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Bob Marley

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Bob Marley
Bob Marley
NazionalitàGiamaica (bandiera) Giamaica
GenereReggae[1][2][3]
Roots reggae[1][2][3]
Early reggae[2][4]
Rocksteady[1][2][3]
Ska[1][2][3]
Periodo di attività musicale1963 – 1981
GruppiThe Wailers
Album pubblicati29
Studio16
Live4
Raccolte9
Sito ufficiale
Modifica dati su Wikidata ·Manuale
Robert Nesta Marley

Robert Nesta Marley, dettoBob (Nine Mile,6 febbraio1945Miami,11 maggio1981), è stato uncantautore,chitarrista eattivistagiamaicano.

Nel 2008 è stato posizionato al 19º posto nellalista dei 100 migliori cantanti secondo Rolling Stone e all'11º posto nellalista dei 100 migliori artisti secondo Rolling Stone.

La sua musica è fortemente dedicata al tema della lotta contro l'oppressione politica e razziale e all'invito all'unificazione dei popoli di colore come unico modo per raggiungere la libertà e l'uguaglianza. L'aspetto politico della sua vita è stato più importante di quello artistico. Marley divenne un leader politico, spirituale e religioso e nel 1978 gli fu conferita, a nome di 500 milioni di africani, la medaglia della pace dalleNazioni Unite.

Morì nel 1981 a causa di unmelanoma al piede destro, progredito fino al cervello, all'età di 36 anni.

Biografia

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Le origini

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Robert Nesta Marley nacque nel villaggio diNine Mile, nellaParrocchia di Saint Ann, nellaGiamaica settentrionale, si presume il 6 febbraio 1945,[5] anche se la data è incerta. Suo padre, Norval Sinclair Marley, era un giamaicano bianco di ascendenzainglese, nato nel 1885 da genitori originari delSussex. Norval era uncapitano dellamarina, oltre che un sovrintendente dellepiantagioni (queste sono solo testimonianze non certificate), quando sposòCedella Booker, all'epoca diciottenne giamaicana nera.

La loro relazione provocò subito uno scandalo, e la famiglia di Marley, scoperta l'unione tra Norval e Cedella, diseredò il figlio. In un primo momento Norval provvedeva al sostentamento economico della moglie e del figlio, sebbene li vedesse raramente, essendo spesso in viaggio. Poi però prese la decisione di abbandonare la sposa, partendo definitivamente perKingston nel 1944 mentre lei era incinta. I due si sarebbero rivisti solo una volta in occasione della nascita di Bob.[5] Bob aveva appena 10 anni quando il padre morì a causa di uninfarto nel 1955, all'età di 70 anni.

Cedella nonostante tutto non colpevolizzò il marito, dichiarando:[6]

«Resterà un buon uomo, costretto ad agire male dalla sua famiglia e dalle regole della società.»

(Cedella Booker)

Bob, invece, conserverà sempre un senso di rifiuto verso il padre:[7]

«Non ho avuto padre. Mai conosciuto... Mio padre era come quelle storie che si leggono, storie di schiavi: l'uomo bianco che prende la donna nera e la mette incinta.»

(Bob Marley)

Da giovane, Robert fu vittima di pregiudizi e ingiustizie a causa delle sue origini razziali miste, e affrontò la questione della sua identità razziale durante tutta la vita. Una volta disse:

«Io non ho pregiudizi contro me stesso. Mio padre era bianco e mia madre era nera. Mi chiamano mezzosangue, o qualcosa del genere. Ma io non parteggio per nessuno, né per l'uomo bianco né per l'uomo nero. Io sto dalla parte diDio, colui che mi ha creato e che ha fatto in modo che io venissi generato sia dal nero che dal bianco.»

Agli inizi deglianni cinquanta Cedella decise di lasciareRhoden Hall per andare aKingston: all'inizio il padre Omeriah si oppose con decisione ma successivamente prese atto della forte volontà della figlia di trasferirsi. Le suggerì soltanto, per il bene di suo figlio, di far terminare a Bob la scuola a Rhoden Hall.[8] Intanto la madre si trasferiva aTrenchtown, un sobborgo diKingston, la capitale dellaGiamaica, e Bob l'avrebbe raggiunta due anni dopo, all'età di 12 anni. Degrado e disperazione caratterizzavano quella parte della città, le condizioni di Trenchtown sarebbero state descritte da Bob in questo modo:[9]

«Trenchtown non è in Giamaica, Trenchtown è ovunque, perché è il luogo da cui vengono tutti i diseredati, tutti i disperati, perché Trenchtown è il ghetto, è qualsiasi ghetto di qualsiasi città... E se sei nato a Trenchtown, non avrai la benché minima possibilità di farcela.»

(Bob Marley)

Anche qui, come neglislum di Kingston, nascevano sentimenti di rivolta verso il sistema da parte dei giovani neri che vivevano ai margini della società: irude boys, giovani afrocaraibici che manifestano il loro dissenso verso la cultura e l'ordine attraverso il rifiuto del lavoro e la conduzione di una vita fatta di espedienti, compiendo bravate provocatorie e piccoli crimini.[8] Gli ideali anti-sistema saranno caratteristici più tardi del movimentoRasta, che non assumerà, però, connotazioni così violente[8]. Marley comunque non si avvicinò a questi giovani e non mancò di tentare di allontanarli dalla violenza e dal loro atteggiamento negativo con i testi di alcune delle sue canzoni.[8]

Dopo aver sposato Rita Anderson, nel febbraio del 1966, raggiunse la madre negliUSA, dove per otto mesi trovò lavoro presso la fabbricaChrysler, nelDelaware, allacatena di montaggio. All'età di 17 o 18 anni Bob Marley scoprì di voler diventare un Rasta e circa 4 anni dopo, nel 1967, si convertì dalCristianesimo alRastafarianesimo. Fu costretto ad imparare l'autodifesa, dato che fu vittima di ripetuti episodi sgradevoli dibullismo, causati sia dalla sua origine razziale, sia dalla sua statura sotto la media (era alto 163cm). Riuscì quindi a guadagnarsi una reputazione a causa della sua forza fisica, che gli valse il soprannome di "Tuff Gong".

Esordi musicali (1961-1964)

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Bunny Livingston nel 2008

A 15 anni il giovane Bob lasciò la scuola e iniziò a lavorare come saldatore; strinse anche una grande amicizia conNeville O'Riley Livingston, "Bunny" per gli amici, che viveva con suo padreThaddeus Livingston e i suoi otto fratelli inSecond Street, vicino a Bob e sua madre. Bunny lo fece appassionare tanto alla musica e al canto: lo fece partecipare a canti religiosi, lo introdusse nel mondo degli strumenti a corda e gli fece ascoltare i successi del momento attraverso un'emittente diNew Orleans.[10]

La formazione musicale di Marley avvenne in questo contesto di povertà. Bunny si arrangiava, non aveva i mezzi per comprare una chitarra né una buona radio così per costruire qualcosa con le sembianze di una chitarra ricavava la cassa di risonanza da una scatola di sardine vuota, un manico di bambù per l'impugnatura e dei fili elettrici come corde.[11] Questo però non impedì ai due amici di entrare in contatto con il mondo della musica: infatti, grazie a un vecchio apparecchio radiofonico, riuscirono ad ascoltare ilRhythm & blues di gruppi come gliImpressions,Ray Charles e ancheElvis Presley. Con questo mix Bob si creava la sua cultura musicale.[10]

Nel loro tempo libero, Bob e Bunny suonavano conJoe Higgs, un cantante locale e devotoRastafariano, che viene riconosciuto da molti come mentore di Bob. Durante una jam session con Higgs e Livingston, Marley incontrò Peter McIntosh, più tardi conosciuto comePeter Tosh, il quale aveva ambizioni musicali simili. Nel 1961, all'età di 16 anni, Bob registrò i suoi primi due singoli,Judge Not eOne Cup of Coffee, con il produttore musicale del luogo,Leslie Kong. Questi dischi, che furono pubblicati dall'etichettaBeverley's sotto lo pseudonimo di Bobby Martell, attirarono poco l'attenzione del mercato.

Nel 1964 Bob Marley,Bunny Livingston,Peter Tosh,Junior Braithwaite,Beverley Kelso eCherry Smith fondarono un grupposka erocksteady chiamato "The Juveniles"; più tardi, il nome fu cambiato in "The Wailing Rudeboys", quindi in "The Wailing Wailers"; nel 1966 Braithwaite, Kelso e Smith lasciarono la band, che modificò il nome in quello di "The Wailers" (ossia I Piagnoni). Nel 1974, dopo l'uscita dalla band di Peter Tosh e di Bunny "Wailer" Livingston, per intraprendere carriere da solisti, Marley suonò assieme ad altri musicisti, tra i qualiCarlton "Carly" Barrett alla batteria,Aston "Family Man" Barrett al basso,Al Anderson eJunior Marvin alle chitarre,Alvin "Seeco" Patterson alle percussioni e le coriste "I Threes" Judy Mowatt, Marcia Griffiths e la moglie Rita Anderson sotto il nome di "Bob Marley and The Wailers". Nel corso di tali session si ebbe anche l'inserimento di altri musicisti nella sezione fiati qualiVin Gordon al trombone eGlen Da Costa al sax.

I primi successi e i Wailers (1964-1974)

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L'adesione al Rastafari

Marley venne educato da cristiano ma decise nel tempo di seguire il movimentoRastafari, la cui dottrina considerava l'imperatore etiopeHaile Selassie I (1892-1975) come l'incarnazione di Dio; lo stessoHailé Selassié, considerato ilMessia, rappresentava laChiesa ortodossa etiopica in qualità dinegus dell'Etiopia.

Haile Selassie I, figura centrale della religioneRastafari

Nel 1966 l'imperatore etiope visitò la Giamaica e chiese a dei missionari della Chiesa ortodossa d'Etiopia di fermarsi. Uno di questi,Abunda Yesehaq, divenne arcivescovo e molto amico di Marley, legame che portò il noto musicista a convertirsi negli ultimi anni della sua vita. Rita, la moglie, e i figli si convertirono invece già nel 1972.

Marley divenne quindi il leader del gruppo, il cantante e chitarrista, e l'autore della maggior parte dei testi. I primi lavori del gruppo, incluso il primo singoloSimmer Down, furono prodotti in gran parte daCoxsone Dodd alloStudio One.Simmer Down raggiunse l'apice delle classifiche giamaicane nel 1964 e gli Wailers vennero proposti come miglior gruppo nazionale. Proseguirono con canzoni come "Soul Rebel" e "400 Years".

Nel 1966 Bob Marley sposòAlpharita Costancia Anderson, conosciuta da lì in poi comeRita Marley, una componente delleI Threes (Rita Marley, Marcia Griffiths e Judy Mowatt) coriste del gruppo. Da lei ha avuto tre dei suoi tredici figli (due adottati dalla precedente relazione di Rita, tre avuti con la stessa, e altri 8 con altre donne), tra i quali DavidZiggy Marley,Stephen Marley eDamian Marley che continuano la tradizione della musica del padre con la loro band, iMelody Makers. Dopo il matrimonio, Bob si trasferì per alcuni mesi nella residenza della madre aWilmington, nelDelaware.

Dopo essere tornato inGiamaica, Bob aderì al movimentorastafariano e cominciò a sfoggiare i suoi caratteristicidreadlock. Dopo un litigio con Dodd, Bob Marley e il resto del gruppo si uniscono alla band diLee "Scratch" Perry,The Upsetters. Sebbene la collaborazione sia durata meno di un anno, molti ritengono che la produzione migliore dei Wailers si concentri in questo periodo. Marley e Perry si separarono dopo una disputa sui diritti di registrazione, ma rimasero amici e lavorarono ancora insieme. Tra il 1968 e il 1972 Bob e Rita Marley, Peter McIntosh e Bunny Livingston produssero un re-cut di alcune vecchie canzoni per laJAD Records a Kingston e aLondra, nell'intento di esporre il sound dei Wailers. Più tardi, Livingston confessò:

«quelle canzoni non avrebbero mai dovuto essere pubblicate su un album... erano solo delle demo da fare ascoltare a delle case discografiche...[12]»

Il primo album dei Wailers,Catch a Fire, fu pubblicato su scala mondiale nel 1973, riscuotendo successo. Fu seguito l'anno dopo daBurnin', che conteneva le canzoni "Get Up, Stand Up" e "I Shot the Sheriff" di cuiEric Clapton produsse una cover, contribuendo ad elevare il profilo internazionale di Bob Marley. I Wailers si sciolsero nel 1974, quando ognuno dei tre componenti fondamentali provò a continuare la propria carriera come solista. Le ragioni dello scioglimento affondano tuttora nel mistero. Qualcuno asserisce che ci fosse disaccordo tra Marley, Tosh e Livingston riguardo alle performance, altri pensano semplicemente che Bunny Wailer e Peter Tosh preferissero a tal punto lavorare da solisti.

Successo solista e consacrazione internazionale (1974-1977)

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La stella dedicata a Bob Marley sullaWalk of fame aHollywood

Nonostante lo scioglimento della band, Bob Marley continuò a suonare sotto il nome di "Bob Marley & the Wailers". I nuovi componenti dellaband di supporto erano i fratelliCarlton eAston Barrett, detto "Family Man", rispettivamente allabatteria e albasso,Junior Marvin eAl Anderson allachitarra,Tyrone Downie eEarl Lindo detto "Wya" alletastiere,Alvin Patterson "Seeco" alle percussioni. Le "I Threes" composte daJudy Mowatt,Marcia Griffiths e dalla moglie di Bob, Rita, all'accompagnamento vocale.

Nel 1975 Bob Marley irruppe sul mercato internazionale con il suo primo storico singolo, "No Woman, No Cry", dall'albumNatty Dread. Questo fu seguito dal successo del 1976,Rastaman Vibration, che rimase per ben quattro settimane nella top 100 dellaBillboard Hot 100 negliStati Uniti. Nel dicembre 1976, tre giorni prima di "Smile Jamaica", durante un concerto organizzato dal primo ministro della Giamaica,Micheal Manley, allo scopo di alleggerire le tensioni tra i due gruppi politici in guerra, Bob, la moglie Rita e il loro manager Don Taylor subirono un attacco da parte di un gruppo armato composto da ignoti nella residenza di Bob.

Taylor e Rita riportarono ferite gravi, che però furono curate completamente. Bob riportò solo delle ferite lievi al petto e al braccio. Si ritiene che tale attacco fosse stato causato da motivi politici, essendo visto il concerto come un modo di supportare il primo ministro Manley. Nonostante tutto, il concerto si tenne e Bob Marley si esibì come in programma. Quando gli fu chiesto perché avesse cantato quella sera egli rispose: "Perché le persone che cercano di far diventare peggiore questo mondo non si concedono un giorno libero... Come potrei farlo io?"

Bob Marley si trasferì dalla Giamaica inInghilterra nel 1976, dove registrò gli albumExodus eKaya. Exodus rimase nelle classifiche inglesi per ben 56 settimane consecutive. Includeva singoli come la famosaJamming,One Love,Three little birds,Waiting in Vain eExodus (canzone che si basa su un solo accordo, il la minore). InInghilterra Marley fu arrestato per possesso di piccole quantità dicannabis, mentre viaggiava versoLondra.

La malattia e la morte (1977-1981)

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Bob Marley nel 1977

Nel luglio 1977, Marley notò una ferita nell'alluce destro, e pensò di essersela procurata in un incidente durante una partita di calcio. Successivamente durante un'altra partita di calcio l'unghia dell'alluce si staccò. Solo a quel punto fu fatta la diagnosi corretta:melanoma acrale che cresceva sotto l'unghia dell'alluce. Da alcuni medici gli fu consigliato di amputare l'alluce, da altri solo il letto dell'unghia; Bob scelse per motivi religiosi la seconda opzione, ma il melanoma non fu curato del tutto e progredì fino al cervello.

L'anno seguente Bob Marley organizzò un nuovo concerto politico in Giamaica, dal nomeOne Love Peace Concert, sempre nel tentativo di arrestare l'ostilità tra i due partiti in guerra. Su espressa richiesta di Marley, i due leader rivali,Michael Manley edEdward Seaga si incontrarono sul palco e si strinsero la mano. Nel 1979 fu invece prodotto un album pregno di significati politici,Survival, contenente canzoni comeZimbabwe,Africa Unite,Wake Up and Live eSurvival, che riportavano l'attenzione di Marley alle sofferenze dei popoli africani. Agli inizi del 1980 fu invitato alle celebrazioni del 17 aprile per l'indipendenza delloZimbabwe.

Nel 1980 il discoUprising segna la fine della produzione di Bob Marley. Si tratta di un disco pregno di significato religioso, che contiene singoli comeRedemption Song eForever Loving Jah. Ed è proprio inRedemption Song che Marley cantò:

(inglese)
«Emancipate yourselves from mental slavery, no one but ourselves can free our minds.»
(italiano)
«Emancipatevi dalla schiavitù mentale, nessuno a parte noi stessi può liberare la nostra mente.»

(Redemption Song)

Ilcancro, nel frattempo, si diffondeva nel suo corpo. Dopo aver concluso una trionfale tournée estiva suonando in molte città d'Europa (famosi i concerti tenuti aDortmund il 13 giugno davanti a circa 40 000 persone e aTorino allo Stadio Comunale il 28 giugno davanti a 40 000 persone) e dove svolse il suo più grande concerto aMilano allo Stadio San Siro per la prima volta aperto per un concerto live, davanti a più di 80 000 persone il 27 giugno 1980,[13] Marley tornò negli USA e portò a termine le prime date del programma. Dopo 2 concerti alMadison Square Garden diNew York però Marley ebbe un collasso facendo jogging alCentral Park.[14] Il 23 settembre 1980 tenne il suo ultimo concerto, alloStanley Theater aPittsburgh. Tutti questi concerti fecero parte del suo ultimo tour prima della morte, l'Uprising Tour.

Ingresso della casa natale di Marley (a destra) e ilmausoleo dove fu sepolto, aNine Mile

Dopo l'evento andò aMonaco, inGermania, per un consulto dal dottorJosef Issels, un medico le cui terapie non erano sempre approvate dalla comunità scientifica, ma che era specializzato in pazienti dichiarati inguaribili. Nonostante le cure che vennero tentate per alcuni mesi, il suo cancro, diffuso al cervello, ai polmoni e al fegato, si rivelò incurabile. Inoltre, idreadlock di Marley erano troppo pesanti e i capelli erano sempre più indeboliti a causa del cancro: decise allora di tagliarseli leggendo dei passi dellaBibbia. Fu una decisione molto sofferta: idreadlock erano la sua vita.

Un ulteriore peggioramento si avvertì nel volo di ritorno dallaGermania verso la Giamaica. Il volo fu quindi deviato in direzione diMiami (Florida), dove Bob venne ricoverato presso ilCedar of Lebanon Hospital, dove morì la mattina dell'11 maggio 1981. Poco prima di morire Bob decise di parlare con tutti i suoi figli e le sue ultime parole furono rivolte al figlioZiggy Marley: "Money can't buy life" ("i soldi non possono comprare la vita"). L'artista non lasciò testamento.

Bob Marley ricevette ifunerali di stato in Giamaica, con elementi combinati dei riti delle tradizioni dell'ortodossia etiopica eRastafari. Fu sepolto in una cappella eretta accanto alla sua casa natale aNine Mile, insieme alla suaGibson Les Paul Special, il suo pallone da calcio, una pianta dimarijuana e i suoi semi, un anello che indossava ogni giorno, donatogli dal principe etiopeAsfa Wossen, e unaBibbia. Un mese dopo i funerali, gli fu riconosciuto ilJamaican Order of Merit.[15]

L'eredità artistica

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Graffito diSteve Brogdon del 1992, ritraente Bob Marley

Nel 1983 viene pubblicato un album postumo dal titoloConfrontation, che contiene canzoni e materiale registrato durante la vita del cantante, che comprende la celebreBuffalo Soldier. Nel 1994 viene inserito nellaRock and Roll Hall of Fame. Nel 2001 Bob Marley è stato insignito del premioGrammy alla carriera. Sempre del 2001 è il documentarioRebel Music, che ripercorre la sua vita.

Nell'estate del 2006 la città diNew York ha nominato una porzione di Church Avenue che va da Ramsen Avenue alla novantottesima strada, nell'East Flatbush diBrooklyn, Bob Marley Boulevard. Bob Marley è considerato dal suo popolo una guida spirituale e ogni 6 febbraio inGiamaica vi è una festa nazionale in suo onore. Nel 2012Kevin Macdonald racconta la vita dell'artista giamaicano nel filmMarley.

Nel 2013 molti artisti, tra cui gli stessi Marley, hanno realizzato il remix ufficiale dell'albumLegend. Una notevole fonte di informazioni su Bob come uomo, sulla sua religione, la sua musica e il movimento a lui legato si trova nel libroCatch a Fire di Timothy White (in italiano:Bob Marley - Una vita di fuoco).

Nel 2015 la Fondazione Bob Marley ha deciso di rendere pubblico l'archivio del cantante e ha pubblicato unlive inedito,Bob Marley & The Wailers: Easy Skanking In Boston '78, che propone il concerto dell'8 giugno 1978 allaBoston Music Hall.[16]

Vita privata

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Mogli e figli

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Ziggy, uno dei figli di Bob Marley che ha seguito le orme del padre, diventando un musicista reggae
Damian, un altro figlio di Bob, anch'egli diventato musicista reggae e rastafariano

Bob Marley ha avuto sei figlie e sette figli[17]: tre con sua moglie Rita, due adottati da due precedenti relazioni di lei e gli altri otto da relazioni con donne da cui si è poi separato. Ecco l'elenco completo in ordine di nascita:

  1. Imani Carole Marley, nata il 22 maggio 1963 daCheryl Murray;
  2. Sharon Marley, nata il 23 novembre 1964 da una precedente relazione di Rita;
  3. Cedella, nata il 23 agosto 1967 da Rita;
  4. David dettoZiggy, nato il 17 ottobre 1968 da Rita;
  5. Stephen, nato il 20 aprile 1972 da Rita;
  6. Robert detto "Robbie", nato il 16 maggio 1972 da Pat Williams;
  7. Rohan, nato il 19 maggio 1972 daJanet Hunt;
  8. Karen, nata nel 1973 daJanet Bowen;
  9. Stephanie, nata il 17 agosto 1974, da Rita,secondoCedella Booker era figlia di Rita e un altro uomo di nome Ital, ma era stata ufficialmente riconosciuta come figlia di Bob[senza fonte];
  10. Julian, nato il 4 giugno 1975 daLucy Pounder;
  11. Ky-Mani Marley, nato il 26 febbraio 1976 daAnita Belnavis;
  12. Damian, nato il 21 luglio 1978 daCindy Breakspeare;
  13. Makeda, nata il 30 maggio 1981 daYvette Crichton.

Discografia

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Lo stesso argomento in dettaglio:Discografia di Bob Marley.

Riconoscimenti

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RivistaRolling Stone

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Onorificenze

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Ordine al Merito (Giamaica) - nastrino per uniforme ordinaria
— 20 aprile 1981Medaglia della Pace delle Nazioni Unite

Note

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  1. ^abcd(EN)Bob Marley, suAllMusic,All Media Network.URL consultato il 21 settembre 2009.
  2. ^abcde(EN)Bob Marley, suEnciclopedia Britannica.URL consultato il 5 gennaio 2024.
  3. ^abcdBob Marley, suOndarock.URL consultato il 5 gennaio 2024.
  4. ^(EN)Bob Marley & The Wailers, suRoots Archives(archiviato dall'url originale il 29 dicembre 2012).
  5. ^abEliana Ferraris. Il movimento Rasta. Milano, Xenia Edizioni, 2001.ISBN 978-88-7273-427-8. p. 66
  6. ^Marco Boccitto. Bob Marley e il Reggae. Roma, La Repubblica, 1995. p.22
  7. ^Massimo Cotto. Bob Marley & The Wailers. Testi con traduzione a fronte. Milano, Arcana Editrice, 1991. p.114
  8. ^abcdEliana Ferraris. Il movimento Rasta. Milano, Xenia Edizioni, 2001.ISBN 978-88-7273-427-8. p. 67
  9. ^Davide Ratti. Rastaman. Milano, Blues Brothers, 1996. p.124
  10. ^abEliana Ferraris. Il movimento Rasta. Milano, Xenia Edizioni, 2001.ISBN 978-88-7273-427-8. p. 68
  11. ^Giuseppe Adduci. Reggae Marley. Milano, Kaos Edizioni, 1987. p.65
  12. ^WBSS Media-Bob Marley, suwbssmedia.com.URL consultato il 24 maggio 2024.
  13. ^ Rockol com s.r.l,√ Bob Marley a San Siro: il ricordo dell'organizzatore, suRockol.URL consultato il 26 giugno 2020.
  14. ^La volta che Bob Marley venne a San Siro, suIl Post, 11 maggio 2011.URL consultato il 26 giugno 2020.
  15. ^L'ultimo paragrafo della pagina parla della morte di Bob MarleyArchiviato il 23 gennaio 2009 inInternet Archive.
  16. ^Bob Marley, la Giamaica festeggia i suoi 70 anni, sumentelocale.it, Mentelocale, 3 febbraio 2015(archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2015).
  17. ^"Lovers and Children of the Natural Mystic: The Story of Bob Marley, Women and their Children", sudebate.uvm.edu.URL consultato il 10 settembre 2008.
  18. ^Sito ufficiale della Rock and Roll Hall of Fame, surockhall.com.URL consultato il 25 agosto 2008(archiviato dall'url originale il 24 agosto 2008).
  19. ^Classifica 500 album di Rolling Stone dall'1 al 100., surollingstone.com.URL consultato il 25 agosto 2008(archiviato dall'url originale il 23 giugno 2008).
  20. ^abcClassifica 500 album di Rolling Stone dal 101 al 200., surollingstone.com.URL consultato il 25 agosto 2008(archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2006).
  21. ^Classifica 500 album di Rolling Stone dal 301 al 400., surollingstone.com.URL consultato il 25 agosto 2008(archiviato dall'url originale il 30 aprile 2009).
  22. ^abClassifica 500 canzoni di Rolling Stone dall'1 al 100., surollingstone.com.URL consultato il 25 agosto 2008(archiviato dall'url originale il 22 giugno 2008).
  23. ^Classifica 500 canzoni di Rolling Stone dal 201 al 300., surollingstone.com.URL consultato il 25 agosto 2008(archiviato dall'url originale il 25 giugno 2008).

Bibliografia

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Voci correlate

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Altri progetti

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Altri progetti

Collegamenti esterni

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V · D · M
Bob Marley
Membri
The WailersJunior Braithwaite ·Beverley Kelso ·Bunny Wailer ·Peter Tosh ·Cherry Smith
Bob Marley & The WailersAston Barrett ·Earl Lindo ·Al Anderson ·Carlton Barrett ·Alvin Patterson ·Junior Marvin ·Donald Kinsey ·Tyrone Downie
I ThreesRita Marley ·Judy Mowatt ·Marcia Griffiths
Album in studioThe Wailing Wailers ·Soul Rebels ·Soul Revolution Part II ·The Best of The Wailers ·Catch a Fire ·Burnin' ·Natty Dread ·Rastaman Vibration ·Exodus ·Kaya ·Survival ·Uprising ·Confrontation
Album liveLive! ·Babylon by Bus ·Talkin' Blues ·Live at the Roxy
RaccolteAfrican Herbsman ·Rasta Revolution ·Chances Are ·Interviews ·Legend ·Songs of Freedom ·Rock to the Rock ·Chant Down Babylon ·The Best of Bob Marley ·Gold ·Keep On Skanking ·Natural Mystic
SingoliBuffalo Soldier ·Could You Be Loved ·Get Up, Stand Up ·I Shot the Sheriff ·Iron Lion Zion ·Is This Love ·Jah Live ·Jamming ·Judge Not ·Misty Morning ·No Woman, No Cry ·One Love/People Get Ready ·Punky Reggae Party ·Redemption Song ·Simmer Down ·Slogans ·Stiff Necked Fools ·Stir It Up ·Sun Is Shining ·Three Little Birds ·Waiting in Vain ·War ·Zimbabwe
TournéeCatch a Fire Tour ·Burnin' Tour ·Natty Dread Tour ·Rastaman Vibration Tour ·Exodus Tour ·Kaya Tour ·Babylon by Bus Tour ·Survival Tour ·Uprising Tour
FamigliaCedella Booker ·Rita Marley ·Cindy Breakspeare ·Sharon Marley ·Cedella Marley ·Ziggy Marley ·Stephen Marley ·Rohan Marley ·Julian Marley ·Ky-Mani Marley ·Damian Marley
Film e documentari biograficiMarley (2012) ·Bob Marley - One Love (2024)
Voci correlateDiscografia ·Lee Perry ·The Upsetters ·Upsetter Records ·Tuff Gong ·One Love Peace Concert ·Immagini su Bob Marley ·Citazioni di Bob Marley
V · D · M
Premio Grammy alla carriera
Anni 1960Bing Crosby (1963) ·Frank Sinatra (1965) ·Duke Ellington (1966) ·Ella Fitzgerald (1967) ·Irving Berlin (1968)
Anni 1970Elvis Presley (1971) ·Louis Armstrong -Mahalia Jackson (1972)
Anni 1980Chuck Berry -Charlie Parker (1984) ·Leonard Bernstein (1985) ·Benny Goodman -The Rolling Stones -Andrés Segovia (1986) ·Roy Acuff -Benny Carter -Enrico Caruso -Ray Charles -Fats Domino -Woody Herman -Billie Holiday -B.B. King -Isaac Stern -Igor' Stravinskij -Arturo Toscanini -Hank Williams (1987) ·Fred Astaire -Pau Casals -Dizzy Gillespie -Jascha Heifetz -Lena Horne -Leontyne Price -Bessie Smith -Art Tatum -Sarah Vaughan (1989)
Anni 1990Nat King Cole -Miles Davis -Vladimir Horowitz -Paul McCartney (1990) ·Marian Anderson -Bob Dylan -John Lennon -Kitty Wells (1991) ·James Brown -John Coltrane -Jimi Hendrix -Muddy Waters (1992) ·Chet Atkins -Little Richard -Thelonious Monk -Bill Monroe -Pete Seeger -Fats Waller (1993) ·Bill Evans -Aretha Franklin -Arthur Rubinstein (1994) ·Patsy Cline -Peggy Lee -Henry Mancini -Curtis Mayfield -Barbra Streisand (1995) ·Dave Brubeck -Marvin Gaye -Georg Solti -Stevie Wonder (1996) ·Bobby Bland -The Everly Brothers -Judy Garland -Stéphane Grappelli -Buddy Holly -Charles Mingus -Oscar Peterson -Frank Zappa (1997) ·Bo Diddley -Mills Brothers -Roy Orbison -Paul Robeson (1998) ·Johnny Cash -Sam Cooke -Otis Redding -Smokey Robinson -Mel Tormé (1999)
Anni 2000Harry Belafonte -Woody Guthrie -John Lee Hooker -Mitch Miller -Willie Nelson (2000) ·The Beach Boys -Tony Bennett -Sammy Davis Jr. -Bob Marley -The Who (2001) ·Count Basie -Rosemary Clooney -Perry Como -Al Green -Joni Mitchell (2002) ·Etta James -Johnny Mathis -Glenn Miller -Tito Puente -Simon & Garfunkel (2003) ·Van Cliburn -The Funk Brothers -Ella Jenkins -Sonny Rollins -Artie Shaw -Doc Watson (2004) ·Eddy Arnold -Art Blakey -The Carter Family -Morton Gould -Janis Joplin -Led Zeppelin -Jerry Lee Lewis -Jelly Roll Morton -Pinetop Perkins -The Staple Singers (2005) ·David Bowie -Cream -Merle Haggard -Robert Johnson -Jessye Norman -Richard Pryor -The Weavers (2006) ·Joan Baez -Booker T. & the M.G.'s -Maria Callas -Ornette Coleman -The Doors -Grateful Dead -Bob Wills (2007) ·Burt Bacharach -The Band -Cab Calloway -Doris Day -Itzhak Perlman -Max Roach -Earl Scruggs (2008) ·Gene Autry -The Blind Boys of Alabama -Four Tops -Hank Jones -Brenda Lee -Dean Martin -Tom Paxton (2009)
Anni 2010Michael Jackson (2010) ·Julie Andrews -Roy Haynes -Juilliard String Quartet -The Kingston Trio -Dolly Parton -Ramones -George Beverly Shea (2011) ·The Allman Brothers Band -Glen Campbell -Antônio Carlos Jobim -George Jones -The Memphis Horns -Diana Ross -Gil Scott-Heron (2012) ·Ravi Shankar -The Temptations -Carole King -Lightnin' Hopkins -Patti Page -Glenn Gould -Charlie Haden (2013) ·The Beatles -Clifton Chenier -The Isley Brothers -Kraftwerk -Kris Kristofferson -Armando Manzanero -Maud Powell (2014) ·Bee Gees -Pierre Boulez -Buddy Guy -George Harrison -Flaco Jiménez -The Louvin Brothers -Wayne Shorter (2015) ·Ruth Brown -Celia Cruz -Earth, Wind & Fire -Herbie Hancock -Jefferson Airplane -Linda Ronstadt -Run DMC (2016) ·Shirley Caesar -Ahmad Jamal -Charley Pride -Jimmie Rodgers -Nina Simone -Sly Stone -The Velvet Underground (2017) ·Hal Blaine -Neil Diamond -Emmylou Harris -Louis Jordan -The Meters -Queen -Tina Turner (2018) ·Black Sabbath -George Clinton e iParliament Funkadelic -Billy Eckstine -Donny Hathaway -Julio Iglesias -Sam & Dave -Dionne Warwick (2019)
Anni 2020Chicago -Roberta Flack -Isaac Hayes -Iggy Pop -John Prine -Public Enemy -Sister Rosetta Tharpe (2020) ·Grandmaster Flash and the Furious Five -Lionel Hampton -Marilyn Horne -Salt-n-Pepa -Selena -Talking Heads (2021) ·Bonnie Raitt (2022)
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