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Canal & River Trust

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Canal & River Trust
Glandŵr Cymru (in Galles)
Logo Inglese del Canal & River Trust
TipoONG
Fondazione2012
ScopoGestione dei canali e fiumi inglesi
Sede centraleRegno Unito (bandiera)Milton Keynes
IndirizzoFirst Floor North, Station House, 500 Elder Gate, Milton Keynes, MK9 1BB
Area di azioneInghilterra,Galles
PresidenteRegno Unito (bandiera) Allan Leighton
DirettoreRichard Parry
Lingue ufficialiInglese, Gallese
MottoMaking life better by water eDa yw bod wrth y dŵr
Sito web eSito web
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

LaCanal & River Trust (gallese:Glandŵr Cymru) è unaONGinglese che gestisce più di 3000 chilometri di canali e fiumi inInghilterra e inGalles. Fondata il 12 luglio2012, prese il controllo dei fiumi e canali già controllati dalla agenzia governativaBritish Waterways.

Storia

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Il concetto di un'unione per controllare i fiumi inglesi nacque già negli anni '60 conRobert Aickman[1], futuro co-fondatore dellaInland Waterways Association, per proteggere il futuro dei fiumi e canali britannici.

L'idea venne ripresa nel2008 con laBritish Waterways in risposta ai tagli dei finanziamenti per le sovvenzioni, al calo delle entrate dopo lacrisi finanziaria del 2007-2008 e alle crescenti richieste da parte dei navigatori per avere controllo sui fiumi e canali.

Il 18 maggio2009, la British Waterways presentò il progetto per convertire lo statuto dell'azienda da governativa a senza scopo di lucro allacamera dei comuni, progetto approvato dai tre partiti principali delRegno Unito.

Questo progetto venne accolto con forti obiezioni dai navigatori dei canali inglesi e dalle parti interessati. Nonostante ciò, nel 2009 la British Waterways pubblicò un ulteriore documento che promosse ancora l'idea di trasformare l'azienda governativa in privata.

In vista delle elezioni del 2010, ilPartito inglese Laburista ha annunciato la decisione di mettere nel suo manifesto il progetto di rendere la British Waterways un'azienda privata per"dare a più persone la partecipazione ad un bene d'interesse nazionale".

Le elezioni vennero vinte dalPartito Laburista, che iniziò a lavorare per trasformare la British Waterways in un'azienda privata.

Tra il marzo e il luglio 2011 ilDEFRA pubblicò il documento[2] che sanciva tutte le modifiche alla British Waterways, facendola diventare un'azienda non governativa sotto il controllo dellaEnvironment Agency (un'altra azienda pubblica) e la abolizione dellaInland Waterways Association.[3]

Nell'ottobre 2011, la British Waterways pubblicò un nuovo logo e un nuovo nome per la azienda non governativa.[4] In aprile la Canal & River Trust nacque e divenne una associazione non a scopo di lucro[5] e in luglio dello stesso anno ottenne l'approvazione del parlamento.[6]

Il 2 luglio 2012 la British Waterways venne sciolta: la gestione dei canaliinglesi egallesi venne data alla Canal & River Trust, e quella dei fiumiscozzesi alla Scottish Canals.[7]

Accesso ai canali e agli alaggi

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I canali gestiti dalla Canal & River Trust possono essere usati da barche, canoe e altri attrezzi che possono navigare sull'acqua acquistando una licenza.[8]

I pedoni e i ciclisti possono camminare sulla rete dialaggi che costeggiano i canali senza pagare una tassa. Le carrozze a traino animale non possono transitare sugli alaggi, a meno che l'alaggio non sia anche un'ippovia. L'accesso ai veicoli a motore è vietato.

Partner

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La Canal & River Trust ha tre partner:

  • Google, con cui collaborò per segnare gli alaggi sul servizio di mappeGoogle Maps.[9]
  • LaPeople's Postcode Lottery inglese donò 1 milione disterline (circa 1.160.000€) alla Canal & River Trust per la salvaguardia dei canali e dei fiumi
  • LaThe Co-operative Bank e la Canal & River Trust collaborano assieme per fornire prodotti finanziare per lo scopo di sostenere il lavoro della Canal & River Trust

Note

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  1. ^Robert Aickman, suwaterways.org.uk.URL consultato il 31 maggio 2017(archiviato dall'url originale il 5 agosto 2020).
  2. ^ Defra,A New Era for the waterways (PDF), suGovernment, 2011.URL consultato il 31 maggio 2017.
  3. ^IWAC Reports, suwaterways.org.uk.URL consultato il 31 maggio 2017(archiviato dall'url originale il 5 maggio 2017).
  4. ^New name for Britain's new waterways charity | Canal & River Trust, sucanalrivertrust.org.uk.URL consultato il 31 maggio 2017.
  5. ^Canal & River Trust, suCharity Commission.URL consultato il 12 luglio 2019.
  6. ^Waterways Partnerships, sucanalrivertrust.org.uk, Canal & River Trust.URL consultato l'8 luglio 2012.
  7. ^Our Structure and Governance, Scottish Canals.URL consultato il 19 agosto 2021(archiviato dall'url originale il 20 luglio 2015).
  8. ^(EN)Buy your boat licence, suCanal & River Trust.URL consultato il 4 agosto 2019.
  9. ^Canal & River Trust News | Major corporations pledge support to the Canal & River Trust, sucanalrivertrust.org.uk, 20 giugno 2012.URL consultato il 18 novembre 2012.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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