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Blackberry Way

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Blackberry Way
singolo discografico
ArtistaThe Move
Pubblicazione28 novembre1968[1]
Durata3:38
GenerePop barocco
Rock psichedelico
EtichettaRegal ZonophoneRegno Unito (bandiera)
A&MStati Uniti (bandiera)
ProduttoreJimmy Miller[1]
Registrazione1968
Formati7"
The Move - cronologia
Singolo precedente
Wild Tiger Woman
(1968)
Singolo successivo
Curty
(1969)

Blackberry Way è una canzone dellabandbritannicaThe Move, pubblicata comesingolo nel novembre del1968.

Scritta daRoy Wood e prodotta daJimmy Miller, si tratta di uno dei primi chiari esempi dipsichedelia in musica. È diventato il singolo di maggior successo dei Move, raggiungendo il primo posto dellaOfficial Singles Chart nel febbraio del 1969.[2]Richard Tandy, che in seguito si unirà cometastierista alla successiva band di Roy Wood, laElectric Light Orchestra (ELO), suona ilclavicembalo inBlackberry Way.[3] La canzone è stata fortemente ispirata daPenny Lane deiBeatles, a cui viene consideratauna risposta, insieme ossequiosa e sbeffeggiante.[4][5]

Il brano è stato negli anni reinterpretato da numerosi artisti in tutto il mondo; particolarmente nota in Italia è la versione registrata dall'Equipe 84 inlingua italiana (su testo adattato daMogol) con il titolo diTutta mia la città nel 1969. La versione dell'Equipe 84 ha raggiunto il primo posto in classifica inItalia.[6] Nel 2007Giuliano Palma & the Bluebeaters ne hanno inciso una versione inclusa nell'albumBoogaloo.

Tracce

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7" Regal Zonophone RZ-3015[1]

  1. Blackberry Way – 3:38(Roy Wood)
  2. Something – 3:44(David Raymond Scott-Morgan)

Classifiche

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Classifica (1969)Posizione
massima
Austria[7]14
Belgio (Fiandre)[8]13
Germania[9]7
Italia[10]19
Norvegia[11]3
Paesi Bassi[12]14
Regno Unito[2]1

Versione degli Equipe 84

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Lo stesso argomento in dettaglio:Tutta mia la città/Cominciava così.

È stata incisa nel1969[13] con il testo initaliano diMogol[4]; il testo è un libero adattamento che rispetta lo spirito del brano originale[14].

L'Equipe 84 con questo brano partecipò alCantagiro 1969, riscuotendo un notevole successo; il brano raggiunse la vetta della hit parade italiana.[15]

Versione dei Gotthard

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Lo stesso argomento in dettaglio:Blackberry Way (Gotthard).

Larock bandsvizzeraGotthard ha registrato una propria versione della canzone per il suo terzo album in studioOpen nel1999. È stata pubblicata come secondo singolo estratto dall'album.

Versione di Giuliano Palma & the Bluebeaters

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Lo stesso argomento in dettaglio:Tutta mia la città (Giuliano Palma & the Bluebeaters).

Note

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  1. ^abc(EN)Blackberry Way, suDiscogs, Zink Media.
  2. ^ab(EN)Chart Archive – The Move – Blackberry Way, suchartarchive.org, Chart Stats.URL consultato il 2 ottobre 2014(archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2015).
  3. ^(EN)Richard Tandy Interview, sutheelonetwork.weebly.com, ELO Network, aprile 1999.URL consultato il 2 ottobre 2014.
  4. ^abGuaitamacchi, op. citata[1].
  5. ^(EN)BLACKBERRY WAY by THE MOVE, susongfacts.com, SongFacts.URL consultato il 10 gennaio 2015.
  6. ^Hit Parade Italia - Indice per Interprete: E, suhitparadeitalia.it, Hit Parade Italia.URL consultato il 15 novembre 2014.
  7. ^(DE)Austrian Charts – The Move – Blackberry Way, suaustriancharts.at.URL consultato il 2 ottobre 2014.
  8. ^(DE)Ultratop – The Move – Blackberry Way, suultratop.be.URL consultato il 2 ottobre 2014.
  9. ^(DE)German Charts – The Move – Blackberry Way, suoffiziellecharts.de, GfK Entertainment.URL consultato il 2 ottobre 2014.
  10. ^Hit Parade Italia - Indice per Interprete: M, suhitparadeitalia.it, Hit Parade Italia.URL consultato il 15 novembre 2014.
  11. ^(EN)Norwegian Charts – The Move – Blackberry Way, sunorwegiancharts.com.URL consultato il 2 ottobre 2014.
  12. ^(NL)Dutch Charts – The Move – Blackberry Way, sudutchcharts.nl.URL consultato il 2 ottobre 2014.
  13. ^Discografia Nazionale della Canzone Italianavedi scheda on line
  14. ^[2]
  15. ^Hit Parade Italia - Indice per Interprete: E, suhitparadeitalia.it, Hit Parade Italia.URL consultato il 12 dicembre 2018.

Collegamenti esterni

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V · D · M
Gotthard
Nic Maeder ·Leo Leoni ·Freddy Scherer ·Marc Lynn ·Flavio Mezzodi
Steve Lee · Hena Habegger ·Mandy Meyer
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Album liveD-Frosted ·Made in Switzerland ·Homegrown - Alive in Lugano ·Defrosted 2
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Discografia
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