Bussolengo dista circa 12 chilometri daVerona. Rispetto alcapoluogo è posizionato a ovest, verso illago di Garda.
Il territorio del comune è prevalentemente pianeggiante, ed è lambito dal fiumeAdige. A nord le pendici deimonti Lessini degradano dolcemente nella sottostante pianura mentre a ovest la catena delmonte Baldo-monte Bondone separa lavalle dell'Adige dal lago di Garda.
Il territorio del paese di Bussolengo si compone di alcuni elementi peculiari rispetto a quelli che caratterizzano alcuni comuni limitrofi. A nord questo elemento è rappresentato dal fiume Adige che scorre con andamento nord-ovest al confine con il comune diPescantina. A ovest invece si riconoscono le ultime cerchie moreniche risalenti allaglaciazione di Riss. Il rimanente territorio è costituito dalla cosiddetta alta pianura veronese.
Il territorio di Bussolengo è attraversato dal fiume Adige, il secondo fiume italiano per lunghezza, che segna il confine meridionale del comune conPescantina. Un’altra importante infrastruttura idraulica è ilcanale Biffis, realizzato neglianni venti[5] per scopi irrigui e idroelettrici. Questo canale deriva le sue acque dall’Adige e attraversa il territorio comunale, alimentando alcunecentrali idroelettriche lungo il suo percorso.[senza fonte] Il canale è percorso parallelamente nella sua interezza da una pista ciclabile.[6]
Il clima di Bussolengo è di tipo subcontinentale umido con influenze mediterranee, tipico della Pianura Padana. Si caratterizza per inverni freddi, estati calde, autunno e primavera miti e precipitazioni distribuite, con un totale di 671,2 mm nel 2024.[7]
Nell'anno 825, in piena età carolingia, un diploma degli imperatori Ludovico e Lotario fa menzione del nomeGusilingus e descrive il borgo come un villaggio posto entro i confini gardensi. Tale nome potrebbe derivare sia dalla configurazione che dai confini del luogo, dalla vegetazione o dagli animali ivi esistenti, ma potrebbe anche derivare dai nomi delle persone aventi diritti o proprietà sulle terre di quel luogo. Carlo Cipolla lo fece derivare dal nome di origine alto-tedescaBussling, il cui significato è a noi sconosciuto. L'ipotesi più plausibile e che corrisponde con l'opinione di G.B. da Persico, è che il nome derivi dalla pianta delbosso, la quale è presente nel territorio in forma abbondante, soprattutto lungo le rive dell'Alto Adige. Inoltre, la forma allungata del paese di Bussolengo, avrebbe suggerito l'unione dei due terminibuxus elongus che avrebbe così portato alla nascita del nomeBuxuslongu. In realtà sul sito, Vellutaiala é presente una mappa del 1681 in cui il nome sarebbe Casolengo, mentre su oldmapsonline é presente una mappa del 1620 Magini F., in cui il nome sarebbe GuBolengo tutti i nomi portano la stessa desinenza - lengo.
A 3500 anni fa (mediaetà del bronzo) risale il più antico insediamento di cui si possieda documentazione archeologica.Veneti,Reti,Galli si susseguirono nell'insediarsi nel territorio fino al dominio romano sotto il quale vennero unificate le varie culture. All'interno dell'antica chiesa di San Salvar, a testimonianza della dominazione romana, si trovano un cippo con iscrizione latina e un'enorme pietra trasformata in battistero.
NelXII secolo Bussolengo fu sotto la signoria rurale degli "Olderico" il cui più famoso rappresentante fu Garzapane, potente soldato, fedele amico diFederico I Barbarossa. Garzapane ebbe di certo due figli: Olderico e Albertino. In un atto di alleanza che venne stipulato tra Verona e Treviso il 24 ottobre 1198 a Verona, risulta che abbia partecipato anche un certo Corradino di Garzapane, del quale però non si hanno altre informazioni. Sotto gli Olderico, nel1119, con Garzetto figlio di Olderico di Garzapane, già primo podestà, si ebbe il passaggio alla prima forma comunale. Tale informazione è contenuta in una pergamena conservata nell'Archivio di Stato di Verona. Di questa importante famiglia non si conosce la provenienza, anche se un documento del 1161 indica Olderico come procedente di tal "Olderico de Gusolengo", il quale professava legge longobarda.[8]
Nella frazione di Pol di Bussolengo, c'era il campo di prigionia "P.G. 148" che conteneva 250 prigionieri di origine neozelandese appartenenti alle truppe Alleate. Il campo fu aperto nel novembre1942 e chiuso nel settembre 1943. Il campo P.G.148 era anche chiamato "campo base", dal quale dipendevano una serie di campi di prigionia posti nella provincia di Verona che ospitavano circa 1300 prigionieri britannici. Dopo l'8 settembre i prigionieri fuggirono o vennero catturati dai tedeschi il 9 settembre 1943, questi vennero trasferiti nei campi di concentramento nazisti.
Il 14 febbraio 1944 festa diSan Valentino Bussolengo fu colpita durante la sagra del paese, da alcune bombe sganciate da un bombardiere americano che si "sganciava" da un attacco di caccia nemici. Le bombe provocarono diverse vittime civili.
Lo stemma di Bussolengo è composto da unostemma araldico con unacorona muraria, circondato da due rami dialloro e diquercia annodati da un nastrotricolore. Lo stemma è diviso in due da una linea orizzontale e presenta nella parte inferiore unalbero su un prato su campo bianco e nella parte superiore un'aquila con una corona su campo giallo.
Lo stemma è stato riconosciuto con DCG dell'11 settembre 1931.[9]
«Troncato da unfiletto di nero: nel 1º d'oro, all'aquila dal volo spiegato, al naturale, coronata d’argento; nel 2º d'argento, all'albero di bosso sradicato e posto sopra un terrazzo erboso, il tutto al naturale. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone, concesso con regio decreto del 15 ottobre 1931, è un drappo di azzurro.[10]
A ovest e poco fuori dal paese, in posizione appena elevata si colloca la chiesa di San Salvar. Ritenuta la più antica di Bussolengo, edificata utilizzando la tecnica antichissima dell'innalzamento dei muri con sassi di fiume, visibili nei punti dove non è presente l'intonaco esterno, e con pietre di riporto di età precedente. Questa tecnica muraria che consiste nel disporre file di sassi rese regolari con cocci di cotto e zeppe di cemento, è tipica della zona compresa tra il monte Baldo e illago di Garda. Numerosi altri segni della veneranda età della chiesa di San Salvar sono riscontrabili sia nella struttura, grazie all'inserimento di pietre di un'età precedente, sia nella suppellettile, che ha come probabile base un'acquasantiera poi asportata.
La chiesa di San Valentino è la più famosa del paese, essendo anche la soglia sacra del paese per coloro che entravano dalla strada Molinara che daVillafranca di Verona eSommacampagna portava i contadini ai mulini dell'Adige; nell'ultimo tratto però quella strada che dai Crocioni portava al paese venne invece denominata "Strada di San Valentino". Nel 1391 ilvescovo di VeronaGiacomo de' Rossi diede ai Disciplini (Flagellanti) il permesso di restaurarla, farne una sede della confraternita con annesso un ospedale per la cura dei viandanti e dei pellegrini. Fu, successivamente, adornata di due serie d'affreschi, uno interno e uno esterno, narranti la storia di san Valentino che si aggiunsero a un terzo affresco ben più antico raffigurante la crocifissione del Cristo. Nel 1595 giunge la prima notizia dell'esistenza di un sepolcro e di portici esterni alla chiesa. Nel 1634 Marco Giustiniani, cancelliere del vescovo, rileverà un altare dedicato a san Macario a ridosso del grande affresco sotto il portico sud e nel 1714, sotto la guida di Faustino Montresor, ebbe inizio la costruzione dell'altare completamente in marmo che raffigurava laPassione di Cristo sul lato sinistro dell'altare maggiore. Gli affreschi qui contenuti sono stati fatti da artisti appartenenti alla scuola di Giotto.
È la chiesa principale, dedicata a Santa Maria Maggiore e situata al centro di Bussolengo. La sua esistenza è documentata fin dal 1199 ma la sua struttura attuale è frutto di svariate modifiche dal '700, in età illuministica, fino alXX secolo, quando vi è stata aggiunta, costruita in cemento a vista, una grande navata perpendicolare a quella precedente.
Situata vicino al cimitero comunale, è una piccola chiesa completamente affrescata all'interno e dedicata in tempo di peste a san Rocco. Questa chiesa si trova sulla strada che daVerona conduceva al paese, perciò si trova nella parte est e, come tutte le chiese di Bussolengo, è orientata verso l'abside. La chiesa di San Rocco rispetta la tipologia di tutte le chiese che sono state costruite nelle zone limitrofe in quanto l'abside, l'aula e il tetto a capriate poggiano direttamente sui muri laterali. Ospita più di una quarantina di affreschi che però sono stati danneggiati sia dal tempo che dall'incuria.
La chiesa del santuario del Perpetuo Soccorso fu soggetta a restauri e rifacimenti nel corso del tempo ma, al contrario della pieve di Santa Maria Maggiore, mantenne lo stesso stile della costruzione originaria. Vi è annesso un chiostro dei frati risalente alXVI secolo.La chiesa fu visitata in segreto dapapa Giovanni Paolo II e daMichael Schumacher.
Il palazzo si trova annesso al già citato santuario della Madonna del Perpetuo soccorso, sulla stessa collina panoramica orientata a nord verso la Valpolicella e la Lessinia, poche centinaia di metri a ovest rispetto a Villa Spinola.
Il 24 aprile del 1993 venne dichiarata, attraverso un decreto del ministroRonchey, immobile di interesse storico e perciò sottoposto alla tutela della Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici di Verona.
Costruita nelXV secolo, sorge sopra una collina di fronte al fiume Adige, orientata a nord, lungo la strada che scende verso il comune limitrofo diPescantina sito al di là nel fiume, nella sua piana. La sua posizione è privilegiata perché sita in un punto della zona prevalentemente collinare che domina le valli e i monti dellaValpolicella, dalla quale la vista può spaziare dalla città di Verona a est fino ai rilievi che attorniano il lago di Garda a ovest. L'edificio a tre piani fuori terra è costituito da un corpo principale e da uno secondario a pianta quadrangolare, posto a occidente rispetto al primo.
Ca' de Relitti, antico educandato - fineXIX secolo
Un ruolo importante a Bussolengo ha il Corpo Bandistico "Città di Bussolengo".[13] Fondato prima del1852, ha 91 elementi.[14] Nell'albo d'oro dei traguardi raggiunti, il Corpo Bandistico, che partecipava alla sezione di "prima categoria", ha il 3º posto[15] alla XX edizione del Concorso bandistico internazionale "Flicorno d'oro", tenutosi pressoRiva del Garda dal 23 al 25 marzo 2018. Ha una scuola di musica con circa 300 allievi.[16] Il gruppo ha anche due bande giovanili: la "Junior Band",[17] comprendente 30 allievi dei corsi base della scuola di musica e la "Young Band"[18] comprendente 50 elementi tra allievi dei corsi avanzati e componenti della Banda di Bussolengo.
Bussolengo è anche la città natale del musicista jazzMauro Ottolini.
Già nei primi anni novanta una indagine del Comune censiva numerosissime associazioni di volontariato,[19]dimostrazione dell'impegno privato che caratterizzava i cittadini di Bussolengo. Fra le altre ricordiamo la locale sezione dell'Avis,[20] l'AGeSPHa (associazione genitori e sostenitori portatori di handicap).[21]
Fra l'associazionismo puro a scopo ricreativo vi è il Gruppo Podistico Bussolengo,[23] organizzatore della "Scarpinada de San Crispin" legata alla locale tradizione calzaturiera, corsa podistica che nel 2024 ha raggiunto la sua 50ª edizione.[24]
Si svolge, ormai da più di trecento anni, nella settimana a cavallo di San Valentino, celebrato il 14 febbraio, ed è la festa principale e caratterizzante di Bussolengo,[26] con la fiera (inizialmente del bestiame,[27] poi diventata gradualmente esposizione di numerose macchine agricole e ora anche di automobili).[28]
La festa si protrae per più di un mese grazie alla presenza, consolidata nei decenni, di un esteso Luna Park,[29] contorniato da stand enogastronomici e altre attività man mano aggiuntesi negli anni, fino all'organizzazione in tensostrutture di spettacoli ed una porzione di fiera commerciale al coperto.
Il suddetto Luna Park consiste di varie giostre ambulanti che si posizionano nel PiazzaleVittorio Veneto, e talvolta, per problemi di spazio, nel parcheggio del centro commerciale “Sorelle Ramonda”. Alcune delle giostre più importanti sono:
- Tenebre: giostra presente dai primi anni 2000, unadark ride che porta i visitatori in una casa abbandonata al buio, conmanichini animati che spuntano per creare effetti dijumpscare.[30]
- Saltamontes “Rana”: giostra con sedili che ruotano e saltano intorno a un centro comune di massa.[31]
- Super Bruco Mela:montagna russa a due piani adatta ai bambini, con carrelli che passano tra statue animate,bolle di sapone e fumo.[32]
- Big Bamboo: attrazione recente che propone un percorso verso l’alto, passando su tratti mobili sull’acqua, piastre di vetro, scale traballanti e stanze psichedeliche.[33]
- Matrix: giostra costituita da un braccio meccanico che oscilla come un pendolo mentre i sedili ruotano su se stessi.[34]
Scarpinada de San Crispin (corsa podistica non competitiva)[36]
Villaggio natalizio
Da qualche anno viene allestito in piazza XXVI Aprile un villaggio natalizio, con una piccolapista per il pattinaggio su ghiaccio, e numerose casette artigianali disposte nell'area del centro per la rivendita dei più importanti prodotti del luogo e non.[37]
Il tutto si aggiunge all'omonima iniziativa di un vivaista locale,Flover, che da tempo allestisce nelle proprie serre percorsi a tema[38] che hanno avuto riscontro nazionale, richiamando numerosi turisti[39] nella struttura sita poche centinaia di metri ad ovest del centro paese, per gustare l'atmosfera natalizia che qui viene ricreata, rendendo ora noto il paese di Bussolengo anche per il suo Villaggio di Natale.
In origine Bussolengo soffriva la mancanza di corsi d'acqua per le coltivazioni.[senza fonte] Molto diffuso era allora l'allevamento deibachi da seta,[40] grazie alla presenza di alberi digelso.[senza fonte] Già sede di una fiera del bestiame (il cui allevamento è ancora presente, particolarmente nella zona della frazione di San Vito al Mantico)[senza fonte]con la creazione del sistema di irrigazione si è sviluppata più fiorente l'attività agricola.[41]
Il comune di Bussolengo è una famosa zona di produzione dellepesche, tanto da essere soprannominato "Terra delle pesche". Anche se negli ultimi venti anni, grazie proprio alla disponibilità della molta acqua necessaria a questi frutti, si è molto diffusa anche la coltura delkiwi e la coltura dell'Olivo con la nascita del primo Frantoio i cui Oli Extravergini sono pluripremiati a livello internazionale. Bussolengo fa parte dell'Olio Dop del Garda.
Il settore industriale e manifatturiero più importante con le sue fabbriche e i suoi cottimisti, anche a domicilio - è stato la produzione di calzature, ancora molto diffusa.
Bussolengo è il comune nellaprovincia di Verona con più calzaturifici[42] e relativo indotto. La produzione e la commercializzazione delle calzature è in valori la prima attività di tutto il veronese. L'attività terziaria, con svariati centri commerciali, un mercato, che si svolge il giovedì mattina coinvolgendo gran parte del centro storico, e centri alberghieri di notevole importanza completano una struttura economica forte e variegata.
In passato Bussolengo ha ospitato – in esempi di archeologia industriale in mattoni di cotto dei primi anni del XIX secolo, già da tempo abbattuti (intorno agli anni '80-'90) per far posto a edifici residenziali e di servizio – unsaponificio ed unafilanda. Nel cortile del saponificio fino a metà degli anni ottanta era possibile intravedere qualche volta persino gli elefanti: Bussolengo è infatti il paese natale della famiglia Casartelli che possiede ilCirco Medrano e una tomba di famiglia privata nel locale cimitero raccoglie le spoglie di artisti che hanno girato il mondo.
Si è sviluppato anche quello commerciale della Grande distribuzione. Molto sviluppata è la Zai a sud del Comune, che raggruppa la maggior parte di aziende del paese a ridosso di tre arterie di comunicazione che si incrociano sul suo territorio: laSS11 (Brescia Verona), l'Autostrada A22 (Brennero-Modena) e l'autostrada A4 (Milano-Venezia).
È presente l'Ospedale Orlandi, edificio risalente al XVIII secolo[45], una volta importante struttura ospedaliera per il bacino della Valpolicella e della zona del Lago di Garda, oggi fortemente ridotto. Con la pandemia da Covid-19, l'ospedale accoglie i malati non Covid-19.
La principale squadra della città è il 'Bussolengo 1923 Calcio che, come migliore traguardo, ha disputato il campionato diPromozione. I colori sociali sono il rosso e il verde.
La ASD JSK (Junshinkan Dojo) è stata fondata nel 1974; le discipline insegnate sono: karate di Okinawa (stile Goju-ryu), Okinawa Kobudo (stile Matayoshi), Wushu (stile della Gru Bianca di Yongchun) e Difesa personale. Gli atleti della JSK hanno vinto numerose campionati nazionale ed internazionali di karate e kobudo. Roberto Russo ha vinto il campionato del mondo di Kobudo e Okinawa (Giappone) nel 2019.
Sono presenti estesi campi sportivi (5 campi dacalcio, 6campi da tennis, 1 campo dabasket, 1 campo dasoftball, 1 campo datamburello e una piscina comunale scoperta) costruiti nel 1992.
A Bussolengo ha sede l'Atletica Insieme Verona, attiva sin dal 1982, anno di costruzione della pista da 400mt all'interno degli impianti sportivi. Con questa società hanno mosso i primi passi il campione europeo degli 800 mtAndrea Benvenuti e il campione olimpico degli 800mt di Pechino 2008Wilfred Bungei. Attualmente, su questa pista si allenaAmel Tuka, mezzofondista bosniaco specialista sempre degli 800mt, due volte medaglia mondiale (bronzo a Pechino 2015, argento a Doha 2019).
Bussolengo gode di molti collegamenti con la città di Verona e collago di Garda, tramite delle linee extraurbane che percorrono laGardesana. Dal 2014, il Comune è collegato conPescantina eVerona tramite la linea 102 che permette di arrivare inStazione Porta Nuova via SS12. Inoltre è dotato anche di servizio suburbano che collega Verona con il paese passando per la frazione diSan Vito al Mantico.