Nelcircuito maggiore ha vinto un titolo in singolare e uno in doppio, e i suoi miglioriranking ATP sono stati il 42º posto in singolare nel febbraio 2023 e il 121º in doppio nel settembre 2022. Il suo miglior risultato nelle prove del Grande Slam sono stati i quarti di finali raggiunti in doppio agliAustralian Open 2023. Si è aggiudicato diversi titoli dell'ATP Challenger Tour in entrambe le specialità. Ha fatto il suo esordio nellasquadra francese di Coppa Davis nel 2022. Ha vinto tra gli juniores il torneo di doppio all'Open di Francia 2014 in coppia conQuentin Halys.
Gioca nell'ITF Junior Circuit dal 2011 al 2014 e alla sua ultima apparizione vince in coppia conQuentin Halys il titolo di doppio ragazzi alRoland Garros.[1] Chiude l'esperienza con gli juniores dopo aver vinto 5 titoli in singolare e 7 in doppio, e aver raggiunto la 27ª posizione nel ranking mondiale di categoria.[2]
Fa il suo esordio tra i professionisti nel giugno 2013 e nel primo periodo gioca saltuariamente. Inizia a giocare con continuità nell'agosto del 2014 e in ottobre, ancora con Halys, vince il primo titolo da professionista nel torneoITF Futures Greece F9 di doppio. Nell'agosto del 2015 vince il primo titolo Futures in singolare al Turkey F33 diSmirne, e nelle due stagioni successive conquista altri sei titoli Futures in singolare e quattordici in doppio. Nel maggio del 2017, partendo dalle qualificazioni, raggiunge la prima semifinaleChallenger aBordeaux dopo aver superato nei quarti il nº 79 del mondoDušan Lajović, ottenendo la prima vittoria su un top 100. Subito dopo debutta in una prova del Grande Slam con una wild card che gli viene concessa per l'Open di Francia; supera il primo turno per il ritiro diDaniil Medvedev[3] e al turno successivo viene battuto dal nº 19 del mondoAlbert Ramos Viñolas.
Grazie a questi risultati si avvicina alla posizione nº 200 della classifica ATP e inizia a giocare con regolarità nei tornei Challenger. Tenta anche le qualificazione agliUS Open ma viene eliminato al primo incontro. In ottobre vince un torneo ITF francese e arriva alla 176ª posizione delranking ATP. A fine mese partecipa ai turni preliminari del Masters 1000 diParigi con una wild card e perde al debutto contro il nº 54 ATPBorna Ćorić.
2018 - 2020, prima finale ATP e primo titolo Challenger in doppio
Nel 2018, dopo una serie di risultati deludenti, gioca la prima finale Challenger aDrummondville cedendo in 2 set aDenis Kudla. Nei successivi 11 tornei ottiene tre sole vittorie al primo turno. Fallisce le qualificazioni in singolare alRoland Garros, ma debutta nel torneo di doppio insieme aGrégoire Jacq vincendo al primo turno contro la coppiaTaylor Fritz /Frances Tiafoe. Centra invece l'obiettivo in singolare aWimbledon superando nelle qualificazioniYosuke Watanuki,Aleksandr Bublik eJames Ward[4] prima di arrendersi al primo turno del tabellone principale aLukáš Lacko. Anche la seconda parte della stagione è caratterizzata da numerose sconfitte che lo spingono al 340º posto del ranking, chiude l'annata 261º grazie ad alcuni discreti risultati, tra cui i quarti raggiunti alBrest Challenger.
Inizia il 2019 con scarsi risultati nei tornei Challenger e torna a vincere un titolo imponendosi nel torneo ITF diTolosa in giugno ripetendosi in un ITF diMadrid a settembre. Il risultato più rilevante della stagione è la prima finale del circuito ATP in carriera, raggiunta nel torneo di doppio in coppia conAntoine Hoang aMontpellier e persa controIvan Dodig eÉdouard Roger-Vasselin.[5] Ottiene anche la seconda vittoria in carriera in doppio al primo turno delRoland Garros battendo, ancora con Hoang, i connazionaliAdrian Mannarino eUgo Humbert. I deludenti risultati stagionali in singolare lo spingono a fine anno al 359º posto ATP. Nel 2020 vince due titoli ITF aNonthaburi ePotchefstroom e perde la finale delChallenger diBangalore controJames Duckworth. Il 1º marzo vince il suo primo titolo Challenger nel torneo di doppio aPau, superando conAntoine Hoang la coppiaSimone Bolelli /Florin Mergea. Supera le qualificazioni al Roland Garros e al primo turno batte il nº 93 ATPEmil Ruusuvuori, al secondo cede alla rivelazione del torneoJannik Sinner; questi risultati gli consentono di rientrare tra i top 200. Negli ultimi impegni stagionali raggiunge la semifinale dell'Istanbul Challenger e vince il suo primo incontro nel main draw di unMasters 1000 alParis Masters battendo 6-2, 6-1 il nº 93 ATPFederico Coria.
2021, primi titoli Challenger in singolare e top 100
Inizia la stagione prendendo parte per la prima volta alle qualificazioni dell'Australian Open e al primo incontro raccoglie solo due giochi controQuentin Halys. Ha quindi inizio un periodo positivo in cui migliora più volte la propria classifica; verso fine gennaio arriva in finale dell'Istanbul Challenger e perde controArthur Rinderknech al tiebreak del set decisivo. La settimana dopo raggiunge la semifinale aQuimper. Dopo aver perso un solo set in tutto il torneo, il 14 febbraio si aggiudica il primo trofeo Challenger in carriera in singolare battendo in finaleLiam Broady con il punteggio di 7-5, 6-4 aPotchefstroom. Grazie a unawild card prende parte all'ATP 250 diMontpellier, al primo turno supera il nº 79 ATPLucas Pouille e al secondo strappa un set alla testa di serie nº 2David Goffin, che vincerà il torneo. Con la semifinale raggiunta in marzo alBiella Challenger Indoor IV ritocca il proprio best ranking, issandosi alla 124ª posizione. Nel torneo piemontese si spinge in semifinale anche in doppio. La settimana successiva vince il titolo in doppio aLilla in coppia conAntoine Hoang. Riprende a salire la classifica in singolare a inizio maggio vincendo l'Ostrava Open Challenger con il successo in finale suRenzo Olivo. Nei successivi 6 incontri subisce 5 sconfitte, compresa quella al primo turno del Roland Garros.
Prepara Wimbledon al Challenger diNottingham e si spinge fino in semifinale in singolare e in finale in doppio. Supera le qualificazioni e vince quindi il suo primo incontro in carriera nel tabellone principale delloSlam londinese battendo in 5 setMarco Trungelliti, al secondo turno viene eliminato daMarin Čilić. Un mese dopo vince contro Tim van Rijthoven la finale del Challenger diSegovia ed entra per la prima volta nella top 100, al 95º posto. Non supera le qualificazioni né alToronto Masters né agliUS Open. Torna a giocare nei Challenger e in settembre ne vince tre consecutivi, aSaint-Tropez grazie al ritiro in finale diChristopher O'Connell, e nelle finali diCassis eOpen de Rennes supera rispettivamenteLucas Pouille eMats Moraing; con questi successi sale alla 60ª posizione del ranking. Vince solo uno degli ultimi sette incontri disputati in singolare a fine stagione, mentre in doppio raggiunge nei tornei ATP la semifinale aNur-Sultan e i quarti di finale alParis Masters, e a novembre porta il best ranking di doppio alla 132ª posizione.
Inizia il 2022 giocando nel circuito ATP e all'esordio stagionale raggiunge i quarti di finale insieme aHugo Nys al torneo di doppio diAdelaide. Per diritto di classifica entra per la prima volta nel tabellone principale degliAustralian Open, al primo turno superaPeter Gojowczyk e viene eliminato al secondo daKaren Chačanov. Dopo la vittoria in finale alChallenger La Manche controConstant Lestienne, in febbraio raggiunge aMarsiglia la sua prima semifinale in singolare nel circuito maggiore, supera nell'ordineMajchrzak,Herbert e nei quarti concede solo 4 giochi al nº 15 ATPKaracev, in semifinale viene sconfitto al terzo set al nº 7 del mondoRublëv. Subito dopo fa il suo esordio nellasquadra francese di Coppa Davis nella sfida vinta 4-0 contro l'Ecuador, viene schierato a risultato acquisito e concede solo 2 giochi al nº 700 ATP Cayetano March. Raggiunge per la prima volta il terzo turno in un Masters 1000 aIndian Wells con i successi suRinderknech eSonego e perde al terzo set controJannik Sinner, mentre non supera il primo turno aMiami.
Inizia la stagione sulla terra battuta con l'eliminazione al primo turno a Monte Carlo e al secondo all'Estoril. Riprende l'ascesa nel ranking vincendo il Challenger 100 diAix-en-Provence, ma esce al primo turno alRoland Garros. Arriva fino ai quarti sull'erba diStoccarda e abbandona il torneo prima dell'incontro conOscar Otte. Al primo turno diHalle perde al terzo set controStefanos Tsitsipas, mentre torna a giocare una semifinale aMaiorca, dove supera tra gli altriDenis Shapovalov e viene di nuovo eliminato da Tsitsipas; con questi risultati entra per la prima volta nella top 50 del ranking. Eliminato al secondo turno aWimbledon, raggiunge i quarti aNewport e perde dopo tre tie-break controJohn Isner, a fine torneo sale alla 44ª posizione ATP. Nel prosieguo della trasferta americana raggiunge i quarti anche aWinston-Salem e il secondo turno agliUS Open. Negli ultimi impegni stagionali del circuito maggiore e di Coppa Davis vince un solo incontro.
2023, prime due finali ATP in singolare, 42º nel ranking e infortunio
All'esordio stagionale raggiunge la prima finale ATP in singolare in carriera aPune, e viene sconfitto per 6-4, 5-7, 3-6 daTallon Griekspoor dopo aver eliminato i top 40Emil Ruusuvuori eBotic van de Zandschulp Si spinge per la prima volta al terzo turno di uno Slam agliAustralian Open grazie al successo sul nº 15 del mondoPablo Carreño Busta e viene eliminato daAlex de Minaur, risultati con cui porta il best ranking alla 42ª posizione. Nello Slam di Melbourne si mette in luce anche in doppio spingendosi fino ai quarti assieme adArthur Rinderknech. Il mese successivo si prende la rivincita su de Minaur nella semifinale diMarsiglia e viene di nuovo sconfitto in finale, questa volta in due set daHubert Hurkacz.
Si infortuna al polso durante l'incontro di secondo turno alMonte Carlo Masters[6] e rinuncia ai successivi tornei su terra battuta. Torna alle competizioni a giugno ed esce al primo turno nei primi tre tornei disputati tra cui Wimbledon, dopo il quale esce dalla top 100. Vince solo due dei cinque incontri successivi e si riscatta raggiungendo per la prima volta il terzo turno agliUS Open, dove eliminaQuentin Halys, il nº 30 del rankingChristopher Eubanks e cede al quinto set all'emergenteDominic Stricker. Si ritira durante la finale al successivo Challenger diRennes e rientra nella top 100. A fine ottobre perde anche la finale delBrest Challenger controPedro Martínez.
2024, discesa nel ranking, tre finali Challenger consecutive, primo titolo ATP in singolare e rientro in top 80
Nella prima parte del 2024 perde in singolare tutti gli incontri ATP disputati, raggiunge una semifinale Challenger e ad aprile scende alla 182ª posizione, la peggiore dall'ottobre 2020. Recupera posizioni a luglio con la vittoria nelWinnipeg Challenger. Vince il primo titolo in doppio dopo tre anni e mezzo al Challenger 125 diOrléans. A ottobre raggiunge in singolare tre finali Challenger consecutive vincendo quelle diRoanne eSaint-Brieuc e perdendo aBrest. Conquista il suo primo titolo ATP partendo dalle qualificazioni al250 diMetz, elimina tra gli altri il nº 7 del mondoCasper Ruud (primo top 10 sconfitto in carriera) e ha la meglio in finale sull’ex nº 8Cameron Norrie con il punteggio di 7-6, 6-4, grazie a questi risultati rientra in top 80.
A inizio stagione perde in singolare nei quarti di finale all'Adelaide International e al terzo turno degliAustralian Open. Torna a mettersi in luce in doppio aggiudicandosi conPierre-Hugues Herbert l'unico incontro disputato nella vittoriosa sfida alle qualificazioni di Coppa Davis contro il Brasile. Ancora con Herbert vince all'Open 13 diMarsiglia il primo titolo ATP di doppio in carriera con il successo in finale suSander Gillé /Jan Zieliński con il punteggio di 6-3, 6-4.