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Varie sono le ipotesi sull'origine del nome, nessuna tuttavia confermata da prove certe. Una si basa sul fatto che l'etnia bielorussa si è formata dalle interazioni tra etnie slave e baltiche. Nelle lingue del ceppobaltico, la radice "balt-" significa "bianco": "mar Baltico",Balta jura in lituano, significa letteralmente "mar bianco"[11]. Quindi "Balta Rusija" potrebbe essere stata un'originale autodenominazione, oppure una successiva denominazione derivata dalla "Russia". Altre la fanno derivare dal colore predominante degli abiti tradizionali in lino grezzo o da quello dei capelli. Un'altra teoria fa risalire l'etimologia del termine "Belarus'" a una corrispondenza, tipica dei toponimi di origine slava, tra i colori e i punti cardinali: secondo quest'ipotesi il colore bianco sarebbe stato associato dagli antichi slavi all'Ovest, per cui laBelarus' non sarebbe altro che la "Rus'occidentale". A supporto di questa teoria si adduce l'etimologia del toponimoBelgrado, in serboBeograd, cioè "città bianca", ovvero "città dell'Ovest". Esempi simili di nomi "colorati" nelle etnie slave sono i serbi bianchi e i croati bianchi.
Le prime tracce di presenza umana risalgono alpaleolitico (100 000-40 000 anni fa). I primi insediamenti compaiono 27 000-24 000 anni fa. Fra il VII e IX secolo il territorio è abitato dalle popolazioni baltiche dei Dregovici,Kriviči e Radimici. Le prime entità a carattere statale sono i principati diPolack, diTurov e diSmolensk. Le prime testimonianze scritte riguardo a Polack sono datate all'862 e il primo principe a essere menzionato è Rogvolod. Il principato di Polack raggiunge la massima potenza nell'XI secolo, sotto il governo di Vceslav Čarodej, detto "Il Mago". Con il diffondersi delfeudalesimo, i principati di Polack e Turov si dividono in entità di minori dimensioni.
Alla fine del X secolo inizia a diffondersi ilCristianesimo secondo ilrito bizantino. Ciò favorisce lo sviluppo della cultura, la comparsa della pittura e della letteratura. All'inizio del XIII secolo comincia a formarsi la lingua bielorussa. Nel XIII secolo i territori della Bielorussia, insieme con una parte di quelli dell'odiernaLituania, formano ilGranducato di Lituania, con capitaleKernavė; nel 1323 la capitale viene trasferita aVilnius. Il granducato raggiunge il culmine della propria potenza sotto il governo diVitoldo.
I confini dello Stato si estendevano dalMar Baltico fino alMar Nero. Grande importanza per il consolidamento dello Stato ebbe la vittoria in alleanza con laPolonia nellabattaglia di Grunwald (1410) contro l'Ordine teutonico. Nel XVI secolo venne stabilizzata la struttura statale con gli statuti del 1529, 1566 e 1588. Lo Stato era governato dal gran principe e dalla nobiltà feudale. La lingua ufficiale era l'antico bielorusso. Fra il 1558 e il 1583 entra in conflitto con il principato diMosca. Le pesanti sconfitte, quali la caduta della città diPolack nelle mani delle truppe dello zarIvan il Terribile e il dimezzamento della popolazione bielorussa portano nel 1569 all'unione con ilregno di Polonia in un unicoStato federale.
Il granducato mantiene la propria autonomia e, grazie all'unione, sconfigge il principato di Mosca conquistando la regione Baltica diLivonia. Nel 1596, con l'Unione di Brest, si giunge a un compromesso anche sul piano religioso e nasce la ChiesaGreco Cattolica: i cristiani bielorussi del Granducato di Lituania riconoscono i dogmi e l'autorità papale, ma conservano ilrito bizantino. Nel XVII secolo, approfittando dei contrasti dovuti allariforma protestante, alla crisi economica e alla guerra antifeudale, la Russia si impadronisce di gran parte della Bielorussia. Ne conseguono un grande regresso economico e un notevole calo demografico.
Evoluzione dellaPolonia e della Bielorussia dal 1635 a oggi
Fra il 1700 e il 1721 la Bielorussia è il teatro del conflitto traRussia eSvezia, che provocò un'ulteriore crisi economica, superata solo nella seconda metà del secolo. In questo periodo lo Stato nato dall'unione del Regno di Polonia e del Granducato di Lituania viene diviso traRussia,Prussia eAustria.
La Bielorussia è anche uno dei principali campi di battaglia dellacampagna russa diNapoleone, e nel suo territorio si svolge labattaglia della Beresina. Nel 1831 scoppia unarivolta patriottica per la liberazione dall'impero russo, rivolta che viene sedata con il conseguente indebolimento dei cattolici e della nobiltà che l'avevano fomentata. Nel 1839 viene proibita laChiesa Greco Cattolica. Nel 1861 viene abolita laservitù della gleba. In Polonia, Bielorussia-Lituania eLettonia scoppia laRivolta di gennaio per la liberazione dallo zarismo, anche questa fallita. L'obiettivo era quello di ricreare la precedente Confederazione polacco-lituana. Lo sviluppo del movimento democratico porta alla creazione, nel 1903, del primo partito politico nazionale e alla rinascita della cultura bielorussa. Con l'entrata della Russia nellaprima guerra mondiale, il territorio bielorusso diviene nuovamente teatro di cruenti eventi bellici. Dal 1915 al 1918 le truppe tedesche occupano parte della Bielorussia e, a marzo del 1918, l'intero territorio.
Il 25 marzo 1918 i rappresentanti del movimento nazionale proclamano la creazione dellaRepubblica Popolare Bielorussa (Беларуская Народная Рэспубліка), che viene riconosciuta dalla Lituania e dall'Ucraina, dalla Polonia e dalla Germania. Missioni diplomatiche vengono inviate in Svizzera, Danimarca e Stati Uniti. Con l'avanzata dell'Armata Rossa e il ritiro delle truppe tedesche il governo della Repubblica Popolare Bielorussa è costretto all'esilio. Nel 1919 viene proclamata laRepubblica Socialista Sovietica Bielorussa, la RSSB. Questo porta alla perdita di vari territori abitati da popolazioni di etnia bielorussa, che vengono assegnati in parte alla Polonia (Bialostok), alla Russia (Smolensk) e alla Lituania (Vilnius).
Nel 1921, con laPace di Riga, i territori occidentali della Bielorussia passano alla Polonia. Nel 1922 i territori orientali vengono occupati dalle guardie rosse. Nasce così laRepubblica Socialista Sovietica Bielorussa, che entra a fare parte dell'URSS. Nel 1939, a seguito del patto fra laGermania nazista el'URSS, quest'ultima invade da est laPolonia, che viene sconfitta in poche settimane. I territori occidentali della Bielorussia tornano a far parte della Repubblica Socialista Sovietica Bielorussa.
Nel 1941 la Bielorussia viene occupata dalle truppe tedesche, che iniziano l'invasione daBrėst, dove le milizie sovietiche resistono a lungo valorosamente, nonostante l'inferiorità numerica.Nel 1943 le autorità tedesche, per migliorare l'assoggettamento del territorio bielorusso, istituiscono uno stato fantoccio filofascista, denominatoConsiglio Centrale Bielorusso, che viene inserito nelReichskommissariat Ostland.In questo contesto nasce il movimento dilotta partigiana, che coinvolge più di 400 000 cittadini. A luglio del 1944, insieme ai partigiani bielorussi, le truppe sovietiche scacciano definitivamente i nazisti e l'intera Bielorussia viene liberata e riannessa all'URSS. Durante il conflitto vengono rase al suolo dai nazisti tutte le città di media grandezza, un numero considerevole di villaggi rurali viene bruciato insieme agli abitanti; muore un terzo della popolazione e tutte le industrie vengono distrutte. Minsk, la capitale, viene distrutta per la diciottesima volta in meno di mille anni.
La Bielorussia si proclama indipendente dall'URSS il 27 luglio 1990 e l'indipendenza viene riconosciuta il 25 agosto 1991. La Bielorussia è uno degli stati membri fondatori dellaCSI, la cui sede amministrativa si trova tuttora a Minsk, adesione ratificata il 10 dicembre 1991. Il 15 marzo 1994 viene approvata la nuova costituzione. Il 10 luglio 1994Aljaksandr Lukašėnka viene eletto primo presidente della repubblica. Lukašėnka rifiuta le indicazioni delFondo Monetario Internazionale e mantiene gran parte degli apparati pubblici esistenti, differenziando la politica economica bielorussa da quella adottata da quasi la totalità delle ex repubbliche sovietiche. La Bielorussia è l'unica repubblica ex-sovietica ad avere il servizio segreto denominato ancora KGB.
Nel 1996 viene fondata l'Unione Russia-Bielorussia, entità sovranazionale che riavvicina i due Paesi.
Nel 2011, a seguito di una grave crisi economica attribuita al controllo centralizzato dell'economia attuato dal presidenteAljaksandr Lukašėnka,[12] il tasso diinflazione raggiunge il 108,7%, dando impulso al mercato nero delle valute.[13] Nello stesso anno la capitale Minsk viene colpita da un attentato che provoca 15 morti e 204 feriti.[14][15]
La legittimità delle elezioni presidenziali del 2020, che hanno visto la rielezione di Lukašėnka, è stata contestata dalle opposizioni. Gli scontri tra le autorità e i manifestanti ha generato un progressivo espandersi delleproteste di piazza[16] che sono culminate nel mese di novembre[17] (rivoluzione delle ciabatte). L'Unione Europea ha condannato la repressione ed elevato sanzioni contro il governo bielorusso[18].
Nell'autunno del 2021 il governo bielorusso in seguito alla sospensione di alcuni trattati bilaterali tra l'UE e Minsk, per la protezione dei propri confini. Pertanto Lukascenko non ha potuto fare impedire alla mole di rifugiati di origine medio-orientale di spingersi contro il proprio confine con la Polonia.
Durante l'operazione militare speciale del 2022 iniziata a febbraio del 2022 la Bielorussia ha consentito alle forze armate russe di attraversare il suo territorio per liberare le regioni settentrionali ucraine.[19]
La Bielorussia si trova nell'Europa orientale. Ha una superficie di 207 600 km²; non ha sbocco al mare, ma ha 11 000 laghi. Viene attraversata da quattro fiumi principali: ilNëman, ilPryp"jat', ilDnepr (che si dirige verso l'Ucraina per sfociare nel Mar Nero) e laDvina occidentale (che attraversa le regioni settentrionali del Paese). La Bielorussia è relativamente pianeggiante e ricca di paludi. Il più grande territorio paludoso è laPolesia.
Il suo punto più alto è ilmonte Dzeržinskij, con345 m, mentre il punto più basso è sul fiume Nëman, a90 m.
La Bielorussia è caratterizzata da un clima continentale con notevoliescursioni termiche. Le temperature medie invernali si aggirano sui -6 e -10 °C, e possono scendere sotto i -18 °C. Nelle notti invernali non è difficile raggiungere i -30 °C, anche se mediamente la temperatura si mantiene sui -20 °C. La neve copre il suolo per 3-4 mesi. Le precipitazioni non sono particolarmente abbondanti, rimanendo ovunque sotto i 750 mm/anno[20], con apporti maggiori in estate sotto forma di violenti temporali e rovesci.
Andamento della popolazione della Bielorussia dal 1989 al 2007
La popolazione bielorussa vive un periodo di sensibile diminuzione della natalità, con prevalenza della mortalità sullanatalità (il 14,7 contro il 10,4 per mille), e un conseguente invecchiamento della popolazione. La mortalità infantile è del 13 per mille e la speranza di vita è di 68,73 anni.
La maggioranza dellapopolazione bielorussa fa parte delgruppo etnico deibielorussi che costituisce l'83,7% del totale, su una popolazione di 9 470 400 abitanti. Irussi sono il secondo gruppo etnico più grande. Seguono ipolacchi e gliucraini.
Le lingue ufficiali dello Stato sono ilbielorusso e ilrusso[1] dal 1995. Sebbene entrambe siano ufficiali e gran parte delle indicazioni siano scritte in bielorusso, la popolazione tende a parlare il russo. È molto difficile trovare qualcuno che parli solo il bielorusso, mentre è facile il contrario. Il russo è la lingua utilizzata dal 70% della popolazione, contro il 23% del bielorusso; il resto è rappresentato da minoranze linguistiche, tra cui ilpolacco e l'ucraino[1].
Lingue parlate a casa, in percentuale della popolazione nei rispettivi gruppi etnici, secondo i censimenti del 2009 e 2019
La Bielorussia, indipendente dal 1991, è unarepubblica presidenziale, governata dal presidente e dall'Assemblea nazionale, il parlamento. Secondo la costituzione del 1994, l'elezione del presidente dovrebbe avvenire ogni cinque anni; tuttavia, nel 1996 il termine fu prorogato a sette, quando Lukašėnka chiese con un controversoreferendum di estendere il mandato presidenziale da cinque a sette anni, con il risultato che le elezioni presidenziali previste per il 1999 furono rimandate al 2001. Il referendum di estensione del 1996 fu denunciato come un "fantastico" falso da Viktar Hanchar, il funzionario elettorale capo, che fu rimosso dal suo incarico durante la campagna e sparì misteriosamente nel 1999[24].
La Camera dei Rappresentanti ha il potere di nominare ilprimo ministro, di apportare modifiche allacostituzione e di promuovere unvoto di fiducia nei confronti del primo ministro, inoltre svolge funzioni consultive, predisponendo pareri in materia di politica interna ed estera.
Il Consiglio della Repubblica ha il potere di scegliere i vari funzionari di governo e di approvare o respingere le leggi varate dalla Camera dei Rappresentanti.
Ogni camera ha la facoltà di opporsi alle leggi redatte dalle autorità locali, se contrarie alla costituzione bielorussa.
Al più alto livello amministrativo la Bielorussia è divisa in seiregioni (вобласці -voblasci, pronuncia[ˈvobɫasʲtsʲ]; singolare вобласць -voblasć) e un territorio della capitale (gorad, ovvero "città"), ossia la città diMinsk.
Nel 2001 la Bielorussia si è classificata al 53º posto su 189 Paesi per l'Indice di sviluppo umano dell'ONU, con un punteggio di 0,804, ed è nel gruppo di Stati con "sviluppo molto elevato"[26]. Con un sistema sanitario pubblico, ha un tasso di mortalità infantile molto basso del 9,3 per mille[27]. Il tasso di medici pro capite è di 4,5 per 1 000 abitanti[27] e il tasso di alfabetizzazione è stimato al 99,6%[27]. Il tasso di disoccupazione è del 2,3%[28]. Secondo il Programma di sviluppo delle Nazioni Unite, ilcoefficiente di Gini è uno dei più bassi in Europa, il che sta a indicare una distribuzione molto omogenea del reddito tra la popolazione[29]'[30].
Belarusskij Avtomobinnyj Zavod (BELAZ) - uno dei maggiori produttori mondiali di mezzi d`opera medi e grandi; produce anche trattori aeroportuali e veicoli speciali;
Minskij Traktarnyj Zavod (MTZ) - produttore di trattori agricoli e macchine speciali;
Minskij Zavod Kolesnych Tjagačej (MZKT) - produttore di trattori stradali e fuoristrada delle misure grandi;
Belkommunmaš (BKM) - produttore di filobus, bus elettrici, tram;
BelGee - produttore di autovetture cinesi Jeely;
Mogilevtransmash (MTM) - produttore di rimorchi, semirimorchi e piattaforme stradali;
Kupava - produttore di furgoni, chioschi mobili e roulotte;
Zavod Neman (filiale di MZKT) - produttore di autobus medi con pianale IVECO;
Amkodor - produttore di macchine stradali;
Stadler Minsk - produttore di treni elettrici urbani e suburbani, metropolitana e tram;
Minskij Motovelozavod - produttore di motociclette leggere, medie e sportive, biciclette e carrelli per i bambini;
Gomselmash - produttore di macchine agricole e mietitrebbiatrici (marchi GS).
Ilterreno, essendo molto fertile, è molto adatto alle coltivazioni agricole, anche se alcune colture specializzate, come quella dellino, non fruttano un discreto introito.
Nel settore primario si coltivano soprattutto cereali e patate e si allevano bovini.
Nel 1986 le regioni meridionali bielorusse furono colpite dall'incidente della centrale nucleare di Černobyl'. Questo incidente danneggiò gravemente l'economia della Bielorussia, causando gravi danni da contaminazione radioattiva allecoltivazioni e all'allevamento, oltre che un drastico calo nelle esportazioni. Dal 5% al 7% della spesa pubblica in Bielorussia è costituito da varie forme di risarcimento dei danni fatti dalla radioattività, per l'inquinamento provocato alla catena alimentare.
Nel 2024, il 12% del territorio del Paese era ancora contaminato dalle radiazioni.[31]
La Bielorussia possiede solo le forze armate di terra e aeree, non avendo sbocchi sul mare. Le forze armate di terra sono composte da molti carri armati e veicoli. Numerose sono anche le riserve di artiglieria. Riguardo alle forze aeree, i principali aeroporti militari sono Minsk, Homel' e Hrodna. Molte basi si trovano anche nell'entroterra per ragioni di sicurezza.
Durante il periodo sovietico, la Bielorussia era il nodo cruciale delle relazioni tra NATO, Unione europea e Unione Sovietica, oltreché una grande stazione di intelligence.
In Bielorussia operano sei aeroporti civili; quello principale è l'aeroporto di Minsk. Per la manutenzione degli aeromobili lavorano tre fabbriche speciali (in russo: авиаремонтные заводы) aMinsk,Baranavičy eOrša.
M8 (E95) - da San Pietroburgo arriva tramite la frontiera Russa-Bielorussa (regione di Pskov) -Vitebsk -Orša -Mahilëŭ -Homel' - frontiera con l'Ucraina (regione di Kiev);
Lacucina bielorussa è formata principalmente da verdure, tuberi (soprattutto patate), carne (specialmente maiale) e pane. I cibi vengono solitamente cotti lentamente o in umido. Solitamente i bielorussi fanno una colazione leggera e due pasti abbondanti, dei quali la cena è il pasto principale della giornata. Frumento e pane di segale sono cibi di uso comune, ma la segale è più abbondante, in quanto le condizioni climatiche non permettono la coltivazione del grano. Tradizionalmente, quando si saluta un ospite o un visitatore, per dimostrare ospitalità vengono offerti pane e sale[32]. Tipica ricetta della cucina bielorussa è costituita dallababka[33].
Lo scambio dei doni avviene la notte del 31 dicembre, quando secondo la tradizioneBabbo Natale, che prende il nome diNonno Gelo (in russo Дед Мороз,ded moroz; in bielorusso Дзед Марозdzed maroz), porta i doni; l'albero di Natale si chiama "Abete diCapodanno". Esiste anche in Bielorussia la tradizione delVecchio Nuovo Annorusso.
La letteratura bielorussa e la sua lingua, che appartiene al gruppo delle lingue slave, si affermano nel XVI secolo conFrancysk Skaryna, il primo traduttore dellaBibbia in bielorusso e in genere in una lingua orientale.
Nel XX secolo spicca la grande personalità diMarc Chagall (nome ebraicoMoishe Segal; nome russoMark Zacharovič Šagal), pittoreebreo chassidico russo nato aLëzna nell'attuale Bielorussia, e naturalizzato francese[37], uno dei principali esponenti dellaScuola di Parigi.
Il concorso e la festa musicale annuale Slavianskiy Bazar si svolgono ogni estate nella città di Vitebsk. Tra i cantanti bielorussi più conosciuti, vi sono,Larysa Aleksandroŭskaja eRuslan Alechna.
La squadra bielorussa dibiathlon è tra le più forti al mondo. La biatletaDar"ja Domračava è la più titolata delle Olimpiadi, con sei medaglie, di cui quattro d'oro. Vanta complessivamente 6 coppe del mondo, di cui una generale.Nadzeja Skardzina è invece la biatleta con il più alto numero di "zeri" (gare concluse senza alcun errore al poligono) della storia.Una delle vittorie più significative della nazionale bielorussa è quella della staffetta olimpica femminile diPyeongchang 2018.
La Bielorussia vanta come migliore risultato a livello nazionale il 2º posto nella finaleFed Cup 2017 femminile, dove è stata sconfitta dagli USA per 2-3. La più grande tennista bielorussa di sempre è considerataViktoryja Azaranka, vincitrice di due prove del Grande Slam e numero uno del mondo tra il 2012 e il 2013; ma sono notevoli anche i risultati ottenuti daAryna Sabalenka, nº1 del mondo in singolare ed ex nº1 in doppio eNataša Zvereva arrivata alla quinta posizione mondiale in singolo e alla prima in doppio, specialità in cui vanta l'incredibile numero di 31 finali Slam, di cui 18 vinte. Altri nomi di rilievo sonoAljaksandra Sasnovič eVol'ha Havarcova tra le donne,Maks Mirny eIl'ja Ivaška tra gli uomini.
Tra le atlete olimpiche bielorusse più medagliate va ricordataDar"ja Domračava, nel Biathlon, con quattro ori, un argento e un bronzo.
La prima atleta bielorussa a ottenere una medaglia d'oro olimpica fuKacjaryna Karstėn, nel canottaggio, ad Atlanta 1996.
La prima medaglia olimpica per la Bielorussia fu la medaglia d'argento vinta nel pattinaggio di velocità daIhar Žaljazoŭski, ai Giochi olimpici invernali di Lillehammer 1994.
L'atleta bielorusso più titolato ai Giochi olimpici èVital' Ščėrba, nella ginnastica artistica, con sei ori e quattro bronzi.
Margarita M. Balmaceda,Living the High Life in Minsk: Russian Energy Rents, Domestic Populism and Belarus' Impending Crisis, 978-615-5225-19-2 Central European University Press 2014
Valsecchi, Riccardo 'Prezzi bassi, pochi crimini e niente disoccupazione. Ma la Bielorussia è un bunker', Liberazione, 22.03.2009
Valsecchi, Riccardo, 'Intervista a Alexander Milinkevich leader dell'opposizione', Liberazione, 22.03.2009
Michael E. Urban,An Algebra ofSoviet Power: Elite Circulation in the Belorussian Republic 1966-86 [1 ed.], 0521054885, 9780521054881, 0521372569, 9780521372565, 9780511598890 Cambridge University Press 2008
Raimondi A., Raimondi R.,Bielorussia 1941-1944, 979-8353334569, Italy, 2022.