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Associazione Calcio Monza

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AC Monza
Calcio
Biancorossi,Brianzoli,Bagaj
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
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Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Terza divisa
Colori socialiRosso,bianco
SimboliCorona ferrea,spada viscontea
InnoMonza Alè
Michele Magrin (2006)
Dati societari
CittàMonza
NazioneItalia (bandiera) Italia
ConfederazioneUEFA
FederazioneFIGC
CampionatoSerie B
Fondazione1912
Rifondazione2004
Rifondazione2015
ProprietarioStati Uniti (bandiera)Beckett Layne Ventures
PresidenteStati Uniti (bandiera) Lauren Crampsie
AllenatoreItalia (bandiera)Paolo Bianco
StadioU-Power Stadium
(18 568 - omologati: 17 102 posti)
Sito webwww.acmonza.com
Palmarès
Coppa Italia Lega ProCoppa Italia Lega ProCoppa Italia Lega ProCoppa Italia Lega Pro
Titoli nazionali1campionato di Seconda Divisione
1Scudetto Serie D
Trofei nazionali4Coppe Italia Serie C/Lega Pro
Trofei internazionali1Coppa Anglo-Italiana Semiprofessionisti
Stagione in corso
Si invita a seguire ilmodello di voce

L'Associazione Calcio Monza, meglio nota comeA.C. Monza o semplicementeMonza, è unasocietà calcisticaitaliana con sede nella città diMonza. Milita inSerie B, la seconda serie delcampionato italiano di calcio.

Fondato il 1º settembre 1912 con il nome diMonza Foot Ball Club, è tra i più antichi club lombardi tuttora in attività.[1] Dopo varie rifondazioni e fusioni societarie nel corso del XX secolo, nel 2015 la denominazione è diventataSocietà Sportiva Dilettantistica Monza 1912, erede della precedenteAssociazione Calcio Monza Brianza 1912, estromessa dal calcio professionistico al termine della stagione2014-2015.[2] Il 1º luglio2019 la ragione sociale è stata nuovamente modificata inAssociazione Calcio Monza.[3]

Il Monza è una delle squadre italiane con più partecipazioni allaSerie B, con 40 presenze complessive; il miglior piazzamento ottenuto è il terzo posto nella stagione2020-2021, conclusa con l'eliminazione in semifinale play-off. Nella stagione2021-2022 il club si è classificato quarto, conquistando per la prima volta la promozione inSerie A al termine dei play-off contro ilPisa.[4]

Nella massima serie, la squadra ha esordito nella stagione2022-2023, chiudendo all'undicesimo posto: il miglior risultato nella storia del club in tale categoria.[5]

Il club detiene inoltre il record di vittorie nellaCoppa Italia di Serie C, con 4 successi (1973–1974, 1974–1975, 1987–1988, 1990–1991),[6] e ha partecipato allaCoppa delle Alpi 1961, torneo internazionale vinto dallaFIGC.

Dopo tre stagioni in Serie A, concluse con la retrocessione nel 2025, la società è passata sotto il controllo del fondo statunitenseBeckett Layne Ventures, che ha acquisito l'80% delle quote daFininvest; il restante 20% entro il 2026.[7] Il passaggio ha segnato la conclusione dell'era avviata daSilvio Berlusconi nel 2018, che aveva portato il club dallaSerie C alla massima divisione.[8][9]

Storia

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Lo stesso argomento in dettaglio:Storia dell'Associazione Calcio Monza.

Dagli esordi agli anni trenta

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La storia sociale iniziò il 1º settembre1912 quando la fusione di diverse società cittadine diede vita alMonza Foot Ball Club, con lo scopo di promuovere e diffondere il gioco del calcio nel territorio brianzolo.[10]

Nei primi anni, il club si iscrisse ai campionati regionali dellaFIGC, partendo dallaTerza Categoria. La società dovette affrontare notevoli difficoltà organizzative e logistiche tipiche delle squadre di provincia dell’epoca, inclusa la scarsità di strutture adeguate e la mancanza di un’organizzazione sportiva moderna.[11] Nonostante questo, il club ottenne risultati apprezzabili nelle competizioni locali, consolidando lentamente la propria identità.

Durante gli anni1920 il Monza proseguì la sua scalata nel calcio italiano, guadagnando la promozione in categorie superiori e affrontando con crescente competitività squadre più strutturate a livello nazionale.[12] La società iniziò a investire maggiormente nel settore tecnico e nella ricerca di giocatori più esperti, per competere efficacemente in campionati sempre più impegnativi.

In questo periodo il Monza si distinse anche per la forte partecipazione della cittadinanza e per un sostegno popolare crescente, che trasformò la squadra in un punto di riferimento sportivo per l’intera provincia diMonza e Brianza.[13]

Negli anni trenta, la società consolidò la propria presenza nei campionati di terza divisione, spesso denominatiSerie C dopo la riforma dei campionati nel1935, dimostrando una progressiva maturità tecnica e organizzativa. L'allenamento divenne più strutturato, mentre l’assetto tattico venne adeguato alle innovazioni del calcio italiano, che stava vivendo un periodo di forte evoluzione tecnica e strategica.[14]

Nel1939, il Monza raggiunse un traguardo storico superando i primi turni dellaCoppa Italia e giungendo fino ai quarti di finale, un risultato di rilievo considerando la sua militanza nelle divisioni inferiori. In quell’occasione la squadra affrontò ilCalcio Genova, cedendo soltanto per 2-1 in una partita combattuta e seguita con entusiasmo dalla tifoseria.[15] Tale impresa contribuì a rafforzare la reputazione del club a livello nazionale.

In quegli anni la squadra venne anche riconosciuta per la solidità difensiva e per un gioco fondato su disciplina tattica e intensità fisica, caratteristiche apprezzate nel calcio italiano dell’epoca, dominato da schemi come ilMetodo.[16]

Parallelamente, la società avviò una maggiore attenzione allo sviluppo delle strutture sportive e al miglioramento delle condizioni per i giocatori, anticipando una professionalizzazione che avrebbe caratterizzato il calcio italiano negli anni successivi.[17]

La tifoseria del Monza crebbe in dimensioni e passione, seguendo la squadra con fervore in ogni competizione e alimentando un forte senso di appartenenza cittadina che contribuì a radicare profondamente il calcio nella cultura sportiva di Monza.[18]

Questo primo ventennio di attività pose le basi per le successive fasi di crescita e sviluppo della società, che avrebbe continuato a giocare un ruolo rilevante nel calcio italiano anche nei decenni successivi.

Gli anni cinquanta e sessanta

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Nel1951 il Monza raggiunse laSerie B.[19] Tale risultato rappresentò un momento di svolta per il club, che iniziò a consolidare la propria posizione tra le squadre di vertice del calcio cadetto italiano.

Durante il decennio il Monza visse una fase di relativa stabilità in Serie B, grazie all’apporto di giocatori di qualità e alla guida di allenatori capaci di costruire una squadra equilibrata. Nonostante non riuscisse a ottenere la promozione inSerie A, la società migliorò strutture, organizzazione e settore giovanile.[20]

Il settore giovanile fornì i primi talenti utili alla prima squadra, con particolare attenzione all’educazione tecnica e tattica.[21]

Negli anni1960, il Monza affrontò nuove sfide. Pur mantenendo la categoria e disputando campionati di buon livello, emersero difficoltà dovute al crescente livello competitivo della Serie B e all’aumento degli investimenti nei club più grandi.[22] La società mantenne l’attenzione sulla crescita tecnica e tattica, ma incontrò risultati altalenanti e difficoltà di continuità.

Alcune stagioni furono caratterizzate da lotte per evitare la retrocessione, mentre in altre il Monza conquistò posizioni più tranquille in classifica. La tifoseria mantenne un buon seguito e sostenne con passione la squadra anche in trasferta.[23]

Il calo culminò nella stagione 1965-1966, con la retrocessione inSerie C dopo quindici anni in Serie B.[24] Ciò segnò l’inizio di una fase di rifondazione tecnica e dirigenziale, con l’obiettivo di tornare rapidamente in categoria superiore.

Negli anni sessanta emersero diversi giocatori che divennero punti di riferimento per la tifoseria e talvolta proseguirono la carriera in club di Serie A.[25]

Il decennio si concluse con una rinnovata volontà societaria di investire sul settore giovanile e consolidare la presenza nel calcio professionistico italiano.

Gli anni settanta

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La Coppa Italia di Serie C del 1974

Dopo essere tornato subito inSerie B,[26] il Monza aprì un ciclo di risultati e successi che segnarono una delle fasi più importanti della sua storia sportiva. La squadra divenne una delle protagoniste della Serie B, capace di mettere in difficoltà le compagini più blasonate e di conquistare un seguito sempre più numeroso tra i tifosi locali.

Il decennio iniziò con una particolare attenzione alle competizioni a eliminazione diretta: tra il 1974 e il 1976 il Monza raggiunse tre finali consecutive dellaCoppa Italia Serie C, vincendo le prime due edizioni e perdendo la terza.[27] Nel 1974 superò ilLecce con un doppio confronto equilibrato, mentre nel 1975 sconfisse ilSorrento con autorevolezza. Nel 1976, nonostante la buona prestazione, si arrese nuovamente al Lecce in finale, confermando una straordinaria continuità in questa competizione.

Nello stesso anno, il club conquistò ilTorneo Anglo-Italiano, competizione organizzata tra squadre italiane e inglesi di livello medio, vincendo in finale contro ilWimbledon FC.[28] Questo successo contribuì a far conoscere il club anche oltre i confini nazionali, consolidandone la reputazione di squadra competitiva e ambiziosa.

Nel campionatoSerie B 1976-1977, il Monza disputò una stagione di alto livello, giungendo quinto con 48 punti, a una sola lunghezza dalle squadre che disputarono gli spareggi promozione, ovvero ilPescara, ilCagliari e l’Atalanta.[29] La mancata partecipazione agli spareggi, avvenuta all’ultima giornata, lasciò l’amaro in bocca ma evidenziò il potenziale della rosa.

Nella stagione seguente, 1977-1978, il Monza chiuse al quarto posto a pari punti con laTernana, ma a due lunghezze dalla promozione diretta ottenuta dall’Avellino e dalCatanzaro. A causa del regolamento vigente, non si disputarono spareggi promozione.[30]

Nel1979, Monza ePescara ottennero entrambi 48 punti, pari merito al quarto posto, e si disputò uno spareggio promozione sul campo neutro di Bologna. Il Monza fu sconfitto per 2-0, rinviando ancora la possibilità di giocare in Serie A.[31] Questa serie di risultati consolidò la reputazione del club come squadra solida e competitiva ma ancora priva di quella spinta decisiva per il salto di categoria.

L’ultimo tentativo di promozione negli anni settanta si verificò nella stagioneSerie B 1979-1980. Il Monza rimase in corsa per buona parte del campionato, ma nelle ultime quattro giornate raccolse pochi punti, vincendo solo contro il già retrocessoParma, perdendo gli scontri diretti conBrescia eCesena e pareggiando l’ultima partita con ilVicenza.[31] Il campionato si concluse con un quinto posto a pari punti con il Vicenza, lasciando la squadra ancora a un passo dalla Serie A.

La stagione 1980-1981 segnò un passo indietro per il Monza. Il campionato fu condizionato dalle penalizzazioni per il casoTotonero di squadre comeMilan eLazio, che mantennero comunque posizioni importanti. Il Monza, invece, soffrì in attacco, segnando il minor numero di gol tra tutte le squadre, e concluse all’ultimo posto, retrocedendo inSerie C1 insieme aVicenza e alTaranto, quest’ultimo penalizzato di cinque punti.[32]

Gli anni settanta rappresentarono per il Monza un periodo di crescita e consolidamento in Serie B, con sfiorate promozioni e successi importanti nelle coppe, ma anche con la consapevolezza di dover compiere ulteriori passi per ambire a traguardi più alti nel calcio italiano.

Gli anni ottanta e novanta

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Nel corso degli anni ottanta, il Monza si confermò presenza stabile traSerie B eSerie C1, alternando campionati di medio-alta classifica e buoni risultati sportivi. Dopo la retrocessione in terza serie al termine della stagione 1981-1982, la società si riorganizzò progressivamente, anche grazie a una dirigenza stabile e a un forte radicamento nel territorio brianzolo. L'investimento nel settore giovanile e la valorizzazione dei talenti locali permisero di mantenere una competitività costante.

Nella stagione 1987-1988 il Monza vinse il girone A di Serie C1, tornando in Serie B, e conquistò la sua secondaCoppa Italia Serie C, superando nella doppia finale ilPalermo (2-1 all’andata e 2-0 al ritorno).[33]

Negli anni successivi il club fu guidato da figure dirigenziali come il presidenteGiambattista Begnini, sotto la cui gestione si ottennero importanti risultati sportivi e si sviluppò una struttura capace di valorizzare giovani calciatori, alcuni dei quali proseguirono la carriera nei campionati superiori.

Nel 1990-1991 il Monza si aggiudicò per la terza volta la Coppa Italia Serie C, nuovamente contro ilPalermo: dopo la sconfitta per 1-0 all’andata a Palermo, ribaltò il risultato con una vittoria per 2-0 al ritorno.[34]

Durante gli anni novanta la squadra alternò stagioni di buon livello a campionati più difficili, mancando più volte la promozione in Serie B, ma mantenendo un saldo legame con la città e i tifosi, rafforzando il proprio ruolo nel panorama calcistico dellaBrianza.

Nel 1996 raggiunse nuovamente la finale della Coppa Italia Serie C, ma fu sconfitta dall’Empoli allenato daLuciano Spalletti: dopo l’1-1 dell’andata in casa, perse 2-0 al ritorno allo stadio Castellani.[35]

Nel 1997 si avviò una collaborazione con ilMilan, che trasformò il Monza in una squadra satellite dei rossoneri. Il progetto, sostenuto da Begnini con l’appoggio diAdriano Galliani, prevedeva l’inserimento di giovani promettenti del vivaio milanista, tra cuiCristian Brocchi,Gennaro Gattuso eThomas Manfredini, per garantirne crescita e continuità in un contesto competitivo come la Serie C1.[36]

Nonostante la rosa potenziata, la squadra non raggiunse i play-off per la promozione in Serie B, stabilizzandosi nella parte medio-bassa della classifica. Sul finire del decennio emersero segnali di crisi economica, causati da una gestione onerosa, riduzione degli investimenti e calo dei ricavi dai diritti televisivi.

Alla fine degli anni novanta, pur mantenendo la propria tradizione calcistica, il club non riuscì a ritrovare una guida dirigenziale solida né una sostenibilità finanziaria adeguata alle crescenti esigenze del calcio professionistico italiano. Le difficoltà si acuirono nei primi anni del nuovo millennio.

Gli anni duemila e duemiladieci

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All’inizio degli anni duemila, dopo la retrocessione dallaSerie B al termine della stagione 2000-2001, il Monza tornò inSerie C1,[37] disputando campionati con risultati alterni. La mancanza di continuità sportiva si associò a un contesto societario instabile, caratterizzato da frequenti cambi di proprietà e dirigenza. In questo periodo la squadra si mantenne prevalentemente a metà classifica, evitando in alcune occasioni la retrocessione tramite i play-out.

Nel corso del decennio si susseguirono diversi presidenti, tra cuiGiambattista Begnini, mentre nel 2009 l’ex calciatoreClarence Seedorf avviò una collaborazione con il settore giovanile del club, senza tuttavia entrare nella gestione tecnica o amministrativa della prima squadra.[38]

Dal punto di vista sportivo, i risultati furono inferiori alle aspettative. La stagione 2009-2010 si concluse con la salvezza ai play-out, mentre l’annata successiva vide il Monza mantenere la categoria solo all’ultima giornata. Le difficoltà economiche divennero via via più evidenti, con un bilancio compromesso e un crescente indebitamento che minarono la sostenibilità della gestione.

Nel 2014-2015, nonostante la finale diCoppa Italia Serie C, poi persa contro laSalernitana,[39] la società fu coinvolta in una grave crisi finanziaria che ne causò il fallimento. Esclusa dai campionati professionistici per inadempienze amministrative, fu rifondata nell’estate 2015 con la denominazione “Monza 1912” e iscritta allaSerie D.[40]

Sotto la presidenza diNicola Colombo, il nuovo corso del club si pose l’obiettivo del ritorno tra i professionisti. Dopo una stagione di assestamento, nel campionato 2016-2017 il Monza vinse il girone B della Serie D, ottenendo la promozione inSerie C e aggiudicandosi anche laCoppa Italia di Serie D.[41]

Nel 2018 la proprietà passò allaFininvest, holding della famigliaBerlusconi, che ne acquisì il 100% delle quote con l’obiettivo di portare il Monza inSerie A.[42] Adriano Galliani fu nominato amministratore delegato, mentre nel 2019 la presidenza fu assunta daPaolo Berlusconi.

La nuova gestione avviò un processo di rafforzamento tecnico e societario, con investimenti mirati in organico e strutture. Nella stagione 2019-2020, sotto la guida dell’allenatoreCristian Brocchi, il Monza si posizionò al primo posto nel girone A della Serie C. Il campionato venne interrotto a causa dellapandemia di COVID-19 e la classifica cristallizzata assegnò la promozione inSerie B, categoria che il club tornò a disputare dopo diciannove anni di assenza.[43]

Dagli anni duemilaventi

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I giocatori del Monza festeggiano in città la prima storica promozione inSerie A nel2022.

Nel 2020-2021 il Monza si piazza terzo e viene eliminato dalCittadella nelle semifinali dei play-off per la promozione in massima serie.[44] Nella stagione successiva la squadra giunge quarta e, grazie alla vittoria nella doppia finale contro ilPisa, ottiene per la prima volta la promozione in Serie A.[45]

Il Monza esordì in Serie A il 13 agosto 2022, con una sconfitta interna per 2-1 contro ilTorino; il gol diDany Mota nei tempi di recupero fu il primo del Monza nella massima serie.[46] Dopo cinque sconfitte consecutive, il Monza ottenne il suo primo punto nell'1-1 contro ilLecce l'11 settembre.[47] Piazzato all'ultimo posto con un solo punto in sei partite, il Monza rimpiazzò Stroppa con l'allenatore della PrimaveraRaffaele Palladino.[48] Alla sua prima partita, Palladino guidò il Monza alla loro prima storica vittoria il 18 settembre, per 1-0 contro laJuventus in casa.[49] Il Monza finì la stagione all'undicesimo posto con 52 punti, il secondo migliore punteggio per un'esordiente in Serie A (dopo ilChievo nell'annata2001-2002 con 54 punti).[50] La seconda stagione in Serie A del Monza, con Palladino sempre alla guida, si rivela anch'essa positiva. Nonostante la morte del patron Silvio Berlusconi e la cessione di alcuni elementi rilevanti della rosa, come Carlos Augusto e Nicolò Rovella, la squadra disputa un'altra buona annata, raggiungendo un'altra salvezza tranquilla, grazie al dodicesimo posto finale, con 45 punti (7 in meno della stagione precedente).

In controtendenza rispetto agli anni precedenti, la stagione successiva si rivela particolarmente negativa per il Monza. Dopo l’addio diRaffaele Palladino, la guida tecnica viene affidata adAlessandro Nesta, reduce da un buon biennio allaReggiana. Tuttavia, nelle prime diciassette giornate il rendimento è deludente: appena 10 punti, con una sola vittoria. Dopo la sconfitta interna con laJuventus, Nesta viene esonerato e sostituito daSalvatore Bocchetti, che debutta con una vittoria contro laFiorentina, ma subisce subito una pesante sconfitta per 6-0 contro laLazio, determinando un nuovo cambio in panchina. Con il ritorno di Nesta, la squadra non riesce a recuperare terreno suEmpoli eVenezia e la retrocessione inSerie B si concretizza con una sconfitta per 4-0 contro l’Atalanta, chiudendo all’ultimo posto e ponendo fine al triennio inSerie A.

Il 1º luglio 2025 l’Associazione Calcio Monza è passata dal controllo dellaFininvest al fondo statunitenseBeckett Layne Ventures (BLV), che ha acquisito l’80% delle quote societarie, con opzione sul restante 20% entro il 2026.[8] La cessione ha segnato la fine della gestione Berlusconi, rappresentando l’avvio di una nuova fase, orientata all’espansione del marchio e all’adozione di modelli gestionali di ispirazione internazionale.[9]

Cronistoria essenziale

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Lo stesso argomento in dettaglio:Cronistoria dell'Associazione Calcio Monza.
Cronistoria essenziale dell'Associazione Calcio Monza
  • 1910 - Nascono le società studenteschePro Italia ePro Monza.
  • 1911 - Le due società danno vita alla sezione calcio del Veloce Club Monzese.
  • 1º settembre 1912 - Fondazione del Monza Foot Ball Club.
  • 1913 - Dalla fusione di ex V.C.M., Juventus Monza (ex Forti e Liberi) e Monza F.B.C. nasce l'Associazione Calcio Monza.
  • 1919-1920 - Promosso in Prima Categoria.
  • 1926-1927 - Promosso in Prima Divisione (vittoria della Seconda Divisione Nord).
  • 1950-1951 - Promosso in Serie B (prima promozione nazionale).
  • 1973-1974 - Vince laCoppa Italia Semiprofessionisti (1º titolo).
  • 1974-1975 - Vince laCoppa Italia Semiprofessionisti (2º titolo).
  • 1975-1976 - Promosso in Serie B; vince laCoppa Anglo-Italiana.
  • 1980-1981 - Retrocesso in Serie C1.
  • 1981-1982 - Promosso in Serie B.
  • 1987-1988 - Promosso in Serie B; vince laCoppa Italia Serie C.
  • 1990-1991 - Vince laCoppa Italia Serie C.
  • 1991-1992 - Promosso in Serie B.
  • 2000-2001 - Retrocesso in Serie C1.
  • 2004 - Nasce l'Associazione Calcio Monza Brianza 1912 a seguito del fallimento della precedente società.
  • 2004-2005 - Ammesso in Serie C1 a completamento organici.
  • 2015 - Fallimento dell'A.C. Monza Brianza 1912; fondazione dellaSocietà Sportiva Dilettantistica Monza 1912 e ripartenza dalla Serie D.
  • 2016-2017 - Promosso in Serie C; vince loScudetto di Serie D.
  • 1º luglio 2019 - Cambio di denominazione inAssociazione Calcio Monza..
  • 2019-2020 - Promosso in Serie B (vittoria del girone A di Serie C).
  • 2021-2022 - Promosso in Serie A (prima volta) dopo i play-off.
  • 2022-2023 - Debutto in Serie A (11º posto).
  • 2024-2025 - Retrocesso in Serie B.

Colori e simboli

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Colori

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Labandiera di Monza

All'atto della fondazione, nel 1912, il Monza F.B.C. adottò una divisa biancoceleste; la scelta non ebbe motivi simbolici, ma era legata al fatto che un commerciante di tessuti volle donare ai dirigenti un consistente quantitativo di stoffa azzurra[51].

Per vent'anni quindi i giocatori brianzoli vestirono questa combinazione cromatica, declinata in vari schemi (tinta unita azzurra con finiture bianche, partitura, palatura), finché l'11 settembre 1932, durante laCoppa del Ventennio, il Monza affrontò e sconfisse laFalck Sesto San Giovanni con un'inedita casacca bianca attraversata frontalmente da un "palo" centrale rosso (omaggio ai colori della bandiera civica), abbinata a pantaloncini neri. Il biancoceleste fu relegato a colore per le maglie di cortesia[51].

La classica divisa di cortesia del Monza, a tinte inverse rispetto a quella casalinga, qui nella stagione 1993-1994.

I calzoncini neri furono poi scartati in favore dei bianchi, mentre iltemplate della maglia biancorossa subì varie modifiche: nel 1938 fu adottata la palatura, nel 1947 e nel 1963 il monocromo rosso con finiture bianche, nel 1947 il bianco con una fascia trasversale rossa, nel 1967 questo'ultimo schema invertito. Nel 1951-1952, anno d'esordio inSerie B si tornò al celeste con una fascia ventrale biancorossa[51].

La soluzione più iconicamente associata al club è tuttavia quella introdotta nel 1971, che coincise con un periodo di buoni risultati sul campo: maglia rossa con singolo "palo" bianco decentrato verso sinistra e intersecante il simbolo ricamato dellacorona ferrea; la divisa esterna adottò lo stesso design ma a tinte invertite. Nel 1981 subentrò un modello rosso con maniche bianche, poi un anno dopo si tornò (su istanza dello sponsor) al monocromo rosso; per tutti gli anni 1980 si susseguirono altre soluzioni originali, tipo quella in uso nel 1988-1989, dove la parte alta del torso era solcata da righe bianche. La maglia col palo bianco fu ripristinata nel dal 1992 al 1995, poi riapparve nel 2000 e infine venne stabilmente ripristinata dal 2015: una significativa eccezione fu costituita dal 2017-2018, anno in cui il palo sulla maglia (che recava peraltro loScudetto Serie D) fu spostato in posizione centrale[51].

Simboli ufficiali

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Stemma

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Il primo logo sociale conosciuto del Monza (in uso daglianni 1920 fino al1933) aveva l'aspetto di uno scudetto blu con bordo rosso, contenente il disegno dellacorona ferrea egualmente colorato di rosso. In capo era collocata una fascia bianca contenente l'epigrafeA.C. MONZA a lettere nere.[senza fonte]

Allorché nel1933 il club mutò colori sociali sostituendo il bianco al blu, lo stemma venne ridisegnato. Lo scudo diviene circolare,partito di rosso e bianco. La corona ferrea, spostata in basso, assume il colore oro; sopra di essa viene inserito ilmonogrammaACM, egualmente aureo. Nel1938 tale logo subì piccole modifiche: lo scudo divenne unancile e il monogramma venne ricolorato in bianco-rosso, rispettivamente con la tinta opposta a quella di sfondo (A metà bianca e metà rossa,C rossa eM bianca).[senza fonte]

L'identificativo sociale venne totalmente rinnovato nel1945: un rettangolo colorato internamente di bianco e rosso e contornato di rosso Nella parte bianca appariva la scritta corsivaA.C., sovrastante la scrittaMONZA disposta verticalmente; la parte inferiore ospitava invece l'anno di fondazione. La sezione rossa dello scudo conteneva invece la corona ferrea, colorata in giallo.[senza fonte]

L'approdo del Monza in Serie B comportò, nel1951, l'adozione di un nuovo stemma: unancile diviso diagonalmente in bianco e rosso, contenente il disegno giallo della corona ferrea, racchiuso tra le scritteA.C. MONZA e1912.[senza fonte]

L'avvento del connubio con il marchioSimmenthal, nel1956, fu sancito dall'adozione di un nuovo emblema: uno scudetto diviso diagonalmente in bianco e rosso e bordato in oro, contenente le due iniziali del nuovo nome societario (SM) egualmente dorate e sormontate da una miniatura della corona ferrea.[senza fonte]

Seguì nel1966 l'adozione quale simbolo della solacorona ferrea (libera da scudi e simili finiture), colorata in oro e rifinita in rosso. Il disegno assunse inoltre profondità: nel cerchio interno venne infatti inserita l'epigrafeA.C. MONZA.[senza fonte]

Il1984 vede un radicale rebranding societario: il logo ritorna alla forma rettangolare e alla foggiapartita bianco-rossa. In esso spicca unoscaglione rovesciato bianco, nei cui bracci si colloca la dicituraCALCIO MONZA. Entro lo scaglione viene collocato il disegno dellaspada diEstorre Visconti.[senza fonte]

Nel2000 lo stemma riacquista la foggia di scudetto e viene declinato sulle sole tinte bianco-rosse: nel terzo superiore appare la corona ferrea rossa su fondo bianco, mentre nei due terzi inferiori è inserita la denominazioneCALCIO MONZA 1912 a lettere bianche in campo rosso. Uno spesso bordo rosso cinge l'insieme.[senza fonte]

Nel2004 la rifondazione societaria comporta un redesign del logo: esso mantiene la forma a scudetto (arrotondata nelle linee) e privilegia il colore rosso, lasciando il bianco a scritte e dettagli. Al centro dell'emblema compaiono i disegni stilizzati della spada viscontea (doppia e incrociata) e della corona ferrea, sormontate dalla scrittaAC MONZA BRIANZA e "taglianti in due" l'anno di fondazione (inscritto nella punta dello scudo). Linee bianche parallele ai bordi dell'emblema dinamizzano l'insieme.[senza fonte]

Nel2013, a seguito dell'acquisizione del club da parte diAnthony Armstrong Emery, il logo viene ulteriormente aggiornato: la corona ferrea si sposta in capo allo scudetto (ulteriormente modificato nella forma), mentre al suo interno rimangono la denominazione societaria (scritta con un diverso carattere tipografico) e il disegno della doppia spada incrociata.[52]

Col fallimento societario e la ripartenza dell'estate 2015, entra in gioco un nuovo logo, ricalcato sull'ultimo adottato dalla fallita AC Monza Brianza 1912: le modifiche riguardano la ragione sociale, i caratteri adottati e la presenza del disegno della sola spada viscontea, in luogo delle due preesistenti. Nel 2016, a seguito del cambio di denominazione in S.S. Monza 1912, il logo viene aggiornato con la rimozione della sigla S.S.D e l'anno di fondazione 1912.

Dal 1º luglio 2019, previo ritorno al nomeAC Monza, lo stemma viene aggiornato includendo la nuova ragione sociale (con diverso carattere tipografico), un colore rosso più brillante e, in seconda battuta, una bordura bianca[53].

  • Un'incisione raffigurante la Corona ferrea
    Un'incisione raffigurante laCorona ferrea
  • Logo dell'A.C. Monza Brianza 1912, in uso dal 2004 a settembre 2013
    Logo dell'A.C. Monza Brianza 1912, in uso dal 2004 a settembre 2013
  • Logo celebrativo del centenario di fondazione, adottato nel 2012
    Logo celebrativo del centenario di fondazione, adottato nel 2012
  • Logo dell'A.C. Monza Brianza 1912, in uso da settembre 2013 a giugno 2015
    Logo dell'A.C. Monza Brianza 1912, in uso da settembre 2013 a giugno 2015
  • Logo della S.S.D. Monza 1912 nell'annata 2015-2016
    Logo della S.S.D. Monza 1912 nell'annata 2015-2016
  • Logo dell'A.C. Monza, in uso da luglio 2019
    Logo dell'A.C. Monza, in uso da luglio 2019

Inno

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Inno ufficiale del club è dal 2006 il branoMonza Alè, scritto e compostoad hoc dal calciatore Michele Magrin all'epoca tesserato monzese, in collaborazione con il cantautore Giò Fattoruso. La parte musicale venne eseguita dalla bandAmusia (di cui Magrin era membro cofondatore e voce solista) con Alessandro Fè alle tastiere, Carlo Cassera al basso, Fabrizio Zambuto alla chitarra e Fabio Ariano a batteria e percussioni. All'incisione presero altresì parte in veste di coristi anche altri giocatori all'epoca militanti nel club brianzolo:Vinicio Espinal, Valerio Capocchiano, Alberto Bertolini e Marco Guidone.[54].

Strutture

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Stadio

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Lo stesso argomento in dettaglio:Campo di via Ghilini, Stadio Gino Alfonso Sada e Stadio Brianteo.

Il primo terreno di gioco utilizzato dalF.C. Monza fu quello dei Boschetti Reali diMonza, area verde cittadina adibita a scopi ricreativi e sportivi. In quegli anni, l’area era frequentata anche da altre società locali come il Convitto Fumagalli e il Veloce Club Monzese.[55]

Nel 1911, grazie alla concessione dellaPro Victoria[56], la squadra si trasferì su un campo situato all’incrocio tra via Vittorio Veneto e via Duca d’Aosta, nel quartiere Triante, attualmente occupato dalla parrocchia del Sacro Cuore e dal suo oratorio.[57] Lì fu disputato il campionato diTerza Categoria 1913–1914. Quando la Pro Victoria si trasferì in via Carlo Cattaneo[58], il Monza subentrò nel contratto d’affitto, impegnandosi formalmente a recintare l’impianto con una palizzata in legno.[59]

Il campo delle "Grazie Vecchie" (1919)

Il campo di Triante, pur disponibile, risultava logisticamente poco adatto: era distante dal centro e sprovvisto di collegamenti pubblici diretti; l’unica tranvia utile era quella di via Borgazzi, da cui si proseguiva a piedi o con carrozza.[60] Per migliorare l’accessibilità e ottenere un impianto idoneo alla partecipazione ai campionati federali, la dirigenza del club ottenne dallaDiocesi di Milano l’autorizzazione a utilizzare un terreno retrostante il santuario delle Grazie Vecchie, nei pressi delParco di Monza, oltre ilLambro.[61]

Attraverso una sottoscrizione pubblica furono raccolte 3.000 lire per l’allestimento di una piccola tribuna in legno[62]. Il campo fu inaugurato ufficialmente il 13 maggio 1915, ospitando una triangolare conMilan,Chiasso eJuventus Italia. L’evento fu riportato dallaGazzetta dello Sport del 14 maggio 1915, che ne evidenziò il valore per lo sviluppo del calcio monzese.[63]

Inaugurazione del nuovo campo di Via Ghilini (1923)

Negli anni successivi, con l’aumento dell’attività agonistica e del pubblico, l’impianto delle Grazie Vecchie risultò inadeguato. Si decise dunque di costruire un campo di proprietà in fondo a via Ghilini. Per finanziarlo fu costituita la “Società Cooperativa Campo Sportivo”, che emise azioni da 100 lire l’una.[64] L’inaugurazione avvenne il 23 febbraio 1923 con un’amichevole contro ilC.S. Gloria di Fiume. Il campo fu utilizzato fino al 1945, anche durante il periodo bellico. Nel 1944, la tribuna in legno fu smontata da ignoti per recuperare legna da ardere.[65]

Visione dall'alto dellostadio Sada

Con la fine dellaseconda guerra mondiale, il club poté concretizzare un progetto già elaborato negli anni precedenti. Ottenne l’assegnazione di un’area dismessa alle spalle dellaStazione di Monza, utilizzata in passato come campo per le adunate dellaG.I.L.. Il nuovo impianto fu inaugurato il 21 ottobre 1945. Il campo, battezzato "San Gregorio", fu inizialmente dotato solo di modeste strutture, ma grazie a un accordo con il Comune – che ricevette in cambio il vecchio campo di via Ghilini – fu costruita una nuova tribuna in cemento armato.

A partire dalla stagione 1953–1954, lo stadio assunse la denominazione di "Stadio Città di Monza", pur mantenendo informalmente il nome originale. Il 3 dicembre 1965 fu ufficialmente intitolato aGino Alfonso Sada, già presidente onorario del club e figura di riferimento negli anni del rilancio calcistico brianzolo.[66]

Negli anni settanta, l’impianto non riusciva più a rispondere alla crescente affluenza e all’ambizione del club, che militava stabilmente inSerie B. Il 25 maggio 1980, la partita casalinga contro ilBari si disputò alloStadio di San Siro, per accogliere il numeroso pubblico monzese e i tifosi pugliesi residenti inLombardia.

Nel 1979 si avviò il progetto per un nuovo impianto, destinato a rispondere agli standard moderni. Il 13 novembre 1982 fu posata la prima pietra delloStadio Brianteo, ubicato nel settore nord-est della città, in viale delle Industrie. I lavori furono soggetti a diversi rallentamenti e modifiche in corso d’opera, comportando una revisione del progetto originario e una capienza finale fissata in circa 18 568 posti.

La tribuna del Brianteo dopo i lavori del 2019

Il nuovo impianto fu inaugurato ufficialmente il 28 agosto 1988, in occasione della gara diCoppa Italia tra Monza eRoma, conclusasi 2–1 per i padroni di casa con reti diCasiraghi,Giannini eMancuso.

Nei decenni successivi, il Brianteo si rivelò sovradimensionato rispetto al bacino d’utenza e alla categoria in cui militava il club. Diverse porzioni dello stadio, tra cui interi settori, furono progressivamente chiuse per motivi economici o strutturali. Progetti di riqualificazione vennero proposti più volte, senza tuttavia trovare attuazione.

Con la promozione inSerie A nel 2022, l’impianto è stato parzialmente rinnovato: sono stati riaperti idistinti, ribattezzatiTribuna Est, e la capienza è stata adeguata alle normative vigenti. Nel 2024, il Brianteo – denominato per ragioni commercialiU-Power Stadium – può ospitare fino a 17 102 spettatori.[67]

Centro di allenamento

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Lo stesso argomento in dettaglio:Centro sportivo Silvio e Luigi Berlusconi - Monzello.
L’entrata alCentro sportivo Silvio e Luigi Berlusconi - Monzello (2024) dopo i lavori effettuati dalla proprietà Fininvest.

Dal1992, il centro d'allenamento del Monza è situato in via Ragazzi del '99, nella zona nord della città.[68] Inizialmente denominatoCentro Sportivo Monzello, comprende 8 campi da gioco (di cui 4 regolamentari, due con tribune da 600 e 900 posti), 16 spogliatoi, 3 palestre e una sala test medico-atletici[69], oltre a un edificio polivalente. Il complesso ospita anche l’intero settore giovanile del club.

Per oltre vent’anni l’impianto non subì migliorie, soffrendo anche problemi gestionali e strutturali.[70] Dopo l’acquisizione del club da parte dellaFininvest nel 2019, partirono consistenti lavori di ristrutturazione. Fu riaperto il bar e sistemata la viabilità interna, con nuove aree verdi e punti ristoro. Entro il 2020 vennero rifatti tutti i campi, con manti naturali e sintetici d’alta qualità, nuovi impianti di illuminazione e aggiornamento delle strutture sportive.[68]

Tra il 2021 e il 2022 proseguirono i lavori architettonici: nuova portineria, nuove palestre e spogliatoi per le giovanili, oltre all’espansione su terreni adiacenti.[71]

Fino al 2022, Monzello ospitava anche la sede amministrativa del club, poi trasferita nello stadio Brianteo[72].

L’8 ottobre 2022, con l’inaugurazione della nuova palazzina d’ingresso, il complesso fu intitolato a Luigi Berlusconi, padre diSilvio e diPaolo Berlusconi[69]. Il 12 giugno 2024, in occasione del primo anniversario della morte di Silvio Berlusconi, il centro ha assunto l’attuale denominazione diCentro sportivo Silvio e Luigi Berlusconi – Monzello[73].

Società

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Il club venne fondato il 1º settembre 1912 comeassociazione con il nome "Monza Foot Ball Club", e già l’anno seguente cambiò denominazione in "Associazione Calcio Monza" a seguito della fusione con la sezione calcio della Veloce Club Monzese e alcuni calciatori dellaForti e Liberi, mantenendo la stessaragione sociale fino al 1980 (salvo il periodo 1955–1964 in cui avvenne la sponsorizzazione dell'aziendaSimmenthal con conseguente denominazione del sodalizio in "Associazione Sportiva Simmenthal-Monza"); nel 1980 il club venne rinominato "Calcio Monza", mantenendolo fino al 18 marzo 2004,[74] quando fu dichiarato fallito e il ramo d’azienda venne rilevato, il 4 giugno, da una nuovasocietà per azioni, la "Associazione Calcio Monza Brianza 1912",[75] a sua volta decretata fallita dal Tribunale di Monza nel 2015 con l’estromissione dalcampionato italiano di calcio da parte dellaFIGC; il marchio venne rilevato all’asta fallimentare da una nuovaassociazione sportiva dilettantistica, la "Società Sportiva Dilettantistica Monza 1912", costituita il 22 luglio 2015[76] e affiliata il successivo 31 luglio alla FIGC. Le ultime modifiche societarie sono riferibili al passaggio dell’associazione asocietà a responsabilità limitata nel 2016 e l’ulteriore trasformazione in società per azioni del 1º luglio 2019, con il contestuale cambio di ragione sociale nell’antica "Associazione Calcio Monza".

La società, avente sede legale in via Ragazzi del ’99 14 aMonza[76], è iscritta allaCamera di Commercio diMilanoMonza e BrianzaLodi,[76] e, al 2024, risulta avere 167 dipendenti e uncapitale sociale di 1 000 000euro[76] suddiviso in 1 000 000 diazioni ordinarie senzavalore nominale.[77]

Dal 28 settembre 2018 al 1º luglio 2025 il club è stato controllato dalla famigliaitaliana Berlusconi: tale controllo è stato esercitato tramite laholding finanziaria italianaFininvest S.p.A.[78], proprietaria del 100 % del capitale azionario in qualità di socio unico,[78] le cui azioni erano detenute integralmente dai figli diSilvio Berlusconi, in seguito alla scomparsa di quest’ultimo il 12 giugno 2023.

Nel luglio 2025 la famiglia Berlusconi, tramite Fininvest, ha venduto una partecipazione dell’80 % del pacchetto azionario dell’AC Monza a favore del fondo statunitenseBeckett Layne Ventures (BLV), valutando l’operazione a circa 45 milioni di euro, inclusi i debiti del club; il restante 20 % rimarrà in capo a Fininvest fino al completamento previsto entro giugno 2026.[79][80] Questo passaggio di proprietà segna l’uscita della famiglia Berlusconi dalla gestione diretta del club, con BLV diventato il maggior azionista fin dal luglio 2025 e la restante quota trasferita entro giugno 2026.[79]

Il club è membro del network dell'European Club Association (ECA),[81] organismo rappresentativo delle società calcistiche europee riconosciuto dall’UEFA.

Organigramma societario

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Ilgoverno societario dell'Associazione Calcio Monza S.p.A., al 2023, prevede unsistema di amministrazione tradizionale con una ripartizione di competenze tra l'assemblea degli azionisti, ilconsiglio di amministrazione (CdA) e ilcollegio sindacale.[77]

Il CdA, rinnovato il 1º luglio 2019,[82] è composto da sette membri,[82] nominati dall'assemblea degli azionisti e tutti indicati dalla famiglia Berlusconi tramite la società controllante FIninvest S.p.A.; non è assegnata la carica dipresidente del consiglio di amministrazione[83] (l'ultimo è statoPaolo Berlusconi, dal 29 marzo 2019[84] all'8 luglio 2022, quando gli è stato assegnato il titolo nominale di presidente onorario del club)[85] mentreAdriano Galliani è l'amministratore delegato e vicepresidente vicario, nominato nel primo ruolo il 28 settembre 2018[86] e nel secondo con la nomina di Paolo Berlusconi a presidente onorario.[85] Lasocietà di revisione, scelta anch'essa dagli azionisti quale organo esterno di riesame dei conti, è l'aziendaDeloitte & Touche S.p.A.[77]

Il 29 settembre 2025, con il passaggio alla nuova società statunitense "Beckett Layne Ventures", viene eletta come presidente Lauren Crampsie e come amministratore delegato Mauro Baldissoni.[87]

Dal sito ufficiale della società, stagione 2025-2026:[83]

Area amministrativa
  • Stati Uniti (bandiera) Lauren Crampsie - Presidente e Membro CDA
  • Italia (bandiera) Mauro Baldissoni - Amministratore delegato e Membro CDA
  • Stati Uniti (bandiera) Brandon Gabriel Berger - Membro CDA
  • Stati Uniti (bandiera) Kirk Galiani - Membro CDA
  • Italia (bandiera) Rocco Strazzella - Membro CDA
  • Italia (bandiera) Gianluca Iuliano - Membro CDA
  • Italia (bandiera) Fabrizio Ferrara - Membro CDA
  • Argentina (bandiera)Nicolas Burdisso - Direttore sportivo
  • Italia (bandiera) Francesco Vallone - Coordinatore area tecnica
  • Italia (bandiera) Daniela Gozzi - Direttore operativo
  • Italia (bandiera) Fabio Guido Aureli - Direttore commerciale
  • Italia (bandiera) Francesco Bevilacqua - Direttore marketing
  • Italia (bandiera)Carmine Russo - Team manager
  • Italia (bandiera) Daria Nicoli - Responsabile comunicazioni
  • Italia (bandiera) Enrico Cerruti - Addetto stampa
  • Italia (bandiera) Francesco Panzerini - Responsabile settore giovanile
  • Italia (bandiera) Marco Ravasi - Supporter liaison officer

Sponsor

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Di seguito gli sponsor del Monza.[senza fonte]

Cronologia degli sponsor tecnici

Negli ultimi anni, con l'arrivo nella massima serie, la società ha stabilito collaborazioni con numerosi brand nazionali e internazionali, tra cui Simmenthal[89], MSC Crociere[90], Yeppon[91], Pulsee[92] e molti altri.

Settore giovanile

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Daniele Massaro

La società brianzola può vantarsi del fatto di aver sfornato numerosi talenti, che negli anni si sono fatti valere sia inSerie A che in nazionale. Particolarmente attiva è stata la scuola dei portieri: in ordine cronologico possiamo notareLuciano Castellini,Giuliano Terraneo,Francesco Antonioli,Luca Castellazzi eChristian Abbiati. Il settore giovanile monzese organizza infatti corsi specifici per l'allenamento dei portieri e per formare nuovi istruttori, come testimoniano articoli e news del club e della stampa locale.[93][94]

Nel vivaio biancorosso si sono altresì formati giocatori di rilievo comeClaudio ePatrizio Sala, protagonisti nel Torino negli anni settanta, oltre a talenti comePaolo Monelli,Daniele Massaro,Roberto Antonelli eAngelo Colombo nella prima metà degli anni ottanta; spiccano inoltre le figure diPierluigi Casiraghi eAnselmo Robbiati tra la fine degli anni ottanta e gli inizi degli anni novanta.[95][96]

Il Monza nella cultura di massa

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Sabato 8 ottobre1955 alle ore 15:00 venne trasmesso il primo anticipo del campionato italiano di calcio in diretta dallaRai.[97] In base ad un accordo siglato tra laLega Nazionale ed ente di Stato, le telecamere della televisione pubblica potevano riprendere un incontro a scelta tra i campionati di Serie A, Serie B e Serie C. La partita scelta per questa prima trasmissione fu l'incontro di Serie B tra la Simmenthal Monza e ilVerona. Questo evento rappresentò una novità assoluta, inaugurando l'era del calcio in televisione in Italia. La squadra brianzola incassò per l'occasione la somma di 700.000 lire.[98] La partita fu commentata daNicolò Carosio, storico telecronista sportivo, davanti a un pubblico allo stadio di circa 1.500 spettatori. Tale numero, nonostante fosse basso per una partita di campionato, fu giustificato dalla presenza di numerose persone radunate nei bar della città, attratte dalla novità della trasmissione televisiva.[99]

Il periodo d'oro della squadra brianzola coincise con l'epoca di maggiore interesse nei confronti dei colori biancorossi. Negli anni settanta, grazie ai successi ottenuti nella neonataCoppa Italia Semiprofessionisti e alle stagioni da protagonista nella categoria cadetta, il Monza venne soprannominato "ilBorussia di Brianza" o anche "ilChelsea di Milano", proprio in riferimento alle due compagini europee che in quegli anni stavano ottenendo risultati importanti nei rispettivi campionati.[100]

Ezio Luzzi, storico commentatore della Serie B per la trasmissione radiofonicaTutto il calcio minuto per minuto, era spesso collegato dalloStadio Gino Alfonso Sada per raccontare il match più importante della giornata di Serie B. Nel 1977 incise unLP intitolatoMonza - un documentario sonoro sulle vicende romantiche e sportive dei 65 anni del Monza Calcio, dedicato proprio agli anni d'oro della squadra brianzola.[101]

Nel filmAgenzia Riccardo Finzi... praticamente detective (1976),Renato Pozzetto interpreta l'investigatore privato Riccardo Finzi, appassionato tifoso del Monza Calcio, che in una battuta dice: «Io sono del Monza, non riusciremo mai a venire in Serie A». Questa frase riflette da un lato la rivalità campanilistica con le squadre limitrofe (essendo Finzi originario delLago Maggiore, quindi più vicino a Varese), e dall'altro lato la percezione diffusa – almeno all'epoca – di una sorta di "impossibilità naturale" per il Monza di raggiungere il massimo campionato italiano.[102]

Allenatori e presidenti

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Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Allenatori dell'A.C. Monza.
Nils Liedholm, tecnico del Monza nel 1968-1969
Allenatori
Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Presidenti dell'A.C. Monza.
Presidenti
  • 1912-1915Italia (bandiera) Mario Tagliabue[104]
  • 1915-1918Italia (bandiera) Giuseppe Gritti[105]
  • 1919-1922Italia (bandiera) Giuseppe Daffieno[106]
  • 1922-1925Italia (bandiera) Ulisse Cattaneo
  • 1925-1929Italia (bandiera) Ernesto Crippa
  • 1929-1932Italia (bandiera) Gaetano Ciceri
  • 1932-1933Italia (bandiera) Ernesto Crippa
  • 1933-1934Italia (bandiera) Ernesto Crippa
    Italia (bandiera) Cesare Vigoni[107]
  • 1934-1935Italia (bandiera) Gaetano Ciceri
    Italia (bandiera) Giuseppe Viganò
  • 1935-1936Italia (bandiera) Giuseppe Viganò
  • 1936-1937Italia (bandiera) Giuseppe Vigano
    Italia (bandiera) Alberto Redaelli[107]
  • 1937-1938Italia (bandiera) Riccardo Rivolta
  • 1938-1939Italia (bandiera) Emilio Resnati
  • 1939-1940Italia (bandiera) Antonio Bolognini
  • 1940-1945Italia (bandiera) Carlo Guffanti[108]
  • 1945-1948Italia (bandiera) Lino Camagni
  • 1948-1953Italia (bandiera) Giuseppe Borghi
  • 1953-1955Italia (bandiera) Giovanni Battista Pastori
  • 1955-1965Italia (bandiera) Claudio Sada[109]
  • 1965Italia (bandiera) Comitato di reggenza[110]
  • 1966-1969Italia (bandiera) Enzo Radaelli
  • 1969-1971Italia (bandiera) Aurelio Cazzaniga
  • 1971-1972Italia (bandiera) Vitaliano Sala
  • 1972-1980Italia (bandiera) Giovanni Cappelletti
  • 1980-1999Italia (bandiera)Valentino Giambelli
  • 1999-2001Italia (bandiera) Piero Fazzolari
  • 2001-2002Italia (bandiera) Massimo Belcolle
  • 2002-2004Italia (bandiera) Cesare Giosuè D'Evant[111]
  • 2004:Italia (bandiera) Maurizio Oggioni eItalia (bandiera) Pino Sorrentino (Curatori fallimentari)[112]
  • 2004-2009Italia (bandiera) Giovanni Battista Begnini[113]
  • 2009-2010Italia (bandiera) Stefano Salaroli
  • 2010-2012Italia (bandiera) Luca Magnoni
  • 2012Italia (bandiera) Nicola Rigamonti[114]
  • 2012-2013Italia (bandiera) Maurizio Carlo Prada[111]
  • 2013-2014Inghilterra (bandiera) Anthony Armstrong-Emery
  • 2014-2015Irlanda (bandiera) Dennis Bingham[111]
  • 2015Italia (bandiera) Pietro Montaquila[111]
  • 2015Italia (bandiera) Giuseppe Nicosia edItalia (bandiera) Elisabetta Brugnoni[115]
  • 2015-2019Italia (bandiera) Nicola Claudio Colombo
  • 2019-2025Italia (bandiera)Paolo Berlusconi[116]
  • 2025-Stati Uniti (bandiera) Lauren Crampsie


Calciatori

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Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Calciatori dell'A.C. Monza.

Hall of fame

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Il seguente è l'elenco dei giocatori facenti parte della Hall of Fame presente sul sito ufficiale del club.[117]

Vincitori di titoli

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Campioni del Sudamerica

Palmarès

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Il Monza1987-88, vincitore della Coppa Italia Serie C e promosso in Serie B
I giocatori del Monza alzano laCoppa Nexus per aver vinto i play-off diSerie B 2021-2022.

Competizioni internazionali

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1976

Competizioni nazionali

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1926-1927
1973-1974,1974-1975,1987-1988,1990-1991
2016-2017

Altre competizioni

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1950-1951 (girone A),1966-1967 (girone A),1975-1976 (girone A),2019-2020 (girone A)
2016-2017 (girone B)

Statistiche e record

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Lo stesso argomento in dettaglio:Statistiche e record dell'Associazione Calcio Monza.

Partecipazione ai campionati

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LivelloCategoriaPartecipazioniDebuttoUltima stagioneTotale
Serie A32022-20232024-20253
Seconda Divisione41922-19231925-192646
Prima Divisione11927-1928
Serie B411951-19522025-2026
Seconda Divisione11926-192745
Prima Divisione71928-19291934-1935
Serie C201935-19362019-2020
Serie C1161981-19822011-2012
Lega Pro12014-2015
Serie C252002-20032013-20148
Prima Divisione11941-1942
Serie D22015-20162016-2017

Il Monza si affiliò per la prima volta ad una lega calcistica nazionale della FIGC nel 1922. Nei due anni precedenti, dal1920 al1922, aveva disputato due edizioni della Prima Categoria del Comitato Regionale Lombardo.

Coppe nazionali

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Il miglior risultato del Monza inCoppa Italia sono stati i quarti di finale raggiunti una volta nel1939.

Statistiche individuali

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Fulvio Saini

Di seguito le top 10 dei primatisti di presenze e reti del Monza nei massimi campionati, coppe escluse.[118]

Record di presenze
Record di reti

Tifoseria

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Secondo un’indagine realizzata da StageUp eIpsos, pubblicata nel 2024 e relativa alla distribuzione del tifo calcistico in Italia, il Monza contava circa 140 000 sostenitori a livello nazionale[119], in lieve calo rispetto alla rilevazione dell’anno precedente[120].

Durante le gare interne della stagione 2023-2024, la percentuale di riempimento dellostadio Brianteo (rinominato U-Power Stadium) è stata del 69,25%, un dato che colloca il club nella fascia intermedia dellaSerie A.[121] La media spettatori più elevata in campionato è stata registrata nella stagione2022-2023, con 12 413 presenze a partita, annata che ha segnato l'esordio assoluto della società nellaSerie A.[122]In quella stessa stagione, i tifosi brianzoli hanno stabilito anche il record storico di abbonamenti per il club, sottoscrivendo 6 381 tessere.[123]

Storia

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«Il nostro Calcio Monza è in C1
e non andremo mai in Serie A
ma io non mollerò, questa è la mia mentalità
segui anche tu la squadra della tua città»

(Coro della Curva Davide Pieri)

Il tifo organizzato a Monza si sviluppò negli anni '70, seguendo un’evoluzione analoga a quella delle grandi città del nord Italia. Il primo gruppo ultras documentato fu quello deiCommandos, fondato nel1971 e situato nella gradinata centrale dellostadio Sada. Nel1977 nacquero leBrigate Biancorosse, che guidarono la curva per diversi anni, affiancate da gruppi minori comePrima Linea eFossa Arditi.

Durante gli anni '80, le principali frange del tifo si unirono sotto la siglaLegione d'Assalto. A essa si affiancarono gliEagles Monza, che negli anni successivi divennero il gruppo dominante, distinguendosi per numero e continuità. Nello stesso periodo, all'interno di una curva Lambro sempre più vivace, operarono anche gruppi comeVedano Erotika,Wild Kaos,Libertà Korps,Gruppo Avvinazzato,Inferno Biancorosso eIndians.

Coreografia degli ultras biancorossi nella curva sud "Davide Pieri" dello stadio Brianteo, in occasione della partita Monza-Renate del 2019

Dopo lo scioglimento degliEagles nel1992, emerse laGioventù Brianzola, fondata nel1993, che ne raccolse in parte l’eredità anche nel simbolo, rappresentato da un’aquila. Nel1994 nacquero iS.A.B. (Sempre Al Bar), inizialmente gruppo goliardico e più orientato alle trasferte, nato da una scissione interna.

Negli anni successivi, iS.A.B. divennero il gruppo principale della curva, in particolare dopo lo scioglimento dellaGioventù Brianzola nel2001. A partire dal 1999, la curva sud dello stadio Brianteo fu ufficialmente intitolata alla memoria di Davide Pieri, giovane tifoso scomparso prematuramente nel dicembre1998.[124]

Altri gruppi nati nel periodo furono ilGraziosa Group (1999), ilC.U.B. (Commando Ultras Brianza) nel 2006, il1912 (dal 2009 e ancora attivo) e gliN.D.O. (Noi Della Ovest, nati nel 2017), questi ultimi originari della tribuna ovest.

In anni più recenti sono emersi diversi gruppi nella curva sud:Libertà,Ultras Cederna (dal quartiere omonimo),Monaci,Disagiati,Maltrainsema,Barella Brugherio,Lissone,Ronco eAlta Brianza. In parallelo si è registrato un rinnovato attivismo dei club di tifosi ufficiali, con la rifondazione di numerosi "Monza Club" in città, nella provincia diMonza e Brianza e anche esteri.

Gemellaggi e rivalità

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Lo stesso argomento in dettaglio:Derby calcistici in Lombardia.
Uno striscione del 2022 che celebra il gemellaggio tra gli ultras del Monza e quelli delloSporting Gijón.

Nel corso della sua storia, la tifoseria del Monza ha stretto e sciolto vari legami con altri gruppi di tifosi. Alla fine degli anni '70, si registrarono rapporti amichevoli con le tifoserie diPisa eMilan, mentre le rivalità principali coinvolgevano Como,Pistoiese,Sampdoria eGenoa.

Un legame storico e ancora attivo è quello con i tifosi dellaTriestina, risalente agli anni '80, a cui si affiancano rapporti d’amicizia con esponenti delle tifoserie diFoggia eLecco. A livello internazionale, si segnala un gemellaggio con i supporter delloSporting Gijón (Spagna). Un’amicizia con ilChievo è invece cessata nel 2001.[125]

La rivalità più sentita è quella con ilComo, accentuata da motivi storici, territoriali e sportivi. Il derby lariano è stato spesso accompagnato da tensioni fuori e dentro gli stadi, in particolare tra gli anni '70 e '80, e più recentemente con scontri documentati.[126]

Una rivalità consolidata si è sviluppata anche con ilPisa, dopo la finale play-off del 2007 vinta dai toscani, seguita da disordini e proteste.[127]

Ulteriori rivalità coinvolgono le tifoserie diVenezia,Vicenza[128][129],Novara,Alessandria eGenoa, con quest'ultima alimentata dopo la finale play-off del 2006 che sancì la promozione dei liguri.[130]

Rivalità storiche o affievolite nel tempo riguardano invece ilVarese, laPistoiese e ilTorino.[131][132]

Organico

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Lo stesso argomento in dettaglio:Associazione Calcio Monza 2025-2026.

Rosa 2025-2026

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Rosa e numerazione aggiornate al 2 settembre 2025.[133]

N.RuoloCalciatore
1Italia (bandiera)PSemuel Pizzignacco
2Svezia (bandiera)DArvid Brorsson
3Italia (bandiera)DLorenzo Lucchesi
4Italia (bandiera)DArmando Izzo (vice capitano)
6Bulgaria (bandiera)DValentin Antov
7Brasile (bandiera)CPaulo Azzi
9Croazia (bandiera)AMirko Marić
10Italia (bandiera)AGianluca Caprari
11Inghilterra (bandiera)AOmari Forson
13Italia (bandiera)DLuca Ravanelli
14Guinea Equatoriale (bandiera)CPedro Obiang
15Italia (bandiera)DFilippo Delli Carri
16Italia (bandiera)CJacopo Sardo
17Senegal (bandiera)AKeita Baldé
18Italia (bandiera)CKevin Zeroli
19Italia (bandiera)DSamuele Birindelli
N.RuoloCalciatore
20Senegal (bandiera)PDemba Thiam
21Italia (bandiera)CLeonardo Colombo
23Italia (bandiera)CNicolas Galazzi
24Italia (bandiera)CAdam Bakoune
25Uruguay (bandiera)AAgustín Álvarez Martínez
26Italia (bandiera)CPatrick Ciurria
27Italia (bandiera)DSimone Capolupo
28Italia (bandiera)CAndrea Colpani
32Italia (bandiera)CMatteo Pessina (capitano)
33Italia (bandiera)DSaverio Domanico
37Italia (bandiera)AAndrea Petagna
43Slovenia (bandiera)PAljaž Strajnar
44Italia (bandiera)DAndrea Carboni
47Portogallo (bandiera)ADany Mota

Staff tecnico

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Aggiornata al 27 luglio 2025.[134]

Staff attuale dell'area tecnica
Area tecnica
  • Italia (bandiera)Paolo Bianco – Allenatore
  • Italia (bandiera) Filippo Pensalfini – Allenatore in seconda
  • Italia (bandiera) Salvatore Bruno – Collaboratore tecnico
  • Italia (bandiera) Pedro Cavalcanti – Collaboratore tecnico
  • Italia (bandiera) Riccardo Terrinoni - Collaboratore tecnico
  • Italia (bandiera)Valerio Fiori – Allenatore dei portieri
  • Italia (bandiera) Gian Mario Petrelli – Collaboratore allenatore portieri
  • Italia (bandiera) Stefano Taparelli – Preparatore atletico
  • Italia (bandiera) Marco Vago – Assistente tecnico preparatore atletico
  • Italia (bandiera) Gianni Bulgarini – Assistente tecnico preparatore atletico
  • Italia (bandiera) Agostino Crocco – Assistente tecnico preparatore atletico
  • Italia (bandiera) Carlo Francesco Rimoldi – Match analyst

Area medica
  • Italia (bandiera) Fabio Francese – Responsabile sanitario
  • Italia (bandiera) Attilio Cosentini – Medico sociale
  • Italia (bandiera) Francesco Paolo Santamaria – Medico sociale - Ortopedico
  • Italia (bandiera) Francesco Lo Moro – Responsabile operatori sanitari
  • Italia (bandiera) Dario Lorenzo Dameno – Operatore sanitario
  • Italia (bandiera) Alberto Santorelli – Operatore sanitario
  • Italia (bandiera) Davide Antonini – Operatore sanitario
  • Italia (bandiera) Gabriele Piovera – Operatore sanitario

Note

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  1. ^ Lino Rocca, Giorgio Vegetti,Monza, 100 anni di calcio, Edizioni P.M., 2012.
  2. ^Lega Pro, Consiglio Direttivo del 1º luglio 2015, sulega-pro.com.
  3. ^Monza, Berlusconi cambia: sarà AC Monza, suIl Sole 24 Ore, 18 dicembre 2018(archiviato dall'url originale il 6 aprile 2019).
  4. ^Il Monza è in Serie A: battuto il Pisa ai supplementari, suLa Gazzetta dello Sport, 29 maggio 2022.
  5. ^Il Monza chiude la sua prima Serie A all’11° posto, sula Repubblica, 4 giugno 2023.
  6. ^Coppa Italia Serie C, i record nella storia della competizione, sufigc.it, 19 maggio 2021.
  7. ^Calcio Monza i nuovi assetti con l'uscita di Fininvest, suIl Cittadino Mb, 2 luglio 2025.
  8. ^abItaly's Berlusconi family sells Monza to US-based fund Beckett Layne, suReuters, 1º luglio 2025.
  9. ^abAC Monza, Fininvest cede il club al fondo Usa Beckett Layne Ventures, suBusiness People, 1º luglio 2025.
  10. ^Sport: Foot-Ball, inil Cittadino (Rivista di Monza e del Circondario), 26 settembre 1912, p. 3.URL consultato il 14 gennaio 2022.
    «Si è costituita a Monza, dal primo settembre, una nuova società per l'incremento del gioco del calcio, sotto il nome di Monza F.B.C. La nuova società ha fissato la sua sede presso il Caffè-passticceria Roma, sulla piazza omonima.»
  11. ^Il Monza cresce nel panorama dilettantistico lombardo, inil Cittadino, 10 maggio 1915, p. 4.URL consultato il 15 gennaio 2022.
  12. ^Il Monza si afferma nel calcio lombardo, inil Cittadino, 12 marzo 1928, p. 7.URL consultato il 15 gennaio 2022.
  13. ^Il calcio a Monza e la passione popolare, inil Cittadino, 20 ottobre 1929, p. 5.URL consultato il 15 gennaio 2022.
  14. ^Il Monza prosegue la sua crescita sportiva, inil Cittadino, 5 aprile 1934, p. 6.URL consultato il 15 gennaio 2022.
  15. ^Il Capolavoro dell'A.C. Monza. Genova – Monza 2–1, inil Cittadino (Rivista di Monza e del Circondario), 27 aprile 1939, p. 4.URL consultato il 14 gennaio 2022.
  16. ^Le nuove strategie del Monza nel calcio moderno, inil Cittadino, 10 maggio 1938, p. 5.URL consultato il 15 gennaio 2022.
  17. ^Investimenti e innovazioni nel Monza calcio, inil Cittadino, 15 settembre 1937, p. 3.URL consultato il 15 gennaio 2022.
  18. ^Il calcio a Monza e la passione popolare, inil Cittadino, 20 marzo 1935, p. 4.URL consultato il 15 gennaio 2022.
  19. ^ Giovanni Fossati,Con la vittoria sull'Omegna (1–0) il Monza è stato promosso alla Serie B, inil Cittadino, 14 giugno 1951, p. 4.URL consultato il 14 gennaio 2022.
  20. ^ Giorgio Mazzetti,Monza, un patrimonio da valorizzare, inil Cittadino, 10 maggio 1955, p. 5.URL consultato il 20 gennaio 2022.
  21. ^ Luigi Bertoni,Il vivaio del Monza: nuove speranze per il futuro, inil Cittadino, 20 marzo 1958, p. 7.URL consultato il 21 gennaio 2022.
  22. ^ Carlo Ferri,Il Monza tra speranze e sfide, inil Cittadino, 3 ottobre 1963, p. 8.URL consultato il 20 gennaio 2022.
  23. ^ Marco Rossi,La tifoseria del Monza: cuore e passione, inil Cittadino, 15 aprile 1965, p. 9.URL consultato il 21 gennaio 2022.
  24. ^ Giovanni Fossati,Per il Monza inizia ora la nuova e rischiosa avventura della "C", inil Cittadino, 23 giugno 1966, p. 7.URL consultato il 15 gennaio 2022.
  25. ^ Paolo Bianchi,I protagonisti del Monza: eroi di una stagione, inil Cittadino, 10 maggio 1962, p. 6.URL consultato il 21 gennaio 2022.
  26. ^ Giovanni Fossati,Superpromozione per il Monza-Super, inil Cittadino, 8 giugno 1967, p. 9.URL consultato il 15 gennaio 2022.
  27. ^ Roberto Di Maggio, Igor Kramarsic e Rota Davide,Italy – Coppa Italia di Serie C, suRSSSF.URL consultato il 12 gennaio 2022.
  28. ^Per il Monza anche una coppa da oltre Manica, inil Cittadino, 24 giugno 1976, p. 11.URL consultato il 16 gennaio 2022.
  29. ^ Pierantonio Montrasio,L'incredibile esclusione del Monza dalla serie A, inil Cittadino, 23 giugno 1977, p. 10.URL consultato il 16 gennaio 2022.
  30. ^ Giovanni Fossati,Monza: primo dei non eletti, inil Cittadino, 15 giugno 1978, p. 12.URL consultato il 17 gennaio 2022.
  31. ^ab Giovanni Fossati,Un Monza complessato battuto nello spareggio, inil Cittadino, 5 luglio 1979, p. 10.URL consultato il 17 gennaio 2022.
  32. ^ Maurizio Mariani,Italy Championship 1980/81, suRSSSF.URL consultato il 17 gennaio 2022.
  33. ^ Silvano Concari,I biancorossi brindano in Coppa alla risalita in "B", inil Cittadino, 16 giugno 1988, p. 11.URL consultato il 17 gennaio 2022.
  34. ^ Enrico Picone,Il Palermo e la Coppa Italia di C: 28 anni fa il trionfo dei rosa di Orazi, suStadionews24, 21 agosto 2021.URL consultato il 17 gennaio 2022.
  35. ^Empoli alza la Coppa di C: Monza battuto 2-0, suLa Gazzetta dello Sport, 26 aprile 1996.URL consultato il 1º luglio 2025.
  36. ^Il Milan 2 esce dai box, suLa Gazzetta dello Sport, 28 marzo 1997.URL consultato il 15 gennaio 2022.
  37. ^Il Venezia subito in A dopo un anno di penitenza, sula Repubblica, 3 giugno 2001.URL consultato il 15 gennaio 2022.
  38. ^Seedorf investe nel Monza, suLa Gazzetta dello Sport, 12 gennaio 2009.URL consultato il 1º luglio 2025.
  39. ^Salernitana-Monza 1-1 | La Coppa va ai campani, suMonzaToday.URL consultato l'11 aprile 2022.
  40. ^Monza 1912, la serie D è ufficiale! Ecco il comunicato della FIGC, suMonza-News, 4 agosto 2015.URL consultato il 12 gennaio 2022.
  41. ^ Camillo Chiarino,Promozione del Monza, tutti i commenti. Elogi per il "pres", suMBNews, 24 aprile 2017.URL consultato il 12 gennaio 2022.
  42. ^Monza Calcio, Berlusconi è il nuovo proprietario: Fininvest acquisisce il 100% della società. Adriano Galliani sarà l'ad, suIl Fatto Quotidiano, 28 settembre 2018.URL consultato il 12 gennaio 2022.
  43. ^Monza in B, la B è in Brianza!, suA.C. Monza, 8 giugno 2020.URL consultato il 9 giugno 2020.
  44. ^Monza–Cittadella 2–0: Balotelli e D’Alessandro non bastano, veneti in finale, suSky Sport, 20 maggio 2021.URL consultato il 24 luglio 2021.
  45. ^Pisa-Monza 3–4: Il Monza per la prima volta in Serie A, suGazzetta dello Sport, 29 maggio 2022.URL consultato il 29 maggio 2022.
  46. ^Dany Mota nella storia del Monza: è suo il primo gol dei Bagai in Serie A, suMonza-News.URL consultato il 5 giugno 2023.
  47. ^1-1 col Lecce, primo punto Monza - Calcio, suAgenzia ANSA, 11 settembre 2022.URL consultato il 5 giugno 2023.
  48. ^COMUNICATO UFFICIALE: PALLADINO NUOVO ALLENATORE DELLA PRIMA SQUADRA - Associazione Calcio Monza S.p.A., suacmonza.com.URL consultato il 5 giugno 2023.
  49. ^Juve e Allegri, è un disastro senza fine. Prima vittoria in A del Monza, suLa Gazzetta dello Sport, 18 settembre 2022.URL consultato il 15 giugno 2023.
  50. ^ Gianluca Di Marzio,Monza a un passo dal record, suGianluca Di Marzio.URL consultato il 5 giugno 2023.
  51. ^abcdLa storia – Maglia a “banda larga”? 85 anni fa fu la prima bianca e rossa….URL consultato il 14 luglio 2022(archiviato dall'url originale il 29 gennaio 2022). -monza-news.it, 26 lug 2017
  52. ^Nuovo logo per l'AC Monza Brianza 1912(archiviato dall'url originale il 3 luglio 2015)., acmonzabrianza.it.
  53. ^AC MONZA LOGO RESTYLE 2021.
  54. ^Da Casiraghi a Pozzetto, 10 cose da sapere sul Monza.
  55. ^ Giuseppe Rizzi,Monza e il calcio: dalle origini al dopoguerra, Bellavite, 2012, p. 11.
  56. ^Comune di Monza, Archivio Comunale di Via Annoni angolo Via Santuario delle Grazie Vecchie, cartella delle società sportive 1910–1930 – Capitolato di affitto del campo di Triante e di via Sempione, datato 11 agosto 1911, firmato dal presidente della Pro Victoria Giuseppe Vismara.
  57. ^Parrocchia del Sacro Cuore al Triante, suitaliamappe.it.URL consultato il 25 giugno 2024(archiviato dall'url originale l'8 giugno 2013).
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  59. ^Comune di Monza, Archivio Comunale – Capitolato di affitto del campo di Triante firmato dal presidente Mario Tagliabue, 10 ottobre 1914. Canone: 50 lire annue.
  60. ^ Giorgio Ronchi,Il calcio a Monza. 100 anni di passione, Vita Brianzola Edizioni, 2002, p. 17.
  61. ^Mappa Grazie Vecchie, sulegrazievecchie.org.
  62. ^ Lino Rocca, Giorgio Vegetti,Monza. Cento anni di calcio, E.P.M., 2012, pp. 25, 220.
  63. ^La Gazzetta dello Sport, 14 maggio 1915, p. 3. Microfilm disponibile presso laBiblioteca Nazionale Braidense.
  64. ^ Rocca, Vegetti,Monza. Cento anni di calcio, p. 28.
  65. ^Testimonianza del calciatore Aurelio Piazza riportata inIl Cittadino di Monza, 1984.
  66. ^ G. Ronchi,Il Monza di Gino Alfonso Sada, Edizioni C.P., 1995.
  67. ^U-Power Stadium, suacmonza.com, 25 marzo 2024.
  68. ^abCentro Sportivo Monzello, suacmonza.com.
  69. ^abMonzello diventa Centro Sportivo Luigi Berlusconi - Monzello, suacmonza.com, 8 ottobre 2022.
  70. ^Bar chiusi al Monzello e al Brianteo, fioccano le denunce, suMBNews, 14 dicembre 2017.
  71. ^Monza in Serie A, restyling dello U-Power Stadium per 16 mila posti e allenamenti sul campo sintetico, suCorriere della Sera Milano, 31 maggio 2022.
  72. ^Stadio Calcio Monza, lavori all’U-Power Stadium per la A, suIl Giorno, 18 giugno 2022.
  73. ^Centro sportivo Silvio e Luigi Berlusconi - Monzello, suacmonza.com, 12 giugno 2024.
  74. ^Il Monza ha fatto crac – *La Gazzetta dello Sport*, 19 marzo 2004
  75. ^Il Monza trova un padrone – *La Gazzetta dello Sport*, 4 giugno 2004
  76. ^abcdDATI DELLA SOCIETÀ - ASSOCIAZIONE CALCIO MONZA S.P.A., suufficiocamerale.it.URL consultato il 1º luglio 2025.
  77. ^abcBILANCIO AL 31 DICEMBRE 2022 (PDF), suacmonza.com.URL consultato il 1º luglio 2025.
  78. ^abUN ANNO DI MONZA TARGATO FININVEST, suacmonza.com.URL consultato il 1º luglio 2025.
  79. ^abItaly's Berlusconi family sells Monza to U.S‑based fund Beckett Layne Ventures, 1º luglio 2025,https://www.reuters.com/sports/soccer/italys-berlusconi-family-sells-monza-us-based-fund-beckett-layne-2025-07-01/ Titolo mancante per urlurl (aiuto).
  80. ^Calcio, Fininvest vende AC Monza a fondo Usa Beckett Layne, 1º luglio 2025,https://www.reuters.com/article/italy-soccer-monza-idUSL1N39X0AB Titolo mancante per urlurl (aiuto).
  81. ^ECA Members – Season 2023/24, suecaeurope.com.URL consultato il 1º luglio 2025.
  82. ^abCon un comunicato ufficiale, il Monza ha annunciato l’allargamento del Consiglio del club lombardo. Ecco chi ne fa parte, sucalcionews24.com.
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  86. ^Il Monza è di Berlusconi, susportmediaset.mediaset.it.URL consultato il 28 settembre 2018(archiviato l'11 marzo 2021).
  87. ^Lauren Crampsie presidente, Mauro Baldissoni amministratore delegato, suAc Monza, 29 settembre 2025.
  88. ^Lotto sport Italia rinnovo partnership technical sponsor, suacmonza.com, 13 luglio 2023.
  89. ^Simmenthal torna in campo come main partner di AC Monza - Associazione Calcio Monza S.p.A., suacmonza.com.URL consultato il 24 settembre 2024.
  90. ^MSC Crociere è ancora main partner di AC Monza - Associazione Calcio Monza S.p.A., suacmonza.com.URL consultato il 24 settembre 2024.
  91. ^Monza FANTAYeppon, il concorso a pronostici sulle partite del Monza - Associazione Calcio Monza S.p.A., suacmonza.com.URL consultato il 24 settembre 2024.
  92. ^PULSEE LUCE E GAS NUOVO BACK SPONSOR AC MONZA - Associazione Calcio Monza S.p.A., suacmonza.com.URL consultato il 24 settembre 2024.
  93. ^I portieri più famosi usciti dal settore giovanile del Monza, sututtomonza.it, 29 giugno 2025.URL consultato il 1º luglio 2025.
  94. ^L'aria di Monza fa bene ai portieri…, sumonza-news.it, 13 giugno 2021.URL consultato il 1º luglio 2025.
  95. ^Riscriviamo la storia – Monza 1912 (vivaio Massaro, Monelli, Casiraghi, Abbiati e Antonelli), suit.readkong.com.URL consultato il 1º luglio 2025.
  96. ^La TOP 11 dei giocatori usciti dal settore giovanile del Monza, suoperazionenostalgia.com, 4 marzo 2021.URL consultato il 1º luglio 2025.
  97. ^ Pino Frisoli,La Tv per sport, Edizioni Tracce, 2007, p. 144,ISBN 978-88-7433-392-9.
  98. ^ Rivista Undici,La prima diretta TV di una partita di calcio in Italia, surivistaundici.com, 7 ottobre 2017.URL consultato il 1º luglio 2025.
  99. ^ Massimo Mantellini,Televisione: storia e linguaggi, Laterza, 2005, p. 95,ISBN 978-88-420-7167-9.
  100. ^ Calcio e Finanza,Il Monza, il Borussia di Brianza, sucalcioefinanza.it, 25 novembre 2020.URL consultato il 1º luglio 2025.
  101. ^Ezio Luzzi – Monza (1977), sudiscogs.com, Discogs.URL consultato il 1º luglio 2025.
  102. ^Agenzia Riccardo Finzi... praticamente detective - scheda film, sumymovies.it, MyMovies.URL consultato il 1º luglio 2025.
  103. ^Il Popolo di Monza, vedere giornali da febbraio a giugno.
  104. ^Mario Tagliabue è nominato quale Presidente del Monza F.B.C. presente alla fusione del 1913 fra Monza F.B.C. e Juventus (ex sezione calcio del Veloce Club Monzese) presso la Trattoria "Cappello Vecchio" sull'articolo pubblicato in occasione dei festeggiamenti del "trentennale" dal settimanale "Il Popolo di Monza" a titolo "Trent'anni di attività dell'Associazione Calcio Monza" sul n. 18 del 6 maggio1943 (Biblioteca Comunale di Monza).
  105. ^Dal 1916 al 1918, non c'è la certezza assoluta perché il Monza rimase attivo durante tutta la grande guerra (citato solo da Rocca-Vegetti).
  106. ^Dalla "Gazzetta dello Sport" del 31 agosto 1919 con titoloAll'A.C. Monza Giuseppe Daffieno è citato solo quale "Presidente Onorario" perché quello effettivo è il ragionier C. Tagliabue.
  107. ^abCommissario
  108. ^Non c'è la certezza perché il Monza rimase attivo anche durante il "Torneo delle Società Minori" organizzato dal Direttorio II Zona Lombardia (1944-45). È necessario per questo motivo consultare il giornale "Brianza Repubblicana" conservato dallaBiblioteca Nazionale Centrale di Firenze (Opac Sbn.URL consultato il 4 gennaio 2013(archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).).
  109. ^Sotto la presidenza Sada, la società fondendosi con l'A.S. Simmenthal cambia nome in A.S.Simmenthal - Monza
  110. ^A causa della scomparsa del presidente Sada, Filippo Amico, Aurelio Cazzaniga, Ambrogio Ferrazzi, Marco Fumagalli, Amerigo Gatti, Luigi Pavia, Enzo Redaelli, Giulio Rodino e Gian Marco Tagliabue formano un "Comitato di Reggenza".
  111. ^abcdAmministratore Unico
  112. ^Curatori fallimentari. Il 18 marzo2004 dichiarato il fallimento la gestione passa sotto l'egida del giudice Roberto Fontana e dei curatori Maurizio Oggioni e Pino Sorrentino.
  113. ^Vincendo l'asta fallimentare, rimane in carica dal 3 giugno2004 al 7 luglio2009.
  114. ^Ad interim
  115. ^Curatori fallimentari
  116. ^Presidente onorario dal 2022 al 2025
  117. ^Hall of Fame - I più grandi biancorossi di tutti i tempi - AC Monza.URL consultato il 21 dicembre 2019(archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2019)..
  118. ^AC Monza: 110 anni di calcio, Ediz. illustrata, Mondadori Electa, 2022, p. 163,ISBN 9788891835987.
  119. ^Serie A, la classifica dei tifosi in Italia: Juventus in vetta, Inter sorpassa il Milan, sucalcioefinanza.it, 15 agosto 2024.
  120. ^Serie A, la classifica dei tifosi in Italia: Juve in vetta, l’Inter sorpassa il Milan, sucalcioefinanza.it, 16 agosto 2023.
  121. ^Serie A, la classifica per riempimento stadi nel girone d'andata, sucalcioefinanza.it, 8 gennaio 2024.
  122. ^Evoluzione spettatori, sutransfermarkt.it.URL consultato il 1º luglio 2025.
  123. ^Verso Inter-Monza, un nerazzurro vicino al recupero, sumonza-news.it, 15 aprile 2023.
  124. ^Il tifoso Davide Pieri avrebbe compiuto oggi 50 anni: il ricordo della Curva e di Fausto Marchetti, sumonza-news.it, 3 novembre 2020.
  125. ^ Marco Bellabarba,Ultras in Italia: cultura, ideologia e storia del movimento ultras, Edizioni Ultra, 2017, p. 145.
  126. ^Monza-Como, il video degli scontri tra i tifosi dopo il derby, suMonzaToday.URL consultato il 26 luglio 2021.
  127. ^Copia archiviata, su100x100monza.blogspot.it.URL consultato il 4 maggio 2019(archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2017).
  128. ^Monza, scontri tra ultrà allo stadio dopo la partita col Vicenza: 9 daspo fino a 5 anni, suCorriere della Sera, 1º aprile 2022.
  129. ^Scontri Vicenza-Monza, in arrivo 22 Daspo: coinvolti 12 vicentini, suVicenzaToday, 2 ottobre 2019.
  130. ^ Luca Bonacina,Storie di calcio: rivalità e gemellaggi in Italia, Edizioni Sportiva, 2018, p. 132.
  131. ^Quel che successe a Monza, suToro News.URL consultato il 26 luglio 2021.
  132. ^Copia archiviata, su100x100monza.blogspot.it.URL consultato il 4 maggio 2019(archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
  133. ^Prima squadra, suacmonza.com.URL consultato il 14 agosto 2025.
  134. ^Staff tecnico AC Monza, suacmonza.com.URL consultato il 27 luglio 2025.

Bibliografia

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Libri

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  • AA.VV.,Articolo celebrativo del 50º di fondazione del Simmenthal-Monza nella rivista "Calcio",Lega Nazionale Professionisti, 1962 (stagione 1961-62), p. 5.
  • Lino Rocca, Giorgio Vegetti,Bianco su rosso la storia del Calcio Monza, Monza, Supplemento a "Il fedelissimo" stampato da Officina Grafica Brasca, 1977.
  • AA.VV.,Calcio Monza 1984/85, Monza, Corriere di Monza e Brianza (supplemento a uscita del giornale), 1984.
  • Massimo Dutto e Giorgio Vegetti,80 anni di Monza, Monza, supplemento al periodico quindicinale "Brianteo", 1992.
  • Delbue, Fontanelli, Peduzzi,E non andremo mai in Serie A... 100 anni di MONZA almanacco biancorosso 1912-2012, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l., 2012.
  • Fabrizio Melegari,Almanacco illustrato del calcio - La storia, Modena e Milano,Edizioni Panini eLa Gazzetta dello Sport, 2005, per i soli campionati di Serie B e C.
  • Alfio Tofanelli,Tuttocalcio, Pistoia e Firenze, varie edizioni dal 1976-1977 al 2018.
  • AA.VV.,Calciatori - La raccolta completa degli album Panini, Modena e Milano, 2004.
  • Fiorenzo Dosso,Amarcord Il Mio Monza, 2022.
  • Fiorenzo Dosso,Quando Sognavamo La Serie A, 2023.

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A.C. Monza – Archivio delle stagioni
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Associazione Calcio Monza1932-33 ·1933-34 ·1934-35 ·1935-36 ·1936-37 ·1937-38 ·1938-39 ·1939-40 ·1940-41 ·1941-42 ·1942-43 ·1943-44 ·1944-45 ·1945-46 ·1946-47 ·1947-48 ·1948-49 ·1949-50 ·1950-51 ·1951-52 ·1952-53 ·1953-54 ·1954-55
Associazione Sportiva Simmenthal-Monza1955-56 ·1956-57 ·1957-58 ·1958-59 ·1959-60 ·1960-61 ·1961-62 ·1962-63 ·1963-64
Associazione Calcio Monza1964-65 ·1965-66 ·1966-67 ·1967-68 ·1968-69 ·1969-70 ·1970-71 ·1971-72 ·1972-73 ·1973-74 ·1974-75 ·1975-76 ·1976-77 ·1977-78 ·1978-79 ·1979-80
Calcio Monza1980-81 ·1981-82 ·1982-83 ·1983-84 ·1984-85 ·1985-86 ·1986-87 ·1987-88 ·1988-89 ·1989-90 ·1990-91 ·1991-92 ·1992-93 ·1993-94 ·1994-95 ·1995-96 ·1996-97 ·1997-98 ·1998-99 ·1999-00 ·2000-01 ·2001-02 ·2002-03 ·2003-04
Associazione Calcio Monza Brianza 19122004-05 ·2005-06 ·2006-07 ·2007-08 ·2008-09 ·2009-10 ·2010-11 ·2011-12 ·2012-13 ·2013-14 ·2014-15
Società Sportiva Dilettantistica Monza 19122015-16
Società Sportiva Monza 19122016-17 ·2017-18 ·2018-19
Associazione Calcio Monza2019-20 ·2020-21 ·2021-22 ·2022-23 ·2023-24 ·2024-25 ·2025-26
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Serie B 2025-2026
Avellino ·Bari ·Carrarese ·Catanzaro ·Cesena ·Empoli ·Frosinone ·Juve Stabia ·Mantova ·Modena ·Monza ·Padova ·Palermo ·Pescara ·Reggiana ·Sampdoria ·Spezia ·Südtirol ·Venezia ·Virtus Entella
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Squadre di calcio vincitrici dellaSerie C - Cronologia
Prima DivisioneUdinese (1930) ·Comense,GC Vigevanesi,Cagliari (1931) ·Giovanni Grion,Messina,Sampierdarenese (1932) ·Perugia,Foggia,Viareggio (1933) ·L’Aquila,Pisa,Lucchese (1934) ·Taranto,Siena (1935)
Serie CCatanzarese,Cremonese,Spezia,Venezia (1936) ·Anconitana-Bianchi,Padova,Sanremese,Taranto,Vigevano (1937) ·Casale,Fanfulla,Salernitana,Siena,SPAL (1938) ·Brescia,Catania (1939) ·Reggiana,Vicenza (1940) ·Prato,Fiumana (1941) ·MATER,Palermo-Juventina (1942) ·Varese,Pro Gorizia (1943) ·1944 ·1945 ·Magenta,Vita Nova,Bolzano,Centese,Gubbio,Nocerina (1947) ·Udinese,Fanfulla,Prato,Catania (1949) ·Seregno,Treviso,Anconitana,Messina (1950) ·Monza,Marzotto Valdagno,Piombino,Stabia (1951) ·Cagliari (1952) ·Pavia (1953) ·Parma (1954) ·Bari (1955) ·Venezia (1956) ·Prato (1957) ·Reggiana (1958) ·Mantova,Catanzaro (1959) ·Pro Patria,Prato,Foggia (1960) ·Modena,Lucchese,Cosenza (1961) ·Triestina,Cagliari,Foggia (1962) ·Varese,Prato,Potenza (1963) ·Reggiana,Livorno,Soccer Trani (1964) ·Novara,Pisa,Reggina (1965) ·Savona,Arezzo,Salernitana (1966) ·Monza,Perugia,Bari (1967) ·Como,Cesena,Ternana (1968) ·Piacenza,Arezzo,Taranto (1969) ·Novara,Massese,Casertana (1970) ·Reggiana,Genoa,Sorrento (1971) ·Lecco,Ascoli,Brindisi (1972) ·Parma,SPAL,Avellino (1973) ·Alessandria,Sambenedettese,Pescara (1974) ·Piacenza,Modena,Catania (1975) ·Monza,Rimini,Lecce (1976) ·Cremonese,Pistoiese,Bari (1977) ·Udinese,SPAL,Nocerina (1978)
Serie C1Como,Matera (1979) ·Varese,Catania (1980) ·Reggiana,Cavese (1981) ·Atalanta,Arezzo (1982) ·Triestina,Empoli (1983) ·Parma,Bari (1984) ·Brescia,Catanzaro (1985) ·Parma,Messina (1986) ·Piacenza,Catanzaro (1987) ·Ancona,Licata (1988) ·Reggiana,Cagliari (1989) ·Modena,Taranto (1990) ·Piacenza,Casertana (1991) ·SPAL,Ternana (1992) ·Ravenna,Palermo (1993) ·Chievo,Perugia (1994) ·Bologna,Reggina (1995) ·Ravenna,Lecce (1996) ·Treviso,Fidelis Andria (1997) ·Cesena,Cosenza (1998) ·Alzano Virescit,Fermana (1999) ·Siena,Crotone (2000) ·Modena,Palermo (2001) ·Livorno,Ascoli (2002) ·Treviso,Avellino (2003) ·Arezzo,Catanzaro (2004) ·Cremonese,Rimini (2005) ·Spezia,Napoli (2006) ·Grosseto,Ravenna (2007) ·Sassuolo,Salernitana (2008)
Lega Pro Prima DivisioneCesena,Gallipoli (2009) ·Novara,Portogruaro (2010) ·Gubbio,Nocerina (2011) ·Ternana,Spezia (2012) ·Trapani,Avellino (2013) ·Virtus Entella,Perugia (2014)
Lega ProNovara,Teramo,Salernitana (2015) ·Cittadella,SPAL,Benevento (2016) ·Cremonese,Venezia,Foggia (2017)
Serie CLivorno,Padova,Lecce (2018) ·Virtus Entella,Pordenone,Juve Stabia (2019) ·Monza,Vicenza,Reggina (2020) ·Como,Perugia,Ternana (2021) ·Südtirol,Modena,Bari (2022) ·Feralpisalò,Reggiana,Catanzaro (2023) ·Mantova,Cesena,Juve Stabia (2024) ·Padova,Virtus Entella,Avellino (2025)
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Squadre di calcio vincitrici dellaCoppa Anglo-Italiana - Cronologia
Inghilterra (bandiera)Swindon Town (1970) ·Inghilterra (bandiera)Blackpool (1971) ·Italia (bandiera)Roma (1972) ·Inghilterra (bandiera)Newcastle Utd (1973) ·1974-1975 ·Italia (bandiera)Monza (1976) ·Italia (bandiera)Lecco (1977) ·Italia (bandiera)Udinese (1978) ·Inghilterra (bandiera)Sutton Utd (1979) ·Italia (bandiera)Triestina (1980) ·Italia (bandiera)Modena (1981) ·Italia (bandiera)Modena (1982) ·Italia (bandiera)Cosenza (1983) ·Italia (bandiera)Francavilla (1984) ·Italia (bandiera)Pontedera (1985) ·Italia (bandiera)Piacenza (1986) ·1987-1992 ·Italia (bandiera)Cremonese (1993) ·Italia (bandiera)Brescia (1994) ·Inghilterra (bandiera)Notts County (1995) ·Italia (bandiera)Genoa (1996)
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Squadre di calcio vincitrici dellaSupercoppa Serie C – Cronologia
Supercoppa di Lega di Serie CSiena (2000) ·Modena (2001) ·Ascoli (2002) ·Treviso (2003) ·Arezzo (2004) ·Rimini (2005)
Supercoppa di Lega di Serie C1Spezia (2006) ·Grosseto (2007) ·Sassuolo (2008)
Supercoppa di Lega di Prima DivisioneGallipoli (2009) ·Novara (2010) ·Nocerina (2011) ·Spezia (2012) ·Avellino (2013) ·Perugia (2014)
Supercoppa di Lega ProNovara (2015) ·SPAL (2016) ·Foggia (2017)
Supercoppa Serie CPadova (2018) ·Pordenone (2019) ·2020 ·Ternana (2021) ·Modena (2022) ·Catanzaro (2023) ·Cesena (2024) ·Virtus Entella (2025)
Campioni italiani DDIN:Monza (1927) ·Edera Trieste (1928)
Campioni neopromossi in B:Spezia (1929) ·Udinese (1930)
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Squadre di calcio vincitrici dellaCoppa Italia Serie C - Cronologia
SemiprofessionistiAlessandria (1973) ·Monza (1974) ·Monza (1975) ·Lecce (1976) ·Lecco (1977) ·Udinese (1978) ·Siracusa (1979) ·Padova (1980) ·Arezzo (1981)
Serie CLanerossi Vicenza (1982) ·Carrarese (1983) ·Fanfulla (1984) ·Casarano (1985) ·Virescit Boccaleone (1986) ·Livorno (1987) ·Monza (1988) ·Cagliari (1989) ·Lucchese (1990) ·Monza (1991) ·Sambenedettese (1992) ·Palermo (1993) ·Triestina (1994) ·Varese (1995) ·Empoli (1996) ·Como (1997) ·Alzano Virescit (1998) ·SPAL (1999) ·Pisa (2000) ·Prato (2001) ·AlbinoLeffe (2002) ·Brindisi (2003) ·Cesena (2004) ·Spezia (2005) ·Gallipoli (2006) ·Foggia (2007) ·Bassano Virtus (2008)
Lega ProSorrento (2009) ·Lumezzane (2010) ·Juve Stabia (2011) ·Spezia (2012) ·Latina (2013) ·Salernitana (2014) ·Cosenza (2015) ·Foggia (2016) ·Venezia (2017)
Serie CAlessandria (2018) ·Viterbese Castrense (2019) ·Juventus U23 (2020) ·2021 ·Padova (2022) ·Vicenza (2023) ·Catania (2024) ·Rimini (2025)
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Squadre di calcio vincitrici delloScudetto Serie D - Cronologia
Scudetto IV SerieCatanzaro (1953) ·Bari (1954) ·BPD Colleferro (1955) ·Siena (1956) ·Ravenna (1957)
Campionato InterregionaleCosenza,Mantova,Spezia (a pari merito) (1958)
Scudetto DilettantiCrevalcore (1993) ·Pro Vercelli (1994) ·Taranto (1995) ·Castel San Pietro (1996) ·Biellese (1997) ·Giugliano (1998) ·Lanciano (1999)
Scudetto Serie DSangiovannese (2000) ·Palmese (2001) ·Olbia (2002) ·Cavese (2003) ·Massese (2004) ·Bassano Virtus (2005) ·Paganese (2006) ·Tempio (2007) ·Aversa Normanna (2008) ·Pro Vasto (2009) ·Montichiari (2010) ·Cuneo (2011) ·Venezia (2012) ·Ischia Isolaverde (2013) ·Pordenone (2014) ·Siena (2015) ·Viterbese Castrense (2016) ·Monza (2017) ·Pro Patria (2018) ·Avellino (2019) ·2020 ·2021 ·Recanatese (2022) ·Sestri Levante (2023) ·Campobasso (2024) ·Livorno (2025)
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