo II lo nominòarcivescovo metropolita diBologna. Succedette al cardinaleGiacomo Biffi, dimessosi per raggiunti limiti di età. Il 15 febbraio2004prese possesso dell'arcidiocesi e il 29 giugno ricevette ilpallio dal pontefice inpiazza San Pietro. Fu anche presidente dellaConferenza episcopale dell'Emilia-Romagna, moderatore del Tribunale ecclesiastico regionale Flaminio per le cause matrimoniali e gran cancelliere dellaFacoltà teologica regionale.

Nel2005 si recò aColonia in occasione dellaGiornata mondiale della gioventù e il 17 agosto tenne una catechesi[1] ai giovani della sua arcidiocesi.

Il 24 agosto dello stesso anno intervenne alMeeting di Rimini, organizzato daComunione e Liberazione, con una relazione sullalibertà come liberazione.[2] Presentò, inoltre, con l'ex presidente del SenatoMarcello Pera il libro dell'allora cardinaleJoseph Ratzinger"L'Europa di Benedetto nella crisi delle culture" in alcune città d'Italia.[3]

Il 24 marzo2006papa Benedetto XVI lo creòcardinale e gli assegnò il titolo diSan Giovanni Battista dei Fiorentini del quale prese possesso il 24 giugno successivo. Partecipò alconclave del 2013 che elessepapa Francesco.

Nel2009 invitò la parrocchia di San Bartolomeo della Beverara diBologna a non dare ospitalità a un coro di musica classica composto daomosessuali dichiarati, richiamandosi al documento dellaCongregazione per la dottrina della fede "Sulla cura pastorale delle persone omosessuali", redatto dall'allora cardinaleRatzinger nel1986.[4]

Nel2011 si recò aMadrid in occasione dellaGiornata mondiale della gioventù e tenne una catechesi sul tema dellafede, "Come una storia d'amore".[5]

Il 26 maggio2013 presentò apapa Francesco la sua rinuncia al governo pastorale dell'arcidiocesi di Bologna per raggiunti limiti di età. Il 14 giugno lanunziatura apostolica in Italia gli comunicò tuttavia che "è volontà del Santo PadreFrancesco che continui ancora per due anni il suo ministero episcopale aBologna".[6]

Il 27 ottobre2015 papa Francesco chiamò a succedergli monsignorMatteo Maria Zuppi.[7] Da quel momento Caffarra conservò il titolo diarcivescovo emerito diBologna e risiedette nelseminario arcivescovile diBologna.

Il 19 settembre2016 Caffarra e altri tre cardinali scrissero apapa Francesco chiedendogli di dare risposta a cinquedubia per dirimere le incertezze nate intorno al capitolo VIII dell'esortazione apostolicaAmoris laetitia, in merito all'ammissibilità all'eucaristia dei divorziati risposati. In assenza di risposta da parte del papa, la lettera venne resa pubblica nel mese di novembre.[8] Nella primavera del2017 i quattro cardinali chiesero udienza al papa, ma anche tale richiesta rimase senza risposta.[9]

Forti furono sempre le sue prese di posizione contro i tentativi di equiparare la famiglia fondata sul matrimonio ad altre forme di unione e contro lateoria del gender, definita da lui "una cataratta che impedisce di vedere lo splendore della differenza sessuale". Nel2011 denunciò che in occidente la famiglia è ormai ridotta a un'"egemonia del desiderio", mentre nel2015 ammonì che "la grande sfida lanciata oggi alla famiglia consiste nel mostrarne l'inutilità". In positivo, rilanciava i fondamenti della missione della famiglia che "si radica nella Provvidenza di Dio: ossia generare ed educare ogni nuova persona umana".

Scrisse volumi diteologia morale fondamentale e numerosi articoli, tradotti in molte lingue. Curò l'edizione commentata di tutte le catechesi dedicate dapapa Giovanni Paolo II all'amore umano e, in cooperazione con l'Università di Navarra, l'Enchiridion Familiae in cinque volumi. Era membro onorario della Real Academia de los Doctores diMadrid.

È uno dei cardinali che hanno celebrato lamessa tridentina dopo lariforma liturgica.

Partecipò alla III assemblea generale straordinaria delSinodo dei vescovi che ebbe luogo nellaCittà del Vaticano dal 5 al 19 ottobre2014 sul tema "Le sfide pastorali della famiglia nel contesto dell'evangelizzazione" e alla XIV assemblea generale ordinaria delSinodo dei vescovi che ebbe luogo nellaCittà del Vaticano dal 4 al 25 ottobre2015 sul tema "La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo".

Fu membro dellaCongregazione per l'evangelizzazione dei popoli dal 7 agosto2004, del comitato di presidenza delPontificio consiglio per la famiglia dal 6 maggio2006, delSupremo tribunale della Segnatura apostolica dal 15 settembre2007 e dellaCongregazione delle cause dei santi dal 26 settembre2015. Fu anche membro onorario dellaPontificia accademia per la vita dal 13 giugno2017.

Morì improvvisamente nel suo appartamento a Villa Revedin, presso il seminario arcivescovile diBologna, la mattina del 6 settembre2017 all'età di 79 anni.[10] Le esequie si tennero il 9 settembre alle ore 11 nellacattedrale di San Pietro aBologna e furono presiedute dall'arcivescovoMatteo Maria Zuppi. Al termine del rito fu sepolto nella cripta dello stesso edificio.

L'ultimo periodo della sua riflessione

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Il cardinale Caffarra è stato critico verso la politica ecclesiastica dell'ultimo pontificato, a suo parere tesa a svalutare l'importanza della ricerca teologica e scientifica per sottolineare solo il momento pastorale dell'azione della Chiesa. Negli ultimi momenti della sua vita Caffarra si è detto per questo sfiduciato sul futuro prossimo della Chiesa, pur ribadendo la sua fiducia che il percorso della Chiesa nel mondo alla fine risulterà vincente.

Genealogia episcopale e successione apostolica

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Lagenealogia episcopale è:

Lasuccessione apostolica è:

Opere

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  • G. Piana - C. Caffarra,Principi di morale religiosa, EDB, Bologna 1972;
  • I fini del matrimonio nel diritto romano, Pontificia Università Gregoriana, Roma 1974;
  • La prassi cristiana nella teologia del XX secolo, Cittadella, Assisi 1977;
  • Viventi in Cristo, Jaca Book, Milano 1981 (trad. in inglese e spagnolo);
  • I tre temi fondamentali dell'istruzione "Il dono della vita", in C. Barigozzi - L. De Carli - C. Caffarra,Manipolazioni genetiche ed etica cattolica, Piemme, Casale Monferrato 1989;
  • Sexualidad a la luz de la antropología y de la Biblia, Documentos del Instituto de Ciencias para la Familia, Universidad de Navarra, Rjalp, Madrid 1990;
  • Sessualità alla luce dell'antropologia e della Bibbia, San Paolo, Milano 1994;
  • Etica generale della sessualità, Ares, Milano 1992;
  • Vangelo della vita e cultura della morte, Di Giovanni Editore, Milano 1992;
  • Etica general de la sexualidad, Ediciones Internacionales Universitarias, Barcelona 1995;
  • Lettera alle famiglie, Gabriele Corbo Editore, Ferrara 1998;
  • L'educazione: una sfida urgente, EDB, Bologna 2004;
  • La libertà umana nella concezione cristiana, ELLEDICI, Leumann (Torino) 2005;
  • La responsabilità sociale dell'impresa: abbozzo di una riflessione etica, Industrie Grafiche Labanti e Nanni, Bologna 2005;
  • La visione cristiana dell'uomo, ELLEDICI, Leumann (Torino) 2006;
  • Creati per amare, 1. Non è bene che l'uomo sia solo. L'amore, il matrimonio, la famiglia nella prospettiva cristiana, Cantagalli, Siena 2006;
  • Viventi in Cristo, Cantagalli, Siena 2006;
  • Missione catechista. Educare, testimoniare, insegnare, ELLEDICI, Leumann (Torino) 2007;
  • La scelta educativa nella Chiesa di Bologna, EDB, Bologna 2008;
  • In Manuele II Paleologo, Logos. La ragione in Dio. Dialoghi con un musulmano, Edizioni Studio Domenicano, Bologna 2008;
  • L'amore insidiato, 2. Non è bene che l'uomo sia solo. L'amore, il matrimonio, la famiglia nella prospettiva cristiana, Cantagalli, Siena 2008;
  • Cercare Dio, Marcianum Press, Venezia, 2014.

Onorificenze

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Priore per l'Emilia e Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme - nastrino per uniforme ordinaria
Balì Cavaliere di Gran Croce di Giustizia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio (Casa di Borbone-Due Sicilie) - nastrino per uniforme ordinaria
— [11]

Altri riconoscimenti

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Sono dedicate al cardinale Caffarra una via nel suo paese natale e l'auditorium dell'istituto scolastico Farlottine di Bologna.

Note

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  1. ^Catechesi ai giovani bolognesi alla Giornata Mondiale della Gioventù 2005, suwww.caffarra.it.URL consultato il 16 febbraio 2024.
  2. ^La libertà come liberazione 2005, suwww.caffarra.it.URL consultato il 16 febbraio 2024.
  3. ^Presentazione "L'Europa di Benedetto nella crisi delle culture" Torino 2006, suwww.caffarra.it.URL consultato il 16 febbraio 2024.
  4. ^Coro gay in parrocchia, arriva lo sfratto. L'intervento dell'arcivescovo cita Ratzinger, suCorriere della Sera, 15 settembre 2009.URL consultato il 16 febbraio 2024.
  5. ^Caffarra alla Giornata Mondiale della Gioventù, suilrestodelcarlino.it,il Resto del Carlino, 17 agosto 2011.URL consultato il 22 gennaio 2015.
  6. ^Comunicato stampa (PDF), subologna.chiesacattolica.it.URL consultato il 30 giugno 2013(archiviato dall'url originale l'11 agosto 2013).
  7. ^Rinunce e nomine, supress.vatican.va, Bollettino dellaSala stampa della Santa Sede, 27 ottobre 2015.URL consultato il 27 ottobre 2015.
  8. ^Sandro Magister,"Fare chiarezza". L'appello di quattro cardinali al papa, inwww.chiesa, 14 novembre 2016.
  9. ^ Domenico Agasso,I 4 cardinali dei dubia scrivono di nuovo a Francesco, inVatican Insider, 20 giugno 2017.
  10. ^ Giacomo Gambassi,È morto il cardinale Caffarra, emerito di Bologna. Una vita per la famiglia, inAvvenire, 6 settembre 2017.URL consultato il 6 settembre 2017.
  11. ^L'Ordine Costantiniano ed il Collegio Cardinalizio, suconstantinianorder.net.URL consultato il 17 aprile 2020.

Altri progetti

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Altri progetti

Collegamenti esterni

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PredecessorePresidente del Pontificio istituto Giovanni Paolo II per studi su matrimonio e famigliaSuccessore
-13 maggio1981 – 8 settembre1995Angelo Scola

PredecessoreArcivescovo di Ferrara-ComacchioSuccessore
Luigi Maverna8 settembre1995 – 16 dicembre2003Paolo Rabitti

PredecessoreAbate di PomposaSuccessore
Luigi Maverna8 settembre1995 – 16 dicembre2003Paolo Rabitti

PredecessoreArcivescovo metropolita di BolognaSuccessore
Giacomo Biffi16 dicembre2003 – 27 ottobre2015Matteo Maria Zuppi

PredecessorePresidente della Conferenza episcopale dell'Emilia-RomagnaSuccessore
Giacomo Biffi16 dicembre2003 – 11 gennaio2016Matteo Maria Zuppi

PredecessoreCardinale presbitero di San Giovanni Battista dei FiorentiniSuccessore
Juan Carlos Aramburu24 marzo2006 – 6 settembre2017Giuseppe Petrocchi
Controllo di autoritàVIAF(EN69136117 ·ISNI(EN0000 0001 1665 7216 ·SBNRAVV030756 ·BAV495/228677 ·LCCN(ENn82004922 ·GND(DE137514875 ·BNE(ESXX4579521(data) ·BNF(FRcb140843512(data)
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