In unvirus ilcàpside ocapsìde (dallatinocapsa, involucro) è la strutturaproteica che racchiude l'acido nucleico del virus e lo protegge dall'ambiente esterno. Sulla superficie deicapsidi a simmetria icosaedrica[1] si osservano diverse subunità morfologiche proteiche dettecapsomeri. Anche se il termine capside indica solamente il rivestimento proteico del virus, spesso viene utilizzato come sinonimo di nucleocapside, che rappresenta invece il capside e il genoma virale contenuto al suo interno.
Osservati almicroscopio elettronico a scansione, la maggior parte dei capsidi appaiono vagamente sferici. In realtà essi presentano unasimmetriaicosaedrica (ad esempio il virusHIV). Altri capsidi appaiono filamentosi e sono detti a simmetriaelicoidale (ad esempio ilvirus del mosaico del tabacco). Esistono anche diversi capsidi per i quali non è possibile identificare una precisa simmetria (si parla in questo terzo caso di simmetria complessa).
Il capside assume la forma di unicosaedro regolare (20 facce a triangolo equilatero). Ogni faccia è costituita daproteine sferiche adiacenti, unite in gruppi di 5-6 unità (capsomeri). Ilgenoma si trova all'interno del capside, unito spesso a proteine particolari che formano lamatrice (o proteina m). Materiale proteico (ad esempioenzimi) può essere a volte presente anche nell'interno del capside.
Il capside è costituito da una spirale di proteine che si avvolge in senso antiorario. Il genoma forma una spirale all'interno del capside ed è contenuto in una specie di doccia situata sulla parte superiore della proteina. Al centro del virus è presente un tubicino con enzimi e matrice proteica.