Borgward IV | |
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Descrizione | |
Tipo | veicolo da demolizione |
Equipaggio | 1 |
Costruttore | Borgward |
Data entrata in servizio | 1942 |
Utilizzatore principale | ![]() |
Esemplari | 1.181 |
Dimensioni e peso | |
Lunghezza | 3,35 m |
Larghezza | 1,80 m |
Altezza | 1,25 m |
Peso | 3,45t |
Capacità combustibile | 108l |
Propulsione e tecnica | |
Motore | Borgward 4 cilindri a benzina |
Potenza | 49hp |
Rapporto peso/potenza | 14,2 hp/t |
Sospensioni | barre di torsione |
Prestazioni | |
Velocità su strada | 40km/h |
Autonomia | 120 km |
Armamento e corazzatura | |
Armamento primario | carica esplosiva da 450 kg |
Corazzatura | 20 mm |
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IlBorgward IV, abbreviazione dischwerer Ladungsträger Borgward B IV, designato con ilnumero d'identificazioneSd.Kfz. 301, era un veicolo da demolizione telecomandato, concepito dallaGermania nazista durante laseconda guerra mondiale per lo sminamento e la demolizione di obiettivi fissi.
Durante la seconda guerra mondiale laWehrmacht impiegò tre mezzi da demolizione a comando remoto: il leggeroGoliath (Sd.Kfz. 302/303a/303b), il medioSpringer (Sd.Kfz. 304) ed il pesanteBorgward IV (Sd.Kfz. 301). IlBorgward IV era il più grande di questa categoria di veicoli e l'unico capace di rilasciare la carica esplosiva prima della detonazione, mentre i due modelli più piccoli andavano distrutti quando la loro carica esplodeva.
LaBorgward aveva sviluppato nel1940 il veicolo portamunizioniSonderschlepper VK 302 Borgward III[1], ma non venne ritenuto idoneo per tale ruolo. Il veicolo fu quindi testato come mezzo disminamento a comando remoto, ma si dimostrò troppo vulnerabile allemine e troppo costoso per essere sacrificato. Durante lacampagna di Francia, igenieri della1. Panzer-Division convertirono dieciPanzer I Ausf. B in mezzi da demolizione e sminamento, impiegandoli per piazzare cariche da demolizione temporizzate su bunker e campi minati senza perdere il veicolo. IlHeereswaffenamt si interessò al progetto ed ordinò lo sviluppo delB III come veicolo da demolizione telecomandato. Il primo esemplare del nuovo veicoloB IV fu consegnato nel1942[2].
IlB IV era più pesante del Goliath e trasportava un carico pagante nettamente superiore. Inoltre, mentre quest'ultimo era filoguidato, ilB IV era telecomandato via radio e disponeva quindi di maggiore raggio d'azione; il conduttore pilotava il veicolo manualmente prima di smontare e condurlo sul bersaglio via radio. Raggiunto l'obiettivo, ilBorgward IV rilasciava la carica e si allontanava dall'area di pericolo. Tuttavia il mezzo risultava facilmente individuabile a causa delle sue dimensioni e, sui campi di battaglia del1942-1943, la corazzatura era ormai inadeguata per proteggere il pilota in fase di avvicinamento.
IlBorgward IV era costituito da uno scafo cingolato lungo 3,65 m, largo 1,8 m per un'altezza di 1,20 m, e montava posteriormente lo stesso motore del VK 302, che gli consentiva una velocità su strada di 38 km/h. Il treno di rotolamento era costituito da 5 ruote, più ruota motrice anteriore e ruota di rinvio posteriore. L'equipaggio era costituito dal solo pilota, che guidava manualmente il mezzo durante le fasi di trasferimento ed avvicinamento in una cabina corazzata, le cui piastre inclinate proteggevano anche gli apparati radio di telecomando. La carica di demolizione, costituita da 450–500 kg di esplosivo, era contenuta in un cassone bloccato sulla piastra frontale inclinata del mezzo; raggiunto l'obiettivo, il cassone veniva staccato e scivolava a terra mentre il veicolo indietreggiava.
Furono prodotti tre modelli (Ausführung) diB IV, denominatiAusf. A,Ausf. B eAusf. C, i quali differivano per peso, corazzature ed equipaggiamento radio.
IlBorgward IV Ausf. A, il primo modello di serie, era equipaggiato con un motore quadricilindrico a benzina, raffreddato ad acqua, erogante 49hp. Fu la versione prodotta in maggior numero, con approssimativamente 616 esemplari realizzati tra maggio 1942 e giugno 1943[2].
Nel giugno 1943 entrò in produzione ilBorgward IV Ausf. B, pesante 400 kg più del predecessore, munito di un equipaggiamento radio migliorato ed antenna in diversa posizione. Da giugno a novembre 1943 furono prodotti 260 esemplari di questo modello[2].
L'ultimo modello ad entrare in produzione, ilAusf. C, incorporava modifiche più consistenti. La lunghezza del telaio fu portata a 4,1 m ed il peso aumentò di conseguenza. La corazzatura era più spessa dei modelli precedenti ed il mezzo montava nuovi cingoli ed un nuovo motore esacilindrico da 79 hp. La postazione del pilota fu spostata sulla sinistra. Venne prodotto da dicembre 1943 a settembre 1944, quando la produzione si fermò definitivamente a 305 esemplari[2].
Verso la fine della guerra, circa 56 traAusf. B eC furono convertiti incacciacarriPanzerjäger Wanze[3], armati con seirazzi anticarroR.Pz.B. 54/1. Negli ultimi giorni di guerra, questi veicoli furono impiegati contro le forze corazzatesovietiche, fino allabattaglia di Berlino[4].
A titolo sperimentale, unAusf. B fu ricostruito come veicolo anfibio, mentre nel 1943 unB IV fu equipaggiato con unatelecamera per l'osservazione[2].
La produzione deiBorgward IV fu relativamente limitata, fermandosi a 1.181 esemplari, a fronte dei 7.564 più piccoli Goliath. In definitiva, come gli altri veicoli a comando remoto tedeschi, ilBorgward IV non fu considerato un successo: nonostante potesse essere utilizzato più volte, era inaffidabile e costoso.
I mezzi sopravvissuti agli eventi bellici sono esposti nelHeeresgeschichtliches Museum diVienna[5], nelMuseo dei mezzi corazzati diKubinka[6], presso laMilitary Vehicle Technology Foundation diPortola Valley e nelDeutsches Panzermuseum diMunster.
Il 31 marzo 2010, durante lavori di scavo e demolizione presso laWien Südbahnhof tornò alla luce unBorgward IV in discrete condizioni, testimonianza dell'offensiva di Vienna, che è stato recuperato e restaurato dal Heeresgeschichtliches Museum[5]. Un secondo esemplare è stato recuperato nel febbraio 2014 durante i lavori presso la stazione diEuskirchen[7].
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