Ilcampionato europeo di calcio 2008 oUEFA EURO 2008, noto anche comeAustria-Svizzera 2008, è stata la tredicesima edizione dell'omonimo torneo, organizzato ogni quattro anni dall'Union of European Football Associations (UEFA)[3].
Svoltosi inAustria ed inSvizzera, ha avuto inizio sabato 7 giugno 2008 e si è concluso domenica 29 giugno, giorno della finale svoltasi aVienna tra le nazionalispagnola etedesca, vinta dagli spagnoli per 1-0 con un gol diFernando Torres.
Al torneo presero parte sedici squadre nazionali europee; due di esse, l'Austria e laSvizzera, erano qualificate di diritto in quanto le loro Federazioni appartenevano ai Paesi ospitanti la competizione; le altre quattordici erano uscite da una serie di qualificazioni durate dal settembre 2006 al novembre 2007.
Il regolamento sulla squalifica dei giocatori per somma di ammonizioni venne modificato il 20 maggio2008 dal Consiglio dell'UEFA.[4] Da allora, infatti, le ammonizioni sono azzerate al termine dei quarti di finale e non alla conclusione della fase a gironi[5]: in questo modo, ha spiegato il Presidente dell'UEFAMichel Platini, si evita che un giocatore sia squalificato per la finale, premiando i giocatori che hanno raggiunto tale traguardo. I giocatori che non possono disputare la finale in quanto squalificati rimangono quindi solo quelli che hanno ricevuto un'espulsione in semifinale o ai quali è stata assegnata una squalifica di più giornate durante una precedente partita.
In questa edizione viene altresì introdotta una nuova versione del trofeo per la squadra vincitrice, laCoppa Henri Delaunay, che si connota per le maggiori dimensioni, una decorazione leggermente diversa e l'assenza del piedistallo squadrato.[6]
Di seguito si riporta una tabella riassuntiva dei gironi di qualificazione: sono evidenziate in verdino le nazionali qualificate, in rosa quelle escluse dalla competizione europea.
* Armenia e Azerbaigian giocano solo 12 partite delle 14 previste per decisione UEFA non accordandosi sulle modalità di svolgimento delle gare tra le due nazionali. Non vengono assegnati punti per queste partite.[7]
Sono qualificate d'ufficio ad Euro 2008Austria eSvizzera in qualità di paesi ospitanti.
Austria e Svizzera si aggiudicarono l'organizzazione nel dicembre 2002 dopo essersi confrontate con le altre candidature propostesi per ospitare la manifestazione:Grecia/Turchia,Scozia/Irlanda (ritiratasi per la mancata disponibilità delCroke Park),Russia,Ungheria,Croazia/Bosnia ed Erzegovina e la candidaturanordica a quattro composta daNorvegia,Svezia,Danimarca eFinlandia. L'Austria si era già candidata in passato assieme all'Ungheria per ospitare il torneo continentale dell'edizione 2004, organizzazione poi affidata alPortogallo.
Prima delle ultime votazioni rimasero in gara le candidature di Austria/Svizzera, Ungheria e Grecia/Turchia; quest'ultima venne scartata, mentre le altre due si contesero l'assegnazione nella votazione finale.[8][9]
Originariamente tra gli otto stadi era previsto l'Hardturm diZurigo, ma a causa di alcuni problemi venne sostituito dal Letzigrund.[10]Per gli scontri ad eliminazione diretta, quindi dai quarti in poi, si è giocato esclusivamente a Basilea e Vienna. Lo stadio della finale è stato l'Ernst Happel Stadion.
Nota bene:nella sezione "partecipazioni precedenti al torneo" le date in grassetto indicano che la nazione ha vinto quella edizione del torneo, mentre le date in corsivo indicano l'edizione ospitata da una determinata squadra.
L'ingresso in campo di Portogallo e Repubblica Ceca, terza partita del girone A.
La gara inaugurale fu tra la Svizzera padrona di casa e la Repubblica Ceca e terminò con la vittoria dei cechi per 1-0 (rete diSvěrkoš). I vice campioni d'Europa del Portogallo, dopo aver sconfitto 2-0 la Turchia grazie alle reti diPepe eRaul Meireles,[14] si qualificarono per i quarti di finale con la vittoria per 3-1 sui cechi:Deco portò in vantaggio i portoghesi, poi arrivò il pari diSionko a cui seguirono le reti diC. Ronaldo eQuaresma[15]. La Turchia trovò la prima vittoria della competizione battendo la Svizzera 2-1 (all'iniziale vantaggio svizzero conHakan Yakın risposeroSemih Şentürk eArda Turan); tale risultato condannò all'eliminazione i padroni di casa.
Nelle ultime due gare del girone, la Svizzera, già eliminata, batté a sorpresa il Portogallo per 2-0 (doppietta di Hakan Yakın), mentre la Turchia sconfisse 3-2 la Repubblica Ceca, conseguendo una storica qualificazione: i cechi passarono in vantaggio conKoller, poi raddoppiarono conPlašil, ma dal 70° i turchi diedero inizio alla rimonta, accorciando le distanze con Arda Turan e ribaltando la gara grazie alla doppietta diNihat che segnò entrambe le reti a fine secondo tempo[16]. Nonostante la sconfitta contro la Svizzera, il Portogallo vinse il gruppo A davanti alla Turchia grazie alla migliore differenza reti.
Modrić si appresta a battere il calcio di rigore che permetterà alla Croazia di aggiudicarsi la gara d'esordio contro l'Austria padrona di casa.
Anche l'altra padrona di casa, l'Austria, esordì con una sconfitta: gli austriaci vennero battuti dalla Croazia per 1-0, gara decisa da un rigore diModrić realizzato al quarto minuto di gioco. Nell'altra gara, la Germania sconfisse 2-0 la Polonia grazie alla doppietta diPodolski. La Croazia strappò la qualificazione già nella seconda gara, battendo 2-1 la Germania (reti diSrna eOlić per i croati e Podolski per i tedeschi), mentre Austria e Polonia pareggiarono 1-1 (al momentaneo vantaggio diGuerreiro rispose la rete diVastić su rigore nei minuti di recupero del secondo tempo).
Con la vittoria di misura sulla Polonia per 1-0 (rete diKlasnić), la Croazia si assicurò il primo posto del girone[17]. La qualificazione ai quarti fu ottenuta anche dalla Germania che nell'ultima gara sconfisse 1-0 l'Austria grazie alla rete di capitanBallack[18].
Una fase di gioco di Olanda-Italia, gara vinta a sorpresa dagliOranje che inflissero ai campioni del mondo in carica un netto 3-0.
Il gruppo C venne definito «girone di ferro», considerata la presenza di Italia e Francia, finaliste delcampionato mondiale di due anni prima[19]. L'Olanda si aggiudicò il primato con l'en-plein di successi: sconfisse prima gli azzurri con un netto 3-0 (reti divan Nistelrooy,Sneijder evan Bronckhorst) e poi i transalpini con un altrettanto roboante 4-1 (reti diKuijt,van Persie e Sneijder per gli olandesi eHenry per i francesi), chiudendo con una vittoria sulla Romania per 2-0 (reti diHuntelaar e van Persie)[20].
Dopo la sconfitta all'esordio contro gliOranje, i campioni del mondo italiani non andarono oltre l'1-1 con la Romania:Mutu portò in vantaggio i rumeni, ma un minuto dopoPanucci riportò la gara in parità; a dieci minuti dalla fine,Buffon parò un rigore a Mutu, evitando agli azzurri una precoce eliminazione dal torneo. L'Italia strappò l'accesso ai quarti all'ultima giornata, battendo la Francia e approfittando della vittoria degliOranje ai danni dei rumeni. In una riedizione dellafinale mondiale di due anni prima, gli azzurri andarono a segno conPirlo su rigore eDe Rossi su punizione, distruggendo le speranze deiBleus, che, per quasi tutta la gara, erano anche rimasti in dieci uomini per l'espulsione diAbidal[19].
L'ingresso in campo di Spagna e Svezia, terza gara del girone D.
L'ultimo raggruppamento vide contrapporsi Spagna, Grecia e Russia, sorteggiati insieme anche quattro anni prima, insieme alla Svezia. LeFurie Rosse vinsero tre partite su tre. All'esordio sconfissero la Russia per 4-1 (tripletta diVilla e rete diFabregas, mentrePavljučenko siglò l'unica rete per i russi), poi batterono la Svezia (reti diTorres, pareggio diIbrahimović e gol vittoria di Villa nei minuti di recupero del secondo tempo) e la Grecia (vantaggio dei greci conCharisteas, pareggio dide la Red e gol vittoria diGüiza)[21].
La Grecia, campione d'Europa in carica, deluse le aspettative, venendo subito estromessa dal torneo. All'esordio perse 2-0 contro la Svezia (reti di Ibrahimović eHansson), poi subì una sconfitta di misura contro la Russia (1-0, rete diZyrjanov) prima di incappare nel già citato k.o. con gli iberici. A capeggiare la classifica fu quindi la Spagna, qualificata assieme alla Russia; venne invece estromessa la Svezia che, nell'ultima gara del girone, perse 2-0 proprio contro i russi (reti di Pavljučenko eAršavin)[22].
Il primo quarto si disputò tra Germania e Portogallo, con i tedeschi che si portarono sul 2-0 già nel primo tempo grazie alle reti diSchweinsteiger eKlose. Nel secondo tempo,Nuno Gomes riaccese le speranze dei portoghesi, siglando il gol del momentaneo 2-1. I tedeschi chiusero però la contesa grazie alla rete di capitan Ballack, mentre la rete diPostiga fissò il risultato sul 3-2 definitivo[23].
La sfida tra Turchia e Croazia si risolse ai rigori, dopo che i supplementari erano terminati 1-1:Klasnić portò in vantaggio i croati al 119°, maSemih Şentürk rispose con un incredibile gol all'ultimo secondo: gli slavi fallirono tre conclusioni dal dischetto con Modrić,Rakitić ePetrić, lasciando così il torneo[24].
L'entrata in campo di Olanda e Russia, gara che terminò con la clamorosa eliminazione degliOranje.
La Russia passò in vantaggio contro l'Olanda grazie a Pavljučenko, subendo il pari con van Nistelrooy nella ripresa: ai supplementari, gli arancioni subirono le reti diTorbinskij e Aršavin, crollando 3-1[25].
Anche la partita tra Italia e Spagna si decise dagli undici metri, dopo una gara ben povera di emozioni: la sequenza finale premiò gli iberici, con il punteggio di 4-2. A condannare i campioni del mondo furono gli errori di De Rossi eDi Natale, mentre l'unico a non andare a segno degli iberici fu Güiza; il rigore decisivo venne trasformato da Fábregas, che qualificò la Spagna alla semifinale[26].
La Turchia, con una squadra decimata da infortuni e squalifiche, disputò la prima semifinale della sua storia nella manifestazione continentale, arrendendosi però alla Germania, che vinse ancora per 3-2.Boral portò in vantaggio i turchi, ma i tedeschi risposero con Schweinsteiger e Klose. Semih Şentürk riportò il match in parità, ma al 90°Lahm siglò la rete del definitivo 3-2, beffando gli avversari e qualificando la Germania alla finale[27].
L'altro incontro mise di fronte Spagna e Russia, già sfidatesi durante i gironi: leFurie Rosse ebbero la meglio per 3-0 (reti diXavi, Güiza eSilva), ritrovando la finale dopo ventiquattro anni[28]. I russi conquistarono invece il miglior piazzamento dal 1991, ovvero dalla scomparsa dell'Unione Sovietica.
Torres, autore dell'unico gol che decise la finale del campionato europeo 2008.
Nella capitale austriaca, furono Spagna e Germania a contendersi il titolo. Nella finale giocata il 29 giugno allostadio Ernst Happel diVienna, gli spagnoli cercarono la loro seconda vittoria nel torneo continentale dopo ilcampionato europeo del 1964, mentre la Germania puntò a vincere il suo quarto Europeo dopo quelli del1972,1980 e1996.
Privo dell'infortunato Villa, il commissario tecnico degli spagnoli,Aragonés, preferì giocare con il solo Torres davanti, schierando sin dall'inizio Fábregas, che aveva fatto molto bene contro la Russia. Il commissario tecnico dei tedeschi,Löw, riuscì a recuperare capitan Ballack, reduce da un problema al polpaccio che lo aveva messo in dubbio alla vigilia[29].
Al 33° Xavi lanciò proprioEl Niño, che superò in velocità Lahm, anticipò il portiere tedescoLehmann e siglò il gol decisivo[30]. I tedeschi non riuscirono a raggiungere il pari e, così, gli iberici, dopo aver sfiorato più volte il raddoppio, conquistarono il secondo titolo europeo della loro storia[29].
La Spagna concluse il torneo da imbattuta, avendo vinto tutte le partite del torneo (ad eccezione di quella con l'Italia, terminata solo ai rigori), e con il miglior attacco (12 gol)[29]. Tre calciatori dellaRoja si aggiudicarono i riconoscimenti di miglior portiere (Casillas), capocannoniere (Villa) e miglior giocatore (Xavi).
Ai quarti di finale si qualificavano le prime due squadre di ogni girone. In caso di parità si guardavano:
punti negli scontri diretti;
differenza reti negli scontri diretti;
gol negli scontri diretti;
differenza reti generale;
gol segnati nel girone;
coefficiente di federazione;
fair play;
sorteggio.
Agli effetti pratici, però, gli ultimi due discriminanti erano inutili, avendo ognuna delle sedici partecipanti un diverso coefficiente.
Inoltre, se in una delle due gare dell'ultima giornata del girone si fossero incontrate due squadre che avessero conquistato fino a quel momento lo stesso numero di punti, segnando e subendo lo stesso numero di reti, e qualora tale gara fosse terminata in parità sarebbero stati battuti icalci di rigore dal cui esito sarebbe dipesa la classifica delle due squadre (in pratica, "sostituendo" il coefficiente di federazione).
Tale procedura, presente anche nell'edizione 2004, è però applicabile a patto che nessuna delle altre due squadre del girone potesse ritrovarsi, anche solo teoricamente, con gli stessi punti delle due squadre in questione. Ad esempio:Rep. Ceca-Turchia del Gruppo A prevedeva i calci di rigore, in quanto néPortogallo néSvizzera potevano terminare a quattro punti, mentre nel Gruppo C perFrancia-Italia non erano previsti i rigori, in quanto anche laRomania avrebbe potuto terminare a quota due punti. Ad ogni modo, non è mai stato necessario ricorrere a tale soluzione.
Partita con il maggior scarto di gol:Paesi Bassi-Italia 3-0 (fase a gironi, 9 giugno),Spagna-Russia 4-1 (fase a gironi, 10 giugno),Paesi Bassi-Francia 4-1 (fase a gironi, 13 giugno) eRussia-Spagna 0-3 (semifinali, 26 giugno) (3 gol di scarto)