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Bardineto

Coordinate:44°11′31.52″N 8°07′44.91″E44°11′31.52″N,8°07′44.91″E (Bardineto)
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Bardineto
comune
Bardineto – Stemma
Bardineto – Bandiera
Bardineto – Veduta
Bardineto – Veduta
Il centro comunale visto dallaRocca Barbena
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Liguria
Provincia Savona
Amministrazione
SindacoMario Basso (lista civica Crediamo in Bardineto) dal 10-6-2024
Data di istituzione1861
Territorio
Coordinate44°11′31.52″N 8°07′44.91″E44°11′31.52″N,8°07′44.91″E (Bardineto)
Altitudine711 m s.l.m.
Superficie29,79km²
Abitanti755[1] (30-11-2024)
Densità25,34 ab./km²
Comuni confinantiBoissano,Calizzano,Castelvecchio di Rocca Barbena,Garessio (CN),Giustenice,Loano,Magliolo,Pietra Ligure,Toirano
Altre informazioni
Cod. postale17057
Prefisso019
Fuso orarioUTC+1
CodiceISTAT009009
Cod. catastaleA647
TargaSV
Cl. sismicazona 3(sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona F, 3 072GG[3]
Nome abitantibardinetesi
Patronosan Rocco
Giorno festivo16 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Bardineto
Bardineto
Bardineto – Mappa
Bardineto – Mappa
Posizione del comune di Bardineto nella provincia di Savona
Sito istituzionale
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Bardinéto (ascoltaBardenëi,[4]Bardineto[5] o Bardinêo[6] inligure) è uncomune italiano di 755 abitanti[1] dellaprovincia di Savona inLiguria.

Geografia fisica

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Il comune è situato in altaval Bormida, sulla sponda destra del fiumeBormida di Millesimo, nella barriera montuosa formata dallaRocca Barbena, dalmonte Lingo e dalmonte Carmo di Loano, quest'ultimo punto culminante del territorio comunale, per un'area complessiva di quasi tremila ettari.

Il borgo è sito su di un altopiano boschivo formato da alberi di pini, abeti, faggi e betulle. Nel territorio bardinetese frequenti sono le formazioni calcaree e di dolomie, con vasti fenomeni carsici di superficie e sotterranei con la presenza di quasi ottanta grotte. Tra le cavità più conosciute, dette "buranche", vi sono quelle di Bardineto (oltre 2 km di cunicoli), Balbiseulo (1,2 km), Rampiun (1 km) e Pagliarina (430 m).

Clima

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Bardineto ha un clima di tipo continentale oceanico con inverni freddi ed estati mediamente calde.In inverno le temperature minime possono scendere anche sotto i -10 gradi mentre le massime in genere restano tra i 0 e i 10 gradi.In inverno sono possibili anche giornate di ghiaccio e ci sono intense nevicate (anche più di 1 metro ad episodio) le gelate si possono prolungare fino ad aprile e più raramente a maggio, con possibili nevicate tardive.L'estate è abbastanza calda nelle massime (anche più di 30 gradi) ma le minime sono quasi sempre sotto i 20 gradi, con alcune giornate le cui temperature possono scendere sotto i 10 gradi.L'autunno incomincia mite con temperature a settembre ancora alte nelle massime, ma con le minime piuttosto fresche (+4 gradi a settembre 2018).Le prime gelate solitamente sopraggiungono a novembre, ma talvolta possono giungere già ad ottobre, con le prime nevicate solitamente a novembre, con eccezioni anche ad ottobre. A novembre ritornano frequentemente temperature invernali, con possibili forti gelate (-9/-10), mentre dicembre si conferma un mese decisamente freddo.

Storia

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Raffigurazione, in piastrelle di ceramica, della battaglia tra le tribù dei Liguri Epanteri ed Ingauni.

La presenza di numerose grotte e ripari favorì lo stanziamento di una primitiva presenza umana già nelPaleolitico[7], seguita dalla tribù deiLiguri Epanteri[7], rivali deiLiguri Ingauni sulla costa.

Occupato dal reRotari[7] e quindi daiLongobardi[7] - che ne fecero un baluardo, a cui deriverebbe iltoponimo[7], approfondendo e arricchendo la conoscenza degli scambi commerciali - il borgo fu conquistato dall'esercito diCarlo Magno nel 775[7] e donato ai monaci dell'abbazia di San Pietro in Varatella presso Toirano[7][8]. Questi ultimi accrebbero lo sviluppo economico del paese, dando inizio alla fortunata attività della lavorazione delferro, importato grezzo dalle cave dell'Isola d'Elba e quindi lavorato nelle numerose ferriere lungo la valle dellaBormida[7].

Dominio dal 1091 diBonifacio del Vasto[7], alla morte di questi la divisione dell'eredità portarono, nel 1142[7], il possedimento di Bardineto versoEnrico I Del Carretto[7][8]. Dal 1185 la successione del feudocarrettesco, e dellaval Bormida, fu affidata al figlioEnrico II[7]. Accorpato al ramo feudale dei Del Carretto diBalestrino[7], Bardineto fu base della guerra tra ilMarchesato del Finale e laRepubblica di Genova, combattuta dal 1447 al 1452, culminante con la successiva dominazione del marchesato finalese sotto la protezione delregno spagnolo[7]. Possedimento della repubblica genovese dal 1713[7][8] fu quindi assegnato, dal 1735 con il trattato di Vienna[7][8], aCarlo Emanuele III di Savoia delRegno di Sardegna[7][8].

Scorcio del centro storico bardinetese

Sul finire del XVIII secolo la sua piana fu teatro di scontri, tra il 22 e il 23 novembre 1795, tra gli eserciti austro-sardi e quello francese; la sconfitta austriaca, con ben quattromila morti e cinquemila prigionieri, aprì di fatto la strada aNapoleone Bonaparte nel Finalese, Savonese e nel resto della regione ligure[7].

Con la dominazione francese il territorio di Bardineto rientrò dal 1802 nel cantone diCeva delDipartimento della Stura[8] e con ilPrimo Impero francese, dal 13 giugno 1805 al 1814, inserito nelDipartimento di Montenotte sotto la giurisdizione del cantone diCalizzano nel circondario di Ceva[8].

Nel 1815 fu inglobato nellaprovincia di Albenga delRegno di Sardegna, così come stabilì ilCongresso di Vienna del 1814, e successivamente nelRegno d'Italia dal 1861. Dal 1859 al 1926 il territorio fu compreso nel II mandamento di Calizzano delcircondario di Albenga facente parte dellaprovincia di Genova; nel 1927 con la soppressione del circondario ingauno passò, per pochi mesi, nelcircondario di Savona e, infine, sotto la neo costituitaprovincia di Savona[8].

Dal 1973 al 30 aprile 2011 ha fatto parte dellaComunità montana Alta Val Bormida.

Simboli

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Stemma
«Di verde, al castello torricellato di due pezzi, merlati alla guelfa, fondato su un monte, il tutto al naturale; il castello sormontato dalla scritta:In campis vita in argento. Ornamenti esteriori da Comune.[9]»
Gonfalone
«Drappo di azzurro…[9]»

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi condecreto del presidente della Repubblica del 6 luglio 1949.[10]

Monumenti e luoghi d'interesse

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La chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista con l'attiguo oratorio dell'Assunta

Architetture religiose

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  • Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista. Edificata nel 1720, consacrata il 24 giugno dello stesso anno. Presenta una struttura in stilebaroccopiemontese.
  • Chiesa di San Nicolò.Situata verso la strada 52 che porta alColle Scravaion. Eretta intorno al XII secolo, instile romanico, era la chiesa parrocchiale per tutto il basso medioevo sino al 1720. Nel 1479 fu dichiarata chiesa cimiteriale. Ha nel suo interno pregiati affreschi del Quattrocento. Nel corso dei secoli sono state apportate modifiche alla struttura, modificandone quasi l'aspetto originale. Monumento nazionale dal 1906.
  • Oratorio dell'Assunta, vicino alla parrocchiale, fu edificato nel 1650 e fu sede della locale confraternita oltreché della primaria sede della parrocchia di Bardineto.
  • Cappella dell'Annunziata in località Strada.
  • Cappella di San Bernardo.

Architetture militari

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  • Ruderi del castello della famigliaDel Carretto
    Castrum longobardo. Nei pressi della romanicachiesa di San Nicolò si possono osservare i resti dell'anticocastrum, eretto daiLongobardi nel VII secolo.
  • Castello feudale. Costruito nel XIII secolo dalla famigliaDel Carretto, a pianta poligonale, (ossia a sedici lati), molto probabilmente sulle fondamenta di un preesistente castrum romano, ne rimane ad oggi soltanto qualche rudere, come la preesistente cinta muraria.

Cultura

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A Bardineto nacque lo scultore Antonio Roasio (1809-1886)[11]. Sul muro della sede municipale è posta una lapide marmorea a ricordo.

Lapide Antonio Roasio (1809-1886) sul palazzo del municipio

Dal 2006, patrocinato dal Comune, si tiene il concorso di poesia "Italo Carretto" e molte di queste sono stampate su ceramiche visibili su un muro allestito permanentemente in via Roascio.[12]

Muretto poesie su ceramiche in via Roascio

Museo etnografico

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Nella sede dell'ex scuola materna[13] "Cav. Antonio Mazza"[14] è stata allestita dal 2004 ad uso museale ed ad ingresso libero la mostra etnografica - antropologica che raccoglie antichi oggetti della cultura contadina, suppellettili, oggetti di uso domestico.

Aree naturali

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Tra i territori comunali di Bardineto,Boissano,Bormida,Calizzano,Castelvecchio di Rocca Barbena,Giustenice,Loano,Magliolo,Osiglia,Pietra Ligure,Rialto eToirano è presente e preservato unsito di interesse comunitario, proposto dalla reteNatura 2000 dellaLiguria, per il suo particolare interesse naturale, faunistico e geologico. Ilsito è collocato nell'area boschiva tra ilmonte Carmo di Loano e ilmonte Settepani in cui insistono foreste, praterie, versanti rupestri, cavità di interesse speleologico e formazioni carsiche; nella stessa area è presente la Foresta regionale della Borbottina. Oltre alle zone boschive comprensivi difaggi,pini silvestri eabeti bianchi, sono segnalate le presenze delrododendro, delginepro nano delBric Agnellino, la campanula di Savona (Campanula sabatia), la genziana ligure (Gentiana ligustica), leorchidee, la primula marginata (Primula marginata), lo zafferano ligure (Crocus ligusticus) e l'arnica montana (Arnica montana).

Tra le specie animali il pesce sanguinerola (Phoxinus phoxinus) e il gambero di fiume (Austropotamobius pallipes); tra i mammiferi il gatto selvatico (Felis silvestris) e alcuni rinolofi della specie dei chirotteri (Rhinolophus ferrumequinum,Rhinolophus euryale,Rhinolophus hipposideros)[15]. Unsecondo sito, condiviso con il comune diCalizzano, interessa invece il versante ligure delMonte Spinarda.

Patrimonio boschivo

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In località Costa esistono un abete e un faggio di 21 mt. Entrambi censiti dall'alloraMinistero dell'Agricoltura e che caratterizzano il grande patrimonio boschivo del Savonese.[16]

Società

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Mostra antropologica-museo etnografico (dal 2004)

Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[17]

Etnie e minoranze straniere

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Secondo i datiIstat al 31 dicembre 2019, i cittadini stranieri residenti a Bardineto sono 56[18], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[19]:

  1. Romania, 34

Istituzioni, enti e associazioni

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  • Associazione culturale "Varchi".
  • Associazione "Bardineto vacanze", fondata nel 2005, promuove lo sviluppo del territorio, del patrimonio storico, culturale e paesaggistico.
  • Gruppo storico "Il castello dei 16 lati", fondato nel 2003.

Geografia antropica

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Monumento ai caduti di Bardineto

Il territorio comunale è costituito solamente dal capoluogo Bardineto per una superficie territoriale di 29,79 km².[20]

Confina a nord con il comune diCalizzano, a sud conErli,Castelvecchio di Rocca Barbena,Toirano eBoissano, ad ovest conGaressio, ad est conMagliolo,Giustenice,Pietra Ligure eLoano.

Economia

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Di recente Bardineto ha sviluppato una propensione alturismo, anche straniero; le principali risorse economiche rimangono l'agricoltura (coltivazione dicereali epatate), l'allevamento delbestiame e la silvicoltura; una significativa produzione dilatte e di prodotti caseari con pregiatiformaggi; di notevole importanza anche la lavorazione dellegno (segherie) e la raccolta dilamponi e difunghi (zona particolarmente ricca e pregiata per la raccolta dei funghi).

In località San Nicolò è presente unasorgente d'acqua minerale.

Infrastrutture e trasporti

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Strade

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Il centro di Bardineto è attraversato principalmente dalla strada provinciale 60 che gli permette il collegamento viario conToirano, a sud, eCalizzano, verso nord, innestandosi con la provinciale 52; quest'ultima tramite ilColle Scravaion permette inoltre il collegamento stradale del comune bardinetese conCastelvecchio di Rocca Barbena, a sud.

Amministrazione

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Il municipio
PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
n.p.n.p.Secondo OlimpioDemocrazia CristianaSindaco
n.p.n.p.Giuseppe BalbisDemocrazia CristianaSindaco
197629 maggio 1985Enrico MozzoniDemocrazia CristianaSindaco
29 maggio 198516 giugno 1990Enrico MozzoniDemocrazia CristianaSindaco
16 giugno 199024 aprile 1995Enrico MozzoniDemocrazia CristianaSindaco
24 aprile 199514 giugno 1999Enrico Mozzonilista civicaSindaco
14 giugno 19997 agosto 1999Giuseppe GiuglianoComm. pref.
7 agosto 199914 giugno 2004Bruno Ferrecchilista civicaSindaco
14 giugno 20048 giugno 2009Silvana Frascherilista civicaSindaco
8 giugno 200926 maggio 2014Franca MattiaudaIdee per Bardineto
(lista civica)
Sindaco
26 maggio 201427 maggio 2019Franca MattiaudaFrancamente... Bardineto
(lista civica)
Sindaco
27 maggio 201910 giugno 2024Franca MattiaudaNoi con voi per Bardineto
(lista civica)
Sindaco
10 giugno 2024in caricaMario BassoCrediamo in Bardineto
(lista civica)
Sindaco

Sport

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Calcio

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Note

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  1. ^abBilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), sudemo.istat.it,ISTAT.
  2. ^Classificazione sismica (XLS), surischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), inLegge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A,Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151.URL consultato il 25 aprile 2012(archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^Il toponimo dialettale è citato nel libro-dizionario del professor Gaetano Frisoni,Nomi propri di città, borghi e villaggi della Liguria del Dizionario Genovese-Italiano e Italiano-Genovese, Genova, Nuova Editrice Genovese, 1910-2002.
  5. ^Bardineto in genovese | DEIZE: dizionario italiano-genovese, suConseggio pe-o patrimònio linguistico ligure.URL consultato il 30 luglio 2024.
  6. ^TIG - Risultati, suwww.zeneize.net.URL consultato il 30 luglio 2024.
  7. ^abcdefghijklmnopqrFonte dal sito ufficiale del comune di Bardineto-Storia, sucomune.bardineto.sv.it.URL consultato il 22 febbraio 2013(archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2013).
  8. ^abcdefghFonte dal Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Artistiche, susiusa.archivi.beniculturali.it.URL consultato il 22 febbraio 2013(archiviato dall'url originale il 20 aprile 2014).
  9. ^abBardineto, suaraldicacivica.it.URL consultato il 6 novembre 2011.
  10. ^Bardineto, suArchivio Centrale dello Stato.URL consultato il 9 aprile 2023.
  11. ^Scultore Antonio Roasio ("Roascio-Rovasio" 1809-1886), sudati.beniculturali.it.URL consultato il 21 luglio 2022(archiviato dall'url originale il 21 luglio 2022).
  12. ^Concorso di poesia "Italo Carretto" a Bardineto, suclub.it, 2007.
  13. ^Ex asilo infantile Cav. Antonio Mazza (1928) fa parte dei beni architettonici ed ambientali, sucatalogo.beniculturali.it.
  14. ^Cav. Antonio Mazza: nato a Bardineto nel 1856, emigrato in Argentina, morì a Buenos Aires nel 1926. La vedova con la famiglia donò per volere del marito, nel 1928, questa costruzione da usarsi come asilo d'infanzia (in seguito soppresso ora sede dell'uff. turistico. Viene usata anche come sede elettorale e per mostre come quella dedicata ai funghi ("Fungo d'oro") che si svolge nella 3ª domenica di Sett.).
  15. ^Fonte dal sito Rete Natura 2000 in Liguria, sunatura2000liguria.it.URL consultato il 16 novembre 2012.
  16. ^"La Stampa, ediz. SV, 30 giu. 2022, art. di Mauro Camoirano.
  17. ^Statistiche I.StatISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
  18. ^Cittadini stranieri residenti secondo i dati Istat del 31-12-2019, sudemo.istat.it.URL consultato il 16 agosto 2021.
  19. ^Dati superiori alle 20 unità
  20. ^Fonte dallo statuto comunale di Bardineto (PDF), sucomuniecitta.it.URL consultato il 20 febbraio 2013.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Italia (bandiera)Comuni dellaprovincia di Savona
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StoriaFamiglia Del Carretto ·Marchesato del Monferrato ·Ducato di Savoia ·Seconda battaglia di Dego ·Battaglia di Millesimo ·Battaglia di Montenotte
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