È un importante snodo culturale, politico e commerciale ed incorpora altre due cittadine,Bad Godesberg eBeuel, con le quali forma un unico agglomerato. Occupa il 19º posto nella classifica delle città più popolose della Germania.
Dal 28 aprile 1994 Bonn è l'unica città tedesca a fregiarsi del titolo diBundesstadt (città federale), che ne indica il ruolo di ex sede governativa.
Diagramma climatico dell'Aeroporto Colonia/Bonn (circa15 km a nord di Bonn).
La città di Bonn si trova all'interno di una zona aclima atlantico, caratterizzato da inverni poveri dineve, con una media di 56 giorni di gelo (temperature minime inferiori agli0 °C) e solo 10 giorni di ghiaccio (temperature massime inferiori agli0 °C), con una temperatura media nel mese di gennaio di2,0 °C.Le temperature medie in luglio si aggirano attorno ai18,7 °C, le temperature medie in tutto l'anno si aggirano intorno ai10,3 °C.Questo porta l'area attorno a Bonn ad essere una delle regioni più calde di tutta laGermania.
Riguardo alle precipitazioni, Bonn si trova nella zona di scarse precipitazioni che confina a sud con la catena montuosa mediana tedesca. Le precipitazioni medie annue in città ammontano a669 mm; in contrasto, le precipitazioni medie nell'Eifel superano gli800 mm.L'umidità dell'aria è piuttosto alta. Con 35 giorni di afa in media, Bonn si colloca ben al di sopra delle medie tedesche, tanto che i locali parlano di "Clima afoso di Bonn". Responsabili del clima afoso sono, in gran parte, le correnti d'aria nella conca cittadina; gran parte della massa d'aria proveniente da ovest viene poiarrestata dalla catena dell'Eifel a nord della città.
Il trovarsi sul fondo di una valle è inoltre responsabile delle temperature cittadine estive, mediamente più alte rispetto ai dintorni. In luglio infatti, la città è mediamente più calda di3-5 °C rispetto alle zone circostanti.
Durante i mesi invernali e al disgelo ilReno è soggetto a straripamenti. Le zone maggiormente interessate da allagamenti sono le zone di Mehlem e Beuel.
Nell'anno10 a.C. i soldati romani diedero vita al primo ponte sulReno della città di Bonn. Ufficialmente infatti il nomeBonna risale agli anni13 e9 a.C.
In questi 2 000 anni il tempo ha lasciato tracce ben visibili nella città: lo sviluppo dell'accampamento romano, laVilla Basilica e poi, laResidenza dei principi elettori, sede odierna dell'Università.
Bonn offre ai turisti un'infinità di attrattive, gran parte delle quali sono dovute al suo doppio ruolo: dal1597 al1794 infatti, fucapitale e residenza ufficiale degliarcivescovi-principi elettori diColonia.
Questi fecero costruire a Bonn e dintorni grandiosi castelli e chiese molto interessanti; dal1949 al1990 invece fu la più giovane capitale d'Europa e vide l'edificazione di splendide ville (soprattutto nella cittadina di Bad Godesberg) appartenenti a diversi milionari (come laVilla Hammerschmidt, attuale sede del Presidente della Repubblica, e ilPalazzo Schaumburg, che fino a pochi anni fa era la sede delCancelliere) prima che venissero costruiti tutti gli edifici governativi: dal grattacielo dei deputatiLanger Eugen agli edifici ministeriali, la nuova sede del Cancelliere e la nuova sala per le assemblee plenarie, e per finire, nel quartiere governativo, una vasta zona di musei (Museumsmeile).
L'immagine della città rivela gran parte della sua storia. A nord si ritrovano ancora oggi tracce deiromani, mentre a sud si può ammirare il modernoLanger Eugen (il lungo Eugenio) - il grattacielo dei deputati, emblema dellapolitica.
Sul piano strettamente turistico, particolarmente degna di visita è labasilica, situata nel cuore della città, nella quale furono incoronati tutti i re dal1314 al1346; la doppia chiesa diSchwarzrheindorf e il castello in stile barocco diPoppelsdorf.
Ville di fineXIX secolo e stileLiberty danno il tocco finale all'immagine storica della città.
Poppelsdorfer Schloss. IlCastello di Poppelsdorf, costruito come luogo di riposo dei principi elettori nella prima metà del XVIII secolo, sorge in fondo laPoppelsdorfer Allee, un viale di castagni, che lo congiunge con il palazzo del Principe Elettore.
Alter Zoll. L'antico pedaggio sorge fra il Palazzo del Principe Elettore e ilReno. È un bastione delle antiche fortificazioni di Bonn.
Grattacieli. I tre edifici più alti della città sono latorre dellaWDR (Westdeutscher Rundfunk, radio della Germania occidentale), visibile in lontananza sulMonte di Venere (180 m), ilPost Tower (162,5 m) e l'ex edificio dei DeputatiLanger Eugen (114,7 m). La torre quadrata del duomo si posiziona settima tra gli edifici più alti con i suoi82,4 m.
Alle chiese più antiche appartiene laDoppelkirche (chiesa doppia) aSchwarzrheindorf. Nella Chiesa di San Remigio, ex Chiesa dei Fratelli nella Brüdergasse, si trova il catino dove fu battezzato Beethoven. LaChiesa vetero-cattolica di San Cipriano, di nuovo consacrata nel 1957, si trova nella Adenauerallee.
Numerose tombe di personalità eminenti, mausolei e monumenti di scultori illustri fanno dell'Alter Friedhof (vecchio cimitero) uno dei cimiteri più noti della Germania. Qui, ad esempio, riposano la madre di Beethoven, nonchéRobert eClara Schumann. Nel XIX secolo laGeorgskapelle (cappella di Giorgio) fu trasferita al cimitero. Dal XIII secolo essa apparteneva ai palazzi dellaCommenda Ramersdorf. Numerose tombe e monumenti sepolcrali molto interessanti dal punto di visto architettonico possono essere visitati anche alcimitero di Poppelsdorf.
Per laBundesgartenschau del 1979, i prati del Reno e le aree agricole a sud del quartiere governativo (“Regierungsviertel”) sono stati trasformati in un grande parco paesaggistico di 160 ettari: laRheinaue. Il parco serve oggi come area ricreativa ed è teatro di grandi manifestazioni come concerti, feste e mercati delle pulci.
La città ospita inoltre diversi più piccoli parchi. IlKurpark a Bad Godesberg è il più grande tra questi. È stato originariamente creato come parco di cura ed ospita alcune piante rare.
I campi di Meßdorf, tra Endenich, Dransdorf, Lessenich e Duisdorf sono, grazie alla loro posizione rispetto al vento, importanti per il clima del centro di Bonn e rappresentano l'unica superficie agricola all'interno della zona urbana.
Bonn dispone di numerosi musei di grande valore, come la Galleria d'Arte (Bundeskunsthalle), il nuovo Museo d'Arte (Kunstmuseum) e numerosissime altre gallerie d'arte. Passeggiando lungo la riva delReno si può arrivare allaSala Beethoven,alla Vecchia Dogana, allaVilla Hammerschmidt ed infine aBad Godesberg, il quartiere dove risiedono i diplomatici, da dove si può godere di una splendida vista sul leggendario gruppo montuosoSiebengebirge con Drachenfels, Drachenburg e Petersberg. Altri edifici storici sono:
Bonn è anche nota come la città dellamusica. Qui nacque nel1770Ludwig van Beethoven. Un monumento è stato eretto in sua memoria e la sua musica viene ricordata con festival internazionali. Anche la sua casa natale conmuseo annesso vale la pena di essere visitata, poiché è una caratteristica casa patrizia, in stile barocco, risalente al periodo dei principi elettori.
Al pari di molte altre città del Nord-Ovest, anche Bonn ha un elevato sviluppo economico. Nell'ex capitale si trovano i quartieri generali diDeutsche Telekom, della sua sussidiariaT-Mobile[6] e diDeutsche Post, l'azienda fotovoltaicaSolarWorld, fabbriche di birraKölsch[7][8] e la sede principale dell'azienda dolciariaHaribo.