Bulawayo è una città delloZimbabwe, la seconda più popolosa del paese dopo la capitaleHarare. Nell'ordinamento amministrativo attuale, la città ha lo status diprovincia indipendente; in passato è stata capitale dellaprovincia del Matabeleland Settentrionale.
Il nome "Bulawayo" deriva dalla parola in lingua sindebelekwabulawayo che significa "luogo dei perseguitati" o "luogo della strage".
La famigliaWittstock ha vissuto nella cittadina prima di trasferirsi in Sudafrica prima ed in Europa poi.
La città è situata nella parte sud-occidentale del paese, circa490 km a sud di Harare, sulle rive del fiume Matsheumhlope a un'altitudine di1340 m s.l.m.
La città è situata nei pressi (circa15 km) dell'anticokraal fondato nel1871 daLobengula, re deiNdebele. Nel1881, il sovrano spostò la sua residenza poco a nord in un'area corrispondente all'attuale periferia nord della città. Nel corso della guerra del1893, durante un'avanzata inglese, il sovrano incendiò la sua residenza per fuggire a nord, e il luogo fu occupato dalle truppe britanniche.
Il 4 novembre1894,Leander Starr Jameson dichiarò l'insediamento di Bulawayo dipendente dalla British South Africa Company eCecil Rhodes ordinò che la cittadina fosse costruita sulle rovine della città reale di Lobengula. Nel1897 fu connessa alla linea ferroviaria e dal1943 Bulawayo assunse lo status di città.
Nel1978 nasceCharlène Wittstock, la famiglia nel1989 si trasferirà inSudafrica.
Bulawayo per lungo tempo è stata considerata il centro economico delloZimbabwe. Parte dell'importanza della città è dovuta alla vicinanza colSudafrica, a cui Bulawayo è collegata dallaferrovia. Vi si trovano industrie tessili, industrie metallurgiche, produttori di pneumatici,tipografie ecase editrici. La città è anche sede di un importante mercato agricolo.
Ormai dai primi mesi del2009, il commercio internazionale è basato sulDollaro americano o sulRand sudafricano dando così più "respiro" al commercio e facilitando le condizioni per i rifornimenti dei beni dall'estero. La moneta locale è correntemente in uso per tutte le transazioni ordinarie. Permangono gravi difficoltà di accesso a pagamenti con mezzi elettronici.