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Busso

Coordinate:41°33′N 14°33′E41°33′N,14°33′E (Busso)
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Questa voce o sezione sull'argomento centri abitati del Molisenon cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Busso
comune
Busso – Stemma
Busso – Bandiera
Busso – Veduta
Busso – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Molise
Provincia Campobasso
Amministrazione
SindacoMichele Palmieri (Alternativa Popolare) dall'11-6-2017 (2º mandato dal 12-06-2022)
Territorio
Coordinate41°33′N 14°33′E41°33′N,14°33′E (Busso)
Altitudine756 m s.l.m.
Superficie23,81km²
Abitanti1 152[1] (30-11-2024)
Densità48,38 ab./km²
Comuni confinantiBaranello,Campobasso,Casalciprano,Castropignano,Oratino,Spinete,Vinchiaturo
Altre informazioni
Cod. postale86010
Prefisso0874
Fuso orarioUTC+1
CodiceISTAT070005
Cod. catastaleB295
TargaCB
Cl. sismicazona 2(sismicità media)[2]
Cl. climaticazona E, 2 353GG[3]
Nome abitantibussesi
Patronosan Lorenzo Martire
Giorno festivo10 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Busso
Busso
Busso – Mappa
Busso – Mappa
Posizione del comune di Busso nella provincia di Campobasso
Sito istituzionale
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Busso (U Vussë inmolisano[4]) è uncomune italiano di 1 152 abitanti[1] dellaprovincia di Campobasso inMolise.

Ha dato origine alla famiglia Santangelo, di cui è famosoNicola Santangelo (a cui è dedicata la piazza del paese), il più longevo Ministro dell'Interno delRegno delle Due Sicilie.

Il paese fa parte dell'arcidiocesi di Campobasso-Boiano.

Storia

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Epoca sannita

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Le origini di Busso risalgono all'epocasannitica. Secondo certe ipotesi, nella località di Monte Vairano sorgeva l'antica città detta in dialetto oscoAkudunnia, mentre dai RomaniAquilonia, il che ha fatto dibattere molto gli storici sulle possibili località della battaglia delleguerre sannitiche, descritte daTito Livio; tuttavia gli storici contemporanei ritengono più probabile che Aquilonia sorgesse più a ovest, al confine con il Lazio. Il sito di Monte Vairano è circondato da mura fortificate dette "ciclopiche", in cui si aprono tre porte di accesso, a occidente, Porta Vittoria (lato orientale), e Porta Meridionale o Monteverde al lato sud. Due porte sono rivolte verso il tratturo Matese-Cortile. Centocelle, diramazione del grande tratturo Celano-Foggia, mentre l'altra si affaccia sul Biferno. Nei pressi di Porta Vittoria e Monteverde sono state trovate strutture quadrangolari, forse antiche torri di guardia, mentre a Porta Vittoria è stata rinvenuta una fornace per la cottura dei vasi. La cinta muraria di Akudunnia racchiude l'area di 50 ettari, all'interno dell'area sono riconoscibili le zone delle case civili, del tempio sacro maggiore e della piazza. Tuttavia la datazione certa del sito è attribuibile soltanto a una casa nei pressi di Porta Meridionale, edificata nel II secolo a.C., a pianta quadrata con mura a blocchi di pietra e ad argilla mista a paglia.

Akudunnia fu conquistata nell'ambito della guerra sociale nel I secolo a.C., quando i Sanniti, insieme gli altri popoli italici delSannio, della Lucania e dell'antico Lazio si riunirono nella capitaleCorfinium in Abruzzo per combattere Roma, a causa della mancata concessione della cittadinanza. Dunque la città di Akudunnia svolgeva il ruolo di fortificazione con guarnigione interna, piuttosto che quello di comune centro abitato da civili, e infatti dopo la conquista romana, il sito di Monte Vairano cadde in abbandono.

Dal Medioevo a oggi

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Dopo la caduta di Akudunnia, l'area di Busso venne ripopolata a partire dai Longobardi e dai Normanni, che accorparono le terre del Contado diBojano. Il toponimoBussus proverrebbe da "bosco", nell'epoca normanna del X-XI secolo, il feudo fu incluso nel Contado del Molise, menzionato nelCatalogus baronum come proprietà dai Conti Borelli, di cui si ricorda un tal Riccardo de Busso (o de Buxo). I Borrelli persero il feudo nel XIV secolo, che venne venuto a diversi altri signori, tra cui i D'Alife, i Cantelmo, i Caetani, i Caracciolo. Nel 1625 Busso andò in mano a Francesco Maria Riccardo, marchese diRipalimosani, nel 1630 il marchese alienò Busso a Giovanni Antonio Parisi, che nel 1647 lo dette al duca diRodi di Casa Cavaniglia. Questa famiglia nel 1708 vendette Busso alla famiglia Giordano, che conservò il potere sino al 1806, anno dell'eversione dal feudalesimo.
Busso allora divenne municipio, nella provincia diCampobasso, sotto cui si trova tutt'oggi.

Simboli

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Lo stemma del comune raffigura un uomo che "bussa" a un albero, simbolo dei primi abitatori che dissodarono la campagna.[5]Il gonfalone è un drappo di azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Architetture religiose

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  • Chiesa di San Lorenzo Martire costruita probabilmente nel XV secolo e rimodellata in periodo rinascimentale. Fu ricostruita in forme barocche attorno al 1728 e restaurata dopo ilterremoto del Molise del 1805. La chiesa ha navata unica, con facciata semplice a capanna e campanile a torre neoclassica, con cuspide e lanterna superiore che fa da cesura tra pinnacolo e tetto della cella campanaria.
  • chiesa di Santa Maria in Valle. Posta trova presso la fontana di Sant'Onofrio. Fu restaurata nel 1870 dopo il grande terremoto, e oggi è meta di pellegrini, trovandosi ai piedi del monte Vairano. Ha navata unica ed è in stile neoclassico.

Architetture militari

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  • Palazzo ducale Venditti. Busso, in epoca medievale, possedeva cinta muraria e porte cittadine. Rimane l'ex castello divenuto palazzo ducale. Vi sono tracce di torri del periodo angioino. Il palazzo, della famiglia Venditti (XVIII secolo), è rettangolare con decorazioni tardobarocche.

Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[6]

Etnie e minoranze straniere

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Secondo i dati ISTAT[7] al 31 dicembre 2010 la popolazione straniera residente era di 41 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:

Romania 24 1,71%

Cultura

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Festività

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Amministrazione

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Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
26 giugno 198913 giugno 1994Nicola GiancolaDemocrazia CristianaSindaco[8]
14 giugno 199425 maggio 1998Nicola GiancolaPartito Popolare ItalianoSindaco[8]
25 maggio 19983 maggio 2002Giovanna Piccianolista civicaSindaco[8]
28 maggio 200229 maggio 2007Giovanna Piccianolista civicaSindaco[8]
28 maggio 20077 maggio 2012Raffaele D'onofriolista civicaSindaco[8]
7 maggio 201212 giugno 2017Angelo Colanerilista civicaSindaco[8]
12 giugno 201712 giugno 2022Michele Palmierilista civica: Busso nel cuoreSindaco[8]
12 giugno 2022in caricaMichele Palmierilista civica: Busso nel cuoreSindaco[8]

Note

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  1. ^abBilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), sudemo.istat.it,ISTAT.
  2. ^Classificazione sismica (XLS), surischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), inLegge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A,Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151.URL consultato il 25 aprile 2012(archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ AA. VV.,Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 109,ISBN 88-11-30500-4.
  5. ^Storia del Comune, suComune di Busso.
  6. ^Statistiche I.Stat -ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
  7. ^Statistiche demografiche ISTAT, sudemo.istat.it.URL consultato il 4 maggio 2012(archiviato il 22 giugno 2013).
  8. ^abcdefghhttp://amministratori.interno.it/

Altri progetti

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Altri progetti

Collegamenti esterni

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V · D · M
Italia (bandiera)Comuni dellaprovincia di Campobasso
Acquaviva Collecroce ·Baranello ·Bojano ·Bonefro ·Busso ·Campobasso ·Campochiaro ·Campodipietra ·Campolieto ·Campomarino ·Casacalenda ·Casalciprano ·Castelbottaccio ·Castellino del Biferno ·Castelmauro ·Castropignano ·Cercemaggiore ·Cercepiccola ·Civitacampomarano ·Colle d'Anchise ·Colletorto ·Duronia ·Ferrazzano ·Fossalto ·Gambatesa ·Gildone ·Guardialfiera ·Guardiaregia ·Guglionesi ·Jelsi ·Larino ·Limosano ·Lucito ·Lupara ·Macchia Valfortore ·Mafalda ·Matrice ·Mirabello Sannitico ·Molise ·Monacilioni ·Montagano ·Montecilfone ·Montefalcone nel Sannio ·Montelongo ·Montemitro ·Montenero di Bisaccia ·Montorio nei Frentani ·Morrone del Sannio ·Oratino ·Palata ·Petacciato ·Petrella Tifernina ·Pietracatella ·Pietracupa ·Portocannone ·Provvidenti ·Riccia ·Ripabottoni ·Ripalimosani ·Roccavivara ·Rotello ·Salcito ·San Biase ·San Felice del Molise ·San Giacomo degli Schiavoni ·San Giovanni in Galdo ·San Giuliano del Sannio ·San Giuliano di Puglia ·San Martino in Pensilis ·San Massimo ·San Polo Matese ·Sant'Angelo Limosano ·Sant'Elia a Pianisi ·Santa Croce di Magliano ·Sepino ·Spinete ·Tavenna ·Termoli ·Torella del Sannio ·Toro ·Trivento ·Tufara ·Ururi ·Vinchiaturo
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