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Carbonera

Coordinate:45°41′N 12°17′E45°41′N,12°17′E (Carbonera)
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Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vediCarbonera (disambigua).
Carbonera
comune
Carbonera – Stemma
Carbonera – Bandiera
Carbonera – Veduta
Carbonera – Veduta
Villa Tiepolo Passi
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Veneto
Provincia Treviso
Amministrazione
SindacoFederica Ortolan (centro-destra) dal 27-5-2019 (2º mandato dal 10-6-2024)
Territorio
Coordinate45°41′N 12°17′E45°41′N,12°17′E (Carbonera)
Altitudine18 m s.l.m.
Superficie19,88km²
Abitanti11 241[2] (30-11-2024)
Densità565,44 ab./km²
FrazioniBiban,Mignagola,Pezzan,San Giacomo di Musestrelle,Vascon[1]
Comuni confinantiBreda di Piave,Maserada sul Piave,San Biagio di Callalta,Silea,Spresiano,Treviso,Villorba
Altre informazioni
Cod. postale31030;

31050 (Vascon)

Prefisso0422
Fuso orarioUTC+1
CodiceISTAT026008
Cod. catastaleB744
TargaTV
Cl. sismicazona 2(sismicità media)[3]
Cl. climaticazona E, 2 384GG[4]
Nome abitanticarboneresi
PatronoMaria Assunta
Giorno festivo15 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Carbonera
Carbonera
Carbonera – Mappa
Carbonera – Mappa
Il territorio comunale nella provincia di Treviso.
Sito istituzionale
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Carbonera (Carbonèra inveneto) è uncomune italiano di 11 241 abitanti[2] dellaprovincia di Treviso inVeneto.

Storia

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Il medioevo

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Le prime notizie su Carbonera risalgono all'anno1000. Nel1115 ifrati cluniacensi ebbero in dono il monastero diSan Giacomo Apostolo[non chiaro]. In una pergamena scritta il 21 marzo1121 un certo Oderico di Carbonera era testimone di una donazione di terreni fatta alla chiesa di Santa Fosca diTreviso. La chiesa di Carbonera faceva parte della mensa vescovile di Treviso.

L'età moderna

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Durante i secoli successivi, Carbonera continuò a svilupparsi come centro agricolo e commerciale. La sua posizione strategica nella pianura veneta facilitava i commerci e le comunicazioni con le città vicine, come Treviso e Venezia. Leville venete, costruite dalle famiglie nobiliari, testimoniano la prosperità economica del periodo. Tra queste, laVilla Tiepolo Passi è un esempio notevole di architettura e arte delXVII secolo.

Prima e seconda guerra mondiale

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Un periodo oscuro nella storia di Carbonera fu laprima e laseconda guerra mondiale. Nell’aprile del1945, vi fu lastrage della cartiera di mignagola; Qui furono incarcerate e spesso uccise numerose persone, tra cui militari dellaRepubblica Sociale Italiana e civilifascisti. Molti dei detenuti furono sottoposti a torture efferate, e un numero significativo di loro fu ucciso.

Il dopoguerra

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Nel dopoguerra, Carbonera ha vissuto un periodo di ricostruzione e sviluppo. L’industrializzazione e lamodernizzazione hanno portato a una crescita demografica e a un miglioramento delle infrastrutture. Oggi, Carbonera è un comune vivace con una popolazione di oltre 11 000 abitanti. La comunità è attivamente impegnata nella promozione del patrimonio storico e culturale, con numerosi eventi e manifestazioni che celebrano le tradizioni locali.

Simboli

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Lo stemma mostra, sullo sfondo di uncielo azzurro, uncastello con finestre rosse. Le tre torri,merlate alla guelfa, indicano i tre castelli del comune: quello di Carbonera, al centro, è il più alto, ed ai lati i castelli di Pezzan e Vascon. Il castello poggia su unacampagna di color nero, che vuole ricordare l'antica strada romana Claudia Augusta Altinate che attraversa il territorio comunale. Lo scudo è accompagnato dagliornamenti esteriori previsti per i comuni: un ramo diquercia ed uno dialloro, che simboleggiano rispettivamente la forza e la vittoria, legati tra loro da un nastro tricolore.

Lo stemma fu adottato con la delibera comunale nº 39 del 21 novembre 1966, la quale prevedeva le tre torri del castello di egual altezza e due alberi verdi ai lati dello stesso. Il prefetto decise di modificarlo, su suggerimento dell'Archivio di Stato diTreviso, in quello attuale, che venne approvato con la delibera nº 51 del 25 ottobre 1967 e concesso con ildecreto del presidente della Repubblica del 5 dicembre dello stesso anno.[5]

Il gonfalone è un drappo di rosso.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Architetture religiose

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  • Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta
  • Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo di Pezzan
  • Chiesa della Presentazione della Beata Vergine Maria di Mignagola
  • Chiesa di San Giacomo di Musestrelle
  • Chiesa di Santa Lucia Vergine e Martire di Vascon

Architetture civili

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Ville venete

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Il territorio comunale presenta tredici ville, tutelate dall'Istituto RegionaleVille Venete (IRVV), e di seguito elencate le più importanti:

  • Villa Loredan, Valier, Stocco, Perocco di Meduna, importante complesso architettonico e paesaggistico risalente al XVII secolo. Di particolare pregio il Salone centrale delle feste impreziosito da affreschi rappresentanti scene a tema mitologico (Enea nell'Olimpo;Ratto delle Sabine; Morte diTurno; Enea riceve le armi divine).
  • Villa Bragadin, Ruberti, costruzione delXVII secolo, è una dimora storica a tre piani. La villa ha un giardino privato e degni noti sono i molteplici alberi secolari.[6]
  • Villa Visentini, Caccianiga, storica residenzagentilizia, risale alXVIII secolo ed è poco distante daVilla Vitturi eVilla Sugana Saltore Caccianiga, dimore storiche nel comune diMaserada sul Piave. La villa presenta un corpo centrale molto prolungato, sviluppato su tre piani e duetrifore centrali. La proprietà si completa di unabarchessa di ampie dimensioni.[7]
  • Villa Gradenigo, Pellegrini, villa delXV secolo, presenta un parco privato, situato al centro della proprietà.
  • Casa Gagno, edificio originario delXVIII secolo, si compone di corpo padronale e annesso rustico. Presenta unportico a tre arcate.[8]
    Villa Loredan

Altri luoghi d'interesse

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  • Interni di Villa Loredan
    Museo della moto, dedicato alla storia dellamotocicletta, all'interno sono presenti svariati motocicli del periodo 1920–1970.[10]

Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[11]

Etnie e minoranze straniere

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Al 31 dicembre 2023 gli stranieri residenti erano 898, pari al 7,54% della popolazione.[12]

Lingue e dialetti

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A Carbonera, oltre all'italiano, è parlato un dialetto dellalingua veneta facente parte del gruppo trevigiano, molto simile aldialetto veneziano.

Economia

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Industria

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Nella cittadina di Carbonera è presente dal 2002 la nuova sede dellaDal Negro, importante azienda produttrice dicarte da gioco, che qui ha costruito un nuovo stabilimento di produzione più moderno e funzionale, dal 2005 attivo anche nella realizzazione di giochi in legno per bambini.[13]

Amministrazione

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Sindaci dal 1995

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PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
23 aprile 199513 giugno 1999Lino TaffarelloLista civicaSindaco
13 giugno 199913 giugno 2004Lino TaffarelloLista civicaSindaco
13 giugno 20047 giugno 2009Fabiano BonatoCentro sinistraSindaco
7 giugno 200925 maggio 2014Fabiano BonatoCentro sinistraSindaco
25 maggio 201426 maggio 2019Gabriele MattiuzzoLista civicaSindaco
26 maggio 20193 aprile 2023Federica OrtolanLega per Salvini PremierSindaco
3 aprile 2023in caricaFederica OrtolanLega per Salvini PremierSindaco

Note

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  1. ^Comune di Carbonera - Statuto (PDF), sudait.interno.gov.it.URL consultato il 4 dicembre 2020.
  2. ^abBilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), sudemo.istat.it,ISTAT.
  3. ^Classificazione sismica (XLS), surischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), inLegge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A,Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151.URL consultato il 25 aprile 2012(archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^Carbonera, Treviso, decreto 1967-12-05 DPR, concessione di stemma e gonfalone, suArchivio Centrale dello Stato.URL consultato l'11 ottobre 2021.
  6. ^5 Ville Storiche Nel Comune Di Carbonera, Treviso, suwww.venetoclub.it, 2 agosto 2021.URL consultato il 5 ottobre 2024.
  7. ^Villa Visentini, Caccianiga, Cultura veneto., suculturaveneto.it.
  8. ^Casa Gagno - Carbonera (TV) - Cultura Veneto, suculturaveneto.it.
  9. ^(EN)Circolo Noi Mignagola - Circolo Casa Papa Luciani, suFoursquare.URL consultato il 5 ottobre 2024.
  10. ^museodellamototreviso.it - ::Home Page::, suwww.museodellamototreviso.it.URL consultato il 5 ottobre 2024.
  11. ^Statistiche I.StatISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte:Popolazione residente per territorio - serie storica, suesploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  12. ^Cittadini stranieri: popolazione residente per sesso e bilancio demografico al 31 dicembre 2023 Comune: Carbonera, sudemo.istat.it.
  13. ^Scopri l'Azienda | Dal Negro - Inconfondibile dal 1876, suDal Negro.URL consultato l'8 febbraio 2023.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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V · D · M
Italia (bandiera)Comuni dellaprovincia di Treviso
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