Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Borzonasca

Coordinate:44°25′19.67″N 9°23′13.43″E44°25′19.67″N,9°23′13.43″E (Borzonasca)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Borzonasca
comune
Borzonasca – Stemma
Borzonasca – Bandiera
Borzonasca – Veduta
Borzonasca – Veduta
Panorama di Borzonasca
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Liguria
Città metropolitana Genova
Amministrazione
SindacoGiuseppino Maschio (lista civica dicentro-sinistra Rinnovamento e progresso) dall'8-6-2009 (4º mandato dal 10-6-2024)
Data di istituzione1861
Territorio
Coordinate44°25′19.67″N 9°23′13.43″E44°25′19.67″N,9°23′13.43″E (Borzonasca)
Altitudine167 m s.l.m.
Superficie80,51km²
Abitanti1 820[1] (31-7-2025)
Densità22,61 ab./km²
FrazioniAcero, Brizzolara, Belpiano, Bertigaro, Borzone, Campori, Caregli, Caroso, Cassetti, Dorbora, Filanda, Giaiette, Levaggi, Montemoggio, Pianazzo, Prato Sopralacroce, Recroso, Stibiveri,Temossi, Tigliolo, Zanoni, Zolezzi
Comuni confinantiMezzanego,Ne,Rezzoaglio,San Colombano Certenoli,Santo Stefano d'Aveto,Tornolo (PR),Varese Ligure (SP)
Altre informazioni
Cod. postale16041
Prefisso0185
Fuso orarioUTC+1
CodiceISTAT010005
Cod. catastaleB067
TargaGE
Cl. sismicazona 3(sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona D, 2 018GG[3]
Nome abitantiborzonaschini
Patronosan Bartolomeo
Giorno festivo24 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Borzonasca
Borzonasca
Borzonasca – Mappa
Borzonasca – Mappa
Posizione del comune di Borzonasca nella città metropolitana di Genova
Sito istituzionale
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Borzonasca (Borzonasca/burzuˈnaska/ inligure[4]) è uncomune italiano di 1 820 abitanti[1] dellacittà metropolitana di Genova inLiguria.

Geografia fisica

[modifica |modifica wikitesto]
Il bacino artificiale dellago di Giacopiane

Il territorio di Borzonasca è collocato nell'alta valle Sturla nei pressi della confluenza del torrenteSturla di Carasco con il torrente Penna, a est diGenova. Attraverso ilpasso della Forcella (875 m) è possibile raggiungere laval d'Aveto e il territorio comunale diRezzoaglio.

Parte del territorio comunale è compreso nei confini delParco naturale regionale dell'Aveto.

Nelle vicinanze del comune, a 14 km a nord dal centro abitato, si trova ilbacino artificiale di Giacopiane, costruito sbarrando la valle del torrente Calandrino, che fornisce unacentrale idroelettrica.[5]

Attraverso alcuni sentieri naturalistici vi è la possibilità di raggiungere diverse vette dell'Appennino ligure quali ilmonte Penna (1735 m), ilmonte Aiona (1701 m) e ilmonte Agugiaia (1091 m). Ai confini amministrativi tra Borzonasca eMezzanego, presso le pendici settentrionali delmonte Zatta (1.404 m), è presente un'ampia faggeta costituita da antichi esemplari.

Altre vette del territorio sono il monte Nero (1676 m), il Poggio delle Lame (1634 m), il monte delle Lame (1595 m), il monte degli Abeti (1545 m), la Rocca della Stalletta (1439 m), la Rocca dei Porcelletti (1375 m), il Bric Sassarini (1308 m), la Rocchetta (1292 m), il monte Ghiffi (1238 m), il monte Bregaceto (1172 m), il monte Gasparella (1155 m), il monte Cavallo (1092 m), il monte Bocco (1085 m), il monte Pozzale (1080 m), il monte Cucco (1051 m), la cima d'Acero (1006 m), il monte Breccalupo (937 m), il monte delle Groppe (924 m), il Bric Zolezzi (890 m), il monte Azzarino (763 m), il monte Castelletto (753 m), il monte delle Pezze (732 m), la Rocca di Borzone (715 m).

Storia

[modifica |modifica wikitesto]
L'abbazia di Borzone presso l'omonima frazione

Borzonasca è un borgo appartenuto alla famiglia Borzone dopo aver combattuto e perso a roma con gli Orsini, si rifugiarono in questo posto

Nel vicinopasso del Bocco si registrò, nel 1746, la vittoria dell'esercito franco-genovese contro le truppe austriache per il controllo del territorio (facente parte del quadro storico dellaguerra di successione austriaca).

Nel 1797 con la dominazione francese diNapoleone Bonaparte il territorio di Borzonasca rientrò dal 2 dicembre nel dipartimento dell'Entella, con capoluogoChiavari, all'interno dellaRepubblica Ligure. Dal 28 aprile 1798 rientrò nel V cantone, come capoluogo, della giurisdizione dell'Entella e dal 1803 centro principale del I cantone dell'Entella nella giurisdizione dell'Entella. Annesso alPrimo Impero francese, dal 13 giugno 1805 al 1814 venne inserito neldipartimento degli Appennini.

Nel 1815 fu inglobato nelRegno di Sardegna, secondo le decisioni delcongresso di Vienna del 1814, che sottopose la municipalità di Borzonasca nellaprovincia di Chiavari sotto ladivisione di Genova. Dal 1859 al 1926 il territorio fu compreso nel I mandamento omonimo delcircondario di Chiavari dell'alloraProvincia di Genova, nelRegno d'Italia.

Dal 1973 al 30 aprile 2011 è stata la sede amministrativa e ha fatto parte dellaComunità montana Valli Aveto, Graveglia e Sturla.

Simboli

[modifica |modifica wikitesto]
Stemma
«D'azzurro alla torre d'argento a due palchi, merlata alla guelfa e finestrata, poggiante su un prato verde attraversato da due corsi d'acqua in argento, moventi dai fianchi dello scudo e confluenti nella punta del medesimo. Sotto lo scudo una lista svolazzante azzurra con le estremità bifide riportante il motto in caratteri d'argento:Omnia Vincit Labor[6]»
Gonfalone
«Drappo troncato di azzurro e di bianco...[6]»

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con ildecreto del presidente della Repubblica del 1º dicembre 1971[6].

I due corsi d'acqua rappresentano loSturla e il Penna, mentre il motto del comune inlingua latinaOmnia Vincit Labor è traducibile come "l'impegno supera ogni difficoltà".

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica |modifica wikitesto]
Lachiesa parrocchiale di San Bartolomeo e santuario del Santissimo Crocifisso nel capoluogo
L'oratorio dei Santi Giacomo e Filippo a Borzonasca

Architetture religiose

[modifica |modifica wikitesto]
  • Chiesa parrocchiale di San Bartolomeo e santuario del Santissimo Crocifisso nel capoluogo. La chiesa-santuario parrocchiale è ubicata al centro del paese di Borzonasca. Il crocifisso venerato, conservato nella nicchia dell'altare maggiore, secondo la tradizione fu portato dall'Oriente a seguito di unacrociata. La comunità parrocchiale dipese dalladiocesi di Piacenza-Bobbio fino al 1989, anno in cui il territorio borzonaschino fu inserito nei confini delladiocesi di Chiavari.
  • Chiesa di Nostra Signora della Consolazione nel capoluogo, risalente al XV secolo. Sul portale è presente l'iscrizione con la data 1459 e un bassorilievo d'ardesia, nella parte sinistra della facciata, ritraenteDio creatore con angeli.
  • Oratorio dei Santi Giacomo e Filippo nel capoluogo. L'antico oratorio presenta un portale risalente al 1554. Al suo interno è conservato un crocifisso ligneo che, secondo la tradizione locale, giunse dall'Oriente.
  • Chiesa parrocchiale di San Rocco nella frazione diAcero Arpetta. Elevata al titolo di parrocchia dal cardinaleStefano Durazzo nel 1654 distaccandola dal controllo parrocchiale di Belpiano, la sua edificazione partì nel 1649. Nel 1822 la chiesa fu ingrandita e rifabbricata. Alla metà del XX secolo gli interni furono dipinti e decorati da Cesare Donati; il presbiterio subì un rifacimento negli anni immediatamente successivi alConcilio Vaticano II, con la demolizione dell'altare maggiore che risaliva al 1770.
  • Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista nella frazione di Belpiano.
  • Abbazia di Sant'Andrea nella frazione di Borzone. Considerato uno dei monumenti architettonici e religiosi di pregio dellavalle Sturla, l'abbazia è un antico edificio religioso del XII secolo. Nei pressi vi era inoltre, in località Perlezzi, un altro monastero. Costruito in stilegotico-romanico fu fondato precedentemente nel 714 e nel 1910 dichiaratomonumento nazionale italiano.
  • Chiesa parrocchiale di Santa Margherita nella frazione di Brizzolara. La comunità parrocchiale, matrice della parrocchia di Borzonasca, fu costituita nel 1912 e dipese dalla diocesi bobbiese fino al 1989.
  • Chiesa di San Rocco nella località di Campori, risalente al XVIII secolo.
  • Chiesa parrocchiale dei Santi Vincenzo e Anastasio nella frazione di Caregli. La comunità parrocchiale fu costituita nel XV secolo, probabilmente matrice della parrocchia di Borzonasca, fu dipendente anch'esso dall'abbazia di San Colombano prima e dalla diocesi di Bobbio fino al 1989.
  • Chiesa di Sant'Andrea nella località di Gazzolo, risalente al XVIII secolo.
  • Chiesa-santuario del Sacro Cuore di Gesù nella località di Giaiette.
  • Chiesa parrocchiale di San Lorenzo nella frazione di Levaggi.
  • Oratorio della Madonna del Soccorso nella frazione di Levaggi, risalente al XV secolo e già antico ospizio per viandanti e pellegrini.
  • Cappella di Sant'Antonio delle Canate nella frazione di Levaggi. Edificio edificato al XV secolo, si trova nelle vicinanze dei resti del castello di Levaggi. Il restauro di un suo dipinto ha permesso il ritrovamento, nelle fasi di distacco dal muro, di un affresco quattrocentesco ritraente laMadonna del Latte con i santi Antonio ed Egidio.
  • Chiesa parrocchiale di San Martino nella frazione di Montemoggio.
  • Chiesa di Nostra Signora della Visitazione nella località di Perlezzi, risalente al XVIII secolo.
  • Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta nella frazione di Prato Sopralacroce.
  • Oratorio di San Giacomo nella frazione di Prato Sopralacroce.
  • Chiesa di San Martino di Licciorno nella frazione di Prato Sopralacroce.
  • Chiesa di San Pietro nella località di Recroso, risalente all'XI secolo.
  • Chiesa di San Pietro nella località diStibiveri, risalente al XVI secolo.
  • Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta nella frazione diTemossi. La sua parrocchia fu costituita nel XIII secolo e assoggettata alle dipendenze della comunità parrocchiale di Borzone. Fu nominata a prevostura il 29 agosto del 1882.
  • Chiesa della Natività di Maria Vergine nella località di Vallepiana. L'impianto è risalente al periodo medievale.
  • Chiesa di Nostra Signora di Caravaggio nella località di Zanoni.

Architetture civili

[modifica |modifica wikitesto]
  • Villa Jensy nella frazione diBertigaro. La villa, trasformata a metà del XX secolo in albergo e oggigiorno di nuovo residenza privata, ma molto rimaneggiata, venne costruita dal generale austriaco Jensy alla fine dell'Ottocento come base per battute di caccia. Ricevette la visita, pochi anni dopo, dellaRegina Margherita di Savoia; l'evento è tramandato oralmente nel villaggio anche per il picnic offerto dalla famiglia Cella sui prati intorno alla vicina Prorè.
  • Monumento allaResistenza alpasso della Forcella, opera diNicola Neonato, dedicata aipartigiani e alle popolazioni contadine che li sostennero durante la lotta di Liberazione.

Aree naturali

[modifica |modifica wikitesto]

Nel territorio comunale di Borzonasca è presente e preservato unsito di interesse comunitario per il suo particolare interesse naturale e geologico. Il sito è collocato tra lacittà metropolitana di Genova e laprovincia della Spezia - condiviso tra i comuni di Borzonasca,Mezzanego,Ne eVarese Ligure - e che comprende l'area delmonte Zatta,passo del Bocco, passo Chiapparino e il monte Bossea per una superficie di oltre tremila ettari.

ABertigaro la "cascata del fantasma". Lacascata si forma solamente nel periodo invernale, quando le temperature sono rigide, per un salto di circa 60 metri[7].

Reperti archeologici

[modifica |modifica wikitesto]
Il volto megalitico di Borzone

Megalitico di Borzone

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Volto megalitico di Borzone.

L'incisione è situata presso la frazione di Borzone a metà strada tra lalocale abbazia e il paese di Borzonasca. Considerata una delle incisioni e sculture rupestri più grandi d'Italia edEuropa potrebbe essere risalente alpaleolitico. Una leggenda locale afferma che una volta all'anno i monaci della vicina abbazia si recassero davanti alla scultura per venerarla.

Pian dei Costi

[modifica |modifica wikitesto]

Nei pressi tra Case Dorbora e il monte Pezze è stato recentemente rinvenuto un antico insediamento che si sviluppò, secondo gli studi, tra il XV e il XVIII secolo. Le abitazioni sono a pianta rettangolare su un solo piano e per i principali materiali di costruzione fu utilizzata pietra locale di medie e grosse dimensioni. Nelle pavimentazioni dei tre edifici scavati rinvenuti, in acciottolato, sono state trovate tracce di focolari facendo presupporre un uso del fuoco per il riscaldamento o per la panificazione. Un altro edificio presenta invece un pavimento di terra battuta e altri stili richiamante il possibile uso come stalla o ricovero per il bestiame.

All'interno sono stati rinvenuti oggetti in ceramica, un rosario femminile in perline di pasta vitrea e osso, e una piccola cornice; proprio la datazione delle ceramiche ha permesso di valutare l'abbandono dell'insediamento nella prima metà del Settecento.

Società

[modifica |modifica wikitesto]
LoSturla di Carasco presso l'abitato borzonaschese

Evoluzione demografica

[modifica |modifica wikitesto]

Abitanti censiti[8]

Etnie e minoranze straniere

[modifica |modifica wikitesto]

Secondo i datiIstat al 31 dicembre 2022, i cittadini stranieri residenti a Borzonasca sono 154[9], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[10]:

  1. Albania, 59

Cultura

[modifica |modifica wikitesto]
I ruderi dellachiesa di San Martino di Licciorno presso Prato Sopralacroce

Cucina

[modifica |modifica wikitesto]

Nel territorio di Borzonasca viene prodotto un caratteristico biscotto di pasta frolla, simile alcanestrello, chiamato "rotella" (roëtta nel dialetto locale) per la sua forma dentellata e simile ad una piccola ruota. La preparazione e il suo confezionamento si sono mantenute costanti nel tempo dal 1870.

Di particolare importanza è la produzione di farina di castagna nella frazione di Montemoggio con la presenza di alcuni castagneti con certificazione biologica. Questo prodotto è principalmente utilizzato per la preparazione di frittelle,castagnaccio, polenta, pasta e gnocchi.

Inoltre è famosa la baciocca una torta di patate tagliate a fette con lardo, olio cipolla e sfoglia sotto e sul bordo.

Eventi

[modifica |modifica wikitesto]

Il 27 luglio del 2008, grazie alla collaborazione di tre panifici del territorio, Borzonasca ha stabilito ilrecord mondiale gastronomico dellafocaccia genovese più lunga del mondo[11]. I vari pezzi di focaccia sono stati tra di loro incollati con un'apposita colla per cucina, così come prefiggeva il regolamento, e dislocati su teglie lungo il centro storico del paese. La misurazione, effettuata con opportuni strumenti da esperti, è risultata essere di 807 m di focaccia anziché i 813 m calcolati dagli organizzatori dell'evento. Per la preparazione sono stati utilizzati 300 kg di farina e 150 l d'acqua.

Geografia antropica

[modifica |modifica wikitesto]

Il territorio comunale è formato dalle frazioni diAcero, Brizzolara, Belpiano, Borzone, Caregli, Levaggi, Montemoggio, Sopralacroce eTemossi[12], per un totale di 80,51 km2, il terzo per estensione del territorio metropolitano dopo il capoluogo ligure e Rezzoaglio. Inoltre fanno parte le seguenti località diBarca di Gazzolo, Belvedere,Bertigaro, Bevena, Campori, Campori Basso, Caroso, Castagnello, Gazzolo, Giaiette, Montemozzo, Perlezzi, Recroso,Stibiveri, Prorè, Vallepiana, Zanoni e Zolezzi.

Confina a nord con i comuni di Rezzoaglio eSanto Stefano d'Aveto, a sud conMezzanego eNe (grazie alla posizione non continua al resto del comune della località di Giaiette, già posta inval di Taro), ad ovest conSan Colombano Certenoli e ad est con i comuni diTornolo (PR) eVarese Ligure (SP).

Economia

[modifica |modifica wikitesto]

L'attività economica del comune si basa sull'agricoltura e sulturismo.

Infrastrutture e trasporti

[modifica |modifica wikitesto]
Panorama della frazione diAcero

Strade

[modifica |modifica wikitesto]

Il centro di Borzonasca è attraversato principalmente dallastrada statale 586 della Valle dell'Aveto che gli permette il collegamento stradale conMezzanego, a sud, eRezzoaglio a nord. Dal bivio presso la frazione di Borgonovo Ligure, nel comune diMezzanego e sempre sulla SP586, dipartono diversi collegamenti stradali provinciali che attraverso ilpasso del Bocco e ilpasso dei Ghiffi permettono di raggiungere laval di Vara (provincia della Spezia) e laval di Taro inprovincia di Parma nell'Emilia-Romagna.

Il territorio di Borzonasca è anche attraversato dalla strada provinciale 26 bis di Valmogliana per raggiungere le frazioni di Montemoggio e Gaiette; la strada provinciale 49 di Sopralacroce che a Borzonasca si ricollega con la SS 586; la strada provinciale 27 di Cassego.

Mobilità urbana

[modifica |modifica wikitesto]

DaChiavari un servizio ditrasporto pubblico locale gestito dall'AMT garantisce quotidiani collegamenti bus con Borzonasca e per le altre località del territorio comunale.

Amministrazione

[modifica |modifica wikitesto]
Il municipio
PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
19 luglio 198925 maggio 1990Umberto FeciDCSindaco
25 giugno 199024 aprile 1995Giuseppino MaschioPSISindaco
24 aprile 199514 giugno 1999Giuseppino Maschiolista civica dicentro-sinistraSindaco
14 giugno 199914 giugno 2004Giuseppino Maschiolista civica di centro-sinistraSindaco
14 giugno 20048 giugno 2009Ivo PattaroRinnovamento e progresso
(lista civica di centro-sinistra)
Sindaco
8 giugno 200926 maggio 2014Giuseppino MaschioRinnovamento e progresso
(lista civica di centro-sinistra)
Sindaco
26 maggio 201427 maggio 2019Giuseppino MaschioRinnovamento e progresso
(lista civica di centro-sinistra)
Sindaco
27 maggio 201910 giugno 2024Giuseppino MaschioRinnovamento e progresso
(lista civica di centro-sinistra)
Sindaco
10 giugno 2024in caricaGiuseppino MaschioRinnovamento e progresso
(lista civica di centro-sinistra)
Sindaco

Altre informazioni amministrative

[modifica |modifica wikitesto]

Borzonasca ha fatto parte fino a dicembre 2023 dell'Unione dei comuni montani Le Valli dell'Entella, di cui Borzonasca ne ospitava la sede.

Sport

[modifica |modifica wikitesto]

A Borzonasca, presso ilpasso del Bocco, si è conclusa la 18ª tappa delGiro d'Italia del 1994, partita daChiavari e vinta daEvgenij Berzin.

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^abBilancio demografico mensile anno 2025 (dati provvisori), sudemo.istat.it,ISTAT.
  2. ^Classificazione sismica (XLS), surischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), inLegge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A,Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151.URL consultato il 25 aprile 2012(archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^Il toponimo dialettale è citato nel libro-dizionario del professor Gaetano Frisoni,Nomi propri di città, borghi e villaggi della Liguria del Dizionario Genovese-Italiano e Italiano-Genovese, Genova, Nuova Editrice Genovese, 1910-2002.
  5. ^Approfondimenti sul sitoEnel.itArchiviato il 27 settembre 2007 inInternet Archive.
  6. ^abcBorzonasca, suAraldica Civica.it.URL consultato il 6 novembre 2011.
  7. ^Fonte dal sitoCascate.itArchiviato il 1º maggio 2008 inInternet Archive.
  8. ^Dati tratti da:
  9. ^Cittadini stranieri residenti secondo i dati Istat del 31-12-2022, sudemo.istat.it.URL consultato il 7 ottobre 2021.
  10. ^Dati superiori alle 20 unità
  11. ^Fonte dal sitoRadio Aldebaran.itArchiviato il 24 settembre 2015 inInternet Archive.
  12. ^Fonte dalloStatuto Comunale

Bibliografia

[modifica |modifica wikitesto]
  • Albino e Gianandrea Zanone,Luci e ombre a Sopralacroce. Storia e testi tra Settecento e primo Novecento, Internòs, Chiavari, 2014.
  • Albino Zanone,La miseria del 1700 e i "Battibirba" di Prato Sopralacroce in "Prato Sopralacroce e la triste emigrazione in Corsica nel 1714" Borzonasca, Chiavari, 2003.
  • Monica Roscetti,fondazione in Corsica di una nuova comunità agricola in "Prato Sopralacroce e la triste emigrazione in Corsica nel 1714" Borzonasca, Chiavari, 2003.
  • Rosaria Arena,Borzonasca e la valle Sturla, 1987, Genova, Erga edizioni.
  • Rosaria Arena,Calvario di Borzonasca: settembre 1944, 1984, Genova, don Orione.
  • Eugenio Ghilarducci,l'altra metà del cuore., Genova, 1990.

Voci correlate

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Italia (bandiera)Comuni dellacittà metropolitana di Genova
Arenzano ·Avegno ·Bargagli ·Bogliasco ·Borzonasca ·Busalla ·Camogli ·Campo Ligure ·Campomorone ·Carasco ·Casarza Ligure ·Casella ·Castiglione Chiavarese ·Ceranesi ·Chiavari ·Cicagna ·Cogoleto ·Cogorno ·Coreglia Ligure ·Crocefieschi ·Davagna ·Fascia ·Favale di Malvaro ·Fontanigorda ·Genova ·Gorreto ·Isola del Cantone ·Lavagna ·Leivi ·Lorsica ·Lumarzo ·Masone ·Mele ·Mezzanego ·Mignanego ·Moconesi ·Moneglia ·Montebruno ·Montoggio ·Ne ·Neirone ·Orero ·Pieve Ligure ·Portofino ·Propata ·Rapallo ·Recco ·Rezzoaglio ·Ronco Scrivia ·Rondanina ·Rossiglione ·Rovegno ·San Colombano Certenoli ·Sant'Olcese ·Santa Margherita Ligure ·Santo Stefano d'Aveto ·Savignone ·Serra Riccò ·Sestri Levante ·Sori ·Tiglieto ·Torriglia ·Tribogna ·Uscio ·Valbrevenna ·Vobbia ·Zoagli
Comuni della Liguria
V · D · M
Città metropolitana di Genova ·Val d'Aveto-Val Graveglia-Valle Sturla
ComuniBorzonasca ·Mezzanego ·Ne ·Rezzoaglio ·Santo Stefano d'Aveto ·Unione dei comuni montani dell'Alta Val d'Aveto ·Unione dei comuni montani Le Valli dell'Entella
FrazioniAcero ·Allegrezze ·Alpepiana ·Alpicella d'Aveto ·Amborzasco ·Ascona ·Barca di Gazzolo ·Bertigaro ·Brignole ·Cabanne ·Magnasco ·Pievetta ·Priosa ·Stibiveri ·Temossi ·Ventarola ·Vicomezzano ·Vicosoprano ·Villa Cella ·Villa Cerro ·Villanoce
NaturaParco dell'Aveto ·Comunità montana Valli Aveto, Graveglia e Sturla ·Riserva naturale Agoraie di sopra e Moggetto ·Lago delle Lame ·Lago di Giacopiane ·Passo del Biscia ·Passo del Bocco ·Passo della Forcella ·Passo di Fregarolo ·Passo dei Ghiffi ·Passo della Scoglina ·Passo della Spingarda ·Pozza della Polenta ·Aveto ·Graveglia ·Sturla di Carasco ·Monte Penna ·Monte Maggiorasca ·Monte Aiona ·Monte Oramara ·Monte Zatta ·Monte Nero ·Miniera di Gambatesa ·Stazione meteorologica di Rezzoaglio Cabanne
Castelli e architetture religioseChiese di Rezzoaglio ·Chiese di Santo Stefano d'Aveto ·Chiese di Ne ·Chiese di Borzonasca ·Chiese di Mezzanego ·Castello di Santo Stefano d'Aveto
Controllo di autoritàVIAF(EN234799596
  Portale Liguria: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Liguria
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Borzonasca&oldid=146347013"
Categoria:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp