Ilgrano Capeiti oCapeiti8 (T. durum Desf. var. leucurum (Alef.) Koern. and var. affine Koern.) è considerato come ungrano antico siciliano, questa varietà è però di introduzione agronomica successiva allaSeconda guerra mondiale.[1]
Queste varietà, insieme alla varietà Patrizio6, è più produttiva delgrano Senatore Cappelli che era predominante in Sicilia, comportando il declino di quest'ultima varietà.[2] Inoltre è più precoce di 10-15 giorni rispetto al Cappelli e resistente all'allettamento, anche se con peggiori qualità molitoria e pastificatoria.[1][3]
Successivamente, cultivar di taglia sempre più ridotta ottenute attraverso incroci interspecifici, uso della mutagenesi ed introgressione dei geni Rht[4] sostituirono definitivamente il Senatore Cappelli[5].
Così, via via, si affermano l'Appulo[6], cultivar dei gruppi “Val” (Valgerardo, Valnova, Valselva, Valriccardo) e “Castel” (Castelporziano, Castelfusano, Casteldelmonte e Castelnuovo) e ilCreso (derivante dallo stesso Cappelli)[7], il Simeto[8] ottenuto nel 1988 presso laStazione sperimentale di granicoltura di Caltagirone, l'Iride, il Claudio, tutti con differenti gradi di parentela con il "Senatore".[1][9][10][11][12]
È unavarietà difrumento che fa parte del gruppo deitetraploidi (possiede 28 cromosomi).[13][14]
Perrino dell'Istituto del Germoplasma - CNR, di Bari, nel 1983 lo descrive così:[14]
«laspiga è media (7 cm), fusto, profilo più largo del viso e compatto; l'arista è lunga, bianca, divaricata, persistente, diritta e spinato.
Ilglume ha lunghezza oltre il doppio della larghezza, con una chiglia bianca liscia e diritta, becco diritto e lungo da 0,5 a 1 mm, spalla arrotondata o quadrata e di larghezza stretta o media.
Lacariosside va da 6,5 a 7,5 mm di lunghezza, rosso, traslucido, ellittico, a cuore o triangolare grande sezione trasversale, profilo dorsale leggermente gibboso, solco stretto e poco profondo con bordi leggermente arrotondati, consistenza vitreo, pennello corto, di media densità e semiesteso, scutello ovoidale e di media lunghezza.»
È un grano piuttosto diffuso in Sicilia, ha un portamento eretto, ha una spigatura precoce, ha taglia media.[15]
È una varietà di grano duro che ilMinistero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, ha iscritto nel Registro nazionale delle varietà da conservazione di specie agrarie e delle specie ortive,[16] con 4 decreti ministeriali.[17][18]
- ^abcPasquale De Vita, Innovazione tecnologica e ruolo della ricerca pubblica nel settore sementiero italiano: il caso del frumento duro. (PDF), sufidaf.it.URL consultato il 13 maggio 2024.
- ^La produttività è un carattere quantitativo, geneticamente determinato, che riguarda il numero di semi o frutti per pianta, il peso medio dei semi, la quantità disostanza secca o fresca per pianta. Essa va sempre associata alla qualità del prodotto adatto alla destinazione d'uso.
- ^Già nel 1969 esse occupavano oltre un terzo dei complessivi 1.526.000 ha coltivati a grano duro in Italia. Fonte: Luciano Gosi,Gli artefici della nuova granicoltura, Terra e Vita n. 6, 16 luglio 1971 – Edagricole, Bologna.
- ^Rht (Reduced height) chiamati genericamentedwarfing genes (geni nanizzanti) in grado di ridurre l'altezza del culmo.
- ^L'altezza delle piante si è progressivamente ridotta fino al valore medio di 70-80 cm nelle linee di nuova costituzione.
- ^((Cappelli x Grifoni 235)x Capeiti 8) costituito nel 1964 da Enzo Grifoni del Consorzio sementiero lucano-molisano.
- ^Creati dall'ENEA tra la metà degli anni '60 ed il 1980.
- ^(Capeiti 8 x Valnova)
- ^Sul sito del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali si può consultareBollettino AGRIT 30-06-2011 recante le stime delle rese dei cereali autunno-vernini per regione per il triennio 2010-2012. Secondo ilBollettino, la resa media nazionale del frumento duro si attesta oggi sulle 3,3 t/ha, con punte di 5-6 t/ha inPianura padana.http://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/3892
- ^Evoluzione varietale e qualità in frumento duro (Triticum turgidum subsp. durum): dalle vecchie popolazioni alle attuali cultivar - Coordinatore Prof. Mauro Deidda, a cura di Rosella Motzo, Francesco Giunta, Simonetta Fois del Dipartimento di Scienze agronomiche e Genetica vegetale agraria dell'Università degli Studi di Sassari.
- ^Giuseppe Rivoira opera citata.
- ^Gian Tommaso Scarascia Mugnozza, opera citata, p. 63.
- ^ Chiara Gallo, di Duccio Caccioni e di Dario Del Bene,Frumento duro: un solo genoma, infinite possibilità, suAgroNotizie, 31 agosto 2022.URL consultato il 4 maggio 2024.
- ^ab Pietro Perrino,Sicilian wheat varieties, inDie Kulturpflanze, 1º gennaio 1983.URL consultato il 27 aprile 2024.
- ^Scheda di accertamento dei caratteri distintivi - Frumento Duro rif CPVO TP/120/2 (Capeiti) (PDF), sugranicoltura.it.URL consultato il 29 aprile 2024.
- ^Grani antichi siciliani: 16 nuove varietà iscritte nel registro nazionale, suConfagricoltura Ragusa -, 2 maggio 2018.URL consultato il 27 aprile 2024.
- ^Stazione Consorziale Sperimentale di Granicoltura per la Sicilia, suStazione Consorziale Sperimentale di Granicoltura per la Sicilia, 29 ottobre 2020.URL consultato il 30 aprile 2024.
- ^Iscrizione di varietà da conservazione di specie agrarie al relativo registro nazionale. (18A02171), sugazzettaufficiale.it.URL consultato il 1º maggio 2024.