Ilcampionato mondiale di Formula 1 2020 organizzato dallaFIA è stato, nella storia dellacategoria, il 71º ad assegnare ilcampionato piloti e il 63º ad assegnare ilcampionato costruttori. È iniziato il 5 luglio e si è concluso il 13 dicembre, dopo diciassette gare, quattro in meno rispetto alla stagione precedente.
Lewis Hamilton e laMercedes si sono confermati ancora una volta campioni del mondo piloti e costruttori. Per il pilota britannico si è trattato del settimo titolo mondiale piloti, il quarto consecutivo, eguagliando il numero di titoli detenuti dall'ex pilota tedescoMichael Schumacher, mentre la scuderia tedesca ha conquistato il settimo titolo consecutivo del mondiale costruttori, battendo il primato detenuto dallaFerrari del periodo1999-2004 con sei.[10]
Il 29 gennaio 2020 viene ufficializzato il nuovo orario di partenza delGran Premio del Giappone, che prenderà il via con un'ora di anticipo rispetto agli anni precedenti. Questo diventa quindi il terzo evento ad avere un orario differente rispetto al2019. Come precedentemente annunciato, ilGran Premio di Gran Bretagna è stato posticipato dalle 14:10 alle 15:10 e quello degliStati Uniti dalle 13:10 alle 14:10 (orari locali).[16]
Il 13 marzo 2020, a poche ore dall'inizio della prima sessione di prove libere della stagione, laFIA decide di annullare ilGran Premio d'Australia, in seguito alla decisione da parte della scuderiaMcLaren di non prendere parte al Gran Premio dopo che un loro componente è risultato positivo alSARS-CoV-2.[18] Lo stesso giorno vengono ufficialmente rinviati a data da destinarsi i Gran Premi delBahrein e del Vietnam.[19]
Il 12 giugno 2020 viene annullato il Gran Premio d'Azerbaigian, precedentemente posticipato, insieme a quello diSingapore e delGiappone. Era dal1986 che la gara nel paese delSol Levante non veniva compresa nel calendario iridato.[26]
Il 25 agosto 2020 viene confermato il calendario definitivo, che prevede 17 appuntamenti. A distanza di nove anni torna ilGran Premio di Turchia e vengono programmate due gare sulcircuito di Manama (oltre alla conferma delGran Premio del Bahrein, precedentemente posticipato, la seconda gara assume la denominazione diGran Premio di Sakhir). La stagione si conclude con la conferma delGran Premio di Abu Dhabi, anch'esso precedentemente posticipato. IlGran Premio di Cina, che era stato rinviato nei mesi precedenti, viene definitivamente cancellato.[30]
Il 16 ottobre 2020, dopo essere stato posticipato nei mesi precedenti, viene definitivamente cancellato l'esordio del Gran Premio del Vietnam.[31]
Inverde sono segnati i paesi che nel 2020 ospitano unGran Premio di Formula 1, con sedi del circuito segnate con un puntonero. Ingrigio scuro sono quelli che li hanno ospitati in passato con gli ex circuiti ospitanti contrassegnati con un puntobianco.
LaFederazione Internazionale dell'Automobile conferma le due sessioni di test pre-stagionali, previsti ora su soli tre giorni, anziché quattro, a causa dell'espansione del calendario, da disputarsi entrambe sulcircuito di Catalogna, la prima dal 19 al 21 febbraio e la seconda dal 26 al 28 febbraio. I test interstagionali previsti sempre a Montmeló e inBahrein vengono cancellati.[55]
LaORLEN, azienda polacca operante nel settore del petrolio e della rivendita di carburanti, già presente nelcircus durante la stagione2019 come sponsor dellaWilliams, lascia il team inglese per diventareco-title sponsor dell'Alfa Romeo Racing.[56]
LaBWT, azienda austriaca attiva nel campo dei sistemi di trattamento dell'acqua, divienemain sponsor dellaRacing Point, in sostituzione di SportPesa usato nella stagione precedente;[57] i motori della scuderia rimangono ribattezzati BWTMercedes, come nel 2019.DP World, società di logistica con sede aDubai, divienetitle sponsor dellaRenault.[58]
La livrea originaria dellaWilliams FW43 usata neitest prestagionali, con iltitle sponsorROKiT che poi abbandonerà a maggio il sostegno alla scuderia britannica.
Dopo una sola stagione, il 29 maggio 2020 la Williams scioglie il contratto che la legava altitle sponsorROKiT, a causa dellapandemia di COVID-19 che posticipa l'inizio del campionato oltreché della scarsa competitività palesata dalla squadra britannica nel corso dei mesi precedenti.[75]
Il britannico dellaMercedes,Lewis Hamilton, è costretto a saltare il Gran Premio di Sakhir a causa della sua positività al SARS-CoV-2.[97] Viene sostituito dal pilota titolare dellaWilliams e suo connazionale,George Russell.[98] Il posto di Russell viene preso dal pilota di riserva della scuderia britannica,Jack Aitken, che sceglie il numero 89, utilizzato per l'ultima volta daAl Herman nella500 Miglia di Indianapolis 1959.[99]
Il calendario avrebbe dovuto segnare il debutto del Gran Premio del Vietnam, terza gara nelsud-est asiatico, dopo ilGran Premio della Malesia, non più presente nel calendario, e quello diSingapore, che si doveva svolgere su untracciato cittadino, disegnato sulle strade della capitaleHanoi, il rientro delGran Premio d'Olanda, la cui ultima edizione venne disputata nel1985, con la gara che avrebbe dovuto svolgersi sul tradizionale e rinnovatocircuito di Zandvoort, che ha ospitato tutte le edizioni titolate del Gran Premio, e il debutto delGran Premio di Città del Messico, da disputarsi all'Autodromo Hermanos Rodríguez, sede in precedenza delGran Premio del Messico. I Gran Premi vennero posticipati al2021, a causa dellapandemia di COVID-19.[8][104] Successivamente il Gran Premio del Vietnam venne rimosso dal calendario 2021, per via dell'arresto del Presidente del Comitato del Popolo di Hanoi, che ricopriva un ruolo di primaria importanza riguardo all'organizzazione del Gran Premio.[105]
Per sopperire alla riduzione del numero di gare, dovuta alla pandemia, tre Gran Premi furono ripetuti sugli stessi circuiti, cambiando però denominazione rispetto alla gara già inserita nel calendario: ilGran Premio di Stiria (dal nome delland austriaco ove ha sede la pista), che fu corso alRed Bull Ring nel weekend successivo al già previstoGran Premio d'Austria, ilGran Premio del 70º Anniversario, che si svolse sulcircuito di Silverstone nel weekend successivo alGran Premio di Gran Bretagna, con il nome attribuito in onore dell'anniversario festeggiato dal campionato mondiale, che svolse la sua prima gara proprio sul circuito britannico, e ilGran Premio di Sakhir, che si tenne sulcircuito di Manama, la settimana successiva alGran Premio del Bahrein, con la denominazione attribuita alla località dove ha sede il tracciato.[25] Questo Gran Premio venne corso su una diversa configurazione del circuito di Manama, chiamataOuter Circuit, caratterizzata da 11 curve e una lunghezza di 3 543 metri.[106]
Per la prima volta tre circuiti ospitarono più gare, aventi valore come prove del campionato mondiale di Formula 1, nella stessa stagione. L'ultimo tracciato ad ospitare più gare con vetture di Formula 1, nello stesso anno, fu ilcircuito di Brands Hatch, che ospitò, nel1982, due prove delcampionato britannico di Formula 1, oltre che ilGran Premio di Gran Bretagna, prova valida per il campionato mondiale.
Le scuderie sono autorizzate a utilizzare unaMGU-K in più per ciascuna vettura rispetto al2019, per compensare il più alto numero di gare previste durante la stagione. Al fine di ridurre il rischio di forature, gli alettoni anteriori, nella parte terminale di 50 mm, non potranno contenere parti metalliche. Le condotte dei freni non potranno più essere disegnate da strutture esterne alle scuderie.
La quantità di carburante esterna rispetto al serbatoio viene ridotto da 1 litro a 250 ml, mentre il consumo d'olio massimo consentito diminuisce da 600 a 300 grammi per 100 km; inoltre, vengono ridotti gli aiuti alla guida alla partenza per il pilota.[107]
A partire dalGran Premio d'Italia è vietata la possibilità di modificare la potenza dellepower unit durante le qualifiche e la gara. Limitando l'utilizzo delle varie mappature durante ilweekend, laFederazione è adesso in grado di controllare meglio la regolarità delle diversepower unit, in ogni momento del loro funzionamento.[108] È invece consentita, sempre da questa gara, la "modalità sorpasso", ovvero una modalità di utilizzo dellapower unit che viene utilizzata in gara durante un sorpasso o quando è richiesto un supplemento di potenza.[109]
I piloti che partecipano alle sessioni di prove libere, senza essere piloti titolari, possono accumulare punti per l'ottenimento dellasuperlicenza FIA, in ragione di un punto per ogni 100km percorsi, a condizione che non commettano infrazioni alla guida. Il limite massimo di punti che possono essere raccolti in una singola stagione è di 10.
Sempre a causa dell'espansione del calendario, i test pre-stagionali sulcircuito di Catalogna sono previsti ora su soli tre giorni anziché quattro. I test interstagionali previsti a Montmeló e inBahrein vengono cancellati.[55] Il coprifuoco notturno per il lavoro dei meccanici viene esteso da otto a nove ore.[107]
Le regole relative alla partenza anticipata e al ritardo dal sollevamento della monoposto dai cavalletti sono rese meno rigide, in quanto viene data maggiore elasticità ai commissari nel comminare le ammende.[107]
Hamilton, all'ottavo giro, supera anche Albon, e si pone alle spalle di Verstappen. L'olandese è costretto presto al ritiro: al decimo giro la suaRed Bull Racing sconta problemi al cambio. Verstappen va ai box, cambia il volante e le gomme, ma non riesce a ripartire.Lewis Hamilton scala al secondo posto, staccato di 7 secondi dal compagno di scuderia Bottas.
Al quindicesimo giroLance Stroll comunica di avere dei problemi di potenza allapower unit, che lo costringeranno a cedere diverse posizioni, nei giri seguenti. Due giri dopo anche sullaRenault diDaniel Ricciardo si presentano delle noie tecniche: l'australiano, che era in zona punti, è costretto all'abbandono. Anche Stroll si ritira, al giro 20. Nello stesso passaggioRomain Grosjean è autore di un'uscita di pista, dopo un testacoda, ma il francese è capace di guadagnare i box e cambiare gli pneumatici.
Al venticinquesimo giroEsteban Ocon attaccaKevin Magnussen alla seconda curva; il danese sconta un problema ai freni, va lungo nella via di fuga, e deve abbandonare la gara. La direzione di gara invia in pista lasafety car. Rientrano ai box quasi tutti i piloti rimasti in gara, per montare gomme dure, tranne Pérez che opta per le medie. Dopo cinque giri riprende il gran premio:Valtteri Bottas mantiene la vetta, mentre alle sue spalle rimaneLewis Hamilton. Vi sono poi Albon, Norris, Pérez, Leclerc, Sainz Jr., Vettel, Gasly e Kvjat. Sainz Jr. cerca l'attacco a Leclerc, ma senza successo; Vettel tenta di approfittarne, ma, per evitare il contatto con la vettura dello spagnolo, blocca gli pneumatici e si gira, cedendo così diverse posizioni.
Nei giri successivi si accende la lotta tra le dueMercedes, con Bottas e Hamilton che si alternano nel segnare diversi giri veloci, nonostante il muretto della scuderia anglo-tedesca esprima preoccupazione per la condizione di entrambe le vetture ed inviti i piloti ad evitare i cordoli. Al trentatreesimo giroSergio Pérez passa Norris.
Al cinquantesimo giro si ritirano siaRomain Grosjean (dopo un'uscita di pista) cheGeorge Russell (per problemi al motore). Lasafety car è nuovamente rimandata in pista, al fine di consentire ai commissari di recuperare la vettura di Russell. Effettuano la sosta, tra i primi,Alexander Albon,Lando Norris eCharles Leclerc. Albon monta gomme morbide, mentre Norris e Leclerc scelgono le medie. Il giro seguente si ferma anche Sainz Jr., per montare mescole medie.
La gara riprende sempre col duo della Mercedes Bottas-Hamilton al comando, seguiti da Albon, Pérez, Norris, Leclerc e Gasly. Alla ripartenza Albon attacca Pérez, mentre si sfila la gomma anteriore destra sull'Alfa Romeo Racing diKimi Räikkönen: lo pneumatico termina, senza conseguenze, in una via di fuga. La vettura di sicurezza viene ancora fatta rientrare sul tracciato. I piloti, per evitare i detriti lasciati dalla vettura del finlandese, passano all'interno della corsia dei box. In regime disafety car Pérez cede la posizione ad Albon, perché il messicano aveva sopravanzato il pilota della Red Bull dopo l'esposizione del cartello che indicava il rientro della vettura di sicurezza.
Quando il gran premio riprende nella sua valenza sportivaAlexander Albon attaccaLewis Hamilton, ma le due monoposto vanno a contatto, col primo dei due che finisce fuori pista cedendo diverse posizioni, ma può proseguire la gara. Bottas comanda con oltre un secondo di margine su Hamilton, mentreSergio Pérez è staccato di 2"8, poiLando Norris a 3"2 eCharles Leclerc a 4". Il monegasco passa Norris al giro 63 e, due giri dopo, anche Pérez.
La direzione di gara penalizza Hamilton di 5 secondi, giudicandolo responsabile del contatto con Albon, il quale, nel frattempo, è definitivamente costretto a fermarsi per via di un problema elettrico. AncheSergio Pérez subisce la stessa penalità, per aver superato il limite di velocità nella corsia dei box. Il pilota dellaRacing Point è in crisi con le gomme, avendo effettuato un solopit stop, tanto da venir passato da Norris al sessantanovesimo passaggio. Al giro 70 cede la gomma posteriore sinistra sull'AlphaTauri diDaniil Kvjat, che esce di pista.
Valtteri Bottas vince per l'ottava volta in carriera, davanti aLewis Hamilton che, a causa della penalità, scala quarto. Salgono così sul podioCharles Leclerc eLando Norris. Per Norris è il primo podio della carriera; il britannico coglie, proprio nell'ultimo giro, il suo primo giro veloce.[110]
IlpolemanLewis Hamilton mantiene, al via, il comando della gara, mentre alle sue spalleCarlos Sainz Jr. riesce a sopravanzareMax Verstappen per il secondo posto, anche se l'olandese presto si riprende la posizione. Alla terza curva c'è un contatto fra leFerrari, conCharles Leclerc che tamponaSebastian Vettel. Il tedesco si ritira subito, con l'alettone posteriore completamente distrutto, mentre il monegasco passa ai box per cambiare il musetto, ma già al quarto giro abbandonerà anche lui la gara col fondo piatto della vettura troppo danneggiato. La direzione di gara decide per l'invio in pista dellasafety car per consentire ai commissari di pulire il tracciato dai detriti lasciati dalle due vetture diMaranello.
La gara riprende dopo un giro, con Hamilton al comando, davanti a Verstappen, Sainz Jr.,Valtteri Bottas,Alexander Albon,Esteban Ocon eDaniel Ricciardo. Al quarto giroGeorge Russell esce di pista, può proseguire, ma diventa ultimo. Due giri dopo Bottas passa Sainz Jr. per il terzo posto. Lo spagnolo dellaMcLaren cede, poco dopo, anche ad Albon. Nelle retrovie si fa largoSergio Pérez che passa primaLando Norris e poiPierre Gasly, cogliendo l'ottavo posto. Il francese dellaScuderia AlphaTauri è superato, al ventesimo giro, anche da Norris.
Al ventiquattresimo giroMax Verstappen anticipa la sua sosta, ripartendo con gomme medie. Ora è terzo, sempre davanti all'altro pilota dellaRed Bull Racing, Albon. Un giro dopo termina la gara perEsteban Ocon, che è costretto al ritiro.Lewis Hamilton attende il ventisettesimo giro per la sua fermata ai box. Rientra in gara comodamente davanti a Verstappen. Subito il britannico fa segnare il miglior giro, risultando di sette decimi più rapido di Bottas, che resta in pista.Carlos Sainz Jr. si ferma al trentatreesimo passaggio, ma la sosta è lenta per un errore dei meccanici. AncheLance Stroll si ferma per il cambio gomme, nello stesso giro. Bottas si ferma poco dopo, rientrando in gara terzo, alle spalle di Hamilton e Verstappen. Alle sue spalle ci sonoAlexander Albon eDaniel Ricciardo. Quando l'anglo-thailandese si ferma, rientra in pista alle spalle dell'australiano dellaRenault.
Si accende una lotta, al limite della zona dei punti, traLance Stroll e leAlfa Romeo Racing, che non hanno effettuato ancora ilpit stop. Stroll passa primaKimi Räikkönen e poiAntonio Giovinazzi, scalando così ottavo. Il giro dopo il finlandese è passato anche daCarlos Sainz Jr.. Nello stesso giro c'è la sosta di Ricciardo, che riparte settimo. L'australiano, dopo le soste al quarantesimo giro per Pérez e Norris, ritorna ancora quinto. Seguono poi le dueRacing Point diLance Stroll eSergio Pérez, eCarlos Sainz Jr.. Kimi Räikkönen, nono, non ha effettuato ancora ilpit stop.
Al quarantaseiesimo passaggio Pérez passa Stroll. Ancora tre giri, e il messicano passa anche Ricciardo, dopo una serie di giri veloci. Il ritmo del pilota della Racing Point è tale da permettergli di avvicinarsi ad Albon, quarto. Nello stesso periodo di gara anche Bottas è capace di ridurre la distanza da Verstappen. Entrambi i piloti scontano però dei problemi di stabilità. Sainz Jr. cede la posizione al compagno di scuderia, Norris. Il britannico segna il giro veloce, al cinquantaseiesimo passaggio, avvicinandosi al duo Stroll-Ricciardo. La rincorsa di Bottas sembra compiersi al giro successivo, ma Verstappen è capace di risuperare il finlandese, con un passaggio all'esterno della curva 5. La resistenza dell'olandese della Red Bull termina però il giro seguente, quando Bottas chiude il sorpasso in maniera netta.
Carlos Sainz Jr. effettua ancora una sosta, per montare gomme nuove e tentare di ottenere il miglior giro, colto nello stesso giro dal leader di gara,Lewis Hamilton. La stessa strategia dello spagnolo dellaMcLaren è tentata anche da Verstappen, che però rientra fra dei doppiati e non riesce ad abbassare il limite in gara, come invece riesce a Sainz Jr. (1'05"619).
Negli ultimi giri Norris rinviene su Stroll e Ricciardo, iniziando una dura battaglia per la sesta posizione.Sergio Pérez attacca Albon, per il quarto posto, ma rompe l'alettone anteriore, rallentando vistosamente. Nel penultimo giroLance Stroll supera Ricciardo, consentendo a Norris di attaccare entrambi i piloti: il britannico ha la meglio sulla Renault, mentre non riesce a superare anche Stroll. Solo nell'ultimo giro il pilota dellaMcLaren passa Stroll, tra la terza e quarta curva.
La scelta di passare alle gomme da asciutto viene seguita subito da tutti i piloti. Al secondo giro passano ai box sia Leclerc, che monta gommesoft, che Bottas, che sceglie le medie. Il giro dopo è il turno di Hamilton, poiLance Stroll eSebastian Vettel, seguiti da Pérez, Albon e Sainz Jr.: tutti scelgono le gomme medie.Max Verstappen attende il quarto giro, così come le dueRenault. LaWilliams rimanda in garaNicholas Latifi al sopraggiungere di Sainz Jr.: i due si toccano, col canadese che dechappa una gomma. Scelta opposta della Ferrari che fa attendere qualche secondo a Vettel, per evitare dei contatti, facendo perdere alcune posizioni al tedesco.
Al termine di questi cambi gomme la classifica vede al comandoLewis Hamilton, con 7"8 su Verstappen, 10"5 suKevin Magnussen, 14"6 suRomain Grosjean. Seguono, poi, Stroll, Leclerc, Bottas, Vettel, Albon, Pérez e Ricciardo. Al settimo giroValtteri Bottas attaccaCharles Leclerc, che però con un'ottima manovra difensiva mantiene la posizione. Due giri dopo, però, il monegasco deve cedere la posizione. Il finlandese dellaMercedes prosegue la sua rimonta, superando, al dodicesimo giro, Grosjean. Nello stesso passaggio un errore di guida di Vettel consente adAlexander Albon di recuperare una posizione. Leclerc, già in crisi con le gommesoft, viene messo sotto pressione da Albon, e ciò consente a Vettel di avvicinarsi a quest'ultimi due. Le scuderie mettono i piloti sull'avviso che la pioggia potrà tornare sul tracciato.
Lance Stroll passa Magnussen al sedicesimo giro, ed è terzo. Il danese deve cedere ancora una posizione, al giro successivo, a Bottas. Leclerc non tiene piùAlexander Albon, e lascia spazio anche al compagno di team Vettel. Il monegasco si ferma ai box al ventinovesimo giro, per montare gomme dure, e cercare di completare la gara senza altre soste.
Al trentesimo giro Albon passa anche Grosjean, per la sesta piazza.Sebastian Vettel passa ai box, per montare gomme dure, con la stessa strategia seguita dal compagno di team.Lewis Hamilton conduce il Gran Premio con un margine di 14"8 su Verstappen, 31"9 suLance Stroll, 33"6 suValtteri Bottas, 57"4 suKevin Magnussen. Completano la zona punti poi Albon, Grosjean, Pérez, Ricciardo e Sainz Jr..
Bottas effettua la sua seconda sosta ai box al trentatreesimo giro, montando gomma media. Due giri dopo si ferma ancheAlexander Albon, che monta gomme dure. Nei giri successivi si fermano tutti i piloti delle prime posizioni. Hamilton monta gomme di mescola media, mentre Verstappen sceglie le dure. Al quarantacinquesimo giro la gara vede in testa Hamilton, che ha un ampio margine (21"2) suMax Verstappen, ma l'olandese vede avvicinarsi Bottas. Mantiene la quarta posizioneLance Stroll seguito, a distanza, da Vettel, poi Albon, che haSergio Pérez subito dietro. Nella zona punti troviamo quindi Ricciardo, Magnussen e Leclerc.
Bottas effettua il terzopit stop al quarantanovesimo giro: il finnico monta un set di gomme dure. Tre giri dopo si ferma nuovamente Stroll, che rientra in pista comunque davanti a Vettel. Leclerc, penalizzato da gomme usurate, esce dalla zona punti al sessantaquattresimo giro, passato daCarlos Sainz Jr., dopo un bel duello. Il giro dopoLewis Hamilton passa ai box, per montare un set di gomme fresche, e cercare di cogliere il giro veloce, che assegna un punto supplementare. Il britannico è però penalizzato, per alcuni giri, da dei doppiaggi.
Al sessantaseiesimo passaggio Vettel non chiude perfettamente la curva 2, consentendo così adAlexander Albon di prendergli la posizione. Negli ultimi giri Bottas cerca invano di avvicinarsi a Verstappen, mentre Hamilton abbassa ancora il limite di pista, con il giro veloce della gara, portandolo a 1'16"627.
Alla ripartenza la classifica resta immutata, per diversi giri, con Bottas che resta abbastanza vicino aLewis Hamilton. Al dodicesimo giroDaniil Kvjat termina contro le barriere dopo un problema tecnico sulla suaAlphaTauri; lasafety car entra per la seconda volta in pista. Quasi tutti i piloti approfittano della situazione per effettuare la sosta per il cambio delle gomme. Tutti optano per gomme di mescola dura: rimane senza sosteRomain Grosjean, che scala fino al quinto posto.
Al diciannovesimo giro la gara riprende nella sua valenza agonistica. Hamilton guida su Bottas, Verstappen, Leclerc, Grosjean, Sainz Jr., Ricciardo e Norris. Quest'ultimo passa quasi subito Ricciardo. Grosjean resiste agli attacchi di Sainz Jr., anche se la manovra del ventiduesimo giro è poi giudicata scorretta dai commissari, che avvisano il francese dellaHaas con una bandiera bianconera. Pochi giri dopo Grosjean cede anche aLando Norris.
Nei giri successivi i due piloti della Mercedes duellano a colpi di giri veloci, con Bottas che però non riesce mai a ridurre ilgap su Hamilton a meno di un secondo. Al trentacinquesimo giro Grosjean, ormai con le gomme in crisi, viene passato sia daDaniel Ricciardo che daLance Stroll. Al giro seguente il francese entra ai box, per montare gomme dure.
Al quarantaseiesimo giroEsteban Ocon passa Stroll, salendo ottavo. Due giri dopoKimi Räikkönen perde l'ala anteriore della suaAlfa Romeo Racing. Al quarantanovesimo giro Stroll, in crisi con le gomme, cede la nona posizione aPierre Gasly. Nello stesso giro cede la gomma anteriore sinistra diValtteri Bottas, che è costretto a compiere quasi un giro, prima di poter rientrare ai box. Il finlandese scende fuori dalla zona dei punti.
AncheLewis Hamilton è in crisi con le gomme, così comeCarlos Sainz Jr., che vede deteriorarsi la gomma anteriore sinistra. All'ultimo giro lo stesso problema si presenta anche sulla monoposto di Hamilton, mentre Verstappen era entrato ai box per montare un treno di gomme nuove il giro prima. Risale in zona puntiAlexander Albon che sorpassa Vettel e Stroll.
Lewis Hamilton, grazie al grande vantaggio accumulato su Verstappen, riesce a concludere la gara primo, anche se con solo tre gomme ancora funzionanti.[114] Hamilton vince per la settima volta il suo Gran Premio nazionale, mai successo a nessun pilota nel mondiale diFormula 1.[115] Il britannico ottiene anche il record di Gran Premi condotti per l'intera lunghezza, ovvero 20.[116]
Le gomme medie, montate dalla maggioranza dei piloti, vanno presto in crisi, costringendo a deipit stop molto anticipati. Il primo è Albon, al sesto giro. L'anglo-thailandese passa alle gomme di mescola dura. Al decimo passaggio è sempre in testa Bottas, che ha un margine di 1"1 su Hamilton, 2"2 su Verstappen, 10"4 su Hülkenberg, 12"8 su Stroll, 14"5 su Ricciardo, 18"1 su Norris e 18"7 su Leclerc.
Al dodicesimo giro si ferma Norris, partito però con gomme dure: il pilota dellaMcLaren passa alle medie. Il giro dopo è il turno del leader Bottas, che monta un set di gomme a mescola dura. Passa a condurre Hamilton, che vede molto vicino Verstappen. Il britannico resta al comando per un solo giro, prima di dover rientrare ai box, e montare gomme dure, come fatto dal compagno di team Bottas. Hamilton rientra in gara alle spalle diCharles Leclerc. Con gomme nuove, il sorpasso del pilota della Mercedes avviene dopo poche tornate.
Al quindicesimo giro c'è la sosta diNico Hülkenberg. In testa guidaMax Verstappen, che ha 10"6 di margine su Stroll: alle spalle del canadese ci sono Bottas, Hamilton e Leclerc. Al diciottesimo giro si fermano sia Stroll che Leclerc. Scala quartoCarlos Sainz Jr. (che si fermerà solo al ventunesimo giro), davanti a Hülkenberg, Stroll, Ocon e Ricciardo.
Al ventiseiesimo passaggio anche il leader del Gran Premio, Verstappen, effettua il cambio gomme. Partito con pneumatici a mescola dura, passa alle medie. Il pilota dellaRed Bull Racing rientra in pista davanti aLewis Hamilton, ma dietro aValtteri Bottas. Nel corso del primo giro di rientro l'olandese recupera la prima posizione passando il finlandese.
Al trentesimo giro ci sono le seconde soste ai box perNico Hülkenberg eAlexander Albon. Un giro dopo si ferma anche l'altro pilota dellaRacing Point, Stroll. Al trentaduesimo giro si fermano assiemeMax Verstappen eValtteri Bottas: entrambi optano ancora per le gomme dure. La situazione in classifica non cambia, con Verstappen davanti al pilota della Mercedes. Al comando c'è di nuovoLewis Hamilton, che sembra voler ritardare la sua seconda sosta. Dopo ipit stop delle Racing Point, nel frattempo,Charles Leclerc è scalato al quarto posto.
Hamilton, che sembrava voler raggiungere il traguardo senza la seconda sosta, si ferma al quarantunesimo giro, rientrando in gara alle spalle di Leclerc. Anche in questo caso, sfruttando pneumatici più freschi, il britannico passa il monegasco, che è in crisi con le gomme, ma riuscirà a conservare almeno il quarto posto. Al quarantanovesimo giro Hamilton passa anche il compagno di scuderia, Bottas, e si piazza al secondo posto.
Alla partenza ilpolemanLewis Hamilton mantiene il comando della gara, mentre il suo compagno di scuderia,Valtteri Bottas, partito dalla prima fila, si fa passare sia daMax Verstappen, che daLance Stroll. Alle spalle del finlandese si poneSergio Pérez, che precedeAlexander Albon,Carlos Sainz Jr.,Pierre Gasly eCharles Leclerc. Solo al quarto giro Bottas passa Stroll, per il terzo posto. Nei giri successivi la situazione della classifica non muta. Hamilton, al comando, dilata il suo margine su Verstappen che, a sua volta, mantiene un buon vantaggio su Bottas. Solo al diciassettesimo passaggio c'è la prima sosta, per Albon, che monta gomme dure. La scelta del pilota thailandese serve come parametro perMax Verstappen, che si ferma al ventunesimo giro, ma opta per coperture di mescola media. L'olandese dellaRed Bull Racing rientra in gara terzo.
Al ventitreesimo giro entrambe leMercedes imboccano la corsia dei box, per effettuare il cambio gomme: sia Hamilton che Bottas passano dallesoft alle medie. Verstappen riconquista la seconda posizione.Lance Stroll effettua il suo primopit stop al ventisettesimo giro, e rientra in gara davanti a un piccolo gruppo di vetture, guidato daKevin Magnussen. Un giro dopo si fermano ancheSergio Pérez e le dueFerrari. Vettel, partito con le gomme medie, passa all'utilizzo delle morbide.
La gara è comandata daLewis Hamilton, con secondo Verstappen, che precede Bottas. Seguono poiDaniel Ricciardo,Lance Stroll,Carlos Sainz Jr.,Sergio Pérez,Esteban Ocon e Alexander Albon. Pérez passa Sainz Jr., mentre al trentatreesimo giro Albon ha la meglio su Ocon. Il francese dellaRenault effettua il suo cambio di pneumatici nel giro successivo. Al trentasettesimo passaggioCharles Leclerc va in testacoda alla terzultima curva, per un problema elettrico. Il monegasco riesce a ripartire ma, dopo un paio di giri, non riuscendo a riallacciarsi le cinture, decide per il ritiro. Intanto si è fermato per cambiare le gomme anche Ricciardo.
Verstappen effettua la sua seconda fermata ai box al quarantesimo giro. Il pilota della Red Bull monta un set di gomme medie, rientrando in gare sempre alle spalle di Bottas. Tre giri dopo c'è seconda sosta anche per Stroll e Gasly. Sfruttando bene gli pneumatici, e non effettuando la seconda sosta, è risalito al quinto postoSebastian Vettel, alle spalle di Pérez. Bottas si ferma ancora al quarantottesimo giro, e monta gomme morbide. Ciò permette a Verstappen di riprendere la seconda posizione. Intanto le scuderie comunicano ai piloti la possibilità di pioggia, che però non si farà vedere sul circuito.
Il leader della gara,Lewis Hamilton, attende il cinquantesimo passaggio per effettuare la seconda sosta, che lo riporta in pista ancora con gommesoft. Il britannico ha oltre 11 secondi di margine suMax Verstappen e 18 su Bottas. Al cinquantatreesimo giro vengono comunicati cinque secondi di penalità a Pérez e Kvjat, per il mancato rispetto delle bandiere blu, che li invitavano ad agevolare i doppiaggi. Negli ultimi giri Vettel si trova a guidare con pneumatici degradati e deve cedere due posizioni, prima a Stroll e poi aCarlos Sainz Jr., ma riesce a resistere al ritorno di Albon.
Al decimo giroAntonio Giovinazzi perde il controllo della suaAlfa Romeo Racing, sbatte contro le barriere e perde una ruota, che colpisce laWilliams diGeorge Russell. I piloti sono incolumi, ma la direzione di gara è costretta ad inviare in pista lasafety car, per consentire di pulire il tracciato dai detriti e rimuovere le monoposto.
Molti piloti optano per anticipare la sosta, per sostituire gli pneumatici. Tutti montano gomme dure, tranne Albon che utilizza gomme medie. La gara riprende con le posizioni di vertice immutate, tranne che perPierre Gasly, che non ha cambiato gomme, ed è salito al quarto posto. Alle sue spalle si trova Pérez, che cede il quinto posto a Ricciardo al diciassettesimo passaggio. Il messicano dellaRacing Point è passato anche da Albon.
L'australiano dellaRenault scala quarto, passando anche Gasly. Hamilton allunga a tre secondi il margine su Bottas, che vede avvicinarsi Verstappen. Al ventiquattresimo giro Leclerc va ai box, dove viene iniettata dell'aria all'interno del motore, mentre Gasly cede la posizione anche adAlexander Albon. Il francese dell'AlphaTauri attende il ventiseiesimo giro per il suo cambio gomme.
Nella parte finale della gara Bottas comunica dei problemi alla gamba sinistra, che è indolenzita. Al trentaseiesimo giroSergio Pérez sorpassa Kvjat per il nono posto, mentre nel giro successivoLando Norris coglie il settimo posto, passando Stroll. Nello stesso giro c'è un piccolo errore di guida di Hamilton, che va lungo all'ultimachicane, ma non perde il comando del Gran Premio.
In questi ultimi giri della gara leMercedes sembrano riscontrare problemi agli pneumatici, simili a quelli vissuti nelle gare disputate aSilverstone. La situazione però è sotto controllo e Hamilton può conquistare la sua ottantanovesima vittoria nel mondiale diFormula 1. Il britannico precede Bottas e Verstappen. All'ultimo giroEsteban Ocon strappa il quinto posto ad Albon e Ricciardo conquista il giro veloce, il primo per la Renault dalGran Premio del Canada 2010, colto daRobert Kubica.[122][123] Hamilton raggiunge i 24 297 chilometri in testa, in una gara valida per il campionato mondiale, nuovo record assoluto.[124]
Lewis Hamilton rimane al comando al via della gara, mentre parte maleValtteri Bottas, che viene passato daCarlos Sainz Jr.,Lando Norris eSergio Pérez; nel corso del primo giro Bottas perde un'ulteriore posizione, passato anche daDaniel Ricciardo. Il finlandese comunica al muretto la presenza probabile di una foratura, che però non viene rilevata dalla telemetria. Al terzo giroMax Verstappen passaLance Stroll e sale settimo. Al settimo passaggio esplodono i freni posteriori sullaFerrari diSebastian Vettel, poco prima dellacurva Parabolica: il tedesco, arrivato alla prima variante, va dritto, colpendo gli indicatori di polistirolo al di fuori della traiettoria e si ritira nel giro successivo.
Hamilton mantiene comodamente la vetta della gara, ampliando il suo margine, giro dopo giro, su Sainz Jr.. Al ventesimo giroKevin Magnussen parcheggia la suaHaas poco prima dell'entrata della corsia dei box, per un problema tecnico. La direzione di gara decide per l'invio in pista dellasafety car, per consentire di spostare la monoposto. Per ragioni di sicurezza viene chiusa l'entrata della corsia dei box, maLewis Hamilton eAntonio Giovinazzi entrano comunque per il cambio gomme. Solo successivamente la corsia dei box viene riaperta, consentendo così a tutti i piloti di effettuare la sosta per il cambio degli pneumatici. La vettura di sicurezza rientra ai box al ventiquattresimo giro. Hamilton, sotto indagine come Giovinazzi, comanda la gara, davanti aLance Stroll, che non ha effettuato la sosta,Pierre Gasly, che aveva cambiato le gomme subito prima dell'entrata in pista dellasafety car, con le dueAlfa Romeo Racing davanti aCharles Leclerc.
Il pilota della Ferrari, nel giro successivo, perde il controllo della vettura allacurva Parabolica ed esce dal tracciato, ad alta velocità, finendo contro le barriere. Il pilota è incolume, ma la gara viene fermata con bandiera rossa, per consentire ai commissari di riposizionare le barriere di sicurezza. L'ultimo doppio ritiro per la scuderia diMaranello aMonza era accaduto nel1995 conGerhard Berger eJean Alesi. Nell'intervallo prima della seconda partenza la direzione di gara comunica lostop and go con dieci secondi di penalità sia perLewis Hamilton cheAntonio Giovinazzi. La gara riprende con i piloti schierati in griglia di partenza, sulla base della classifica al momento della sospensione. Hamilton si trova in prima fila con Stroll, mentre in seconda fila ci sono Gasly eKimi Räikkönen. Alla ripartenza Hamilton mantiene il comando mentre Stroll è passato da Gasly e dalle due Alfa Romeo Racing.
Nella parte finale della gara Sainz Jr. riesce a ridurre il margine che lo separa da Gasly, riuscendo a restare sotto il secondo di distacco, all'inizio dell'ultimo giro. Lo spagnolo però non ha lo spunto necessario per passare il francese dell'AlphaTauri, che così conquista la sua prima vittoria nel mondiale diFormula 1. Completa il podioLance Stroll. Hamilton completa la sua rimonta, chiudendo al settimo posto.[126]
La classifica vede al comando Bottas, davanti a Hamilton, Leclerc,Alexander Albon,Lance Stroll,Daniel Ricciardo eSergio Pérez. La vettura di sicurezza rimane in pista per otto giri: alla ripartenza però c'è un nuovo incidente. A centro gruppo c'è un vistoso rallentamento, proprio mentre la fila di monoposto procede sul rettilineo dei box.Antonio Giovinazzi colpisce da dietroKevin Magnussen, finendo poi contro la vettura diNicholas Latifi. Nell'incidente viene coinvolta anche laMcLaren diCarlos Sainz Jr.. I quattro piloti devono ritirarsi, ma escono dalle loro vetture illesi. In questo caso la direzione di gara decide di interrompere la gara con bandiera rossa.
La gara riprende da fermo e non più dietro la vettura di sicurezza. Non prende il viaEsteban Ocon, per un problema di surriscaldamento ai freni. Bottas, partito dallapole position, viene passato allaSan Donato da Hamilton, mentre Leclerc conserva il terzo posto, davanti alle dueRacing Point. Al quindicesimo giroDaniel Ricciardo passa Pérez, per il quinto posto. Nei giri successiviCharles Leclerc cede diverse posizioni, venendo superato da Stroll, Ricciardo e Albon. Il monegasco passa perciò ai box, per montare gomme dure, al ventiduesimo passaggio. Al ventisettesimo giro Ricciardo si ferma per montare gomme medie, mentreLando Norris prende il quinto posto a Pérez. Nel giro successivo ilpit stop diKimi Räikkönen è molto lento, per un problema tecnico.
Nei giri successivi si fermano tutti i piloti delle prime posizioni: la classifica vede sempre al comandoLewis Hamilton, con quasi sei secondi di vantaggio su Bottas; seguono poi Ricciardo, Stroll, Albon, Pérez e Norris. Al quarantatreesimo giroLance Stroll perde il controllo della sua monoposto a causa di una foratura alla secondaArrabbiata, sbattendo violentemente contro le barriere. Il pilota canadese è comunque illeso. La direzione di gara sospende per la seconda volta la gara. L'ultima volta che una corsa è stata interrotta per due volte era accaduto nelGran Premio del Brasile 2016.
Anche in questo caso la gara non riprende dietro lasafety car, ma dalla griglia di partenza.Lewis Hamilton rimane primo, mentre Bottas è secondo.Alexander Albon passa Ricciardo, per il terzo posto. Albon sembra potersi avvicinare anche a Bottas, che però aumenta il ritmo, e si pone più vicino a Hamilton. Intanto la direzione di gara penalizza di cinque secondi, sul tempo di gara,Kimi Räikkönen, per aver oltrepassato la linea bianca prima dell'entrata inpit lane.
Nella parte finale di gara Hamilton controlla agevolmente, conquistando la sua novantesima vittoria e il suo diciassettesimohat trick (vittoria,pole position e giro più veloce). Il podio è completato daValtteri Bottas eAlexander Albon, che ottiene il suo primo podio in carriera. Albon è anche il primo pilota thailandese a giungere a podio in una gara mondiale,[129][130] il primo asiatico a farlo dal terzo posto del giapponeseKamui Kobayashi nelGran Premio del Giappone 2012. Hamilton giunge per la duecentoventiduesima volta nei punti, nuovo record nel mondiale.[131] Ad una settimana di distanza dall'ultimo Gran Premio aMonza, la gara è stata caratterizzata da almeno una bandiera rossa. L'ultima volta che due Gran Premi avevano avuto, a distanza di sette giorni, almeno una sospensione, era accaduto tra ilGran Premio di Monaco e quello delCanada della stagione2011.
Prima di schierarsi sulla griglia di partenza,Lewis Hamilton effettua due prove di partenza in zone del tracciato non pre-stabilite dalla direzione gara. Per questo motivo il britannico riceve due penalità da cinque secondi l'una, da scontare durante la sosta ai box. La penalità gli verrà comunicata solo nel corso del decimo giro del Gran Premio. Al pilota vengono sottratti anche due punti sullaSuperlicenza, uno per ogni penalità ricevuta.[132][133]
Alla partenza le dueMercedes sono perfette, tanto cheValtteri Bottas passaMax Verstappen e si pone secondo, alle spalle del suo compagno di scuderia Hamilton. Il finnico tenta anche di passare il campione del mondo, alla prima staccata, ma senza successo. A centro gruppoCarlos Sainz Jr. taglia la prima variante ma, al momento del rientro in pista, colpisce violentemente il muretto di protezione e distrugge l'anteriore della suaMcLaren. Poco dopo vanno a contattoLance Stroll eCharles Leclerc, con laRacing Point che finisce contro il muro. La direzione di gara invia in pista lasafety car.
Al quinto giro riprende la gara con Hamilton davanti a Bottas, Verstappen, le dueRenault, poiSergio Pérez,Pierre Gasly e Leclerc. Al decimo giro il margine del britannico su Bottas è di 1"7, 2"8 su Verstappen, 4"8 suEsteban Ocon e 5"6 suDaniel Ricciardo. Al quindicesimo giro Ricciardo passa Pérez, prima di entrare ai box, per montare gomme dure. Al sedicesimo giro si ferma ancheLewis Hamilton, che sconta la penalizzazione di 10 secondi. Anche il britannico opta per gomme di mescola dura; rientra in gara decimo.
Due giri dopo anche Gasly e Ocon effettuano la loro sosta, montando pneumaticihard. Al ventesimo giro si ferma Pérez, mentreValtteri Bottas ottiene il giro veloce. Il finlandese comanda con oltre sette secondi di vantaggio su Verstappen e 27 su Leclerc, che ha scalato al terzo posto. Hamilton è presto quinto, staccato però di quasi 40 secondi dalla vetta della gara. Ocon, ottavo, lascia strada libera al compagno di team, Ricciardo, che risulta più rapido.
Tra il venticinquesimo e ventiseiesimo giro si fermano i primi due della gara: la classifica rimane invariata, con Bottas al comando mentre Verstappen rientra in pista terzo, alle spalle diDaniil Kvjat. L'olandese recupera subito la seconda posizione. Più dietro Vettel, settimo, riesce a tenere dietro le dueRenault e consente così a Leclerc di ampliare il margine sulle due vetture francesi.Daniel Ricciardo passa il tedesco dellaFerrari al ventisettesimo giro, ma l'australiano viene penalizzato di cinque secondi, per aver oltrepassato i limiti della pista.
Il monegasco della Ferrari effettua ilpit stop al ventottesimo giro e monta gomme dure; rientra in gara sesto, dietro a Ricciardo, ma davanti ad Ocon. Al trentesimo giro Hamilton sorpassa Kvjat e torna terzo. Poco dopo il russo va ai box per il cambio gomme. Ora la classifica vede, alle spalle di Hamilton, Pérez, Ricciardo (che in realtà ha cinque secondi di penalità), Leclerc e Ocon. La classifica nella zona dei punti rimane congelata per diversi giri. Al quarantunesimo giro Vettel passaRomain Grosjean per il quattordicesimo posto. Il francese dellaHaas colpisce i segnali di polistirolo che indicano come rientrare in pista alla seconda curva. Il giro successivo la direzione di gara impone lavirtual safety car, che dura un solo giro, per consentire ai commissari di risistemare le indicazioni.
Bottas comanda con oltre 11 secondi di margine su Verstappen, mentre Hamilton è a quasi 21 secondi. Negli ultimi giri Verstappen riduce il gap dal finlandese che però riesce agevolmente a terminare al primo posto, conquistando anche il giro più veloce. Per il pilota dellaMercedes è la seconda vittoria stagionale, la nona totale in carriera.[134]
Bottas non riesce, nei primi giri, ad ampliare il margine su Hamilton, che rimane sempre a circa un secondo e mezzo dal compagno di team. Al settimo giro Albon si ferma ai box, per montare gomme medie, dopo aver spiattellato le gomme anteriori, già nel corso del primo passaggio. Il giro successivo, dopo un lungo inseguimento,Daniel Ricciardo passa Leclerc, molto più lento dell'australiano. Il monegasco dellaFerrari si ferma ai box al decimo giro, per montare gomme medie.
Sulla pista si verifica una leggera pioggia, che però non incide sulle prestazioni dei piloti, anche seSebastian Vettel è autore di un piccolo testacoda, al momento di un suo tentativo di sorpasso suAntonio Giovinazzi. Al dodicesimo giro ancheValtteri Bottas è autore di un errore in frenata: questo consente a Hamilton di avvicinarsi e di passare il finlandese, per prendere il primo posto. Nel giro successivo Bottas effettua il suopit stop, mentre c'è una collisione traKimi Räikkönen eGeorge Russell, che costringe quest'ultimo al ritiro. La direzione di gara penalizza il pilota dell'Alfa Romeo Racing e decide per lavirtual safety car, al fine di recuperare la monoposto del britannico: ne approfittano Hamilton, Verstappen e Ricciardo per il loro cambio gomme.
Al ventiduesimo giro abbandona anche Ocon, per un problema al cambio e ai freni. Un giro dopo termina la gara anche per Albon. Hamilton, nel frattempo, ha ampliato il suo margine su Verstappen a 3"6. Al ventottesimo passaggio si fermano per il cambio gomme sia Pérez che Sainz Jr.. Il giro dopo è il turno perLando Norris, che però lamenta una perdita di potenza della suapower unit. Scala terzo Ricciardo, davanti a Leclerc, che però non ha ancora effettuato la seconda sosta. Seguono poi Pérez, Norris e Sainz Jr..
Il messicano dellaRacing Point passa Leclerc all'ultimachicane, ma il monegasco, sfruttando ilDRS, ripassa Pérez al termine del rettilineo principale. Al giro seguente la stessa manovra si ripete, ma questa volta il ferrarista non riesce a riprendersi la posizione. Al trentaseiesimo giro Leclerc effettua la sua seconda sosta ai box, per montare gomme medie. Rientrato in pista decimo, scala presto diverse posizioni: prima passaKimi Räikkönen, poi viene lasciato andare dal compagno di team Vettel, che ormai ha gomme troppo usurate. Al quarantaduesimo giro il tedesco dellaFerrari si ferma per la seconda volta e opta per le gommesoft.
Nel frattempo, sempre più limitato da un problema di potenza, si ritiraLando Norris. In questo caso viene inviata in pista lasafety car per permettere il recupero della suaMcLaren. I doppiati vengono fatti passare la vettura di sicurezza e fatti riaccodare al gruppo dei migliori, che però si lamentano che, in questo modo, le loro gomme sono troppo fredde, rispetto a quelle dei doppiati, che hanno potuto effettuare un giro a più alta velocità, per ricongiungersi ai primi.
Alla ripartenzaLewis Hamilton mantiene agevolmente la testa della gara, davanti aMax Verstappen eDaniel Ricciardo. Al cinquantesimo giroCharles Leclerc cede la settima posizione aPierre Gasly e deve guardarsi dall'arrivo diNico Hülkenberg, che però non sarà capace di sorpassarlo. Anche Ricciardo riesce a difendere la terza posizione da Pérez.
Lo spagnolo della McLaren mantiene il comando fino al quinto giro, quando viene sorpassato da Bottas. Le gomme medie, montate sulle vetture tedesche, iniziano a funzionare meglio rispetto alle gomme morbide. Nel frattempoMax Verstappen ha passato Norris, per il quarto posto. Al sesto giro Leclerc passa Ricciardo e il giro successivo Sainz Jr. cede la posizione a Hamilton, che ora è a meno di due secondi dal capofila Bottas. All'ottavo passaggio ancheMax Verstappen prende la posizione a Sainz Jr., mentre Leclerc scalzaKimi Räikkönen dal sesto posto. Il pilota dell'Alfa Romeo Racing cede, nei giri successivi, diverse posizioni, a piloti più rapidi. Il monegasco passa poi anche Norris. All'undicesimo giro Gasly strappa il settimo posto a Norris, mentre, il giro seguente,Charles Leclerc supera Sainz Jr.
La classifica recitaValtteri Bottas primo, seguito daLewis Hamilton,Max Verstappen,Charles Leclerc,Carlos Sainz Jr.,Lando Norris,Pierre Gasly,Daniel Ricciardo eLance Stroll. Gasly passa Norris, al tredicesimo giro. Al quindicesimo giro si ferma Ricciardo, che monta gomma di mescola media. Quattro giri dopo Stroll tenta di superare Norris, le due vetture vanno a contatto, alla prima curva, ed entrambi i piloti sono costretti alla sosta ai box. La direzione di gara penalizza di cinque secondi il canadese dellaRacing Point. Il giro successivo Hamilton supera Bottas per il primo posto. Il finlandese non riesce a trovare un ritmo costante e perde subito dal suo compagno di scuderia. Al ventesimo giro si ferma anche Verstappen, che opta per gomme medie. Al trentesimo giro va alla sosta Sainz Jr..
Lewis Hamilton amplia il suo vantaggio a otto secondi, mentre terzo èCharles Leclerc, staccato di 26 secondi dall'inglese. I primi tre della graduatoria non hanno ancora cambiato i loro pneumatici. Al trentaquattresimo giro Pérez, con un duello acceso, passa Ocon, che non ha ancora effettuato la sosta, per il quinto posto. Leclerc si ferma a montare gomme medie al trentacinquesimo giro, mentre Hamilton attende il quarantunesimo passaggio. Il giro dopo è il turno per Bottas. Anche i piloti della Mercedes decidono di completare la gara su gomme medie. Dopo queste soste la classifica vede sempreLewis Hamilton primo, davanti aValtteri Bottas,Max Verstappen,Charles Leclerc,Sergio Pérez,Esteban Ocon eDaniel Ricciardo.
Hamilton allarga ancora il margine su Bottas mentre, al quarantaseiesimo giro, Gasly prende la settima posizione a Ricciardo. Nello stesso giro si ferma, per la seconda volta, dopo ilpit stop al primo giro, Pérez. Il messicano monta gomme morbide. Ocon, che non ha ancora cambiato pneumatici, attende fino alla cinquantaduesima tornata: rientra in pista ottavo. Anche il pilota dellaRenault decide di utilizzare le gomme di mescola più morbida. Si ritira, per un problema tecnico, Stroll.
La pioggia fa, a tratti, ancora la sua comparsa sulla pista, ma l'intensità delle precipitazioni è debolissima. Ciò che da maggior disturbo ai piloti è, invece, il vento. Negli ultimi giri Hamilton e Bottas duellano, ma solo per il punto addizionale dato dal giro veloce, visto che il campione del mondo comanda con largo margine. A pochi giri dal termine siaPierre Gasly cheCarlos Sainz Jr. si avvicinano a Pérez, ormai in crisi con gli pneumatici. Entrambi passano il messicano dellaRacing Point, anche se il francese dell'AlphaTauri viene chiuso rudemente da Pérez, nel suo primo tentativo di sorpasso.
La classifica, almeno nelle prime posizioni, è congelata fino al nono giro, quando Gasly si ritira per un problema tecnico. Bottas mantiene un vantaggio di oltre un secondo su Verstappen e di oltre tre sul compagno di scuderia, Hamilton. Al tredicesimo giro effettua la sosta Leclerc, che opta per gomme dure. Il giro successivo si fermano anche Ricciardo, Albon e Kvjat. Anche questi ultimi decidono di passare alle coperturehard. Nei giri successivi, invece, le dueMcLaren preferiscono le gomme medie. Al diciottesimo giro effettua ilpit stop Verstappen, seguito, nel giro successivo, da Bottas. Entrambi i piloti passano alle gomme a mescola dura. Hamilton, dal suo canto, decide di allungare il suostint.
La gara è comandata dal britannico, davanti a Bottas e Verstappen; l'olandese è seguito da un drappello di piloti che non hanno ancora effettuato nessun cambio gomme:Sergio Pérez,Sebastian Vettel,Kimi Räikkönen,Nicholas Latifi eKevin Magnussen. Il primo dei piloti che ha invece gomme nuove, è Ricciardo, nono. Hamilton riesce ad ampliare il margine sugli inseguitori, portando il suo vantaggio su Bottas a 26"4 e quello su Verstappen a 28"1. Pérez è a oltre trentaquattro secondi dal britannico. Al ventinovesimo giro si ritiraEsteban Ocon, per un problema al cambio. Viene decisa, dai commissari, la definizione dellavirtual safety car, che viene sfruttata da Hamilton per effettuare il cambio gomme. Il britannico rientra in pista comodamente primo, con un margine di oltre 4 secondi su Bottas. Anche Pérez si ferma per montare gomme nuove: ciò permette a Vettel di scalare quarto, conKimi Räikkönen quinto.
Al trentanovesimo giro Vettel si ferma ai box; la sosta è molto lunga, facendo perdere 10 secondi al pilota tedesco. Dopo qualche giro in cui Verstappen pressa Bottas, che ha problemi al fondo della monoposto, il finlandese è autore di un piccolo errore allaRivazza. Ciò consente al pilota dellaRed Bull Racing di avvicinarsi e superare Bottas alTamburello. Hamilton è capace di mantenere un margine di oltre 13 secondi suMax Verstappen, mentre sembra non riuscire a tenere il passo dei primi due Bottas. Al quarantottesimo giro si ritira Magnussen, ultimo, per un forte mal di testa. Al cinquantesimo passaggio si fermaKimi Räikkönen, che era quarto. Il pilota dell'Alfa Romeo Racing decide di completare la gara su gomme morbide. Poco dopo subisce una foratura Verstappen, che lo porta fuori pista, nella sabbia, costringendolo al ritiro. La direzione di gara invia in pista lasafety car.
Nei giri seguenti molti piloti effettuano la seconda sosta, per montare gommesoft: Bottas, Pérez, Kvjat, Sainz Jr., Hamilton e Vettel.George Russell, mentre è alla spalle della vettura di sicurezza, manda in testacoda la suaWilliams, colpisce il muretto e si ritira.Lance Stroll decide di montare gomme nuove, ma alpit stop va lungo sulla piazzola di cambio e colpisce un meccanico. Alla ripartenza la classifica recita:Lewis Hamilton,Valtteri Bottas,Daniel Ricciardo,Charles Leclerc,Alexander Albon,Sergio Pérez eDaniil Kvjat. Pérez attacca Albon, ancora su gomme dure: il pilota dellaRed Bull Racing effettua un testacoda, viene sfiorato daCarlos Sainz Jr., e viene sfilato dal gruppo. Kvjat passa Leclerc, che ha ancora gomme dure, e si avvicina a Ricciardo. Il ferrarista, invece, deve guardarsi dall'arrembante Pérez.
Lewis Hamilton vince la gara, inanellando negli ultimi passaggi un giro veloce dietro l'altro;Valtteri Bottas eDaniel Ricciardo completano il podio. Coi risultati del Gran Premio, laMercedes si aggiudica, per il settimo anno consecutivo, il campionato mondiale costruttori, stabilendo il nuovo record di mondiali costruttori vinti consecutivamente, staccando laFerrari a quota sei, vinti dal1999 al2004. Con il primo e secondo posto della gara, la scuderia tedesca tocca i 500 podi come motorista nel mondiale diFormula 1.[137][138]
La pioggia cade sul tracciato fino a pochi minuti dalla partenza. La pista si presenta molto bagnata, tanto che tutti i piloti, tranne il duo dellaWilliams, montano gomme da bagnato estremo.Antonio Giovinazzi termina nella ghiaia nei giri di formazione, ma riesce a raggiungere la griglia di partenza e partecipare alla gara regolarmente.George Russell, al momento di rientrare ai box dopo dei giri di installazione, picchia contro un muretto, danneggiando l'alettone anteriore. Anche lui è capace di prendere il via, solo però dallapit lane.
Stroll controlla agevolmente la gara, guidando con 4"5 di vantaggio su Pérez, 14"1 su Vettel, 14"9 su Verstappen e 17"5 su Albon. A causa delle basse temperature la pista si asciuga lentamente ma, nonostante ciò, già al nono giro si fermano, per montare gomme da bagnato intermedio, Stroll, Vettel, Hamilton, Magnussen e Räikkönen. Al decimo giro si fermano Pérez, Ricciardo e Sainz Jr, mentre, un giro dopo, è il turno anche per Verstappen. Al dodicesimo giro anche Albon opta per le gomme intermedie; poco dopoAntonio Giovinazzi deve parcheggiare la suaAlfa Romeo Racing a bordo pista. La direzione di gara invia in pista lavirtual safety car.
Dopo i vari cambi gomme il duo dellaRacing Point Stroll-Pérez è ancora al comando, davanti aMax Verstappen,Sebastian Vettel,Alexander Albon,Lewis Hamilton eDaniel Ricciardo. Hamilton attacca Vettel, va lungo per un problema ai freni e viene a sua volta passato da Albon. Al sedicesimo giro il thailandese passa anche Vettel.Lance Stroll comanda con otto secondi di margine suSergio Pérez, che si trova molto vicino aMax Verstappen. L'olandese, all'attacco del messicano, va in testacoda, ed è costretto a sostituire ancora gli pneumatici. Rientra in gara ottavo, alle spalle diCarlos Sainz Jr..
Nei giri successivi, in cui la pista sembra asciugarsi, anche se non in maniera uniforme, è l'altro pilota dellaRed Bull Racing ad avvicinarsi a Pérez. Al trentesimo passaggioCharles Leclerc monta gomme intermedie. Due giri dopo effettua la sua seconda sosta Ricciardo. Al trentatreesimo giro lo fa anche Vettel, mentre Albon, autore anche lui di un testacoda, si ferma al trentacinquesimo giro. Il leader della gara,Lance Stroll, entra ai box per ilpit stop al trentaseiesimo giro. Anche in questo caso il canadese monta gomme da bagnato intermedio. Al comando si trovaLewis Hamilton che ha superatoSergio Pérez.
Terzo èMax Verstappen, che precede Lance Stroll, Vettel, Albon, Leclerc e Sainz Jr. Il ritmo di gara di Stroll diventa improvvisamente poco competitivo, tanto da essere passato da Vettel. L'altro ferrarista,Charles Leclerc, supera prima Albon, poi lo stesso Stroll, e, infine, anche il compagno di team, Vettel, salendo al quarto posto. Anche Sainz Jr. passa Stroll e Albon. Davanti, Hamilton amplia subito il margine su Pérez, a oltre dieci secondi. I due sono anche gli unici, tra i piloti che lottano per i punti, a non aver effettuato la seconda sosta. Il loro ritmo è abbastanza lento rispetto a Leclerc. Verstappen si ferma, per la terza volta, al quarantatreesimo giro. L'olandese torna in gara settimo, davanti a Stroll. Hamilton, che comunica ai box di temere per il cedimento di uno pneumatico, allarga ancora in divario su Pérez, portandolo a oltre 20 secondi. Al cinquantacinquesimo giro Stroll cede ancora una posizione, questa volta a favore diLando Norris.
Nell'ultimo giroCharles Leclerc raggiunge e passa Pérez. Il monegasco va lungo all'ultima staccata ed è costretto a cedere la seconda posizione nuovamente al messicano. Vettel approfitta dell'errore del compagno di scuderia e chiude terzo.Lewis Hamilton ottiene il suo novantaquattresimo successo nelcampionato mondiale di Formula 1. Con questo risultato il britannico ottiene il suo settimo titolo mondiale, il quarto consecutivo, eguagliando il record che appartiene aMichael Schumacher.[139]
IlpolemanLewis Hamilton parte bene e mantiene il comando della gara. Dietro, invece,Valtteri Bottas è autore di una brutta partenza e viene passato sia daMax Verstappen che daSergio Pérez. Nelle retrovie c'è un contatto tra laHaas diRomain Grosjean e l'AlphaTauri diDaniil Kvjat. La monoposto del pilota francese colpisce quasi perpendicolarmente le barriere a bordo pista e si spezza in due per la violenza dell'urto. La cellula di sopravvivenza resta conficcata nelguard-rail, avvolta dalle fiamme. Il pilota riesce a uscire rapidamente dal rogo, accolto dai commissari di pista intervenuti per spegnere le fiamme e dal medico presente sullamedical car che seguiva la fila di vetture al via. La gara viene immediatamente interrotta con bandiera rossa. Grosjean, che presenta ustioni in varie parti del corpo, viene trasportato prima al centro medico del circuito, poi all'ospedale diManama.
Dopo una lunga riparazione delle barriere, la gara riprende dopo quasi 80 minuti di attesa. I piloti si rischierano sulla griglia di partenza, sulla base delle classifica stilata al momento del passaggio delle monoposto alla linea dellasafety car, posta poco dopo il via. Hamilton parte primo, seguito da Verstappen e Pérez. Nel primo giro di ripartenza c'è un nuovo contatto, questa volta tra laRacing Point diLance Stroll e nuovamente la monoposto di Kvjat. La vettura si ribalta. La direzione di gara decide di inviare in pista la vettura di sicurezza per permettere il recupero della vettura, da cui il pilota esce incolume.
Alle spalle dei primi tre ci sonoAlexander Albon,Lando Norris,Esteban Ocon eCharles Leclerc.Valtteri Bottas ha approfittato dellasafety car per cambiare le gomme, ma ciò lo fa scendere lontano dalla zona dei punti. Il Gran Premio riprende al nono giro e, due giri dopo, Sainz Jr. passa Leclerc. Il ferrarista, che ha cercato di difendersi dall'attacco dello spagnolo, cede subito una posizione anche aDaniel Ricciardo. Nei giri successivi Hamilton amplia il margine su Verstappen a 3"2, a 8"7 su Pérez, 12"9 su Albon e 18"2 su Norris.
Al diciassettesimo giro si fermano alla sostaEsteban Ocon,Daniel Ricciardo, Kvjat e Räikkönen. Il giro successivo è il turno per Norris, poi tocca, al diciannovesimo giro, anche aLewis Hamilton eAlexander Albon, che optano per gomme medie. Ciò significa che il britannico sarà costretto sicuramente a una seconda sosta, per montare gomme diverse, essendo partito sempre con gomme a mescola media. AncheMax Verstappen eSergio Pérez passano ai box, al ventesimo giro, ma optano per le gomme a mescola più dura. Sainz Jr. si ferma il giro successivo, in cui Albon passa Leclerc, per quello che, dopo ilpit stop dello spagnolo, è il quinto posto. Pérez, al ventiduesimo giro, passa Gasly, e riconquista la terza posizione. La classifica recitaLewis Hamilton, con un gap di 4"8 su Verstappen, 17"4 su Perez. Seguono, poi,Pierre Gasly, Albon, Leclerc, Bottas, Norris e le dueRenault. Si ferma ancora Leclerc, che aveva cambiato le gomme durante l'interruzione della gara, e scende all'undicesimo posto. Nel frattempo Bottas cede una posizione aLando Norris. Nei giri successivi le due Renault sono entrambe superate dal rimontanteCarlos Sainz Jr..
Al trentaquattresimo giro effettuano una nuova sosta le dueRed Bull Racing. Entrambi optano per le gomme dure. Il cambio gomme di Verstappen spinge anche Hamilton a effettuare subito la seconda sosta. Il britannico monta gommehard, rientrando in gara sempre primo, poco davanti aSergio Pérez. Il messicano dellaRacing Point passa ai box già al trentaseiesimo giro per montare pneumatici a mescola dura. Lo seguono anche le due Renault. I due piloti della scuderia francese rientrano in pista molto vicini, con Ricciardo che, alla fine, ha la meglio sul compagno di scuderia. Anche Norris e Bottas si fermano per un secondo cambio gomme.
Al trentanovesimo giroAlexander Albon supera Sainz Jr. per il quarto posto. Il giro successivo, dopo aver ceduto una posizione allo spagnolo, Leclerc passa al cambio degli pneumatici. La classifica vede sempre al comandoLewis Hamilton, che precedeMax Verstappen, Perez, Albon, Gasly, che non si è ancora fermato per la seconda volta, Norris, Sainz Jr., Ricciardo, Ocon e Bottas. Pochi giri dopo Norris sorpassa Gasly, mentreMax Verstappen, che ha un discreto margine su Pérez, si ferma per la terza volta. L'olandese monta gomme morbide, al fine di assicurarsi il giro veloce, con annesso punto addizionale. Gasly, che cerca di chiudere la gara senza altri cambi gomme, non può resistere però, al cinquantunesimo giro, aCarlos Sainz Jr..
La gara diSergio Pérez, al momento terzo, s'interrompe a quattro giri dalla fine, col motore che cede e che prende fuoco. Il messicano deve fermare la sua vettura e la direzione di gara deve ancora inviare in pista lasafety car. Il Gran Premio termina, di fatto, con la vettura di sicurezza.Lewis Hamilton conquista la sua novantacinquesima vittoria nelcampionato mondiale di Formula 1. Completano il podio le dueRed Bull Racing.[140]
Al viaGeorge Russell è autore di un'ottima partenza, tanto da portarsi subito in testa. Parte meno beneValtteri Bottas che viene attaccato daMax Verstappen eSergio Pérez. Sul terzetto arriva ancheCharles Leclerc, che impatta sulla vettura del messicano, alla quarta curva. Il monegasco esce fuori pista, accompagnato da Verstappen: entrambi sono costretti all'abbandono, mentre il messicano effettua subito una sosta, rientrando in gara diciottesimo. La direzione di gara decide per lasafety car.
La gara riprende al sesto giro, sempre con Russell, che comanda davanti a Bottas eCarlos Sainz Jr.; seguono poiDaniel Ricciardo,Daniil Kvjat,Lance Stroll,Pierre Gasly, edEsteban Ocon. Alla ripartenza Sainz Jr. passa subito Bottas, che però è capace di riprendersi la seconda piazza. Nei giri seguenti Russell riesce ad aumentare il suo margine sul compagno di scuderia, portandolo, al dodicesimo giro, a un secondo e mezzo. La classifica rimane congelata nelle prime posizioni, mentreSergio Pérez risale rapidamente e, al ventiduesimo giro, è già nono, dopo ilpit stop diLando Norris, e un sorpasso suAlexander Albon. Sainz Jr. si ferma al ventinovesimo giro, così come Ricciardo ePierre Gasly. Al trentesimo passaggio è il turno per l'altraRenault, quella di Ocon. La classifica vede sempre al comandoGeorge Russell, che precede il compagno di team Bottas, poiLance Stroll, Ocon, Pérez, Albon, Sainz Jr., Kvjat, Ricciardo e Gasly. Ocon, già al quarantaduesimo giro, si ferma per la seconda volta, optando per le mescole più dure.
Al quarantatreesimo giro si ferma Stroll, seguito, nei due giri successivi, dalle due Mercedes, prima Russell e poi Bottas. Russell, nel suo primo giro dopo ilpit stop soffre di un problema di potenza, che viene presto però risolto. Dopo la sosta il margine tra le due Mercedes si è ampliato a oltre otto secondi, sempre a favore diGeorge Russell. Alle spalle di Bottas c'è Sainz Jr., seguito da Kvjat, Ricciardo e Ocon. Il russo dell'AlphaTauri attende il cinquantatreesimo giro per la sua sosta. Poco dopoNicholas Latifi deve parcheggiare la suaWilliams a bordo del tracciato. Ciò costringe la direzione di gara a decidere per il regime divirtual safety car. Sfruttano il momento, per una nuova sosta,Sebastian Vettel, Ocon e Pérez. La sosta delferrarista è penalizzata dalla difficoltà nel montare la ruota anteriore sinistra.
La gara riprende nella sua piena valenza sportiva, conGeorge Russell che conduce con un gap di 5"2 su Bottas; dietroSergio Pérez passa sia Stroll che Ocon, portandosi in terza posizione. Una nuova interruzione della gara si verifica al sessantatreesimo giro, quandoJack Aitken va in testacoda all'ultima curva, colpisce le barriere, e perde l'alettone anteriore, proprio in traiettoria. Il pilota porta la suaWilliams ai box, ma la direzione di gara è costretta ancora ad inviare in pista lasafety car, per la seconda volta, al fine di permettere la rimozione dell'alettone. LeMercedes vengono richiamate ai box. C'è però confusione: sulla vettura di Russell sono montate le gomme destinate a Bottas che, arrivato ai box, prima deve attendere che i meccanici terminino il cambio gomme sull'altra monoposto, poi si trova con una gomma che non riesce a essere fissata. Infine i meccanici rimontano le gomme appena tolte dalla vettura. Russell, per evitare una penalizzazione, viene richiamato ai box, al fine di montare il set di gomme previsto.
La classifica vede al comando cosìSergio Pérez, che è davanti aEsteban Ocon, poiLance Stroll, che precede le due Mercedes, con Bottas ora davanti a Russell; seguono poiCarlos Sainz Jr. eDaniel Ricciardo. Alla ripartenza Stroll rischia di tamponare Ocon. Nei primi giri successivi alla ripartenza Bottas, in crisi con la temperatura degli pneumatici dopo il lungopit stop, non riesce ad essere incisivo:George Russell ne approfitta e, sfruttando le gomme nuove a sua disposizione, recupera presto la seconda piazza, passando lo stesso Bottas, Stroll e Ocon. Il britannico arriva fino a due secondi di ritardo da Pérez, quando viene fermato da una foratura, che lo costringe a una nuova sosta. Rientra in gara fuori dalla zona dei punti, che però recupera con una serie di sorpassi, negli ultimi giri. Il britannico conquista anche il punto addizionale grazie al suo primo giro veloce in carriera.
La gara di Pérez termina al nono passaggio, quando un problema allapower unit lo costringe e parcheggiare la suaRacing Point a bordo pista. La direzione di gara impone il regime divirtual safety car. Dei primi undici della graduatoria l'unico a non effettuare la sosta èDaniel Ricciardo. Questo permette all'australiano di salire in quinta posizione, alle spalle di Albon. I primi tre rimangono nelle stesse posizioni di prima del regime divirtual safety car: Verstappen davanti al duo della Mercedes. Sono risalite le dueFerrari, che non hanno optato per ilpit stop.Sebastian Vettel è settimo, proprio davanti aCharles Leclerc. Il monegasco è però presto passato da Sainz Jr.. Lo spagnolo dellaMcLaren passa, al diciassetteimo giro, anche Vettel, trovandosi alle spalle di Norris. Leclerc, nei giri successivi, cede diverse posizioni, fino alla sosta del ventitreesimo giro.
Verstappen, sempre al comando, ha un margine di 4"9 su Bottas e 6"9 su Hamilton. Stroll si avvicina a Vettel, ma va lungo in una staccata, ed è costretto a cedere terreno. Al ventinovesimo giro il canadese viene sorpassato daPierre Gasly. Due giri dopo, il francese dell'AlphaTauri passa anche Vettel. Il tedesco dellaFerrari attende fino al trentacinquesimo passaggio per la sosta: rientra in gara al quindicesimo posto. Ricciardo, invece, si ferma al trentanovesimo giro; il pilota dellaRenault rientra in gara settimo, alle spalle delle dueMcLaren.Max Verstappen, leader del Gran Premio, amplia il vantaggio suValtteri Bottas a 7"6 e quello suLewis Hamilton a 11"2. Hamilton sembra poter avvicinarsi a Bottas ma, negli ultimi giri, vede invece avvicinarsi Albon che, comunque, non impensierisce il britannico.
Verstappen conquista la sua decima vittoria in carriera. Per l'olandese è anche il secondo successo stagionale, mantenendo la vetta per tutta la durata del Gran Premio.[144][145]
+ – Precede il numero di posizioni di penalità sulla griglia di partenza. § – Indica quei piloti che per penalità sono stati retrocessi in fondo alla griglia di partenza. P – Indica quei piloti che hanno preso il via dalla pit lane.
^Il Gran Premio, inizialmente in programma il 5 aprile, viene annullato a causa dellapandemia di COVID-19, cfr. Samuele Prosino,Definitivo: niente Vietnam nel 2020, suformulapassion.it, 16 ottobre 2020.URL consultato il 16 ottobre 2020.
^Nicholas Latifi, qualificatosi ventesimo nelle qualifiche delGran Premio di Turchia, viene autorizzato a partire dallapit lane per non aver lasciato la corsia dei box prima di schierarsi sulla griglia di partenza prima che quest'ultima fosse stata chiusa.
^Romain Grosjean, qualificatosi ventesimo nelle qualifiche delGran Premio di Stiria, viene autorizzato a partire dallapit lane a causa degli interventi dei meccanici sulla vettura sotto il regime di parco chiuso.
^George Russell, qualificatosi diciannovesimo nelle qualifiche delGran Premio di Turchia, viene autorizzato a partire dallapit lane a causa della riparazione dell'ala anteriore dopo il suo danneggiamento durante i giri di installazione prima della gara.