Caletore | |
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![]() disegno di John Flaxman 1795 | |
Saga | Ciclo troiano |
Nome orig. | Δόλοψ |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Maschio |
Luogo di nascita | Troia |
Professione | Guerriero |
Caletore (ingreco antico:Καλέτωρ?,Kalétôr) è un personaggio dellamitologia greca. Fu un guerriero troiano.
Non ci sono notizie di spose o progenie.
In seguito allo scoppio della guerra, che vide il fronteggiarsi di due temibili eserciti rivali, Caletore accompagnò i suoi compatrioti nelle mischie più cruente, senza tuttavia mai allontanarsi dal cugino Ettore, il quale si rivelava la vera salvezza per le file troiane.
Durante l'avanzata dei Troiani verso l'accampamento e le navi achee, Caletore fu uno dei primi ad abbattersi sui nemici per appiccarefuoco ai loro navigli. Fu il primo tra tutti iTroiani a gettare la sua fiaccola su una delle navi achee[2], ma il grandeAiace Telamonio, postosi in difesa di queste ultime insieme al fratello arciereTeucro, trafisse il nemico al petto con la sualancia. Il giovane Caletore, colpito mortalmente, non poté più avanzare, ma crollò all'indietro lasciando andare la fiaccola, la quale rotolò per terra tra i suoi compagni[3].
Di fronte alla perdita di un così caro parente,Ettore s'infiammò di dolore e parlò ad alta voce tra le sue schiere e gli alleati dei Troiani:
Poi, furibondo per la perdita di Caletore, scagliò la sua lancia contro il suo assassino, Aiace, ma l'eroe acheo riuscì ad evitarla, cosicché questa si piantò nella testa diLicofrone, suo scudiero, il quale cadde a terra morto, dallapoppa della nave.